Dettagli Recensione

 
Ospedale Annunziata di Cosenza
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

ECCELLENZA COSENTINA

A mio padre oggi 73enne nel 2014 viene riscontrato un tumore al colon. Viene operato in una clinica privata con ottimi risultati, ma a distanza di un anno l'incubo si ripresenta... La TAC di controllo evidenzia una grossa metastasi al fegato di circa 10 cm. Contattiamo subito la clinica dove fu operato e ci indirizzano verso un chirurgo che lavora al nord italia. Parlando con amici di famiglia ci viene consigliato di parlare con il Dott. Vincenzo Pellegrino del reparto chirurgia F. Migliori dell'Ospedale Civile dell'Annunziata di Cosenza. Mi recai al reparto e incontrai il Dott. Vincenzo Pellegrino, con il quale parlai del problema di mio padre e mi spiegò quali erano i passi da fare e i rischi che avremmo potuto incontrare data la notevole dimensione della metastasi. Il giorno dopo tornammo con mio padre e spiegò anche a lui il da farsi e, prima di uscire dalla stanza, mio padre disse al Dott. Vincenzo Pellegrino: "mi siete piaciuto.. non siete il solito medico".
Seguimmo cosi il percorso consigliatoci dal Dott. Vincenzo Pellegrino e dal Dott. Sebastiano Vaccarisi, conosciuto successivamente dopo aver fatto chemioterapia e controlli costanti per cercare di ridurre la massa tumorale. Arrivammo cosi al mese di febbraio, mese in cui era programmata l'operazione, con la massa ridotta, ma di poco. Il 18/02/2016 mio padre viene sottoposto ad intervento chirurgico di laparotomia, ecografia e ricalcolo del frlv ed era risultato insufficiente per qualsiasi tipo di terapia resettiva, per cui si era proceduto alla legatura della branca portale di destra ed era stata asportata una piccola metastasi nel segmento di fegato S4. Ricordo che uscirono dalla sala operatoria il Dott. Vincenzo Pellegrino ed il Dott. Sebastiano Vaccarisi per spiegarci cosa era successo. In parole povere serviva più fegato per permettere a mio padre di sopravvivere e che legando la branca portale di destra sarebbe aumentato di volume la parte sinistra del fegato. Ricordo il Dott. Vincenzo Pellegrino che mi disse: avete avuto fiducia in noi dal primo momento, continuate a fidarvi di quello che abbiamo fatto. Ci siamo fidati nuovamente e, proprio come ci avevano detto, il fegato dopo un ulteriore TAC a distanza di un mese era cresciuto, ma non di quanto ci si aspettava. Serviva una mano esperta, anzi due. E furono le mani del Dott. Vincenzo Pellegrino e del Dott. Sebastiano Vaccarisi e tutto il loro STAFF a ridarmi la gioia di continuare oggi a ridere, parlare e abbracciare mio padre. Seconda operazione dopo due mesi dalla prima. RISULTATO? Resezione epatica estrema di S5-S7-S8 con legatura intraparenchimale della vena sovraepatica destra, detachement della metastasi della vena sovraepatica e legatura di P8. Asportazione della metastasi in S6 colecistectomia per calcolosi della colecisti. Operazione perfetta da manuale con tanto di notizia riportata su ogni quotidiano locale a dimostrazione del fatto che la buona sanità esiste anche al sud, in Calabria, a Cosenza senza dover andare fuori con conseguenti disagi e costi economici esosi per le famiglie. Dott. Vincenzo Pellegrino, Dott. Sebastiano Vaccarisi e tutto il reparto di chirurgia F.Migliori non smetterò mai di ringraziarvi per il lavoro che fate e che avete fatto per mio padre ma sopratutto per le belle persone che vi siete dimostrate di essere.
CHAPEAU.
Fabio Gozzi

Patologia trattata
METASTASI AL FEGATO.

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