Radiologia Ospedale Triggiano

Radiologia Ospedale Triggiano

 
2.6 (2)
Scrivi Recensione
Il reparto di Radiodiagnostica dell'Ospedale Fallacara di Triggiano in provincia di Bari, situato in Via Aldo Moro 32, ha come Responsabile la Dott.ssa Antonietta ANCONA. Il reparto è una Unità Operativa Complessa U.O.C. che eroga prestazioni di indagini relative a RX e TAC su tutti gli apparati, esami ecografici, ecografie internistiche e parti molli superficiali, screening senologico, screening displasia delle anche, diagnosi precoce del CR Mammario. Ogni prenotazione si effettua attraverso il CUP, eccezion fatta per il settore senologico, effettuabili presso l'U.O. stessa. Fanno parte dell'equipe medica i dottori Maria Valente, Isabella Caldarulo, Michele Chiancarella.

Recensioni dei pazienti

2 recensioni

Voto medio 
 
2.6
Competenza 
 
2.5  (2)
Assistenza 
 
2.5  (2)
Pulizia 
 
3.0  (2)
Servizi 
 
2.5  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
Inviando il modulo si dichiara che quanto scritto corrisponde al vero e si assume responsabilita' legale in caso di commenti falsi. L'invio di commenti non veritieri positivi o negativi costituisce reato.


Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Attrezzatura radiologica vetusta

L'attrezzatura per i raggi è molto vecchia, a volte saltano gli appuntamenti perchè non funziona.

La qualità delle lastre è scadente.

L'operatore è sempre scocciato e lavora con una certa superficialità, costringendo poi il paziente a rifarle altrove perchè dalle lastre si vede poco e male. Quindi perdita di ulteriore tempo e denaro.

Patologia trattata
RX rachide in toto.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

un po' piu' di attenzione...

In generale questo' e' un buon ospedale e ha anche ottimi medici in alcuni reparti. Come sempre la differenza si evidenzia non solo dalla competenza dei medici, ma anche da come viene trattato il paziente che e' un annoso difetto degli ospedali del sud. Alcune strutture sono nettamente migliorate (vedi l'ospedale di Acquaviva), ma altre continuano a trattare i pazienti con sufficienza, distacco e scortesia. E il problema e' comune sia al personale medico che al personale paramedico. In questo caso pero' e' proprio la dottoressa MV specialista del reparto che ha inutilmente spaventato mio padre di 80 anni richiedendogli in modo molto secco di visionare gli esami precedenti perche' in quelli che avevano appena fatto "c'era qualcosa che non andava". Per fortuna non c'era nulla che non andava, ma in tutti i casi prima di far spaventare un anziano, che per 48 ore non ha dormito ed e' stato sull'orlo di una crisi di nervi, sarebbe stato opportuno semplicemente con gentilezza dirgli di portare gli esami precedenti per una verifica piu' puntuale senza dover essere allarmista a tutti i costi. Un buon medico e' tale anche (e soprattutto) se ottiene la fiducia dai suoi pazienti basata sul rapporto personale, oltre che sulla innegabile competenza, e non perche' sale sul piedistallo del "dottore" dispensando il verbo. Sono finiti quei tempi ed e' ora che anche al sud se ne rendano conto.
firmato: una cittadina del sud.

Patologia trattata
radiografia del torace.