Ginecologia Ospedale Cervello

Mia moglie è stata ricoverata presso l’UOC di Ginecologia per tre giorni per una IVG.
Comincio con commentare la pulizia e l’igiene che risultano essere inadeguate e insufficienti, con conseguente sporcizia nella camera di degenza; per non parlare del balcone, dove abbonda il guano dei piccioni.
Camera senza nessun armadietto, solamente un piccolo comodino; bagno senza bidet (il colmo per un reparto di Ginecologia).
Zero empatia e comprensione per pazienti già fragili psicologicamente per la situazione che stavano affrontando.
Commento anche l’operato di una ostetrica che, alla vicina di letto di mia moglie (anch’essa ricoverata per IVG), dopo averle fatto l'ecografia, subito prima dell’espulsione del feto, diceva alla signora che il feto ancora era vivo provocando alla signora un grosso dolore. Credo che questo si debba omettere di comunicare ad una signora che sta facendo una interruzione di gravidanza.

Qualche settimana fa ci siamo recati in quella che ricordavo essere una bella struttura, ma purtroppo a mio avviso le cose sono cambiate in peggio. Arrivati in emergenza all’ingresso, era pieno di cartelli con scritto vietato fumare e abbiamo trovato una guardia giurata della Mondialpol e una infermiera che fumavano; ci hanno chiesto di aspettare e dopo circa 15 minuti è arrivata una inserviente infastidita. Per via del Covid non fanno entrare parenti o accompagnatori (a meno che non siate amici degli amici...). Manca la carta igienica nei bagni, il cibo è immangiabile, le mamme che hanno partorito con cesareo lasciate sole insieme ai loro bambini appena nati. Solo una parola: VERGOGNA.

Sono stata in questo ospedale per un intervento (mioma uterino). La maleducazione del personale è qualcosa di inaccettabile. Le lunghe file sono snervanti, i servizi (ascensore in particolare, claustrofobico) sono spesso non funzionanti. Cosa bisogna fare in questi casi?

Come già premesso nel titolo della mia personalissima recensione, devo tristemente constatare che, nonostante la struttura non sia (come tantissimi altri ospedali palermitani) dei primi del '900, tutto il resto invece sembra proprio esserlo. Per non parlare delle procedure che umiliano e degradano la dignità umana. Personale maleducato ed arrogante fa da cornice ad una situazione che nemmeno nei tempi più bui della medicina. Orari non rispettati senza nessuna motivazione e date che fanno comodo solamente a chi gestisce e non a chi dovrebbe offrire un servizio pubblico, fanno da triste cornice ad un degrado che mai e poi mai avrei immaginato di trovare ancora nel 2016. La cosa ancora più triste di tutto ciò e che probabilmente è il male minore, visto l'ancora maggior degrado dell'altre strutture Palermitane.