Neurochirurgia Oncologica San Camillo

Neurochirurgia Oncologica San Camillo

 
5.0 (1)
Scrivi Recensione
Il reparto di Neurochirurgia Oncologica dell'Ospedale San Camillo di Roma, situato in piazza Carlo Forlanini 1 e facente parte dell'Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, si occupa di soggetti affetti da neoplasie benigne e maligne intracraniche e vertebromidollari ed esegue interventi di chirurgia ricostruttiva e protesica della colonna vertebrale neoplastica, nonchè di microchirurgia e chirurgia mininvasiva delle neoplasie cerebrali e midollari. L’Equipe medica è composta dal Dott. Francesco Giuseppe Denaro e dal Dott. Armando Richiello.

Recensioni dei pazienti

1 recensioni

Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0  (1)
Assistenza 
 
5.0  (1)
Pulizia 
 
5.0  (1)
Servizi 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
Inviando il modulo si dichiara che quanto scritto corrisponde al vero e si assume responsabilita' legale in caso di commenti falsi. L'invio di commenti non veritieri positivi o negativi costituisce reato.


Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Intervento disperato - glioblastoma grado IV

Mia Madre è stata operata dal Prof. Buoncristiani nel marzo 2008; è poi purtroppo deceduta nel novembre scorso, ma grazie alla competenza del Prof. Buoncristiani è vissuta per altri 7 mesi dall'intervento.
Giunta a roma da Foligno in condizioni disperate (neoplasia di 7-8 cm.), ha subìto un intervento di 9 ore; nessuno, e dico nessuno, si era preso a Foligno la responsabilità di operare mia madre, aspettando solo che morisse.
E' stata solo la competenza di questo grande luminare della neurochirurgia italiana dal volto umano ad allungarle la vita; purtroppo questo tipo di male crea recidive e non c'è stato poi nulla da fare; desidero anche specificare che l'equipe del prof. Buoncristiani ha tolto tutto ciò che poteva togliere, essendo tale tumore infiltrante i tessuti della glia.
Inoltre ha anche eseguito l'intervento di ricostruzione maxillo-facciale, che ha riportato mia madre all'aspetto iniziale, quando sappiamo bene come questi interventi possano essere altamente modificanti la fisionomia umana.

Patologia trattata
Gliosarcoma grado IV WHO invasivo sede frontale SX di 7 cm.