Casa di Cura Salus di Ferrara

In data 08/03 sono stata ricoverata alla Salus 3° piano: cosa dire? Il meglio. Come servizi, igiene, personale dalle inservienti, OSS, infermieri, medici, davvero non avrei potuto trovare di meglio, tant'è che l'ho definito Hotel a cinque stelle dotato di medici. Consigliatissimo.
Sono stata dimessa in data odierna da un'altra struttura (purtroppo dal PS di Cona mi hanno riferito che alla Salus da me richiesta non c'era posto) e a maggior ragione posso riconfermare quanto sopra esposto..
Complimenti a tutto lo staff del PS, che ha un solo "difetto": non è ubicato a Cento dove abito.
Con stima e affetto,
Roberta G.

In occasione delle dimissioni della mia mamma, operata ad una stenosi carotidea nella vostra Struttura Salus, rivolgo ai medici dott. Stefano Manfrini e dott. Raspadori Andrea, agli infermieri e agli operatori, un sentito ringraziamento per le cure, l’assistenza, la competenza e la professionalità dimostrate.

Desidero esprimere pubblicamente la mia soddisfazione per il trattamento ricevuto, nel suo complesso, in occasione di due brevi ricoveri (febbraio e aprile 2016), necessari al trattamento chirurgico di una fistola perianale, problema ad oggi completamente risolto. Ritengo d'essere stata seguita, in tutti i momenti, con competenza e professionalità, alle quali non è stata fatta mai mancare la necessaria gentilezza.
Ringrazio il dott. Morsiani e tutti coloro che a vario titolo sono stati coinvolti nel mio trattamento e guarigione.

Ho subìto da poco un intervento di cataratta alla Salus.
Vorrei esprimere i complimenti a tutto il personale infermieristico e OSS per la gentilezza e competenza che mi hanno riservato, e ringraziare il chirurgo, dott. Lo Savio, per l'eccellente professionalità.

Rosaria

Mio padre e' stato assistito in Salus tra un ciclo e l'altro di chemioterapia perché non autosufficiente, in attesa di nuovo ricovero all'ospedale.
Per 4 settimane abbiamo avuto assistenza ed attenzioni da parte di tutto lo staff del 1° piano, nonostante la particolare patologia, linfoma cerebrale, non faccia parte delle loro competenze, dimostrandosi sempre presenti e pronti
Ringraziamo per l'assistenza ricevuta.

SIA LA SALUS CHE LA QUISISANA SONO STRUTTURE CHE DOVREBBERO ESSERE RISTUDIATE SU CRITERI SANITARI E FINANZIARI DIFFERENTI, PIU' FLESSIBILI, MODERNI, CONVENZIONI DA MODIFICARE A VANTAGGIO DEI PAZIENTI MENO ABBIENTI, SPECIALMENTE ORA CHE L'OSPEDALE PRINCIPALE E' STATO SPOSTATO NELLE PALUDI. A FERRARA C'E' INDUBBIAMENTE UN FUTURO PER CLINICHE/POLIAMBULATORI PRIVATI CHE OPERINO PER IL PAZIENTE E NON SUL SUO PORTAFOGLI, CON PERSONALE SPECIALIZZATO SIA NELLE DIVERSE PATOLOGIE MEDICHE, CHE SUI DISTURBI TIPICI, ANCHE E SOPRATTUTTO PSICOLOGICI, DELLA TERZA ETA'.
C'E' ANCORA MOLTO, MOLTISSIMO DA FARE..: SPERIAMO BENE!

I MEI COMMENTI SONO POCHI, DATE LE MIE ESPERIENZE PERSONALI: HO AVUTO QUI SIA MIA NONNA, DATA PER SPACCIATA E SUCCESSIVAMENTE SALVATA DA UN MEDICO IN LIBERA PROFESSIONE FUORI DALLA STRUTTURA, CHE SUCCESSIVAMENTE MIO NONNO, DECEDUTO IN QUESTA STRUTTURA SENZA UNA DIAGNOSI "CONFERMATA"!

Al primo ricovero, diagnosi non scritta sulla lettera di dimissione, ma riferita ai familiari, di tumore intestinale: nella cartella clinica non avrebbero allegato l'ecografia che confermava quanto riferito, bisognava che il medico desse il suo assenso alla consegna... Fatti poi i markers, consigliati da un oncologo, risultano negativi per tale patologia. Altro ricovero a distanza di 2 mesi e mezzo per un trauma, danno antibiotici non si sa per quale motivo, ma avendo febbre li stanno comunque somministrando alla paziente. Con il primario non si riesce ad avere un dialogo, nemmeno con il vice, perché loro non possono essere disturbati ogni giorno con le domande dei parenti.
Ad oggi non si sa il perché della febbre, non fanno indagini tanto, a 90 anni, cosa pretendiamo?
Loro sono i Dottori e noi non lo siamo, se vogliamo avere voce in capitolo dobbiamo studiare medicina, ci e' stato detto.
Di contro le infermiere mi son parse gentili.
Il reparto è al primo piano.

La mia dolce nonna di 91 anni, mancata ieri 28 settembre 2012, è stata portata dall'ospedale di Cona presso la Salus, dove è rimasta per qualche mese. E' entrata che ancora sorrideva, parlava, benchè fosse molto dolorante vista la patologia e l'età, ed è uscita da questa struttura lunedi scorso e ieri è mancata. Aveva varie piaghe e c'era da litigare per farla disinfettare e, tutte le volte che la cambiavano davvero sgraziatamente, le facevano uscire le flebo dalle vene. E la mia nonna veniva cambiata perchè noi nipoti e figli eravamo sempre lì vigili e attenti, mentre negli altri letti c'erano anziani soli che non venivano puliti e, oltre a questo, nessuno li aiutava a mangiare. Addirittura vengono cambiati il meno possibile e adottano la tecnica di mettere 2 pannoloni, e con quelli vanno avanti giorni e giorni... Ma avete una vaga idea di cosa succede? piaghe di quarto grado non disinfettate che provocano dolori atroci, tutto questo è pazzesco. Mia nonna è uscita con le gambe, piedi e coccige ridotti in condizioni vergognose; loro sostenevano che dovevano disinfettarla ogni 3 giorni, noi andavamo ad aprire ogni giorno le garze per controllare e non vi dico l'odore di putrefazione e come peggioravano giorno per giorno. In sintesi, non ho visto umanità, senso del dovere, dolcezza, professionalità, fatta eccezione per 3 infermieri, punto.
Mia nonna era al primo piano.

Non ho parole di come vengono trattate le persone anziane in questa casa di cura. proprio oggi mi sono recata al primo piano dov'è ricoverato mio padre, che aveva ancora nel braccio la flebo finita da almeno un paio d'ore; di fronte al suo letto, un altro anziano aveva freddo ed era fuori dal letto completamente nudo, a parte il pannolone ed una magliettina; avendo chiamato io le infermiere mi son sentita dire che avrebbero chiamato a loro volta le infermiere (ma loro chi sono allora???) e non hanno neppure messo un panno sopra l'anziano signore!!!

Gli infermieri della lunga degenza sono scortesi e rispondono pure male se uno gli fa una domanda. Ma quello che è peggio è che trattano dei poveri anziani, fra i quali mio padre ammalato grave, malissimo! Non passano a controllare, dicono che gli danno da mangiare e non lo fanno, sbuffano quando i pazienti suonano. Quelli della lunga degenza sono malati terminali che meritano pari dignità di ogni altro ammalato, anche di più viste le condizioni. Se gli infermieri della Salus non se la sentono, possono sempre cambiare mestiere! Nessuno li obbliga! Nel letto a fianco a mio padre c'è un anziano che spesso si lamenta che ha sete. Più di una volta sono andata dalle infermiere a chiedere di dargli da bere, ma non si è mai visto nessuno. Ho chiesto se potevo farlo io, ma loro mi hanno detto di no perché ha difficoltà a mandare giù acqua e cibo e che ci dovevano pensare loro. Ma allora che lo facciano, no? Altrimenti per cosa vengono pagati???

Punto debole: il lato umano che non c'è. Il paziente non è un sofferente, ma appare piuttosto un nome in una lista. Nonostante la competenza, devo dire: mai più!

Il degrado riscontrato alla clinica Salus è inaccettabile: sporcizia nelle camere dei pazienti, bagni e superfici sporche, formiche comprese. Le attrezzature di servizio per i pazienti sono obsolete. Il personale è una delle note più dolenti: per la maggior parte di esso si può dire sia assente e, se presente, è scortese, maleducato e svogliato. Il personale medico è come quello che si trova in ospedale, sbrigativo ed arrogante.
Questo dovrebbe essere un ambiente accogliente e di assistenza verso malati a cui va riconosciuta sempre dignità e rispetto.

Il mio commento si riferisce alla lungodegenza del 1° piano.
La struttura è sporca e il personale sia medico che infermieristico non è all'altezza, soprattutto le infermiere più anziane, menefreghiste e maleducate. Parlando con medici che conoscono il posto, mi avevano messo in guardia, ma non credevo che il livello qualitativo fosse così basso come ho appurato di persona.

ASSISTENZA BUONA, CONSIDERANDO CHE LA MAGGIOR PARTE DEI DEGENTI SONO ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI. TUTTO IL PERSONALE DELLA LUNGODEGENZA E' DISPONIBILE ALL'ASSISTENZA E IL PERSONALE INFERMIERISTICO COMPETENTE, ANCHE GRAZIE ALLA LUNGA ESPERIENZA.
LA MIA ESPERIENZA PER MIA MADRE E' STATA MOLTO POSITIVA ANCHE PER LA FASE DI RIABILITAZIONE. TUTTI CERCANO DI NON FARTI SENTIRE AMMALATO, MOLTE VOLTE SCHERZANO CON I PAZIENTI, CERCANDO DI TENERE LORO IL MORALE ALTO.

Pessima esperienza: disorganizzazione e menefreghismo da parte dello staff; caposala delle infermiere non disponibile; non intervengono in caso di chiamata se non dopo dopo tanti solleciti; il dottore poco disponibile.
Poi date uno sguardo al terrazzo.. e vedrete un tappeto di mozziconi di sigarette.

Non ho parole. Non capisco come nel 2015 una struttura come questa possa essere ancora aperta. Il personale è maleducato e senza un minimo di comprensione verso parenti di malati terminali, che già stanno vivendo un dramma e devono affrontare anche questa esperienza terrificante. Mio padre, malato terminale, è stato ricoverato per una decina di giorni. Ha metastasi nel cervello e quindi è in uno stato confusionale. È stato sempre legato quando noi non eravamo presenti, cosa che probabilmente ha mandato ancora piú in confusione il papà. Probabilmente per una situazione di comodo, visto che quando c'eravamo noi presenti era tranquillo e noi lo tenevamo slegato (mia madre stava anche 3/4 ore), nessuno veniva a controllare o chiedere almeno se fosse tutto ok. Si lamentavano tutti i giorni perchè il papà, dicevano loro, alla notte faceva il disastro, cosa che noi non possiamo sapere visto che non ci permettevano di restare fuori dagli orari di visita. Inoltre era stato messo in stanza con due persone in coma a cui sicuramente non avremmo potuto chiedere. Tutto il giorno era tenuto legato (dalle 9.00 di mattina alle 9.00 di sera) su una poltroncina senza poter appoggiare neanche la testa, quindi non poteva riposare per tutta la giornata. Quando ci siamo lamentati di questo, ci è stato risposto che se lo avessero messo a letto avrebbe fatto confusione e poi una volta messo a letto non lo avrebbero certo rialzato fino al giorno dopo. Non voglio parlare dei lividi ai polsi, praticamente a sangue, e mi fermo qui perchè è meglio. Non vado a parlare dell'igiene, sempre perché è meglio. Comunque adesso per fortuna papà è in un'altra struttura molto qualificata, sta meglio, non è mai stato legato ed è tranquillo: sembra un'altra persona. Spero di non ripetere una esperienza del genere, e spero siano presi provvedimenti per questa struttura.

Ho trovato il personale preparato e disponibile, anche se gli infermieri sono quasi tutti stranieri... Niente da dire.

Sono Lino R. e dal 01 settembre 2015 sono il Direttore Generale dell’Ospedale Privato Accreditato Salus. Ho letto solo ora i commenti, alcuni dei quali molto severi nei confronti della nostra struttura.
Scrivo, sia per scusarmi personalmente con chi ha avuto una cattiva esperienza, sia per difendere la professionalità e l’impegno del personale sanitario ed assistenziale che nella nostra struttura si fa carico di circa 1000 interventi chirurgici all’anno, 1800 ricoveri in Lungodegenza/Acuti e oltre 5000 esami diagnostici per immagini e ad alcune migliaia di visite specialistiche. Pur proponendoci di soddisfare le circa 10.000 persone che annualmente usufruiscono dei nostri servizi, è impossibile credere/pretendere di poter riuscire sempre nell’intento.
In particolare, i reclami pubblicati sul sito sembrano provenire dalla insoddisfazione dei parenti di alcuni ricoverati la cui gestione, anche per la gravità clinica della loro malattia, si presenta come la più difficile.
Posso garantire che il Dott. Potena (Responsabile del reparto di Medicina Interna I° piano), e gli altri responsabili dei reparti, continuamente si adoperano a tutti i pazienti sia garantita la migliore assistenza possibile nel massimo rispetto della persona e dei suoi bisogni di salute. La statistica del 2015 rileva nell’anno che il “reparto” di Medicina e Lungo degenza Post-Acuzie ha ricevuto 6 reclami scritti a fronte di 15 “Elogi”.
Pertanto risulta sorprendente l’esiguo numero di commenti positivi presenti sul sito Qsalute, al contrario di quanto registrato dalla nostra Direzione Sanitaria. Oltre agli “Elogi”, spesso i familiari dei ricoverati offrono testimonianza di gradimento e simpatia per l’assistenza ricevuta. Lo scorso mese la sig.ra C.L., per ringraziare il reparto dell’assistenza prestata per lunghi mesi al marito prima della sua scomparsa, ha effettuato una donazione per l’acquisto di una carrozzina polifunzionale.
Pur senza negare che qualche episodio negativo sia realmente accaduto, in merito al quale rinnovo ancora una volta le mie scuse, tengo a sottolineare che lo stesso deve intendersi come un’eccezione e non la norma che permane invece quella di un servizio erogato con competenza e tutta l’umanità possibile.
Mi auguro, infine, che i lettori possano continuare ad affidarsi con serenità alle cure della Clinica Salus, Ospedale Privato Accreditato, certi di ricevere una risposta professionale ed appropriata ai loro problemi di salute.
Cordiali saluti a tutti.
Lino R.

Mi chiamo Gino, il 5 febbraio ho fatto l'intervento alla vena safena e varici. Ammetto di aver avuto un po' di timore iniziale, ma devo dire di non aver sentito male nemmeno con l'anestesia spinale; e poi quanti interventi svolgono in una mattina! Il personale, competente e disponibile, mi ha trasmesso fiducia... Ora finalmente non ci penso più;
sicuramente lo consiglierei ad amici e parenti, è sempre meglio delle nuove e mega-strutture ospedaliere!
Grazie allo staff del Dott. A. Raspadori.

Il mio terzo ricovero, stavolta al secondo piano..
Perfetto come il terzo.
Nell'ultimo anno sono stata ospite in diverse strutture ospedaliere tra Bologna e Ferrara e posso dire che la struttura che preferisco è senza dubbio il Salus, dove la competenza incontra la gentilezza.
So già che dovrò sostenere un altro intervento e lo farò di nuovo qui.
Personale capace, educato, gentile, disponibile.
Camere e bagni pulitissimi e curati...
I pasti sono leggeri ma adeguati ad una chirurgia.
Complimenti e grazie di tutto.

Un commento dedicato in particolare al Dott. Vendemmia per la sua capacità chirurgica comprovata e il suo modo di porsi: persona squisita, gentilissima e geniale.
A luglio mi opero l'altra spalla con lui sempre alla Salus e ormai l'ho eletto come il mio ortopedico, perché se lo si conosce non lo si molla più... è troppo bravo, complimenti.
Un caro saluto,
Roberta

Un altro ricovero per l'altra spalla.
Non ci sono più parole per descrivere la competenza, la gentilezza, la premura e l'ambiente familiare, oltre la pulizia nel dettaglio. Come essere nel migliore hotel tutelato da medici competenti e seri.
Il Dott. Vendemia: un genio e una persona davvero speciale.
Grazie SALUS.

Sono di Brescia e sono stato operato alla spalla il 28 febbraio dal chirurgo ortopedico Dott. Guilherme Carpeggiani, veramente competente. Io non posso fare altro se non consigliarlo a tutti.

RINGRAZIO per tutta la professionalità e gentilezza dimostrate prima e dopo l'operazione in artroscopia della spalla destra per lesione massiva del sovraspinoso.
RINGRAZIO, dopo il mio ricovero del 13/05/2020, il Dr. Alex Maron, Dr. Giuseppe Mazzo, Dr. Antonio Vitella e tutti i professionisti in Sala Operatoria, per le cure prestate ed efficaci per la mia guarigione, oltre che per la competenza visto che non era un caso semplice.
Mi congratulo con tutto lo Staff, compresa Elena, per la disponibilità e premure ricevute.
Complimenti di cuore.

Questa mattina sono stata presso la struttura per una visita ortopedica dal dott. Guilherme Carpeggiani, e devo dire che mi sono trovata benissimo. Sono rimasta molto soddisfatta. Mi ha siringato un ginocchio e non ho sentito niente, dimostrandosi molto professionale, umano e tanto qualificato in tutto.
Anche il personale alla reception molto gentile e disponibile a tutte le mie domande.

Mi chiamo Sebastiano,
sono stato operato in Day Surgery (provenendo dall’ospedale del Delta) venerdì 4 dicembre 2020 per un’ernia inguinale.
Ho pensato di scrivere questa recensione per ringraziarvi per la Vostra professionalità e per la cura che avete mostrato nei miei confronti.
Era la prima volta che entravo in una sala operatoria ed ero molto agitato.
Ho apprezzato molto la gentilezza e l’incoraggiamento dell’infermiera che mi ha preparato prima e durante l’intervento.
Considerando le restrizioni per via del Covid-19, non potendo ricevere le visite dei parenti, Vi siete dimostrate comprensive e disponibili, per questo Vi ringrazio tanto.
Ho notato che, nonostante il personale ridotto, siete state molto efficienti, anche perché non dev’essere facile comprendere le necessità di ogni paziente.
Dato che non voglio prendere per scontato gli sforzi e la fatica che fate per adempiere al meglio il Vostro lavoro, ho pensato a Voi mentre ho letto quest’articolo che voglio condividere.
www.jw.org/it/cosa-dice-la-Bibbia/pace-interiore-serenita/salute-fisica-mentale/pandemic-fatigue/

Il 17 marzo scorso sono stato ricoverato ed operato all'anca sinistra per un innesto di protesi completa con tecnica mini invasiva dal dott. Nicola Starnella.
Per 5 giorni sono stato oggetto delle attenzioni da parte di uno staff operatorio e di reparto veramente eccezionale.
Tutto il personale si è dimostrato molto professionale, gentile e premuroso.
Una squadra motivata e sempre disponibile nei confronti dei pazienti.
Davvero bravi. Faccio a tutti miei complimenti e vi porgo i miei affettuosi saluti.

Mi chiamo Donatella, sono stata operata di ernioplastica ombelicale protesica ed ernioplastica protesica bilaterale, in anestesia generale.
Voglio evidenziare e ringraziare la professionalità e disponibilità del chirurgo, di tutto il personale della sala operatoria e della degenza.
In particolare nei 3 giorni del mio ricovero al 3° piano, ho molto apprezzato la gentilezza e l'umanità dimostrate da tutto il personale dei turni diurni e notturni, la pulizia continua della stanza e il buon cibo.
Mi sono sentita protetta.

Reputo il Salus Medical hospital la migliore di tutte le strutture che ho girato, e sono tante..
Sono organizzati, cordiali, la pulizia è ottima ed il personale pure, tra cui spicca il Dott. Vincenzo Vendemia per la professionalità e la serietà con cui opera.
È un medico validissimo.
Cordialmente,
Roberta Giovannini

Eccellente reparto a costi umani.
Eccellente e professionale la dott.ssa Francesca Vlassich, mi ha ascoltata e sto finalmente sistemando le ernie e tendiniti.
Eccellente servizio delle ragazze in reception che mi hanno sempre ben consigliata.
Grazie.

Sono stato operato dal dottor Eugenio Morsiani per una ernia ombelicale. dopo aver fatto precedentemente una visita privata a Cona, dove mi avevano detto che i tempi di attesa erano di 6 mesi circa, nonostante la gravità della situazione.
Allora ho rifatto un'altra visita alla Salus di Ferrara dove, dopo aver visto la mia ernia, mi hanno operato nel giro di 10 giorni. Grazie al dott. Morsiani e al suo staff, dopo nemmeno 1 giornata dall'intervento sono rinato...
Non posso che consigliare caldamente la struttura. Grazie, tutti veramente gentili e super professionali.

Ottima assistenza medica e disponibilità massima da parte di tutto lo staff.
Un grazie particolare al dottor Armando Cervini, specializzato in chirurgia protesica dell'anca.

Febbraio 2023. Arriviamo all’appuntamento un po’ in anticipo. Accettazione rapida e cortese. Senza attendere neanche un minuto veniamo introdotti nel reparto di Radiologia. Accolti dall’infermiera con gentilezza e premura. Mio padre ha 92 anni. Raccolta la documentazione medica, procedono con l’esame che si conclude in 10 minuti. Eccezionali. Molto soddisfatti.

Mi sono trovata bene fin da subito, sono come una grande famiglia e sempre pronti ad ogni esigenza.
Ringrazierò sempre il Dott. Guilherme Carpeggiani, ortopedico eccellente.

Sono stata contenta dell'intervento (protesi d'anca) e di tutta l'assistenza ricevuta.
Ospedale e personale super!

Sono stato operato di protesi d'anca destra il 26-02-2024. Dal pre operatorio all’intervento, alla riabilitazione fino alle dimissioni, sono stato dentro 10 giorni. Devo dire di aver trovato il chirurgo Dott. Giorgio Massini molto competente, che si preoccupava di venire a trovare i suoi pazienti regolarmente. L’intervento è andato bene.
All’uscita della sala operatoria ho trovato ad assistermi un team di infermieri e operatrici sanitarie che mi hanno curato e accudito come fossi un loro figlio. Ho respirato un'aria familiare dall’inizio alla fine. Tutti gli operatori erano uniti e allegri, traspirava facciano il loro lavoro con amore. Posso solo salutarli tutti con il cuore in mano e dirgli: Grazie Grazie Grazie!

Il dott. Melan ha operato mio padre di protesi d'anca. Dopo una settimana aveva ripreso a camminare e a salire le scale con sicurezza e non vi è stato il bisogno di ulteriore riabilitazione.
Personale molto gentile e disponibile.
Il mangiare non è il massimo, ma si è comunque in ospedale..

Mia madre è stata operata di protesi di ginocchio dal Dott. Francesco Melan il 14 ottobre 2019. Intervento perfettamente riuscito che le ha restituito il piacere di poter camminare senza dolore.
Mi preme evidenziare la professionalità e disponibilità del chirurgo e di tutto il personale della sala operatoria e di degenza. La struttura si trova a due passi dal centro storico di Ferrara e offre agli accompagnatori la possibilità di usufruire di tutti i servizi.

Vengo da Padova, sono ricoverato da domenica, operato lunedì mattina all'anca dal dott. Francesco Melan. Tornerò a casa sabato.
Dò 5 stelle a tutto, dall'operazione a come sono stato trattato, tutti sempre gentili.
Se ne avessi di nuovo bisogno (facendo gli scongiuri) ritornerei qui, sono soddisfatto al massimo, e non lo dico perché sono qui ancora degente. Bravissimi e anche troppo impegnati, complimenti.

Vengo da Vicenza e sono stata operata al ginocchio il 1 febbraio dal chirurgo ortopedico dott. Sandro Grangiè, veramente competente. Ho trovato come medico anestesista il dott. Penna, con Anna assistente. Davvero molto sensibili ed in aiuto alle tue paure.
Un grazie anche ai ragazzi che hanno operato assieme a Grangiè.
Infine un grazie al personale del 2° e 3° piano: tutti disponibili malgrado il periodo di Covid, dove manca personale per malattia.

La fortuna a volte bussa alla porta e alla mia è arrivata facendomi conoscere il dottor Chraim Ali Ahmad che, forte della sua alta professionalità ed esperienza, ha saputo indicarmi la clinica "casa di cura Salus di Ferrara" per effettuare l'intervento di safenectomia con laser.
Clinica che da subito, appena arrivata, ho notato immediatamente essere molto organizzata, con personale capace, competente ma soprattutto gentile; poi, una volta assegnatami la stanza (molto carina), ho conosciuto il chirurgo dottor Sergio Gianesini che mi avrebbe operato, simpatico e capace nello sdrammatizzare la paura dell'intervento, che è riuscito perfettamente anche per merito dello staff presente in sala operatoria. Personale tutto all'altezza e molto preparato, per questo motivo lo ringrazio sentitamente, ma ritorno a ringraziare il dottor Chraim che sempre con molta professionalità mi ha seguita nel post operatorio.
Sicuramente medici e clinica da consigliare per interventi simili al mio. Come voto in una scala da uno a dieci, darei certamente quindici, se lo meritano tutto!

Ottima esperienza. Mio padre è stato operato al ginocchio presso questo struttura dal Dott. Vitella. Pienamente soddisfatti. Personale gentile e disponile.
Il cibo... da ospedale, ma simpatica la pizzata organizzata dalle infermiere nella settimana della riabilitazione!

Intervento in artroscopia alla spalla sinistra eseguito in modo impeccabile.
Ottima struttura in tutti gli aspetti. Unica pecca, ma non causa loro, la pulizia di certi ambienti.

Sottoposta ad intervento di impianto artroprotesi totale del ginocchio sinistro in febbraio, vorrei ringraziare particolarmente il dottor Guilherme Carpeggiani per la sua competenza e professionalità, unite a umanità e interessamento. Un ringraziamento anche a infermieri e fisioterapisti/e del terzo piano, disponibili e gentili.
Unica pecca, alcuni servizi (mangiare, materassi vecchi e scomodi, camere molto piccole e poco aerate...).