Psichiatria Ospedale Merate

 
3.9 (3)
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Il reparto Psichiatrico di Diagnosi e Cura SPDC dell'Ospedale San Leopoldo Mandic di Merate in provincia di Lecco, situato in Largo Mandic 1, ha come Direttore F. F. la Dott.ssa Simonetta Martini. La Struttura di Psichiatria promuove la salute mentale della popolazione adulta della Provincia di Lecco attraverso un modello territoriale di assistenza psichiatrica ed assicura l’integrazione delle attività di tutte le agenzie preposte alla tutela della salute mentale stessa. La U.O.S. di Merate dispone di 8 posti letto per i ricoveri ordinari e di 2 posti letto per i ricoveri in regime di day-hospital, svolgendo la funzione di assicurare la gestione clinica dei pazienti con disturbi mentali gravi ricoverati in fase di acuzie all’interno dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura, raccordandosi con le altre strutture del dipartimento, in particolare i Centri Psicosociali. Svolge attività di consulenza per il Pronto Soccorso e i reparti dei presidi ospedalieri.

Recensioni dei pazienti

3 recensioni

Voto medio 
 
3.9
Competenza 
 
4.0  (3)
Assistenza 
 
4.7  (3)
Pulizia 
 
3.3  (3)
Servizi 
 
3.7  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
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Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ottimo lavoro

Grazie a questo reparto c'è stata la ripresa delle facoltà legate alla memoria ed al ragionamento e ritrovata volontà di vivere.
Ottimo servizio, grande aiuto fornito al paziente e alla famiglia.
Grazie.

Patologia trattata
Disturbo Bipolare.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

esperienza ospedale di merate

io sono stata ricoverata in questa struttura nel lontano 2007 perchè stavo malissimo.
La mia esperienza in reparto e' stata anche positiva, ma e' stato il dopo, l'assistenza al CPS (centro psico-sociale), ad essersi rivelata veramente scadente, non la consiglio a nessuno: dopo due ho dovuto riniziare tutto da capo e, se era per loro, a quest'ora chissa dove sarei.. Quando state male non abbiate paura di urlare, nè farvi valere perchè siamo sì malati psichiatrici, ma meritiamo delle cure adeguate e di essere ascoltati, non siamo pazzi!!!!!
ciao, sara.

Patologia trattata
disturbo di personalità.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
3.0

contenzione - inserimenti lavorativi

Le mie esperienze di ricovero presso l'SPDC di Merate sono state connotate dalla presenza di medici diversi, pertanto pur restando costante per ogni ricovero il problema proprio all'organizzazione del reparto- il non poter eseguire alcun tipo di attività e l'obbligo di concordare qualsiasi necessità estranea al mangiare e al dormire (persino fare la doccia o utilizzare il pc o semplicemente ricaricare il proprio cellulare per fare degli esempi) con il personale, cosa che rende più simile il ricovero ospedaliero alla detenzione- nella mia esperienza il tipo di ricovero cambia molto a seconda del medico dal quale si è seguiti. Ho infatti avuto un'esperienza molto traumatica con il Dott. Chianese, che mi ha sottoposta secondo me senza alcuna necessità terapeutica ma solo di carattere punitivo, cosa per altro documentata in cartella clinica, alla contenzione fisica. Pur seguendo il protocollo per quanto riguarda l'assistenza durante il periodo nel quale sono stata sottoposta a tale pratica (vietata in molte altre regioni italiane in quanto lesiva) non è stato seguito il protocollo infatti; la pz. (la sottoscritta) aveva un comportamento formalmente corretto e la contenzione è stata comunque praticata. Fortunatamente non mi è più capitato di essere seguita dal Dott. Chianese e, malgrado il malessere generato da una situazione di ospedalizzazione, le degenze sono state più sopportabili. Ho avuto una Dott. molto brava che non cito per la semplice ragione che ha già un numero impressionante di pazienti. Per quanto riguarda il CPS invece secondo me ci sono dei problemi rispetto ai piani di inserimento lavorativo, infatti credo non sia stato fatto alcuno studio di fattibilità. Se è possibile il tirocinio lavorativo, non è invece possibile che ad esso segua con una certa continuità l'inserimento lavorativo, ma questo dipende non dall'efficiente personale che si occupa di questo presso il CPS (Montanelli e Frara), ma dal centro per l'impiego dei disabili di Lecco e dalla situazione nazionale in genere. Infatti nel corso degli ultimi due anni causa gli scarsi controlli è magicamente diminuito del 34% il numero delle aziende che sarebbero tenute ad assumere gli invalidi. Un'ultima nota... durante l'ultimo ricovero ho notato la presenza di muschio nel wc, chiedere che siano inserite delle attività per le persone ricoverate magari è troppo, ma forse sarebbe il caso di fare qualcosa almeno per le toilette... no!? Cordiali saluti, Francesca

Patologia trattata
disturbo delirante