Nuovo Ospedale Grifoni di Amatrice

Premetto che mi sono presentato reclamando il dolore al braccio sx a seguito di caduta accidentale e non presentavo gonfiore o trauma visibile, ma solo dolore al sollevamento del braccio e aggiungo anche che la mia soglia di sopportazione al dolore è evidentemente un poco superiore alla media. Sono stato visitato, tastato alla ricerca di punti doloranti e diagnosticata velocemente: nessuna frattura. Iniezione di "antidolorifico" e bendaggio con prescrizione: riposo articolare, antidolorifico a stomaco pieno, e al persistere della sintomatologia si invita al curante per accertamenti ambulatoriali (Eco muscolotendinea). Mi è stato inoltre detto che l'eco non rientrava tra le prestazioni possibili al pronto soccorso. Abitando ad oltre 150 km. dalla sede in cui alloggiavo, ho atteso la domenica (il fatto è avvenuto il giovedì) e sono rientrato a casa. Il martedì successivo notavo un vistoso ematoma in tutto il braccio sx e il dolore al sollevamento dell'arto non tendeva a migliorare. Sono andato dal medico curante il quale mi ha consigliato di rivolgermi di nuovo al pronto soccorso (di Ancona) cosa che ho fatto e dove mi hanno accertato una "Frattura ingranata e pluriframmentata del collo chirurgico dell'omero sinistro con modesto scivolamento posteriore della testa omerale". Ora concludo senza intenzione di portare avanti alcun tipo di rivalsa nè inutili e sterili polemiche. Mi chiedo solamente: se un pronto soccorso non toglie i dubbi e non esercita prestazioni diagnostiche, ha motivo di esistere?