Ospedale San Giuseppe Milano
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Grazie a tutto lo staff del reparto Oculistica
Mio marito è stato operato nei giorni scorsi di cataratta. Anch'io desidero esprimere un grosso ringraziamento a tutto lo staff del reparto oculistico sia per la professionalità, ma anche per la sensibilità di tutto il personale indistintamente. Grazie davvero. Così dovrebbero funzionare gli ospedali!
Dermatologia: visita di corsa e poco esauriente
Visita privata, quindi a pagamento, eseguita in gran fretta e per avere solo informazioni e rimando a successiva visita per intervenire sul problema.
Il medico non si è nemmeno degnato di stringermi la mano nel congedarmi. Pensate se fosse stata una visita con SSN!
Reparto Pneumologia (marzo 2017)
Ricovero per versamento polmonare. Reparto di pneumologia.
Arrivo ore 11.00 in reparto come richiesto. Nella mattina fatto esami senza ancora essere ricoverato. Nel pomeriggio mi ricoverano mettendomi il braccialetto bianco, ma senza assegnarmi un letto.
Visita dalla pneumologa che mi dice che, nonostante vi sia un certificato fatto da Multimedica (quindi da loro..) NON si fidano di quel certificato che dice che non sono virale e decidono (a pelle?) che posso esserlo; quindi vengo di fatto "sequestrato" in camera, che mi viene assegnata verso le 17.00 (io sono arrivato alle 11.00). La dottoressa mi dice che è una semplice precauzione e che posso uscire, a patto che mi metta la mascherina. Il personale ne è informato e quindi io entro ed esco dalla camera con la mascherina che la dottoressa mi dà.
L'indomani cambia il turno, quindi altro personale, che mi dice che non posso uscire dalla camera e che la mascherina. che mi ha dato la dottoressa non va bene. Arriva altra dottoressa di turno, che se ne frega di quanto deciso dalla collega e decide di concedermi una uscita dalla camera al giorno con mascherina. Decido quindi di tenermela d'acconto e verso le 15.00 decido di usare il jolly . Purtroppo però la dottoressa non c'è più e l'infermiera mi vieta di uscire, in barba a quanto è stato deciso e comunicato dalla dottoressa.
In sintesi, lunedì toglieranno lo stato di sequestro (perché trattasi di sequestro, da me per ora tollerato). Finita la cura, addio Multimedica e San Giuseppe e a non rivederci mai più, neanche per un esame delle urine.
Medici che si contraddicono professionalmente tra loro e personale infermieristico non all'altezza della situazione. Senza fare di tutta l'erba un fascio, ritengo ci sia una piccola minoranza di personale eccellente. Ogni turno fa quel che gli pare..
Assistenza pre e post operatoria inadeguata
Salve,
vi commento il reparto di MEDICINA:
assistenza inesistente, scortesia da parte degli infermieri e inservienti, indecenza nel trattare persone malate, poca umanità, menefreghismo.
Vi commento il reparto di CHIRURGIA: intervento chirurgico eseguito bene dai medici, ma non si può avere un'assistenza post operatoria. Da piangere con scortesia e maleducazione da parte del personale infermieristico, mentre invece tendo la mano all'umanità degli inservienti.
Lo so che non tutti sono così, ma vi assicuro che il 75% dovrebbe vergognarsi.
La frase "si vada pure a lamentare alla dirigenza" non la devono dire, perchè il lamento va a queste persone che non hanno voglia di fare il proprio lavoro..
Diventerà il fanalino di coda di Milano e non lo era.
I medici se ne sono andati in altre strutture, peccato.
pessima la Cardiologia
ok l'ambulatorio, ma dopo la chiusura non si trova più un cardiologo, qualunque sia il problema di un ricoverato o di un nuovo paziente che arriva. Semmai ti spediscono urgentemente al S. Luca. Da sconsigliare.
Esperienza negativa
Mio fratello è stato portato al San Giuseppe dopo un taglio ad un dito con lo spacca legna.
Il dito è stato riattaccato e dopo due giorni amputato..
I dottori si sono dimostrati insensibili e senza umanità..
Maleducati, è stata una bruttissima esperienza in tutti senti, mai visto un personale così..
Disservizi prenotazione
La mia recensione è in merito alla società, la Multimedica, che si occupa delle prenotazioni. Le impiegate spiegano che si deve fare accettazione entro quattro giorni dalla chiamata (cosa on vera) e hanno fissato 2 appuntamenti per esami che possono essere fatti contemporaneamente. I miei genitori si sono recati alla San Giuseppe per sentirsi dire che non era necessaria questa procedura!! Le impiegate del CUP sono state molto gentili, ma risentite verso tale società che combina pasticci a discapito di pazienti non più giovani e dei lavoratori. Vogliamo organizzarci meglio?? La gente non ha tempo da perdere!!
Pessimo e sconsigliato
Accettazione veloce, ma poi sbattuti in un salottino d'attesa affollato, rovente e senza posti a sedere per tutti. Nessuna informazione da parte del personale. Dopo tre ore veniamo avvisati che l'operazione non verrà eseguita causa mancanza di personale. Rinviati a 5 giorni dopo.
Stroke unit - Neurologia
Mio padre e' stato portato al reparto di Stroke Unit dopo un ictus. Dopo una settimana volevano portarlo ad una RSA con una broncopolmonite in corso presa durante la Tac, alla quale era stato portato con una semplice vestaglietta per eseguire l'esame. Nessuno si era accorto che stava andando in coma e stava morendo.. Mi hanno chiamato dopo il decesso.
Quanto detto corrisponde a verita'
Reparto riabilitazione specialistica
La mia esperienza risale a quest'estate, mia mamma viene ricoverata per un ictus prima nella unità stroke, poi nel reparto riabilitazione specialistica. Esperienza pessima e soprattutto "presa in giro" da parte della fisioterapia. Mia mamma averebbe dovuto fare riabilitazione 2 ore tutti i giorni, in realtà faceva sì e no mezz'ora.. Dopo varie proteste, la settimana prima di ferragosto arriva in sostituzione del personale del reparto un fisioterapista che in effetti le fa fare riabilitazione, ma purtroppo la cosa è durata solo quella settimana. Nel frattempo, per colpa del poco personale, i pazienti devono essere fatti alzare dal letto dai parenti e, se non c'è nessun parente, rimangono nei letti ed anche l'igiene personale è lasciata al caso; se chiedi qualcosa la risposta è: ma cosa vuole è agosto anche noi dobbiamo fare le ferie, vada in direzione a lamentarsi, siamo troppo pochi. Mia mamma si è anche ferita con la carrozzina, una sera mentre la mettevano a letto la ferita non solo non è guarita, ma all'atto delle dimissioni ho dovuto portarla in un altro ospedale perchè si era infettata ed era diventata una piaga. Per quanto riguarda i medici, sono competenti ma distratti e probabilmente stufi delle continue mancanze di personale e delle lamentele dei pazienti.
Pronto Soccorso
Personale scortese e scontroso. Assistenza prima del triage inesistente. Lunghe file in attesa anche un malato in barella che non potuto essere sbarellato per ore nonostante letti vuoti. La mia compagna, arrivata con dolori all'addome, è stata mandata a casa con un nulla di fatto. Cambiato ospedale, ora è operata d'urgenza per probabile intestino rigirato.
Un commento però stra-positivo da parte mia al reparto di Chirurgia della mano di questo ospedale: per esperienza posso dire che vi lavorino grandi chirurghi dalla grande professionalità.
Pronto soccorso
Che peccato.. a parer mio è un ospedale caduto in mani di chi vede solo il profitto. Molti ed ottimi chirurghi e internisti oncologi. Un dottore giovane con grande cuore, ha fatto di tutto per non far dimettere mia mamma (in pessime condizioni e con sondino; dopo due giorni ho dovuto ricoverarla in altra struttura perché aggravata), ma il capo del settore con aria spavalda ha rifiutato questa opinione. Questi bravi medici ho saputo che sono costretti a lavorare sottomessi al sistema del denaro e minacciati di esclusione contrattuale. Molti ho saputo che sono andati via, portando con sè schiere di pazienti che li hanno seguiti altrove; e molti altri ho sentito che andranno... Peccato.. profitto e risparmio su tutto ormai: ascensori che non funzionano e pazienti gravi da trasportare- come mia madre- attraversando sotterranei.. Qualche area è ottima, ma si salvi chi può dopo una certa ora..
Da denuncia al Tribunale del Malato
P.S. Salvate quei bravi giovani Dottori che per lavorare con il cuore devono andare contro questi dirigenti!
Marco O.
SERVIZIO ACCETTAZIONE
IL SERVIZIO ACCETTAZIONE È PESSIMO, L'URP INCOMPETENTE E POLEMICO.
IL TAGLIANDO PER L'ACCETTAZIONE DEL 02/10/2013 RIPORTA L'ORA DI STAMPA 10.30 E SEGNALA 44 UTENTI IN CODA (PECCATO CHE SI RIFERISCE ALLA SOLA LETTERA SELEZIONATA -[A] E NON TIENE CONTO DI ALMENO ALTRE 5/7 LETTERE SELEZIONATE); L'ADESIVO DI ACCETTAZIONE RIPORTA L'ORA DI STAMPA 11.34 =UN'RA E 4 MINUTI DI ATTESA IL CH E INTERFERISCE ANCHE CON I TEMPI DI VISITA ALTRI 47 MINUTI DI ATTESA (4 PAZIENTI IN CODA). SEGNALATO IL FATTO ALL'URP (FUORI UFFICIO A CHIACCHIERARE) E DOPO VARIE SEGNALAZIONI DI UBICAZIONE DELLO STESSO (NON SO - CHIEDA DI QUA CHIEDA DI LA - NON SONO L'UFFICIO INFORMAZIONI..) MI SONO SENTITO FARE POLEMICHE: QUANTO TEMPO PRIMA È VENUTO - IL TEMPO CHE INDICHIAMO È DI 30/40 MINUTI..
NON FACCIO ALTRI COMMENTI, MA RICORDO COME HO GIÀ FATTO PRESENTE ALLA IMPIEGATA URP CHE LA CARTA DEI SERVIZI AL CITTADINO E STANDARD QUALITATIVI DELLE AZIENDE RIPORTA TESTUALMENTE ALLA VOCE "ATTESA AGLI SPORTELLI" "TEMPO MEDIO 15' TEMPO MAX 30'" P.S. HO LASCIATO RECLAMO ALL'URP IN QUESTIONE.
Amniocentesi precoce
Ho eseguito il 02/12/2015 una amniocentesi precoce presso la struttura San Giuseppe di Milano, dopo averla prenotata e pagata tramite un fondo assicurativo: euro 640,00. Una settimana prima mi hanno voluto fare una visita conoscitiva, sempre a pagamento ovviamente. Io ci sono andata perchè dicevo: beh è giusto, non sanno neanche chi sono.
Bene, ancora oggi (08/02/2016) non hanno idea di chi io sia, sono passata inosservata, dopo varie telefonate siamo anche andati lì di persona per bene tre volte per avere l'esito cartaceo, perchè io ho solo in mano una copia di un fax! Dopo un'ora di attesa, oggi mi hanno ristampato l'esito che si costituisce di quattro pagine, visto che non sapevano che fine avesse fatto e io chi io fossi! Questo ospedale ha una PESSIMA organizzazione e menefreghismo. Spero solo che il mio esito sia giusto.
Non penso che ci andrò ancora.
Tempi di attesa assurdi.
Ho cercato di prenotare una visita oculistica con valutazione ortottica per il mio bambino. Primo appuntamento libero con la mutua tra 7 mesi !! Privatamente (180 euro) DOMANI.
Complimenti.
BRUTTA ESPERIENZA AL PRONTO SOCCORSO
Per quanto riguarda l'assistenza ai reparti è tutto nella norma. per quanto riguarda il Pronto Soccorso, in fase di accettazione sono sgarbati, scoraggianti e poco chiari.
Per entrare nello specifico Martedi 1 Novembre ore 15-40 entriamo in p.s. per un alluce destro pieno di pus con relativa sintomatolagia dolorante. All'accettazione veniamo accolti da una signorina la quale per prima cosa ci comunica una attesa di minimo 4-5 ore, che non si viene al p.s. per un unghia incarnita, che il chirurgo non c'è ma forse ha la reperibilita. Quindi zoppicante e dolorante ci riavviamo alla metropolitana dove arriviamo al San Raffaele, dove per fortuna è tutta un'altra cosa.
Esperienza negativa
Ho prenotato una prima visita alle ore 8:00 per evitare di perdere una mattinata di lavoro.
Mi presento all'accettazione 20 minuti prima, come indicatomi al telefono durante la prenotazione... peccato che gli sportelli aprono alle ore 8:00. Io ed un'altra paziente, preoccupate di essere in ritardo, chiediamo informazioni e ci viene risposto: "tanto le visite non cominciano mai alle 8:00!". Dopo aver atteso 10 minuti scopro che per quel reparto le accettazioni vengono fatte su un altro piano. Mi dirigo di fretta verso i nuovi sportelli, faccio l'accettazione e attendo: il medico di presenta alle 20:25 e senza dire una parola a noi in attesa fa entrare e visita una signora accompagnata da una sua collega... alle 20:38 me ne vado facendomi stornare il costo della visita.
Devo ammettere che il personale sanitario e amministrativo è stato disponibile ma, vista la noncuranza degli orari e l'atteggiamento del medico, non credo che ci tornerò.
Urologia
Passi l'essere stata accettata dopo 1h e 30 di attesa, ma la prestazione è stata francamente imbarazzante. Vengo ricevuta da un medico che conosce poco la lingua italiana ed è pertanto comprensibilmente molto lento nella raccolta anamnestica. Dopo circa 10 minuti sopraggiunge un Professore italiano, che davanti a me con fare leggero deride il medico per le sue lacune linguistiche, chiedendogli di sbrigarsi e poi, rivolgendosi a me, chiede di ricominciare a spigare la motivazione della visita, al termine della quale ottengo il parere medico. A questo punto trascorro altri 30 minuti nella stanza con il dottore straniero che deve trascrivere l'anamnesi completa e i consigli del Professore, mi fa sedere sul lettino ed esegue la manovra Giordano (leggo dal referto) per la durata di 2 secondi. Quando sto per andarmene vengo casualmente intercettata dal Professore, che mi chiede di poter rileggere il referto per paura di errori grammaticali, apporta correzioni a penna, mi chiede scusa, controfirma e mi saluta.
Parto: sconfortante esperienza
Ho partorito al San Giuseppe a fine settembre.
Il mio parto è stato tutto sommato buono, brava l'ostetrica.
I problemi sono stati in neonatologia con la piccola, alla quale è stato dato latte artificiale nonostante non avesse subito calo fisiologico oltre 10% o altre problematiche, senza indicazione medica ma su iniziativa di una singola infermiera.
Non c'è stato nessun tentativo di favorire o stimolare l'allattamento al seno da parte del personale.
Hanno cercato infatti di dimettere mia figlia come "allattata al seno".
Di cattivo gusto infine il consigliare marche di latte artificiale per alimentare neonato.
Pessima esperienza.
SAN GIUSEPPE DI VIA SAN VITTORE 12
Ricoverata il 5 giugno 2010 in medicina generale, a mamma non sono state messe (???) le sponde al letto. Durante la notte è caduta con infrazione IX costa dx (da cartella clinica firmata). Trasferita l'11 giugno in medicina riabilitativa (sotto le cure della Moltrasio e di Girotti, con la supervisione della capo infermiera Banfi), ha subìto, a causa dell'incuria di un inserviente che la portava in carrozzina, una profonda ferita alla gamba sinistra (non ancora rimarginata). Le è stato riscontrato uno squilibrio elettrolitico che nessuno dei medici che ho interpellato ha saputo diagnosticare come insufficienza surrenale o SIADH. Per cui è stata trattata, alternativamente, con NaCl e restrizione idrica, poi no NaCl e idratazione e ancora adesso l'alternanza terapeutica e diagnostica continua.
Veramente mala sanità.
Dottssa Patrizia Serra
Via San Siro 25 - 20149 Milano
Ginecologia ostetricia Chiara Galimberti SEI UNICA
Ebbene sì, anche se tante delle mie amiche non erano entusiaste della mia scelta, ovvero quella di aver scelto l'ospedale San Giuseppe per portare al mondo mio figlio, sono qua a mettere giù due righe e Complimentarmi della competenza del personale della ginecologia che mi hanno assistita in questo mio viaggio UNICO. In modo particolare vorrei ringraziare l'ostetrica CHIARA GALIMBERTI per la sua bravura. Tante delle sue colleghe Dovrebbero imparare la Lei. E qualcuna la manderei a fare altro lavoro!
Pneumologia
Paziente 80 enne affetta da BPCO con polmonite. Dopo più di 24 ore in attesa al PS con poco comfort e poca attenzione, finalmente trasferita in reparto. Qui non solo cure adeguate, ma una bella struttura, confortevole e in ordine con moderne camere a due letti e bagno. Bravi i medici e gli infermieri, disponibili e simpatici. Poi la paziente è stata trasferita per la riabilitazione, purtroppo, in una struttura fatiscente e lontana del medesimo gruppo.
Che peccato
Che peccato.. Molti ed ottimi chirurghi e internisti sono andati via, portando con sè schiere di pazienti che li hanno seguiti altrove; e molti altri ho sentito che andranno... peccato.. profitto e risparmio su tutto ormai: ascensori che non funzionano e pazienti gravi da trasportare- come mia madre- attraversando sotterranei.. Qualche area è ottima, ma si salvi chi può dopo una certa ora.
Maria
Oculistica: gestione drammatica
In oculistica a pagamento per esami che in regime di servizio sanitario nazionale non erano neppure prenotabili: gli esami si fanno insieme a chi viene con la mutua = attese infinite.
Essere costretti a pagare 200 euro e poi ritrovarsi in sala d'aspetto per ore senza neppure una informazione (hanno tagliato le segretarie al piano 4°) è vergognoso.
Curva tonometrica,
Campo visivo.
Ambulatorio Endoscopia Ospedale San Giuseppe
I tempi di attesa con il SSN brevi, l'operatore telefonico è preparato e l'operatore allo sportello accettazione molto gentile e preparato.
Ho consigliato la struttura a molti miei conoscenti e spero che anche loro si troveranno bene.
Infermieri e assistenti molto efficienti.
Oculistica ottimo reparto- intervento strabismo
Ringrazio di cuore il Prof. Paolo Nucci e il Dott. Massimiliano Serafino e tutta l'equipe che lavora con loro per rendere la vita dei bambini più bella...
Dico solo che l'ortottista che ci segue periodicamente in Friuli Venezia Giulia (dove abitiamo) di solito è una persona molto moderata nei giudizi e nelle previsioni, invece in occasione del controllo a 3 mesi dall'intervento, nel bel mezzo della visita a mio figlio di 5 anni, continuava a ripetermi: "...signora, non vede che bel lavoro, non vede che bene che gira gli occhi, il Prof. è veramente un grande... ha fatto una cosa grande!".
Dentro di me sapevo che l'intervento era stato decisivo per Alberto, ma di certo il modo con cui l'ortottista si era espressa, al di là delle parole, mi ha fatto capire fino in fondo quanto bene fossero andate tutte le cose e.. quanto bene abbiamo fatto noi a venire fino a Milano all'Ospedale San Giuseppe!
In una parola... Grazie!
Un saluto affettuoso anche agli infermieri e agli anestesisti
Flora Ambrosio, "mamma polentona" di Alberto Raicovi.
Grazie al reparto oncologia e ginecologia
Mi sono ammalata di tumore all'utero, sono stata operata dal Prof. Bianchi e sono stata e, sono ancora in cura, dal Dott. Scanzi.
Una nota di merito a entrambi per la professionalità, la grande umanità e un grazie di cuore a tutto il reparto di oncologia.
A voi tutta la mia gratitudine!
Grazie di cuore,
Lucia Maria
RADIOLOGIA- RM: che spavento!
A seguito di continui dolori alla zona lombare, ho fatto una RM alla colonna anche per aumento del CEA in NPL colon operato. Avevo già eseguito un mese tutti i controlli di routine quali colonscopia, Tac e Pet ed erano risultati negativi. Ebbene, il radiologo B.F. nel refertare la RM, sbagliando tutte le date di comparazione degli esami e contravvertendo il giudizio della PET (ha asserito che anche nella Pet si rilevava) ha asserito di vedere un nuovo nodulo compatibile con secondarismo (recidiva della NPL): Terrore! Essendo in prossimità delle ferie estive mi hanno rimandato ad effettuare ulteriori approfondimenti (la Pet) a fine settembre. Le mie ferie sono state un inferno! Quindi nuova Pet a fine settembre e a quel punto il radiologo (primario della divisione nucleare di Sesto) ha messo in evidenza una eventuale possibilità, non escludendo però una situazione flogistica dovuta ad una clip metallica inserita nell'intervento del 2010. Rintracciato il chirurgo che mi aveva operato, perchè nel frattempo anche lui come tanti altri è andato via dalla San Giuseppe, ha rifatto RM che è risultata negativa. L'unico problema era una delle tante clip, che si era staccata dalla sede e si era spostata. E' bastata toglierla in via endoscopica! Non era forse il caso che il radiologo non si sbilanciasse così in un giudizio così negativo che mi ha tolto il sonno per almeno tre mesi? E' professionalità questa? Non spetta agli specialisti, in questo caso gli oncologi, trarre le conclusioni a fronte di un obiettivo commento radiologico?
Reparto di riabilitazione motoria
I fisioterapisti sono davvero bravi, il resto, molto molto meno!
Pessima esperienza
Pessima esperienza!
Intervento per displasia del sigma riuscito bene tecnicamente, secondo il chirurgo che l'ha operata.
Complicazioni respiratorie il 5° giorno dopo l'operazione.
Ho sepolto mia madre sabato!!
Mai più
Partiamo dal pre ricovero (persi 2 giorni di lavoro): per partire, esami del sangue e elettrocardiogramma subito, invece per parlare col chirurgo dalle 8.30 sono uscito alle 13.00, per poi dover tornare 3 giorni dopo per l'anestesista (3 domande), quando si poteva fare tutto in 1 giorno.
Il giorno del ricovero, digiuno dalla mezzanotte, ma sono stato accettato solo alle 14.00 nel reparto, ma dove dovevo andare non c'era posto e così mi hanno mandato in un altro reparto (riabilitazione), ove c'era gente che stava male davvero, il mio era un day hospital, non sapevano del mio arrivo e non mi hanno portato da mangiare (anche se dopo l'anestesia non avrei potuto).
Non sono stato informato di fare una depilazione quasi totale.
Mi è stato dato un letto ad aria che a me non serviva.
Alla fine alle 19.00 ho deciso di tornare a casa perché ho perso la fiducia e il gran mal di testa (magari dovuto anche ad un po' di ansia dopo un giorno intero).
Morale: per un intervento sei trattato come un numero, per fortuna non è una cosa urgente la mia e sono andato via, ma mai più in questo ospedale perché un intervento in day hospital non si può effettuare alle 20.00.
Quindi mi tengo i miei condilomi e basta.
Pronto Soccorso per niente pronto
Il giorno 3.8 alle ore 10.11 sono stato preso in accettazione al Pronto Soccorso dell'Ospedale San Giuseppa Milano per le ferite da morso di un cane alla coscia, che necessitavano di un paio di punti e del trattamento anti infettivo.
Come prima cosa mi hanno immediatamente provato la pressione e, subito dopo, senza nemmeno verificare l'entita' delle ferite, (coperte da strip adesive e garza intrisi di sangue), mi hanno fatto accomodare in attesa.
Ora: dovrei perdere la mattina per spiegare come ho trascorso le 6 ore seduto su una sedia, senza acqua e a digiuno, vedendo tutti gli altri codici bianchi (per lo più extracomunitari giunti dopo di me in codice bianco) passarmi avanti.
In che posto mi trovavo l'ho capito solo verso le 12.30, quando la sala d'attesa era vuota, e il personale se ne e' uscito fuori penso in pausa, proprio davanti alla vetrata, a fumarsi una sigaretta (a me.. il giovane dell'accettazione, ha negato l'autorizzazione ad uscire per fumare, dicendomi, se vuol andare, io non ho sentito niente, non la posso autorizzare).
Inutili le mie due richieste all'infermiere di turno per essere almeno visto, non si scomponeva nemmeno.
Quindi non intendo perdere altro tempo per agire nei confronti di chi non ha fatto il suo dovere, ma aggiungo:
Che mi sono sistemato la ferita (fai da te) con i cerottini di sutura.
Che mi son dovuto andar a cercare una vaccinazione antitetanica, e a Milano Novartis non la consegna da un mese nelle farmacie, quindi introvabile.
Quindi giro di Milano con taxi.
Reperire un medico che me la facesse.
Mi son perso un sacco di ore lavorative e soldi.
Tutto questo perche' ho avuto l'idea di recarmi al Pronto Soccorso dell'Ospedale San Giuseppe Milano.
Ultima cosa, ma l'INPS che pago ABBONDANTEMENTE a che serve ?
Ricordate gente.
Roberto Pocorobba
Servizio prenotazioni SSN
Il servizio di prenotazione telefonico è assolutamente da migliorare. Dopo 15 minuti di attesa cade la linea. Dopo vari tentativi (di 15 minuti cadauno) si riesce a parlare con l'operatore. Per visita cardiologica 4 mesi di attesa, mentre il sito ne promette 1. Per prenotare privatamente ti rispondono subito, tempi d'attesa brevi. Basta che paghi. Così anche chi ha l'esenzione è costretto a pagare.
Non adatto per chi lavora..
Il mio commento si ferma all'accettazione, dove sto aspettando da 40 minuti il mio numero per effettuare un'ecografia prenotata da due mesi e che magari perdo pure. Sono entrata che stavo bene ed ora ho forte mal di testa. Senza considerare le ore da recuperare al lavoro...
PRONTO SOCCORSO
Chiarendo che il "pronto soccorso" non ha niente di pronto:
arrivata alle 11.15, ho fatto la lastra al piede alle 12.30. Poi mi si chiede di attendere che mi chiamera' la dottoressa. Riguardo al soccorso, solo alle 14.30 mi chiamano in "sala visita", che praticamente e' un salone con vari letti ed un bancone dove una dottoressa mi comunica che ancora no ci sono gli esiti della Rx al piede. Non sa a che ora ci saranno e mi consiglia di tornare. Loro non fanno nè medicazioni nè fasciature. Voleva solo vedere il piede: gira intorno al bancone e mi abbassa appena appena il calzino: le faccio presente che fino alle dita e' tutto gonfio e nero. Ma lei mi dice che basta cosi'.
Essendo diabetica, ho inoltre rischiato di andare in ipoglicemia per essere rimasta due ore inutilmente su una sedia di ferro senza ricevere informazioni.
Servizio periodo agosto
Da Brescia venuto appositamente per il ritiro dei referti degli esami del sangue effettuati precedentemente. Notare che sul foglio per il ritiro l'orario è fino alle 18.30 dal lunedì al venerdì. Tranquillo mi trovo in ospedale al 2° piano seminterrato per il ritiro!! Invece sorpresa: dopo aver atteso 15 minuti, un medico di passaggio (tra l'altro gentilissimo) mi comunica che visto il periodo di ferragosto la direzione ha deciso la chiusura dello sportello alle 16:00.
Nulla da fare, il medico che era di passaggio mi ha aiutato fin che ha potuto, ma alla fine ho dovuto ritornare appositamente di nuovo il giorno successivo. Personalmente ho sempre pensato (e tutt'ora penso) che chi fa "una "buona azienda" è l'uomo!!!
Purtroppo la direzione non ha pensato al servizio dell'utente, cioe' colui che paga sempre.
Senza rispetto
Ho pianificato un intervento al setto nasale in questa struttura. Per ora mi son recato 3 volte per visita con specialista e 2 giorni di routine pre intervento. In tutto ho collezionato il TEMPO RECORD DI 8 ORE D'ATTESA.. non scherzo, VE LO ASSICURO. Prima visita fatta con più di un'ora di ritardo; a un certo punto ero da solo ad attendere in sala con solo il mio numero sul display e ormai non c'era più dentro nessuno nelle sale da visita, quindi, stufo di chieder all'infermiere quando sarebbe arrivato il mio momento, son entrato io nelle sale e becco dottore e infermieri che ridono e scherzano e mangiano fregandosene altamente del loro lavoro. Gli ho fatto presente che era un'ora che aspettavo e dopo 2 minuti mi hanno chiamato; il bello è che il dottore era anche scocciato... Avrebbe potuto chiamarmi visto che ero l'ultimo, per poi farsi i fatti suoi coi colleghi. Insomma, zero rispetto.
Primo giorno di esami faccio prelievo e elettrocardiogramma e finisco alle 7.20; vado nella sala per far un colloquio con un dottore e già l'infermiere ci dice che prima delle 10.00 i dottori non arrivano. Da ignorante penso: le attese saranno cosi perchè gli daranno già l'esito delle visite fatte in mattinata. Dopo ripetute lamentele vengo chiamato per far il colloquio intorno alle 12.00 e qui scopro una cosa aberrante: la visita consiste nel rifarmi le domande che ho già compilato su un modulo e un dottore rivede la tac che avevan già visto. Cioè ho perso 4 ore per niente.
Ultimo giorno di visite con anestesista: la visita me l'hanno fatta 1 ora e 50 minuti dopo l'orario fissato.
Conclusione: non mi hanno ancora operato, ma so già che in futuro in questo ospedale NON TORNERò MAI PIù. UNA VERGOGNA INAUDITA.
Colonscopia
Premettendo che sono straniera, devo dire che il Dottore Gianmichele Meucci non si e' neanche preoccupato di leggere l'esito del precedente esame con istologia, ma dopo avermi chiesto "Viene per familiarità?" ha eseguito l'esame senza fare una biopsia etc. anche se sarebbe stato indicato dai precedenti. Non credo che ci tornerò.
Inefficienza del pronto soccorso
Oggi abbiamo al pronto soccorso ospedale San Giuseppe mio suocero di 85 anni (con pacemaker impiantato 3 mesi fa e con frattura al femore ancora in via di guarigione), in quanto non riesce a deglutire nemmeno l'acqua, ha difficoltà nel parlare e nel respirare.
Ma come si fa a far attendere un uomo anziano con quei problemi 3 ore e 40 minuti??? Per poi fargli una flebo per idratarlo e mandare poi a casa!?
Da sorella di un medico e con numerosi familiari medici, scusate ma sono disgustata!
Dov'è l'attenzione per il paziente?
Ginecologia Dott. Camanni
Sono stata operata in Laparoscopia dal Dott. Camanni, trovo che le persone trovate sul mio cammino siamo state davvero umane, competenti e davvero brave. Ho avuto davvero paura, perché l'anestesia era totale, ma queste persone mi hanno trattata come una loro figlia. Durante la notte sono stata controllata ben 4 volte, temperatura, pressione e catetere. Che dire... Grazie di cuore!
Oculistica
Trascorsi pochi giorni da un intervento per un problema di diplopia, mi sento in dovere di ringraziare tutto lo staff medico e infermieristico.
Eccezionali sotto tutti i punti di vista, si caratterizzano tutti per grande umanità, cortesia ed estrema professionalità.
Neurologia e Riabilitazione neuromotoria
Sono stato ricoverato per una lieve ischemia cerebrale dapprima al 2° piano della Neurologia, poi al piano 3° della Riabilitazione neuromotoria, dal 10 settembre 2016 a ieri 19 ottobre, data della dimissione.
Nel complesso, il mio giudizio sulla degenza è positivo, con qualche carenza organizzativa e comunicativa fra il personale infermieristico ma anche medico, che dovrebbero essere affrontati e migliorati, nel precipuo interesse dei pazienti.
Apprezzamento totale per i fisioterapisti, professionalmente ed umanamente perfetti.
Ieri poi, la mia dimissione mi è stata annunciata solo la mattina stessa, senza un normale preavviso di qualche giorno che molti altri pazienti hanno ricevuto, e ciò mi ha causato un po' di disagio, essendomi stato comunque consentito di lasciare l'ospedale entro le ore 20.00, con la somministrazione della cena e dei medicinali, anche per il giorno successivo.
Un ultimo aspetto, che riguarda la presenza dei parenti all'interno di ogni singola stanza:
penso che sarebbe opportuno, almeno durante i pasti dei ricoverati, che i famigliari uscissero e si accomodassero per una mezz'oretta nei salottini, giusto per non disturbare col loro 'vociare' i degenti che non ricevono visite e hanno diritto all'assunzione tranquilla del desinare, salvo casi in cui si renda necessario imboccare qualche allettato da parte dei congiunti presenti.
Grazie per l'attenzione.
Dichiaro che quanto sopra esposto corrisponde al vero, essendo sempre stato abituato all'assoluta obiettività.
In fede,
Nicola Francesco Di Natale
Fisioterapia per protesi al ginocchio
Un ringraziamento al coordinatore dei terapisti Massimo, sempre disponibile, sorridente e gentile.
Un grazie di cuore agli ottimi terapisti Pigni Andrea, Mattia e Stefano, che mi hanno seguito e aiutato nella mia difficoltà con gentilezza e pazienza. Un no assoluto al terapista del sabato Andrea, che mi ha fatto soffrire in un modo indescrivibile (l'ho fatto presente anche ai dottori).
Ecografia transvaginale
Reparto di ginecologia, appuntamento alle h. 9.15 di oggi 24/7/2015 - naturalmente per l'accettazione almeno un'ora prima, quindi in ospedale alle ore 8.00.
La chiamata per una semplice ecografia transvaginale è avvenuta alle 10.45, con mille scuse e presunte emergenze, oramai di routine.
Ora mi chiedo: ma noi che lavoriamo come possiamo programmare le ns. assenze dal lavoro o da qualsiasi altro impegno quotidiano?
il ritardo oramai nella Vs. struttura è normalità; ma h. 1,30 mi sembra davvero troppo.
Disorganizzazione allo stato puro
Per un intervento in day hospital prenotato da mesi, ci hanno fatto girare per 2 ore per darci una stanza.. Una vergogna. Personale antipatico e poco garbato.
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