Cardiologia Ospedale Teramo

Nel maggio 2015 ho avuto un grave infarto, tutte e tre le arterie aortiche erano occluse. Con prontezza il dottor Franco Prosperi mi ha messo 4 stent e la divisione UTIC, grazie al dottor Paolo De Siati, mi ha rimesso a nuovo!!
Reparti fantastici!

Voglio fare i miei complimenti al reparto UTIC dell'ospedale di Teramo per la professionalità, la simpatia, la competenza e l'umanità che ha avuto nei miei confronti. Spero che questi ragazzi, dal primo all'ultimo, vengano tenuti in considerazione da chi di dovere, offrendo loro tutti i benefici possibili dai medici agli specializzandi, dagli infermieri ai tirocinanti ed agli OSS. Vi auguro il meglio dalla vita.

La competenza e la disponibilità del prof. Serra sono qualità di sempre più difficile riscontro.
Una persona davvero squisita, che partecipa e rende partecipe il paziente alla sua problematica.
Di una padronanza che pochi possiedono.
Egoisticamente vorrei che persone così esercitassero per sempre e non dovessero mai andare in pensione.
Grazie dott Serra.

Sono Nino Di Ventura, dieci giorni fa mi hanno ricoverato d'urgenza per un attacco cardiaco dovuto alle coronarie. Situazione gravissima, da operazione chirurgica, tutte le vene ed arterie compromesse, la aorta principale e diagonale chiuse al 100%. Grazie alla professionalità e bravura del Dott. Marrone Gianluigi e del SUO STAFF, ne sono venuto fuori con ben 9 Stent, ma vivo e con grandi speranze...
GRAZIE DOTT. GIANLUIGI per la tua grande empatia e speciale professionalità, ma un grande grazie a tutto il reparto UTIC, con infermieri e medici che si sono comportati benissimo, sia dal punto umano che professionale.

Arrivato in condizioni disperate, dopo un infarto hanno saputo farmi rinascere.
Personale altamente professionale e sempre pronto a soddisfare ogni richiesta.
Bravi, bravi, bravissimi!

Sono paziente del dottor Franco De Remigis da 10 anni, professionista serio, molto competente nel suo lavoro, scrupoloso e molto umano con noi pazienti. Il numero uno.

Mi avete salvato la vita, ed ho detto tutto... Medici di estrema competenza; infermieri di ottima professionalità.
Un grazie infinito per la sua professionalità e precisione al dottor Marrone Gianluigi.

Che dire... mi avete salvato la vita e questo è già tutto. Ma ciò che volevo rappresentare è l'elevata professionalità, gentilezza, attenzione, supporto, dimostrati da tutto il personale Medico, Infermieristico e di servizio generale. In 15 gg. di ricovero non ho mai visto entrare dalla mia porta un medico, un infermiere o un inserviente che non abbia avuto, sempre, un sorriso, un saluto ed una parola gentile nei miei confronti. Persone sempre disponibili, soprattutto il personale infermieristico - non me ne vogliano i medici, persone eccellenti, ma i contatti con gli infermieri rientrano in una sfera più intima e costante, e si sono dimostrati sempre disponibili e pronti ad ogni esigenza del paziente. Ritengo il reparto UTIC di Teramo, per quanto riguarda la mia esperienza, un reparto di alto livello, una eccellenza Italiana guidata, gestita ed organizzata in maniera eccellente.
Grazie. Grazie a tutti per come mi avete accolto, trattato e sostenuto... io che ero anche fuori regione e lontano dagli affetti più cari.

Semplicemente reparto numero 1.

Il dottor Francesco Paparoni mi ha assistito con grande cura e competenza fino alla riuscita del mio problema al cuore.

Angioplastica con stent coronarico.
Ottimo reparto sotto tutti i punti di vista.

Un semplice Grazie per la professionalità e la gentilezza dimostrate durante tutta la mia degenza.
Alla prossima visita di controllo sarà mia cura portare una più approfondita lettera di ringraziamento per tutti i componenti dello staff.

Personale medico e struttura preparati e competenti. Peccato per certi soggetti (infermieri o affini) i quali pensano che l'ospedale sia il loro ed i pazienti solo numeri.. sì, proprio così. Oggi pomeriggio ero solo con la finestra aperta in camera (in quanto a me non piace l'aria condizionata ed anche perché tirava un venticello piacevole), ad un tratto entra una tipa con camice verde e chiude la finestra ed accende l'aria condizionata. A quel punto le dico che preferirei con la finestra aperta... allora lei sottovoce "e adesso la accendiamo a gennaio"... Un po' sbalordito sto zitto e mi siedo.. ma poco dopo mentre stava rifacendo il letto, mi accorgo che parlava di me con la collega, dicendo che non riusciva a capire come un giovane non volesse l'aria condizionata. A quel punto mi sono arrabbiato. Insomma: credo che ad un paziente che ha appena sofferto di cuore, si dovrebbe evitare di offenderlo rischiando di farlo arrabbiare....CI SONO STATO MALE E NON SO SE DENUNCIERO' IL FATTO!

E' comunque un buon reparto dove ricoverarsi in caso di infarto.
Sono stato ben assistito e curato con ogni mezzo a loro disposizione.

Migliorabili:

- RAPPORTO MEDICO/PAZIENTE.

Nel 2014 sono stato ricoverato in GB per un problema simile.
OGNI medico che veniva a parlarmi mi salutava, si presentava con nome e cognome e mi spiegava perchè lui era lì, descrivendomi poi causa/effetto di ogni singola pastiglia che mi veniva somministrata.
Mi raccontava quali esami avrei fatto, quali erano stati gli esiti degli esami precedenti, come era l'andamento del mio stato di salute e rispondeva con cortesia a tutte le mie domande guardandomi in faccia, prima di salutarmi ed andare via.
Facevano così con tutti, non era english way nei confronti di un paziente Extra-Commonwealth.

- SERVIZI.

Stante la mia necessità, mi hanno fornito un kit con rasoio, spazzolino, dentifricio, asciugamani. Ed un pigiama.
Forse dovevo rimproverarli perchè non mi hanno dato anche le ciabatte.

Presso la UTIC di Teramo.

- RAPPORTO MEDICO/PAZIENTE.

Nessuno dei dottori con i quali ho avuto a che fare mi ha fatto sapere il suo nome. Non ho visto tesserini di riconoscimento.
Per quello che ne so io chiunque avrebbe potuto indossare quel camice con la scritta "Medico".
Non ho avuto informazioni circa l'andamento degli esami, né ho saputo a quali esami sono stato sottoposto quotidianamente.
Ho dovuto chiedere agli infermieri che medicinali stavo assumendo.

- I SERVIZI.

Bisogna farsi bastare un litro di acqua al giorno.
Non sono di Teramo e vivo solo in questo periodo.
Sono rimasto in mutande 4 giorni.

Benvenuti in Italia.

Un grazie al bravissimo medico che si è occupato di mio padre, anche se non ho ancora capito se il secondo intervento che mio padre ha dovuto subire (in quanto la ferita non si rimarginava) sia stato di causa professionale o meno, poiche' ha rallentato con fatica la ripresa, che per fortuna poi però c'e' stata. Tuttavia devo dire che la caposala, come tre infermieri, sono stati pessimi al massimo.