Anestesia 1 Galeazzi Sant’Ambrogio Milano

Dopo svariate ore di attesa lasciato dai medici in un lettino contro la parete di un corridoio, completamente a digiuno dalla mezzanotte del giorno prima, ho ricevuto una anestesia evidentemente approssimativa e precoce (sono stato operato altre due ore dopo) che mi ha fatto provare la sensazione di estremo dolore del bisturi dei chirurghi che mi lacerava la pelle e infine dell'ago che mi ricuciva (non ho sentito dolore all'osso operato). Nonostante le mie proteste, mi è stato detto che era normale. Successivamente, con la dottoressa che mi ha effettuato la prima visita, ho constatato che ciò non rientrava affatto nella norma.

Grazie al dott. Corvi, ho aspettato due giorni per fare un intervento di 15 minuti perché lui alle 19.10 non poteva più assistermi, e me lo dice alle 20.00 circa, vestito in tiro per chissà quale impegno, dopo avermi tenuta a digiuno tutto il giorno ed addirittura dopo avermi mandato a dire che mi avrebbero ricontattata per l'intervento a Milano (io sono di Palermo).
Sempre grazie a lui sono rimasta completamente da sola per tutta la giornata dell'intervento, aiutata dalla vicina di letto. Meno male che le infermiere erano efficientissime ed i medici gentilissimi e premurosi - grazie ai dottori Martinelli e Romeo ed al prof. Malerba che, al contrario del Corvi, sono stati dei grandissimi signori.