Centro Cardiologico Monzino Milano

Sono stata operata al Monzino il 24 marzo 2024 dalla dott.ssa Daniela Trabattoni per la chiusura di PFO. Voglio ringraziare di "cuore" questa dottoressa che ha una preparazione e un'umanità incommensurabili.

In PS 1 medico e 2 infermieri. Nessuno all’ingresso. 10 ore di attesa con 6 persone presenti in pronto soccorso
Neanche una macchinetta per l'acqua.
Nessuno che ti informa sullo stato del paziente.
Insomma, l'accompagnatore se non muore di sete muore d'ansia, tanto è già in ospedale..

Sono stato ricoverato dal 28 al 30 gennaio per una coronarografia e trattamento di una ristenosi dell'arteria coronaria con palloncino rivestito con farmaco
Ringrazio il Dott. Calligaris e tutta la sua equipe per la professionalità ed umanità dimostrate. Un grazie anche a tutto il personale di reparto per riuscire a creare un ambiente sereno e un'assistenza puntuale.

Ringrazio con affetto la Dott.ssa Daniela Trabattoni per la sua professionalità, disponibilità e premura nei miei confronti.
Ringrazio tutti il personale medico che, nonostante l’eccessivo carico di lavoro, ha sempre un sorriso e le giuste parole per il paziente.

La dott.ssa Daniela Trabattoni all’ospedale Monzino di Milano ha effettuato venerdì la chiusura del mio PFO. Esperienza ottima. La dottoressa è un’assoluta rarità: bravissima, empatica, disponibile. Provo per lei un’estrema gratitudine. Ma un ringraziamento va a tutti, dai portantini alle signore delle pulizie, agli infermieri…. Veramente un ambiente accogliente, professionale e pieno di persone che cercano in ogni modo di strappare un sorriso…. Veramente grazie, lo consiglierai a chiunque.

Un mese fa mio marito è stato operato dal Dott. Federico De Marco alla valvola mitrale mediante approccio percutaneo.
L'intervento è stato svolto dal dottor De Marco e dalla sua equipe in modo estremamente professionale, ha portato un ottimo risultato e ha permesso una ripresa rapida nonostante mio marito sia molto anziano.
Grazie dott. De Marco, lei è un vero professionista!

Sono stata ricoverata il 16 ottobre 2023 presso il centro cardiologico Monzino per intervento di angioplastica coronarica con stent.
La preoccupazione era tanta, avendo vissuto precedente intervento presso un centro del sud il cui decorso post operatorio non era stato facile a causa di un ictus dovuto, forse, all'iter procedurale.
Al Monzino la mia esperienza è stata ottima e non posso che ringraziare tutti, a cominciare dal dott. Gili Sebastiano, grande professionista nonostante la giovane età, e tutto il personale paramedico. Un grazie dal profondo del cuore.

Dopo due richieste di prenotazione di visita di controllo cardiologica, veniamo rimbalzati a date inesistenti per assenza di disponibilità anche in tempi lunghi, a meno che non si eseguano in libera professione.
Non aggiungo altro.

Scrivo questa recensione con molta sofferenza e dolore, ma è giusto e doveroso farla.
Mio marito di anni 67 si è affidato ai medici e professori di Cardiochirurgia del centro dopo avere letto sul loro sito che veniva praticata una tecnica innovativa di riparazione della valvola aortica - tecnica di Ozaki (con pericardio autologo) - molto pubblicizzata dal Centro, rinunciando alla tradizionale tecnica di sostituzione della valvola aortica e eventuale sostituzione dell'aorta ascendente che gli era stata suggerita dall'equipe di cardiologia/ cardiochirurgia dell'ospedale San Camillo di Roma, che lo seguiva da 8 anni.
Mio marito era un soggetto atletico e asintomatico, praticava sport, faceva traversate con la barca anche lunghe, trekking a piedi e cavallo ecc.
A fine settembre abbandona l'equipe di cardiologia/cardiochirurgia di Roma e si affida al Monzino. A metà ottobre 2021 esegue una visita cardiologica a Roma con un cardiologo collegato con il centro che lo indirizza al Direttore di cardiochirurgia, che lo opererà appunto con tecnica di Ozaki.
Il 02/11/2021 viene previsto il ricovero e il 04/11/2021 l'intervento. Il 01/11/2021 con le sue gambe mio marito prende il treno per raggiungere Milano e io e mio figlio 15 anni è l'ultima volta che lo vediamo.
Il costo dell'intervento di tecnica di Ozaki è stato di oltre 50 Mila euro, più spese come solvente.
Dopo l'operazione con tecnica di Ozaki il 04/11/2021, alle ore 16.45 viene trasferito in terapia intensiva come da protocollo; subito dopo ore 16.47 venivano rilevate, attraverso i drenaggi, significative perdite ematiche, ma decidono di non intervenire, cioè di non procedere ad alcuna revisione chirurgica. Avvisato anche il prof. chirurgo che l'ha operato, decidono di monitorare il paziente con esami del sangue e terapia antiemorragica. Praticamente continuano l'osservazione e il monitoraggio (terapia intensiva), le perdite ematiche si arrestano ma poi continuano. Dopo 28 ore mio marito subisce un arresto cardiaco per shock emorragico e viene operato per la 2° volta in urgenza, dopodiché mio marito rimane in uno stato vegetativo irreversibile, attaccato alle macchine, tetraplegico, con danno metabolico e cerebrale gravissimo, inclusi scompenso cardiaco, piaghe da decubito e altro. Un vegetale, un guscio vuoto.
Il 7 dicembre 2021 viene trasferito al Gemelli Roma, più vicino alla famiglia. Iniziano calvario ed agonia, la sua e di tutta la famiglia, in particolare di mio figlio quindicenne, che per nove (9) mesi tutti i giorni va a trovare il padre in coma vegetativo irreversibile (gli parla, lo accarezza, gli fa sentire la musica per stimolarlo, ma purtroppo non c'era nulla da fare). Mio figlio è stato sostenuto anche da uno psicoterapeuta, vista la sua giovane età.
Tutto questo calvario si conclude con la morte di mio marito per arresto cardiocircolatorio il 02/08/2022. Si chiamava Generoso Simeone.

Dottoressa attenta, ha saputo prospettare un progetto di cura a lungo termine.
E' stato proposto l'impianto di loop recorder ed eventualmente ablazione dei gangli parasimpatici.

Intervento chirurgico effettuato egregiamente dalla dottoressa Giorgia Bonalumi, che ringrazio assieme a tutto lo staff del centro.

Su indicazione dell'ottimo Dr. Moltrasio e della Dr.ssa Trabattoni, che hanno ben inquadrato la mia compromessa situazione coronarica, sono stato ricoverato con sollecitudine presso il Centro Cardiologico "Monzino", dove il giorno 18.01.2023 il Dott. Giovanni Teruzzi, coadiuvato da un efficiente team, mi ha eseguito con grande perizia una coronarografia con apposizione di stents. Pertanto mi corre l'obbligo di ringraziare infinitamente quanti sono intervenuti in questa circostanza. Posso testimoniare che le varie fasi, dalla visita alla diagnosi, dal ricovero alla preparazione, e poi dall'intervento alle dimissioni, è stato esemplare per organizzazione, efficienza, professionalità e grande umanità da parte degli operatori di questo centro. Un vero gioiello di assistenza medica ed un'ancora di salvezza e di speranza per chi ha bisogno di essere ben curato.
Un grazie sentito per ognuno di loro. Grazie ancora!

Ringrazio il dott. Marco Zanobini per avermi aiutato, mi ha salvato la vita. Ringrazio il dott. Luca Grancini che fin dal primo momento si è interessato al mio problema. Ringrazio anche tutto il reparto del terzo piano del Monzino e la Terapia Intensiva.

Dimesso stamane dal Centro Cardiologico Monzino, un ringraziamento a tutto il personale, gentile, disponibile e professionale. Il mio riconoscimento particolare per il Prof. Claudio Tondo ed il suo staff, che mi hanno ridato la possibilità di tornare alla normalità. Un intervento di ablazione cardiaca per fibrillazione atriale persistente, presente dopo un primo intervento analogo del 2019 fatto in ALTRO ospedale. Grazie al Prof. ed a tutt* per avermi ridato fiducia e salute.

Completa inefficienza dal momento del day hospital alle dimissioni, all'organizzazione per le successive visite di controllo.
Paziente lasciato completamento a sè stesso.

Un ringraziamento al Prof. Franco Fabbiocchi per la sua professionalità ed umanità, e anche a tutto il suo staff, medico e paramedico, che ha dimostrato di essere una eccellenza nella cardiologia interventista.
Il ricovero presso il CCM è stato ottimale, una organizzazione perfetta.

Dott. Corrado Carbucicchio: una luce in fondo al tunnel. Un angelo che ha fatto l'impossibile per il mio papà, donandogli altri due anni di serenità senza più attacchi che lo spossavano e che gli hanno permesso di fare radio per tumori e metastasi. Una luce che ha dato speranza e che gli è stata accanto con umanità, professionalità e competenza. Non smetterò mai di ringraziare il dottor Carbucicchio. Una mosca bianca nell'universo della medicina.

Consigliata da mia figlia, mi sono recata lo scorso maggio in questo ospedale d'eccellenza per le patologie cardiache, al fine di avere un consulto in merito all'esito di un ecocardiogramma.
Dopo attenta valutazione e l'esecuzione di altri esami strumentali, mi si consigliava di eseguire l'intervento di sostituzione dell'aorta ascendente per un sospetto pseudoaneurisma del seno non coronarico di Valsalva.
Mediante sternotomia mediana e con l'ausilio della circolazione extracorporea, si eseguiva intervento di sostituzione valvolare aortica mediante bioprotesi e sostituzione dell'aorta ascendente con protesi in Dacron e reimpianto degli osti coronarici.
Durante tutto il corso del ricovero pre e post intervento, programmato per ottobre, sono stata accolta da personale cortese, preparato ed attento alle esigenze dei degenti, dagli OSS ai medici, nessuno escluso.
Desidero dunque ringraziare sentitamente il prof. Gianluca Polvani e tutto lo staff medico e paramedico del Monzino per la professionalità, che impiegano ogni giorno nel loro lavoro, svolto con impegno, dedizione assoluta, ma soprattutto con umanità.

Il bilancio della degenza è, con mia grande sorpresa, negativo.
Ricoverata per un intervento programmato e sulla carta banale, all'ingresso regnava la confusione più totale: informazioni contraddittorie, esami del pre-ricovero apparentemente scomparsi, annunciato annullamento dell'intervento programmato, poi riconfermato senza previa comunicazione.
In sala operatoria, già sedata e spaventata, com'è normale, la curante mi prospettava altri interventi preventivi successivi: credo sfugga al personale medico la condizione di fragilità (emotiva e fisica) di chi sta per sottoporsi a un intervento. Sfugge quanto la comunicazione in quel caso debba essere dosata, calibrata, attenta nei tempi e nei modi.
In dimissione, nel referto di uscita veniva allegato per errore lo stralcio relativo alla diagnosi di un altro paziente, ben più grave, che l'estensore della cartella non aveva provveduto a cancellare. Fortunatamente mi sono accorta che i curanti alla firma erano diversi e mi sono tranquillizzata, ma credo che una simile incuria non sia accettabile in una struttura di livello, di cui continuo a riconoscere il valore.

Desidero ringraziare sentitamente il Prof. Antonio Bartorelli, direttore del reparto di Emodinamica del Monzino, persona di grande umanità e di una professionalità d’eccellenza.
L’intervento di angioplastica che in Sardegna avevano vivamente sconsigliato per l’elevato grado di pericolosità, ha avuto una perfetta riuscita grazie alla bravura e alla preparazione del Prof. Bartorelli e della sua equipe medica e paramedica. Il giorno dopo l’intervento sono potuta rientrare a casa e festeggiare il Natale con i miei cari.
Sarò grata a Lui per sempre.
Un ringraziamento va a tutta l’organizzazione del Monzino. Ho deciso che d’ora in poi destinerò il mio 5x1000 affinché si investa sempre di più in ricerca cardiologica.
Paola Naitana Valenti - Cagliari.

Intervento di ricostruzione della valvola aortica con la tecnica Ozaki.
Ringrazio tantissimo il prof. Gianluca Polvani per tale intervento, i consigli e l'umanità dimostrata. Ringraziamento di cuore l'infermiera Carol della terapia intensiva per la profonda umanità e competenza dimostrate durante le prime ore post operatorie, le più difficili, e la professionalità, la cortesia e la grande sensibilità.

Personalmente ho registrato una (molto) scarsa attenzione al paziente.

Voglio ringraziare il dott. Claudio Saccu per la sua professionalità e gentilezza. È stata veramente una persona disponibile nel recepire l'urgenza dell'intervento.

Mio padre, paziente del prof. Agostoni, al Monzino e' stato rimesso in sesto dopo che lo staff di un altro ospedale non vedeva piu' nulla da fare.
Il 3 maggio 2021 si presentava alle 17.00 al pronto soccorso del Monzino, su invio urgente del medico di base, in quanto a detto del medico di base era in fibrillazione atriale e aveva pressione decisamente molto bassa.
Alle 0.30 del 04 maggio non e' ancora stato visitato.
Per tutto quel tempo e' stato su una sedia, nemmeno in barella, non monitorato.
Al triage hanno eseguito subito tampone ed ECG, ma poi il nulla per 7 interminabili ore.
Non mi capacito di una simile esperienza in un centro di eccellenza che fino ad oggi, in tutte le volte in cui vi e' stato ricoverato e visitato, ha sempre fornito il meglio delle cure a mio padre.

Lunedì 12 Aprile sono stata ricoverata per coronarografia e angioplastica con posizionamento di 3 stent. Mi sento quindi in dovere, pur non avendolo mai fatto, di scrivere una recensione per esprimere la mia gratitudine.
Il mio ringraziamento va alla dott.ssa Daniela Trabattoni (che ha eseguito l'intervento) per la grande competenza e umanità, una vera professionista.
Grazie di cuore dottoressa, a lei e alla sua equipe.

Sono stato ieri 19 marzo 2021 al Monzino per una visita di controllo con cardiogramma dalla dott.ssa Troiano Sarah. Ho notato da parte della dottoressa una grande professionalità sia nel valutare gli esiti dei miei esami, sia nel darmi consigli.
Il Monzino resta e sarà sempre una vera eccellenza nel settore cardiologico italiano, e questo grazie ai sui preparatissimi medici.

Intervento di endoaneurismectomia aorta addominale sottorenale e iliaca.
Volevo solo ringraziare il Dott. Claudio Saccu, la dottoressa Alessia Dalla Cia e la dottoressa Laura Salvini per avere avuto la forza di sopportarmi. Un grazie speciale al dott. Saccu ed a tutti i suoi colleghi, che mi hanno tolto da un bel pasticcio.

Sono stato ricoverato al Monzino il 18 dicembre e il 12 febbraio per intervento di coronarografia con angioplastica e posizionamento di stent.
Sono molto soddisfatto del trattamento ricevuto.
Il dottor Stefano De Martini, che mi ha operato, si è dimostrato molto competente e disponibile; l'intervento è riuscito bene e anche il personale paramedico è stato molto presente e attento a tutti i miei bisogni.
Ancora grazie a tutti.

Sono stata ricoverata in urgenza e sottoposta ad ablazione. Infermieri eccezionali, servizio alberghiero da hotel cinque stelle. Medici poco educati, interessati a rimpallarsi i "clienti" (così vengo definiti i pazienti) per i controlli, a pagamento.
Era un centro d'eccellenza.

Sono stata ricoverata dal 30/11/2020 al 04/12/2020 per frequenti battiti prematuri ventricolari (BEV). Erano previsti mappaggio 3D + ablazione e biopsia per pregressa miocardite. Non è stata eseguita l'ablazione in quanto non sussistevano più i parametri per eseguirla; eseguite le altre procedure.
Personale gentilissimo, dalla sala operatoria al reparto compresi. Gente sempre disponibile e solare. Tutto lo staff medico e non, sono stati veramente magnifici ed encomiabili la loro dedizione al lavoro e la professionalità avuta verso tutti.

Sono stato ricoverato al Monzino per intervento di sostituzione della valvola aortica. Dopo aver fatto il day service, vengo chiamato e ricoverato. Martedì 15 settembre entro per essere operato, ma giovedì 17 mi dicono che ci sono state delle urgenze e il mio intervento è stato posticipato al giorno dopo. Poi al giorno dopo e ancora al giorno dopo... e nessuno sapeva dirmi il motivo di questi spostamenti.. Il lunedì 21, dopo ben 7 giorni ad occupare un letto inutilmente, incrocio il dott. Zanobini, che aveva richiesto il mio ricovero e che al momento mi dice invece che i valori per poter essere operato erano cambiati e non necessitavo piu' di intervento. Praticamente mi hanno tenuto 7 giorni ad occupare un letto senza che nessuno avesse il coraggio di venire a dirmi che qualcuno aveva sbagliato nella gestione del mio trattamento.

Voglio ringraziare tutto il personale, nessuno escluso, del reparto ARITMOLOGIA e sala operatoria, dove per 5 giorni sono stato assistito con competenza, professionalità e cortesia veramente straordinarie.
Medici chiari nelle spiegazioni, infermiere e infermieri delicati, rispettosi e gentilissimi, addette ai pasti simpatiche e disponibili.
Grazie di cuore e complimenti a tutti.

Sono stata ricoverata dal 15 al 22 settembre 2020 per effettuare ablazione ventricolare; il 18 il dottore Corrado Carbucicchio ha effettuato la procedura. Persona e medico straordinario. Massimo dei voti a lui, al Primario e a tutta l'equipe.
Straordinari anche in reparto, tutti dolci, professionali e sensibili.

Non potevo capitare in un posto migliore, il cardiologico Monzino, e nelle mani del dottor Stefano Galli, al quale vanno i miei ringraziamenti per l'intervento di angioplastica ricevuto. 40 minuti di intervento senza aver avvertito nessun dolore.. un vero professionista. Naturalmente un grazie anche a tutto il personale paramedico per le premure ricevute.

Professionalità - Disponibilità - Competenza - Gentilezza - Umanità.
Un particolare e intenso ringraziamento alla dottoressa Rita Spirito ed alla dottoressa Daniela Trabattoni per la disponibilità, gentilezza, competenza, professionalità ed umanità dimostrate...
Grazie ancora.

Sottoposto nel novembre 2019 a tecnica chirurgica mini-invasiva, devo dire di essermi trovato benissimo sotto tutti i punti di vista: ablazione perfettamente riuscita e a distanza di 6 mesi sto benissimo.

Mi ero recato ad eseguire una risonanza magnetica.
Una volta nel "tubo", i rumori mi generavano un senso di paura, così sono stato estratto ed ho trovato persone che hanno compreso il mio stato d'animo e mi hanno indirizzato al rimborso della prestazione. Non sembra vero, complimenti a tutti mi scuso per la mia defaillance.

Io sono una persona ipertesa, in cura da diversi anni. Negli ultimi anni la pressione si era stabilizzata, fino a quando non ho avuto un leggero infarto.
Ricoverato d'urgenza (in un altro ospedale) mi hanno stabilizzato e messo uno stent.

Su consiglio di alcuni amici sono andato a fare una visita di controllo in questo ospedale, considerato tra i migliori in questo campo.
La visita l'ho fatta con la dottoressa Susini Francesca.
Che dire, la visita è durata 7-8 minuti in tutto. Quando le ho chiesto se potevo farle alcune domanda sulla dieta, attività sportiva etc. che potevo fare nelle mie condizioni, mi ha risposto che non aveva tempo di rispondere a queste domande perché c'erano altri pazienti che aspettavano!! Le sue esatte parole "come se non avesse mai visto prima un cardiologo …".
E si è alzata in piedi per farci accompagnare fuori dall'ambulatorio.
Non me l'aspettavo una risposta del genere. Non ho avuto il tempo neanche di rispondere. Sono uscito fuori senza poter fare le poche domande che avevo in mente.

Sono stato ricoverato in questo centro perchè c'è un medico specializzato in aritmie ventricolari.
Nonostante sia considerato uno dei massimi esperti in questa patologia, con me non è riuscito ad eliminare il problema e sono stato dimesso peggio di come sono entrato, con più farmaci e senza risolvere.
Ma ciò che voglio raccontare è la pessima esperienza in sala operatoria, dove anzichè trovare comprensione per la normale agitazione (vista la delicatezza dell'intervento) ho trovato ARROGANZA e MALEDUCAZIONE, tant'è che l'intervento si è concluso prima del previsto senza tentare di trovare il punto di origine delle aritmie. Il medico che mi ha operato NON lo consiglio nemmeno al mio peggior nemico.
Per fortuna sono andato all'Humanitas, dove ho trovato medici competenti e umanamente più comprensivi che hanno risolto il mio problema.
Inoltre se qualcuno volesse prenotare una visita col SSN al telefono, lasciate pure perdere: NON rispondono mai!

Operato dal dott Zanobini per riparazione della valvola mitrale e 2 bypss, intervento perfettamente riuscito, staff efficientissimo, rianimazione al top, cure prestate dalle signorine Elisa, Sara e Martina ottime e degenza super.
Grazie di tutto!!!

Quando, dopo un ricovero per cardioversione al MONZINO di Milano, si riceve la notizia che l'intervento da eseguire è ben più complesso ed importante come la sostituzione della valvola mitrale e riparazione della tricuspide deteriorata, il mondo ti precipita addosso in un istante, portando con sè le certezze e spazzando via le speranze. Da quel momento ci si trova a fare i conti con le ansie ed il timore di tutto ciò che non si conosce. Dopo il colloquio con la Dott.ssa Giorgia Bonalumi ed i suoi collaboratori, ci hanno dato un valido aiuto morale sostenuti da tutto il personale medico, infermieristico e di servizio dei Reparti di Aritmologia e cardiochirurgia interventistica; ognuno a suo modo si è dedicato a me con amore ed attenzione mentre i medici con straordinaria capacità e disponibilità hanno effettuato il loro lavoro in modo eccelso, tenendoci sempre informati della situazione per tenerci tranquilli sul decorso post operatorio.
Ora che il momento critico è superato e sono pronta a lasciare il reparto per la riabilitazione, non mi resta che ringraziare ancora tutto lo staff per avermi fatto sentire come in famiglia. Una esperienza che mi resterà sempre nel CUORE e, che se l'ho superata con tranquillità, il merito è stato certamente a loro.

Volevamo condividere l'esperienza deludente e negativa presso l'ospedale Monzino. Sono stata visitata il 19 luglio del 2019 dal professor Tondo, il quale in quella occasione mi riferiva che per approfondimenti al mio problema di extrasistolia dovevo essere chiamata in autunno per accertamenti. Intanto, con il passare dei mesi, io mi sentivo sempre più male e chiamavo quasi tutte le settimane, ma fra chiamate ed email non sono mai riuscita a parlare con un medico per spiegargli la gravità del mio problema. Inutile parlare con gli operatori e segretarie, dopo un po' cadeva la linea senza che nessuno mi abbia poi mai ricontatta.
Nonostante avessi fatto 1200 km. per arrivare fino a qui (io credevo in questa struttura...) ad oggi non sono stata mai chiamata!
Per fortuna mi sono rivolta ad un'altra struttura, dove subito mi hanno effettuato tutti gli accertamenti in modo celere, vista la gravità del mio problema, quindi sono stata subito operata per una grave insufficienza mitralica con sostituzione della valvola mitralica.

Dopo l'intervento di coronarografia in emergenza, con introduzione di stent, sono stato ricoverato prima in terapia intensiva, poi in corsia. Ho ovunque notato moltissima professionalità, molta attenzione al paziente ed all'ascolto delle sue esigenze. Un centro di eccellenza che gestisce con sapienza e precisione i nostri problemi di cuore.

La mia esperienza di paziente solvente (cioè pagante) sottoposto al Monzino di Milano a rivascolarizzazione mediante 3 bypass aortocoronarici è stata devastante sia fisicamente che psicologicamente - e non per mia colpa. Il fatto è che fin dalla sala operatoria sono insorte complicanze. Nuove complicanze sono poi insorte durante la degenza, protrattasi per ben 1 mese e una settimana. Ebbene, il Monzino non l'ho trovato attrezzato per gestire con buon esito qualsivoglia complicanza. Si affida a consulenze esterne, che nel mio caso si sono rivelate inadeguate, cioè un infettivologo che ha indicato un trattamento antibiotico molto pesante per 13 giorni, salvo poi fare marcia indietro e cambiare strada e antibiotico.
Per non parlare della celerità da Speedy Gonzales con cui vi mandano fuori dopo l’intervento. Io ho preteso di rimanere, ma con gli esiti sopra riferiti.
Per quella che è stata la mia esperienza personale, altro che “Eccellenza della Cardiologia”!

Buona struttura, all'avanguardia; ottima l'èquipe del dottore Zanobini.