Dettagli Recensione
Dovuto riconoscimento alla altissima preparazione
Nel febbraio del 2008 il dott. Stefano Lauretti intuì il grado di gravità di due carcinomi vescicali e, dopo la loro asportazione tramite una importante resezione, mi introduceva alla terapia del bcg e, successivamente, a fronte di una serie di recidive, del chemioterapico, riuscendo finalmente a registrare un totale successo. Ogni settimana, poi ogni quindici giorni, quindi ogni mese, lo staff dell'ambulatorio (di cui voglio ricordare i nomi: Gina, Simona, Marco, Letizia e Anna) si è preso cura di me con amorevolezza, grande capacità di ascolto e premura. Le numerose cistoscopie a cui sono stata sottoposta sono state sempre contraddistinte da una attenzione e una professionalità elevatissime: oltre al carissimo dott. Lauretti, se ne è occupata la caposala Mary, che non si è mai sottratta all'arduo compito di infondermi speranza e rassicurazione circa l'esito dei controlli.
Come è possibile rinunciare ad una eccellenza nella sanità pubblica come quella del reparto di Urologia del CTO?
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute