Dettagli Recensione

 
Ospedale di Cittiglio
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Piccolo Ospedale di Cittiglio

Dedica al “piccolo Ospedale di Cittiglio”.
In questo mondo di ladri, non ho copiato l’inizio di una celebre canzone di Venditti, in questo mondo dove la caduta di stile e di morale, in questo mondo dove l’indifferenza, l’individualismo e l’egoismo sembrano imperversare, mi risulta difficile non parlare di questa mia esperienza; ed ecco una storia di eroi che potrebbe sembrare una favola.. ma tale non è.
Tutto inizia in una calda giornata di agosto nel pronto soccorso di Cittiglio, dove entro fragile ed impaurita a causa di forti dolori all’intestino, con tutta la mia piccola e povera umanità e.. chi incontro??
Due occhi tenerissimi, un sorriso dolce ed un volto dove lontana è l’indifferenza e dove il mio dolore è subito condiviso e compreso!
Mi convince e mi affido docile e fiduciosa nelle sue mani. Giornata fortunata!!
Inizia così il tempo della preparazione all’intervento chirurgico, dove io sono libera di non pensare a niente, è lui a pensare ed organizzare per me, ed io non sono né raccomandata, né conosciuta dall’alto.
Dopo gli esami di routine, entro nel Reparto di Chirurgia di Cittiglio, mi sento stranissima, è una giornata stranissima, ho il cuore pesante colmo di dolore e di pianto.. sì, proprio di pianto, che per me è stranissimo…
La mia mente e il mio corpo rifiutano questa debolezza.
E già sul letto della stanza n.108 cadono tutte le mie certezze e mi scopro fragile, fragilissima, anche a seguito di esperienze chirurgiche negative passate in giovane età; ed invece qui trovo il sentimento della compassione.
Volti dolci, occhi buoni, mani esperte e delicate.. Non conosco tutti i nomi del personale infermieristico e non, a parte Lucia, Elena, Daniela, Fabiana, Fabrizia, Alessandra, Chiara, Giusy, Luca e Concetta, ma i loro volti sì, farfalle pronte ad essermi vicino al primo suono di campanello: grazie per aver accolto ed asciugato le mie lacrime con una garza tirata fuori lestamente da una tasca.. E che dire del dolce e serafico volontario Andrea, che tanti sorrisi mi ha strappato.
Grazie e ancora mille grazie ai miei affettuosi, sensibili e bravissimi sostenitori e angeli custodi, i cari dr. Farassino ed i primario dr. Cocozza, che mi hanno rimessa a nuovo con la loro professionalità e bravura e che non mi hanno mai fatta sentire sola.
Pertanto Vi invito a non perdere mai la grandezza del vostro animo, la dedizione e la condivisione infinita verso coloro che incontrerete e che gli anni futuri possano portarVi gioia e mille sorprese.
Che Dio continui a far fiorire pace e tenerezze sul vostro cammino e che ogni vostro istante sia ricco di grazie ed amore.
Abbiamo bisogno oggi di persone come Voi, cuori puri e grandi….
Grazie Ospedale di Cittiglio,piccolo presidio dell’Ospedale Macchi di Varese, dove ho trovato tanta professionalità, sicurezza e certezze.
Sgrignoli Giuseppina - via Provinciale 36 – Cittiglio cell. 338 8606314

Patologia trattata
Resezione del sigma per diverticolite.

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