Ospedale Villa Sofia di Palermo

Volevo ringraziare tutto lo staff del reparto di Ginecologia dell’ospedale Cervello e Villa Sofia per le loro grandi competenze professionali e umanitarie.
In particolare mi complimento della loro bravura nella gestione della tecnica robotica; tecnica attuata dal dott. E. Guastella e dott. C. Rossi, che hanno risolto al meglio un problema che mi portavo da tempo e dopo aver contattato parecchi ginecologi.

In data 06-09-2023 sono stato operato per un'ernia alla cervicale che toccava il midollo osseo.
Sono stato operato dal dott. Alessandro Adorno, che fin da subito mi ha messo al corrente di quello che avevo e dei rischi che correvo. Lo ha fatto con molta professionalità e chiarezza, dimostrandosi anche molto sicuro di sè ed aiutandomi così a superare l'impatto psicologico di una operazione piuttosto vicina e delicatissima.
Desidero ringraziare il dottore Adorno e tutta l'equipe che ha partecipato alla mia delicatissima operazione e,
nel corso della mia degenza, gli infermieri, gli OSS e gli addetti alle pulizie.
Il reparto di Neurochirurgia funziona.
Dopo la cura farò un'altra recensione.

Tra quegli odiosissimi codici colorati, uno o due medici accolgono tutti i numerosi pazienti che, in una attesa infinita, sperano di essere soccorsi. Ore interminabili in cui i pensieri più cupi affollano la mente, scene di violenze verso tutti si alternano come consuetudine in queste sale, i pochi infermieri e medici rendono impossibile l'assistenza immediata. Tutto ciò ormai da molto tempo passa inosservato da chi preposto al potenziamento, forse la Regione o assessorato alla Sanità; passa sempre nella quotidiana indifferenza a danno di chi improvvisamente viene catapultato in questo inferno autorizzato, che non può essere capito da chi fortunatamente non ci passa..

Pessima organizzazione e gestione delle risorse, del personale, dei servizi e del tempo.
Appuntamenti "non appuntamenti" senza nessun rispetto del tempo delle persone.
Assistenza ed informazioni inesistenti ed ineducate.

Purtroppo debbo aggregarmi al commento che mi precede. Non ci sono termini e parole per descrivere l'inefficienza e soprattutto il degrado, non solo strutturale ma anche umano, che ho riscontrato al PS. Nessuno ti dà informazioni o notizie, niente di niente.

Paziente arrivata in autoambulanza alle ore 12.30 per sospetto politrauma causato da investimento da parte di un'automobile in zona pedonale. Da un infermiere veniva assegnato il codice verde. Atutt’ora nessun medico ha valutato la paziente che è digiuna, priva di assistenza ed impossibilitata a recarsi in autonomia presso i servizi igienici. Probabilmente qualcosa non funziona nell’organizzazione di questo fantomatico “pronto” soccorso. Mi associo alle innumerevoli lamentele di tutti i pazienti che giacciono in attesa e dei parenti che attendono all’esterno la comunicazione circa la salute dei propri familiari attraverso un bollettino che ha cadenza di circa 6 ore.

Con immensa stima nei confronti della dottoressa Tumbiolo Silvana, ci tengo ad esprimere la mia gratitudine per l’intervento su ernia cervicale al quale mi sono sottoposta in data 16 settembre. La sua professionalità, gentilezza e competenza mi hanno trasmesso da subito sicurezza nell’affrontare un problema che ormai da tempo mi arrecava svariati dolori. La massima dedizione con la quale ha preso in carico il mio caso e la Sua competenza medica di eccellenza, hanno fin da subito alimentato la mia massima fiducia e stima in Lei.
Complimenti a tutto lo staff, medici, infermieri ed anestesisti, sia in fase preoperatoria che in quella post-operatoria, per la professionalità e assistenza.
Dopo un lungo periodo di sofferenza, posso ora solo dire GRAZIE.
Tengo a sottolineare ancora una volta la mia gratitudine nei confronti della neurochirurga dr.ssa Tumbiolo, che mi ha fatta rinascere.

Ringrazio il dottor Cesare Gambadoro per la sua professionalità e bravura.
Ringrazio anche l'infermiere Filippo per la disponibilità e l'attenzione nei miei riguardi. Sono molto attenti al loro mestiere e lo fanno con amore, trattano i pazienti con empatia e instaurano con loro un rapporto di profonda fiducia.

Portata al pronto soccorso con il 118, da martedì sera mia moglie, dopo una visita veloce, accertato che è affetta da herpes zoster, con complicanze non ancora accertate da parte dello specialista, ad oggi, venerdì 12 febbraio, dopo 4 giorni, giace ancora in una barella parcheggiata nel corridoio del pronto soccorso, insieme ad altre decine di pazienti, come lei parcheggiati in corridoio, assistiti, si fa per dire, da un paio di infermieri, senza alcuna possibilità di essere trasferiti nei reparti competenti.
Giudicate voi questa allucinante situazione, che definire scandalosa è sicuramente riduttivo.

Voglio rivolgere un plauso al reparto di nefrologia per l'efficienza e la professionalita' del dottor Dario Altieri, assistito dalla dottoressa Cacciatore e dal dottor Giambrone.
Anche nella nostra citta' qualcosa funziona.
Grazie ancora.

Sono stato ottimamente operato dal dottor Dario Sajeva, medico molto competente e umano: doti alquanto rare da trovare insieme al giorno d'oggi in un dirigente medico.
Grazie.

Non so davvero come ringraziare il personale ed i dottori di questo reparto, che mi hanno curata benissimo.. Personalmente mi ha operata il DOTT. SALVATORE BARRALE, MA TUTTI TUTTI SONO STATI ECCEZIONALI. LA DEGENZA E' STATA PIACEVOLE, GLI INFERMIERI SONO STATI PROFESSIONALI E DISPONIBILI.
GRAZIE, GRAZIE DI CUORE :)