Ospedale di Manerbio

Dopo un taglio all'altezza della tempia, dovuto ad un infortunio sul lavoro, sono stato codificato come codice Verde.
Esito ospedaliero:
- Ferita Lacero Contusa
- Lieve trauma cranico
- 7 punti di sutura, suturati in maniera maestosa
- indennizzo € 00,00 (zero).
Poi mi chiedo perché dovrei mai pagare l'Inail.

Ospedale all’avanguardia, pulitissimo, con alcuni reparti nuovissimi. Personale competente, professionale, gentilissimo ed educato, svolgono il loro lavoro con amore e dedizione (e questo purtroppo non è da tutti al giorno d’oggi).
Sala operatoria super lussuosa, pulita e accessoriata con macchinari di ultima generazione; anestesista a dir poco meravigliosa che mi ha tenuto la mano durante l’anestesia totale e mi ha rassicurata. Anche gli infermieri presenti oggi al mio intervento sono stati tutti eccellenti e gentilissimi.
Avevo freddo e mi scaldavano con dell’aria calda molto confortevole prima dell’anestesia; mi son svegliata prestissimo ed ero cosciente nonostante l’anestesia totale .
La mia dottoressa, dr.ssa Francesca Chiudinelli, ha eseguito un intervento di conizzazione con un laser sofisticato e preciso ed è stata eccellente sotto ogni aspetto.
La consiglio a tutte le donne e consiglio anche la struttura!

Complimenti al direttore dott. Livio Zanetti per l'intervento; al dott. Sessa, anestesista, che mi ha fornito indicazioni chiare e dettagliate dopo l'intervento; al dott. Carlo Fogazzi e alla dott.ssa Mariangela Coscarella, che ha una mano delicata ed è molto attenta.
Complimenti all'infermiera Kaddy del reparto otorino, di una dolcezza e di una disponibilità fuori dal comune... Purtroppo non sono tutte uguali le infermiere e le OSS, ma l'umanità è varia...

Sono ancora in attesa da 3 ore, con mia figlia che dal taglio sul mento sta perdendo tantissimo sangue.
Attese interminabili. Pochissima empatia. Se potete, andate altrove.

Pronto soccorso pediatrico davvero pronto e davvero pediatrico, cioè il personale interagisce coi piccoli in maniera dolcissima ed adeguata alla loro età.
Dottori speciali non solo nella presa in carico (e, per fortuna, nel fornire la cura adeguata, ero preoccupatissima) ma anche nell'accoglienza e soprattutto nella comunicazione, eccellente col genitore, ancor di più col bambino per farlo sentire a suo agio.
Grazie della vostra immensa professionalità, competenza e simpatia.

14 ore in pronto Soccorso. Motivo: una brutta caduta con conseguente difficoltà a respirare, oltre ai traumi.
I malati sono tutti mischiati e vicinissimi, ossia entri per un motivo e esci malato per un altro.
Attese allucinanti. Il motivo secondo loro è che sono in pochi. La verità è che secondo me sono disorganizzati. Le infermiere non sanno più che cosa raccontare per giustificare attese assurde per l'arrivo degli esiti.

Sono stata operata alla mano di tenolisi per liberare un tendine da delle aderenze circostanti. Tutto è stato perfetto e a distanza di qualche mese posso dire che le mie dita sono come nuove!
Ci tenevo a ringraziare non solo i chirurghi, ma anche gli infermieri con cui sono venuta a contatto: tanta la professionalità, la gentilezza e la disponibilità avute da tutti loro.
GRAZIE.

All’entrata, nonostante si abbia un appuntamento, tra l’altro dato da loro, pare non capiscano cosa mia mamma debba fare. La carta parlava chiaro: andare in radiologia. Carta data dalla capo sala. Il tutto per un intervento il giorno dopo.
Chiesto di accompagnarla per chiedere informazioni su dove andare nel pomeriggio per altra visita, mi è stato negato... Poi la compilazione di carte inutili. Siamo nell’era dell’elettronica e computer... dato che il giorno prima era stata in ospedale, memorizzare i Moduli sarebbe saggio ed utile.
Del resto siamo in Italia.
All’entrata è meglio mettere persone più competenti e non incompetenti.
A Brescia al Poliambulanza tutto un altro mondo: competenza e sveltezza nei servizi.

La mia ragazza ha effettuato delle visite specialistiche all'ospedale di Manerbio e le è stato diagnosticato un problema che necessita di un intervento chirurgico nel reparto di chirurgia generale di Manerbio. Le è stato comunicato che la avrebbero chiamata per prenotare l'intervento, ma sono trascorsi mesi e non è stata chiamata. Recentemente abbiamo ricontattato il reparto e ci è stato ribadito che saremo contattati. Non siamo mai stati contattati e reputo questo comportamento molto scorretto nei confronti dei cittadini, che magari hanno dovuto chiedere permessi e sacrifici per visite specialistiche, file e code per sapere che è necessario un intervento e poi.. non avere più notizie.

Mia madre ha subìto un intervento di protesi al ginocchio. L'operazione è andata bene grazie al dottor Pasquali, competente, disponibile, professionale e ricco d'umanità, e al primario Cossandi, che però non ho avuto modo di conoscere personalmente. Assistendo mia madre per due interi giorni e una notte per delle complicazioni dovute all'anestesia, posso affermare che purtroppo il personale infermieristico non è stato altrettanto umano e gentile. Le richieste di aiuto delle anziane pazienti in camera con lei, (per vestirsi, per spostarsi dalla sedia al letto, o per avere un sollievo dal dolere intenso), spesso non venivano per niente soddisfatte, anzi, a volte cercavano di metterle a tacere dicendo loro di chiudere gli occhi e dormire; succedeva la stessa cosa anche a mia madre quando io non ero presente (me lo ha raccontato lei pregandomi di non lamentarmi per paura che la trattassero peggio). Naturalmente c'erano anche delle infermiere estremamente cortesi. Ho assistito anche a discussioni dei parenti con le infermiere, i quali puntualmente venivano lasciati in corridoio durante l'ora di entrata perchè facevano prelievi e medicazioni.