Clinica Città Studi Milano

Intervento di meniscectomia. Ottima esperienza per quanto riguarda l'assistenza e l'attenzione in reparto (tutto il personale è professionale, cordiale, disponibile e simpatico) e in sala operatoria (Dott.ssa Brivio, bravissima, alla mano e cordiale).
Pessima organizzazione in fase di accettazione/ricovero. All'ingresso persona scorbutica mi spedisce all'altro indirizzo, nonostante mia, educata, insistenza (al telefono mi erano state chiare e precise indicazioni). Con stampelle e borsa per ricovero, sotto il diluvio universale, vado all'altro indirizzo dove, dopo attesa con numerino di mezz'ora, mi dicono che era giusto dove mi ero recata precedentemente. Di là, a fatica, la persona di cui sopra si convince. Mi manda all'ufficio ricoveri dove, ugualmente, non hanno le idee chiare su chi deve farmi pagare e nel frattempo perdono di vista la mia richiesta di accettazione.. Con molto ritardo, nonostante mi fossi recata con largo anticipo all'Istituto, arrivo in reparto dove, finalmente, mi sembra di essere in un posto normale. Da lì tutto perfetto, niente da dire.

Sono stato sottoposto ad intervento di PTA il 23 febbraio per "liberare" le giugulari dal Dott. Tommaso Lupattelli.
Il Dott. Lupattelli è un medico eccezionale, umano, gentile e disponibile.
L'intervento è stato di breve durata e sono stato dimesso in giornata.
Sono sparite le cefalee, il senso di "nebbia" che mi accompagnava per tutta la mattina e la stanchezza.
Mi rivolgo ai pazienti che hanno ricevuto la diagnosi di CCCSVI: non preoccupatevi, la soluzione c'è ed i risultati sono tangibili.

Ho avuto problemi al cuore e grazie al dottore Giuseppe Augello ho risolto, insieme ai suoi colleghi. Davvero meravigliosi dottori.
Non da meno gli infermieri, molto alla mano, attenti e disponibili verso il paziente.
Ottima l'accoglienza, fanno di tutto per farti sentire a tuo agio, sono gentili e sanno trasmettere serenità, che è quello che ci vuole per un paziente che ha bisogno.
Grazie.

Grazie mille di tutto quello che avete fatto per me..
Competenza, professionalità, attenzione al paziente, disponibilità, umanità.

Cardiologia ed Elettrofisiologia d'eccellenza.
Sono appena stata dimessa dalla clinica Città Studi dopo un intervento di chiusura di PFO.
Desidero sottolineare la professionalità, l'umanità, la disponibilità e la grande attenzione di tutto il personale: medici, infermieri e tutti coloro che, svolgendo diverse mansioni, contribuiscono a rendere la degenza la più confortevole possibile.
Grazie.

L'Homepage del sito ufficiale per prendere appuntamenti è VERGOGNOSA; ancora peggio l'assistenza telefonica: terzo mondo.
Un vero peccato.

La scorsa settimana sono stata sottoposta ad una colonscopia presso questa struttura privata, che opera anche in regime di accreditamento con il SSN, ed è stata un'esperienza da dimenticare.
Sono stata accolta da un'infermiera che, dopo essersi accertata che avessi eseguito la corretta preparazione ed aver espletato le pratiche burocratiche di rito, mi ha introdotto nella sala di endoscopia. Qui un'infermiera mi ha invitata a spogliarmi e a sdraiarmi sul lettino (negli ospedali pubblici si viene accolti dal medico endoscopista che, dopo un breve colloquio con il paziente finalizzato a conoscere la sua situazione clinica, cerca di rassicurarlo e lo informa sulle modalità di esecuzione dell'esame) .
L'infermiera ha poi proceduto alla sedazione e, quando ormai mi stavo intontendo, si è palesato
l'endoscopista, che mi ha investito verbalmente gridando: "questo esame non le serve! venite (chi?) qui ad INTASARE il reparto di endoscopia". Ho cercato di spiegargli i motivi per cui l'indagine era stata richiesta, ma non mi ha lasciato parlare.
Sono stata tentata di scendere dal lettino e mandarlo a quel paese, ma non ero nelle condizioni fisiche per farlo: mi sono limitata a dire che non si puo' trattare cosi' un paziente che si sottopone ad un esame tanto invasive e delicato...
Alla fine la colonscopia è stata fatta, ed è stata dolorosissima!!!
Complimenti al reparto di Endoscopia della Clinica Città studi di Milano e soprattutto complimenti a chi negli ultimi venti anni ha sistematicamente perseguito una politica di distrazione di fondi pubblici dagli ospedali pubblici a favore di strutture private.

Sono stato ricoverato due volte in Neurochirurgia, operato due volte. Sono sempre stato trattato ottimamente e con cortesia dai dottori, in particolare dal mio neurochirurgo dott. Alberto Bona, nonché dalle infermiere e dal personale tutto. Non posso dire davvero nulla di negativo, nemmeno sulla cucina, visto che anche i pasti sono buoni.
Da consigliare per ricoveri e operazioni.

Dopo anni a soffrire di Cefalea, non mi sembra vero di star così bene. Avevo mal di testa costante, tutto il giorno, con episodi di dolore acuti tanto da vomitare dal male. Dopo aver svolto un Ecodoppler con il Dott. Pagani, mi ha lasciata nelle mani del Dott. Tommaso Lupattelli, e non poteva esserci scelta migliore. Intervento di angioplastica (a liberare le giugulari) di breve durata con un professionista tanto bravo quanto cordiale nei modi e attento allo stato d'animo dei suoi pazienti. Il risultato si nota subito, e la totale ripresa è di poche giornate, tanto che sono riuscita a laurearmi la settimana successiva con una leggerezza mai provata.
Non posso che ringraziare per aver cambiato completamente le mie giornate.

Intervento di protesi d'anca sinistra nel reparto di Ortopedia, seguito da un periodo nel reparto di Riabilitazione.
Nonostante il lungo ricovero, a causa di alcune controindicazioni post-intervento (ex: emoglobina bassa..) poi superate magnificamente, sono soddisfatta per l’ottimo trattamento e l’assistenza ricevuta da personale specializzato attento e professionale.
I primi giorni sono stati pesanti, come è giusto che sia per un intervento invasivo, ma allietati dal capo sala Roberto di Ortopedia, che day by day è passato per sapere come stavo e dall’infermiera Stefania, sempre disponibile e presente, che è persino venuta a trovarmi quando sono salita in Riabilitazione.
Ringrazio il mio bravissimo chirurgo ortopedico, il Dott. Antonio Pellegrini, persona nota nel settore e con doti professionali ma anche umane eccellenti (rarità per un chirurgo), per avermi sempre monitorata con estrema competenza e sensibilità.
Sono riconoscente anche al primario di Riabilitazione, il Dott. Gerardo Mele, sempre disponibile e presente in corsia, per avermi assistita nel mio decorso e anche a tutto il personale del reparto per le cure e attenzioni ricevute (non mi ricordo tutti i nomi se no farei l’elenco). Un particolare ringraziamento alla dottoressa Marina Boeri, professionale, competente e sempre attenta alle esigenze del paziente, che mi ha seguita e aiutata personalmente, sottoponendomi a tutti i controlli e cure necessarie alla mia guarigione.
Grazie anche ai fisioterapisti Paolo e Massimo, che mi hanno sostenuta, spronata ed aiutata nel recupero della mobilità dell’anca.
Spero di non aver più bisogno di ulteriori interventi, ma qualora ci fosse la necessità, sicuramente tornerò qui.

Sono stato ricoverato dal 22 settembre al 19 ottobre 2023. Di questo periodo le ultime 3 settimane sono stato nel reparto di fisioterapia e riabilitazione. Mi fa piacere sottolineare di avere avuto mediamente un trattamento soddisfacente per chi come me era in reparto con dolore morale e fisico.
Vorrei sottolineare che il primario di fisiatria Dott. Mele e la dottoressa di medicina interna e generale, Dott.ssa Boeri, sono stati entrambi, per la loro specifica funzione e competenza, estremamente validi.
Il personale infermieristico, tranne poche e rare eccezioni, è stato accettabile, ma un encomio particolare mi fa piacere farlo per la più giovane tra gli infermieri, brava precisa ed empatica: iol suo nome è Martina Quarta. Nel ringraziare comunque tutti, spero di risolvere i miei problemi salute subentrati nei tempi più brevi e meno dolorosi possibili.

Intervento di revisione di protesi monocompartimentale del ginocchio effettuato dal dott. Niccolò Borgonuovo, seguito da un periodo di riabilitazione nel reparto fisioterapico, dove ho avuto assistenza da personale specializzato attento e professionale.
Grazie al professor Borgonuovo e grazie alla dottoressa Marina Boeri, professionale, attenta e cortese; sempre attenta alle necessità dei degenti e con la quale si è instaurato veramente un bel rapporto molto empatico.
Grazie a Lucia e Nicola che mi hanno spronato ed aiutato nel recupero della mobilità dell’arto.
Grazie a tutto il personale infermieristico sempre molto attento e presente.

Molto competenti e disponibili. Consiglio vivamente!

Un servizio di valore.
Tutte le persone con cui abbiamo interagito sono state professionali, gentili e sorridenti.
118, pronto soccorso e poi tre giorni di ricovero: un ottimo servizio, sempre ed in ogni reparto.
I medici sono preparati e disponibili ad ascoltare e spiegare, le apparecchiature mediche sono all'avanguardia, gli infermieri competenti e disponibili.

Voglio ringraziare pubblicamente il Dott. Augello, ilDott. Bologna e la Dott.ssa Romano per l'umanità e competenza nell'effettuare l'ablazione cardiaca, che spero sia risolutiva.

Seguito dal Dott. Alberto Bona per un intervento di microdiscectomia, si è rivelato uno specialista di neurochirurgia professionale e umano, sempre disponibile e chiaro nelle spiegazioni.
Esperienza assolutamente positiva che consiglio fortemente a chi, come me, si è trovato nella stessa situazione.
Un ringraziamento doveroso al dottore e tutta l'equipe.

Sono stato operato all'Istituto Clinico Città Studi di Milano "con la mutua", come si diceva una volta, per alluce rigido dal dr. Giovanni Farnetti, assistito dal dr. Giovanni Romeo. Entrambi sono competenti e dal comportamento sempre corretto, gentile e comunicativo.
Anche la struttura amministrativa e infermieristica dell'ospedale mi é parsa composta da persone collaborative e che si impegnano per la miglior riuscita delle attività quotidiane. Grazie.

Professionalità e cortesia impagabili di tutto lo staff di Chirurgia della mano presso l’ICCS (ex Santa Rita), che mi ha rapidamente ridotto la frattura del radio e avviato alla fisioterapia (Dott. M. Calamita).
Un grazie anche agli eroi del Pronto Soccorso.

Grande professionalità, pulizia assoluta, efficienza da tutti, dal grande Dott. Augello e Dott. Apriglione sino all'ultimo degli inservienti. Un grazie particolare alla Dott.ssa Cristina Lissoni per la sua grande umanità, bella dentro e fuori.
Grazie anche al Direttore per aver scelto degli uomini come il Dott. Giuseppe Augello.

Voglio esprimere la mia gratitudine a tutto il personale del reparto ortopedico, allo staff medico, fisioterapico e infermieristico.
Ho recuperato la mobilità al ginocchio destro tramite intervento chirurgico con applicazione di protesi parziale eseguito dallo stimato dottor Rodolfo Filippo Masera, che ringrazio assieme al bravo medico anestesista.
Grazie alla dottoressa Marina Boeri, molto attenta e scrupolosa che mi ha seguito durante la degenza e a Paolo e Marta, fisioterapisti molto bravi che con metodo mi hanno permesso giorno dopo giorno di recuperare la mobilità del ginocchio.
È stata una esperienza positiva che ricorderò sempre!

Sono stata trattata in questa clinica per un intervento di embolizzazione percutanea di varicocele pelvico. Dopo tanti anni e tanti specialisti che ho visitato per questo dolore in fossa iliaca destra e sinistra che si irradiava all’inguine, associato anche a disturbi minzionali, gambe pesanti e dolore ai rapporti, finalmente ho incontrato il Dott. Lupattelli. Professionale, serio e di una grande umanità. L’intervento è stato indolore e in pochi giorni sono tornata alla mia solita routine con una qualità di vita migliorata. Lo consiglio fortemente a chi come me combatte con questi dolori cronici. Ringrazio il dottore ancora infinitamente per l’estrema disponibilità e umanità con cui ha gestito il mio caso.

Avevo un difetto di vista che mi costringeva ad occhiali pesanti sin dai tempi dell'asilo, cui si è aggiunta la cataratta.  A causa del difetto visivo importante e delle dimensioni dei miei occhi, era difficoltoso reperire un cristallino idoneo per la risoluzione tramite intervento chirurgico.
L'equipe del dottor Paolo Chelazzi dell'Istituto tecnico Città studi è stata molto valida e professionale, permettendo di risolvere il problema pur fuori dall'ordinario.
Un po' lunga l'attesa, ma ne è valsa decisamente la pena.
L'equipe è stata tutta valida nel fornire il massimo di supporto. 
Ringrazio il dottor Paolo Chelazzi, che ha effettuato l'intervento, per la sua professionalità, cortesia e disponibilità.
Ma ringrazio anche tutto lo staff che ha permesso  questa operazione che mi ha cambiato, in meglio, la vita.
La mia recensione si estende pertanto dall'aspetto prettamente medico, all'aspetto umano. Grazie ancora per quanto fatto, che è andato molto oltre lo strettamente necessario dal punto di vista medico.  

Pessima esperienza perchè è mal gestito e porta lunghissime code di attesa. Vi è solo una stanzetta dove mettono malati di ogni specialità che urlano dai dolori, e imprecano per la negligenza presente, mascherata da iniziale gentilezza che serve a far rimanere ore e ore il paziente in attesa (e guadagnare sulla prestazione?).

Grande cortesia, organizzazione, cura del paziente e professionalità. Sono stata ricoverata per mettere una protesi dell'anca dal 26 ottobre al 23 novembre 2022.
Il 27 ottobre sono stata operata dal bravo Dott. Filippo Masera; altrettanto brava è stata la Dott.ssa Marina Boeri, che mi ha seguito successivamente durante il periodo di degenza. Ho avuto una complicanza al nervo sciatico e sono stata seguita con grande attenzione.
Infine la palestra della fisioterapia è molto accessoriata e accogliente; ringrazio i due fisioterapisti Lucia e Nicola.

Il giorno 13/12 alle ore 9.00 mia madre (87 anni) è stata portata con ambulanza al pronto soccorso della Clinica Città di Studi, dopo aver fatto una brutta caduta in casa. Le avevano assegnato un codice verde e ci hanno lasciato 10 ore in sala attesa (mia madre su una sedia a rotelle). Più volte abbiamo fatto presente che la mamma con il passare delle ore lamentava sempre più dolore. Nessuno l'ha mai guardata. Ci hanno sempre risposto che c'erano codici gialli più urgenti di lei e nessuna previsione di quando l'avrebbero visitata.
In 10 ore nessuno ha mai accolto le nostre richieste di darle un'occhiata. Magari un po' di ghiaccio o un antidolorifico l'avrebbero perlomeno aiutata a sentire meno dolore.
A quel punto ce ne siamo andati. Arrivati a casa, abbiamo visto che la mamma aveva dei brutti lividi sul torace. Privatamente abbiamo fatto fare RX torace ed abbiamo scoperto che ci sono 3 costole con fratture scomposte e un versamento pleurico.
Lascio ai lettori la valutazione del servizio.

Umanità, gentilezza, rassicurazioni.
Bravissimo l'ortopedico dott. Calamita Marco, bravi l'infermiera Boca e l'infermiera del triage Anelli Eleonora.
Intervento: ingessatura con anestesia locale e sistemazione in asse dell'osso.

Volevo ringraziare
- l'infermiera Antonet (bravissima filippina): io che sono agofobica non ho sentito niente, dall'esame del sangue all'ago che viene messo prima dell'intervento
- il Dott. Ferruccio Torretta che mi ha operata di trocletomia
- tutto lo staff della sala operatoria
- il Dott. Marco Calamita.

Consiglio il reparto Ortopedia!

Siamo stati in cura 6 mesi presso la clinica PMA (Procreazione Medicalmente Assistita). Inizialmente ci siamo trovati bene ma, man mano che passavano i mesi, ci prescrivevano un sacco di integratori, medicine, visite... alcune anche inutili come quella riguardante il "favismo", essendo il mio compagno sardo. Andai a fare una visita inerente alla PMA e un medico esterno mi disse che il favismo non incide sulla sterilità. Tanto per dirne una.
Alcuni integratori venivano cambiati a seconda del medico che incontravamo. Questo perché, in 6 mesi, sono stata seguita da ben 5 medici diversi e, ovviamente, ognuno aveva la sua idea personale.
Mi sono ritrovata con 5 farmaci/integratori al giorno come gli anziani perché, a detta loro, avevo molti valori scarsi o alti (vitamina D, tiroide...).
A volte avevo la sensazione di disturbare e di essere solo un numero, il ché non fa piacere data la delicatezza del reparto.
Per farla breve, abbiamo tentato 2 inseminazioni, fallite entrambe. Durante le inseminazioni sembrava quasi di dare fastidio dato che, dopo la procedura, davano tempo 5 minuti e poi ti mandavano via dal lettino.
La premessa fatta era "mi raccomando, non dovete stressarvi"; peccato fossero loro i primi a crearci disagio e stress, sia per come si comportavano che per le lunghe attese. Questo perché, 9 volte su 10, se l'appuntamento era alle 11.00 (esempio), minimo mi visitavano alle 12.00, così per quasi tutte le visite.
In questo periodo ho scoperto di essere incinta, è avvenuto tutto naturalmente, senza integratori e medicine che servivano a smuovere il mercato farmaceutico.
Se volete un consiglio, andate in una struttura dedicata e dove abbiano a cuore il paziente.
Probabilmente sono bravi in un altro settore, ma per la PMA purtroppo non eccellono, soprattutto a livello umano.

Mia nonna di 90 anni è entrata qui che stava bene e solo per fare una colonscopia di controllo, ma ne è uscita morta e adesso di seguito spiegherò perché.
Iniziano a farle la prima preparazione per la colonscopia (consenso fatto firmare a lei) chiedendo a noi famigliari di farle bere la soluzione diuretica. Primo tentativo non andato a buon fine per la presenza di feci e quindi decidono di tenerla nuovamente a digiuno e di farle un'altra preparazione nell'arco di tre giorni. Nel frattempo mia nonna si debilita molto e, quando provano anche col secondo tentativo, fallisce, quindi provano con un terzo con l'ausilio di clistere ecc., ma mia nonna perde forze e nella notte, talmente debole, ha una crisi respiratoria dalla quale non si riprenderà più e ci lascerà due giorni dopo. Ringrazio solamente la ragazza che prendeva i parametri del diabete e l'infermiera Mora e riccia che ha pianto insieme a noi. Per il resto, ricordo solo dottori scocciati a cui dava quasi fastidio facessimo domande.

Questa mattina sono stata presso il pronto soccorso di via Jommelli e debbo farVi i complimenti.
Staff infermieristico e non, molto cortese e disponibile; medici di alto spessore professionale.
Grazie per l'attenta gestione del mio problema, risolto in modo brillante.
Grazie.

Stamattina avevo appuntamento di prericovero, in vista di intervento di cataratta all'occhio destro. Non hanno preso in seria considerazione l'indicazione dell'oculista del San Raffaele, dove chiaramente esprimeva la necessità di un intervento, anche se non urgente.
Loro, nonostante i parametri della visita evidenziassero un cambiamento del visus dell'occhio destro, che da 3,75 era passato a 1 - e quindi in base a ciò secondo il parere dell'oculista della prima visita l'intervento doveva effettuarsi comunque - per l'oculista chirurgo invece l'intervento poteva farsi piu' avanti, perche' bastava che modificassi la gradazione della lente. Non mi ha neppure visitata e non ha nemmeno preso in considerazione il fatto di rimettermi in lista. Mi sono davvero sentita accantonata, come se la mia cataratta non contasse, perche' tanto ci vedo. Ma cosa mi deve succedere, non devo vedere assolutamente, prima di prendermi in considerazione??!

Struttura perfetta in tutto, così come la mia degenza e l'intervento.
Grazie.

Operato dal dottor Flavio Tancioni con risultati eccellenti, in breve tempo sono tornato ad avere una vita normale.
Ringrazio di cuore per l'eccellente lavoro svolto e per la cura dei particolari post intervento.

Sono stata operata dal dott. Fulvio Tartara e dott. Federico Longhitano, bravi e molto professionali.
Gli infermieri e inservienti del 6° piano sono gentilissimi e dedicano tempo ai pazienti.
Sono molto contenta del trattamento ricevuto e consiglio questo ospedale e soprattutto l'equipe medica.

Un encomio al dottor Pietro Bagnoli per l'umanità e la professionalità. Mi ha operato con urgenza perché ho dovuto interrompere una cura antitumorale per le coliche biliari dovute ad un grosso calcolo nella colecisti. Era importante riprendere subito tale cura.
Un ringraziamento infinito anche alle infermiere del secondo piano per la solerzia e la gentilezza.

Il 28 settembre 2021 ho eseguito in regime mutualistico un ecodoppler arti inferiori. L'appuntamento era per le 10.15. Purtroppo, a causa della lunga fila (sul marciapiede di via Jommelli) per accedere all'accettazione, mi sono presentata al Reparto E con molto ritardo. Premetto che io ho problemi di deambulazione e cammino con la stampella. Alle 11.30 sono stata chiamata dalla dottoressa Troyer Luisella, la quale ci ha tenuto ha sottolineare il mio ritardo e mi ha inviato piuttosto bruscamente a spogliarmi e a sdraiarmi sul lettino. Quando mi ha fatto alzare in piedi su un piccolo sgabello per completare l'esame, avevo difficoltà a stare in equilibrio, ma la dottoressa...forse non l'ha notato e ho dovuto io chiederle di appoggiarmi al suo braccio. Terminato l'esame, per asciugare il gel ho usato la carta del lettino! Segnalo anche che, prima di iniziare l'esame, avevo chiesto alla dottoressa se gentilmente poteva darmi il suo parere su un linfonodo inguinale segnalato in una precedente ecografia, ma lei ha risposto che "non era di sua pertinenza". Ora, nulla da dire sull'ecodoppler, che è stato eseguito correttamente, ma un po' più di attenzione al paziente sarebbe doverosa. Peccato che si verifichino tali situazioni, perchè l'ICCS è un'ottima struttura e io sono paziente di altri validissimi medici. Quando vai a fare un esame con la mutua, il medico dovrebbe comunque essere gentile.
Grazie per l'attenzione.

Otorinolaringoiatria.
Sofferente da un anno di raucedine e con un sospetto polipo alle corde vocali, sono stato preso in cura dal dottor Vittorio Saginario, che indirizzando la cura sul reflusso gastroesofageo, con una terapia a base di aerosol e medicinali per lo stomaco, è riuscito nel giro di un mese a far riassorbire completamente il gonfiore. Oltre a essere molto competente, è professionista disponibile e attento. Lo ringrazio.

Professionalità, preparazione e attenzione al paziente sono solo alcune delle qualità che contraddistinguono il personale dell'istituto, in particolare i reparti di Chirurgia e di Terapia intensiva, che sono stati la mia casa in quest'ultimo periodo.
Sono arrivata in clinica in condizioni di estrema gravità a causa di un'emorragia gastrica di importanti dimensioni e sono stata salvata per ben 3 volte, avendo avuto diverse ricadute. Non credo che le parole siano sufficienti per far capire quanto sia grata di questo.
Ringrazio immensamente il mio meraviglioso Dott. Pietro Bagnoli, che si è fatto carico del grave problema e mi ha salvato la vita con l'aiuto dell'endoscopista Dott. Paolo Beretta, il quale peraltro è stato colui che è riuscito a bloccare la prima emorragia, in una situazione di estrema difficoltà, permettendomi di continuare il percorso che ha portato alla mia miracolosa ripresa.
Ringrazio di cuore tutti i dottori del reparto di chirurgia che si sono occupati e preoccupati per me. E un grazie speciale a tutto il meraviglioso personale OSS e infermieri, che si sono presi cura di me andando oltre, in alcuni casi, la propria professionalità indiscutibile e condividendo emotivamente il mio dolore e le mie difficoltà. Siete tutti meravigliosi, in mezzo a voi ci sono degli angeli, che forse non sanno di esserlo, ma che lo sono stati per me e che porterò nel cuore per sempre. Siete tutti nel mio cuore in realtà, senza di voi sono certa che il mio percorso, già difficile di per sé, sarebbe stato ancora più complicato e triste. Mi avete dato ancora di più la forza di reagire, mi sono sentita non solo assistita in modo impeccabile, ma ho percepito la vicinanza e l'affetto in un momento in cui ne avevo tanto bisogno e questo ha reso tutto meno grigio. Ovviamente non posso dimenticare di ringraziare la fantastica caposala per la sua professionalità, il suo impegno e la sua dedizione.
Volendo fare un po' di sarcasmo: spero di non di non rivedervi più!
Grazie di tutto, vi porterò nel cuore per sempre.

Sono Albert, sono stato ricoverato presso il reparto di Medicina - stanza 235 b2 Catalani.
Volevo sottolineare la professionalità, cordialità e gentilezza di tutto il personale medico ed infermieristico.
Nonostante il periodo difficile, sono stato curato in maniera ottimale.
Assistenza infermieristica ottima.
Un grande grazie al dott. Antonio Loguercio, al primario Dott. Pierluigi Pizzocri, alla caposala e a tutti gli infermieri. Grazie.

Sono stata operata per un taglio al nervo di un dito lo scorso anno. Mi sono trovata bene sin dall'arrivo in pronto soccorso con tutto il personale, dal dottor Calamita agli infermieri.
Nonostante la mia paura dei punti e dell'intervento, sono stata trattata con grande riguardo e rispetto, sia prima dell'intervento che dopo.
Ringrazio tutti, sia il dottor Marco Calamita che tutto il personale di pronto soccorso e nel reparto di ortopedia, dove una OSS molto carina si è presa cura di me in modo esemplare.
Un particolare grazie va alle infermiere Tognolo e Fortemiti, che dopo aver tolto i punti mi hanno fatto compagnia facendomi ridere e distraendomi dalla paura del sangue.
Se gli ospedali fossero tutti così non avrei più paura a entrarci.
Grazie davvero.

Sono 3 interventi effettuati dal dott. Tancioni e dalla sua equipe, due conservativi e uno definitivo; l'ultimo
con applicazione di cages anteriori e posteriori con viti e placche durato 9 ore.
Del dottor Flavio Tancioni cosa dire.. non ci sono parole adatte a descrivere la sua professionalità e la sua competenza.
Eccellenza della Neurochirurgia, grazie Flavio.
Un ringraziamento dovuto ad un Neurochirurgo di grande esperienza che ha molta strada da fare, assieme al suo grande cuore, il neurochirurgo dottor Alberto Bona. Sono stati 14 giorni di grande sofferenza per me, ma l'equipe di Neurochirurgia ha cercato di farmi soffrire il meno possibile.
Grazie a tutti di gran cuore, vi voglio bene.

Arrivata in PS per sospetto ascesso peritonsillare, mia figlia è stata presa in carico con estrema tempestività, professionalità e gentilezza dal dott. Vittorio Saginario e dall'equipe ORL dell'ospedale. Sottoposta a un intervento di incisione e drenaggio, è stata seguita successivamente con diversi controlli fino a completa guarigione.
Ringrazio il dottore Saginario, l'intera equipe di otorini e il reparto, che in periodo Covid hanno curato con grande professionalità mia figlia.

Fin dal pre-ricorevero è filato tutto liscio, considerando il periodo di pandemia in corso di Covid-19. Ho poi trovato personale infermieristico gentile e preparato durante la degenza.
Intervento di revisione artrodesi in Alif a livello l5-s1 riuscito al meglio, col primario di neurochirurgia Dott. Flavio Tancioni che è riuscito a rimediare agli errori fatti dal precedente chirurgo, ed anche in modo poco invasivo.
Posso solo ringraziare di cuore tutto il reparto di neurochirurgia, dove ho trovato umanità e professionalità. Sono molto soddisfatto, grazie.

Nel mese di Febbraio 2021 sono stata fortunata: grazie alla gentilezza e competenza delle addette al Cup del centro prenotazioni, mi hanno trovato disponibilità per una visita con un'angiologa, la dottoressa Luisella Troyer. La visita è stata effettuata, con ecodoppler un po' frettoloso ma completo.
Il mio più grande problema era l'avere da un bel po' di tempo il piede e il polpaccio sinistri gonfi. Chiedendo e spiegando visibilmente cosa potessi fare, lei mi ha risposto che non conoscendomi non poteva darmi alcun consiglio, e di rivolgermi al mio dottore di base. Molto scostante e scocciata. Di molte poche parole. Mi dispiace, in quanto la struttura Città Studi è per me una delle migliori, ma difficilmente prenoterò ancora con questa specialista. Grazie.

Devo complimentarmi con tutto il reparto di Ginecologia per il trattamento ricevuto, in particolar modo col prof. Massimo Luerti (bravissimo e gentilissimo) e con lui tutto il personale infermieristico del piano.
Hanno dimostrato grande professionalità, premura e disponibilità.