Reumatologia Ospedale Pisa

Avendo da poco scoperto la mia patologia, ho dovuto eseguire esami e visite presso questa struttura.
Ho trovato da parte di tutti disponibilità e gentilezza, oltre a grande professionalità.
Vorrei ringraziare in particolare la dottoressa Baldini Chiara, perché in tanti anni che frequento (purtroppo) ospedali e strutture sanitarie, non ho mai conosciuto una persona così gentile e disponibile.

Ho trovato nel dott. Massimiliano Cazzato ciò che è sempre più raro trovare in ambito medico: professionalità unita a un senso di grande accoglienza dolcezza e umanità. Lo ringrazio anche perchè mi fa sentire un individuo e non un numero. Infonde speranza e coraggio.
Lo ringrazio con tutto il cuore.

Visitato da Dott.ssa Anastasiya Valevich e dal Dott. Francesco Ferro, si sono dimostrati molto puntuali e precisi. Visita accurata e spiegazioni chiare.
Mi aspettavo un immobile più moderno, ma il personale mi è sembrato preparato. Al termine mi hanno consegnato un referto dettagliato, comprensibile anche al paziente.
Complimenti.

Un ringraziamento al dott. Massimiliano Cazzato, professionista competente, sicuro del suo operato e di grande umanità. Sempre disponibile.
Con la cura da lui indicata, sto molto, molto meglio. Grazie!

Ho trovato eccellente professionalità ed umanità in tutto il personale, dal primario ai suoi collaboratori medici ed infermieri e OSS. Il paziente è trattato con cure specifiche e tantissima attenzione e cura amorevole.
Un luogo di eccellenza sotto tutti i punti di vista!

Notevole competenza dei medici, grande umanità e professionalità. Rispetto per il malato ed assidua assistenza. Continua informazione al paziente sulle terapie adottate e attento ascolto delle sue problematiche. Professionalità, disponibilità e cortesia anche da parte del personale infermieristico e assistenziale. Tutto serve a infondere sicurezza e serenità al paziente che, trattato con affetto, sente di essere in ottime mani. Grazie a tutto il personale del reparto di reumatologia dell’ospedale S.Chiara per aver reso meno gravosa la degenza.

Grazie di cuore al dottor Massimiliano Cazzato per la sua professionalità, la presenza, la dolcezza ed il costante supporto.
Avere un medico come lei, rende sereno il pensiero del futuro. Dottore, a lei rivolgo la mia gratitudine più profonda. Non dimenticherò mai tutto ciò che lei ha fatto e continua a fare per me.

Sono circa 10 anni che sono in cura dal Dott. Massimiliano Cazzato per artrite reumatoide non mi ha lasciato mai un momento. Ce ne fossero di dottori come lui, competente ma soprattutto umano, disponibile anche sul cellulare, sempre fiducioso. Ho avuto dei momenti critici, andavo da lui e uscivo che stavo meglio solo per averci parlato, mi rassicura sempre. Anche in questo momento particolarmente critico a seguito del Covid-19, nonostante i suoi turni infernali mi ha cambiato terapia, i dolori sono spariti e, ancora una volta, mi sta accanto. La stima che provo per lui è immensa, mi ritengo molto fortunata ad averlo incontrato, grazie anche ad una mia carissima amica che me l'ha fatto conoscere.
Grazie infinite Dott. Cazzato, con il suo aiuto sono rinata.
Un grande in bocca al lupo di cuore in questo momento per lei faticoso ed estenuante, spero che finisca presto e che io possa abbracciarla per ringraziarla di tutto quello che fa per me.

Le scrivo spinta da un sincero e profondo sentimento di gratitudine. In un momento storico in cui troppo spesso si sente parlare di malasanità in Italia, ho potuto constatare l’elevato livello di competenze professionali della struttura sanitaria pubblica di cui Lei fa parte.
Da diversi anni ormai sono seguita da lei per connettivite indifferenziata, pericarditi recidivanti autoimmuni, ipertensione arteriosa, neurite ottica retrobulbare, fibromialgia, sindrome dell'ovaio policistico e sincope.
Ricoverata per sincope e crisi ipertensiva...
Davanti a un tale scenario, di grande impatto psicologico nonché fisico, avrei potuto consultare altri specialisti, con la speranza recondita di trovare soluzioni differenti. Ma non l’ho fatto. Questo medico esperto e competente dal nome Cazzato Massimiliano, che con una pacca fraterna sulla spalla mi ha rassicurato, facendomi sentire soprattutto il calore umano che si respira nel reparto, mi hanno fatto decidere repentinamente. (…) Seguita ed assistita anche psicologicamente e moralmente dagli straordinari medici e specializzandi del reparto, sono stata sottoposta ad una serie di accertamenti e monitoraggi che hanno permesso di rimettere in equilibrio il tutto.
La facile accessibilità ai rapporti con il personale medico, la disponibilità costante nel fornire spiegazioni e nel preoccuparsi di aggiornarmi sulla mio stato di salute, hanno reso e continuano a rendere questa mia disavventura meno amara.
A tutti coloro che hanno partecipato al ritrovamento del mio benessere e a coloro che indirettamente collaborano per alleviare le sofferenze di noi ammalati, vorrei esprimere la mia gratitudine e quella della mia famiglia, per avermi accompagnata per mano alla fine di un tunnel che sembrava senza via d'uscita.
Infinitamente grazie Dott. Cazzato.

Desidero ringraziare tutto lo Staff medico e paramedico per le cure amorevolmente ricevute.

La dottoressa Chiara Baldini e' encomiabile per la cortesia e lo spontaneo sorriso con cui si rapporta con il paziente. Ti mette a tuo agio e riesce a trasmettere tranquillita'. Si distingue per professionalita', competenza e scrupolosità'. Non propone terapie inutili se non necessarie. Personalmente ho riscontrato notevoli benefici per la mia patologia (Metotrexate inizialmente, in seguito associato a farmaco biologico).

Sono in cura per sclerosi sistemica dal 2012. Mi ha accolto il Prof. Stefano Bombardieri, bravissimo, un padre attento e scrupoloso, di vasta esperienza, una guida sicura per tutti i collaboratori. Mi continua a seguire la Prof.ssa Marta Mosca, che si è avvicendata al professore con altrettanta sensibilità e preparazione nella gestione del reparto, con collaboratori di prim'ordine cui si aggiungono anche giovani e valenti medici che crescono nella scia dei maestri, arricchendosi ed arricchendo una famiglia molto speciale. Ne ricordo solo alcuni per la mia memoria ballerina: i medici dr.ssa Laura Bazzichi, dr. Massimiliano Cazzato, dr.ssa Alessandra della Rossa, dr.ssa Alice Parma, dr.ssa Roberta Vagelli (attentissima con impressionanti capacità extrasensoriali), cui dovrei aggiungere anche numerosi infermieri e, per tutti, ricordo la signora Maria, di un'intelligenza e prontezza multiformi che riesce a tener sotto controllo un'infinità di pazienti, ognuno con impegni diversi. Grazie a tutti Voi per avermi resuscitato, abbracciato, curato e seguito, tenendomi per mano fino ad oggi e chissà per quanto tempo ancora...

Un medico che diventa un amico ed un appoggio fidato è il massimo. Grazie Dott. Massimiliano Cazzato di tutto. Ho avuto la fortuna di scegliere lei come mio medico e le sono grata per ogni singolo momento che mi ha dedicato. Grazie di cuore!
Grazie immensamente anche alla dott.ssa Baldini Chiara, che si spende tutti i giorni senza riserve...
Grazie a tutti gli infermieri, sempre cordiali e professionali.
Saluti Patrizia

Voglio innanzitutto elogiare l'Unità Operativa di Reumatologia, Centro regionale di riferimento per i Reumatismi Infiammatori cronici e le Malattie Autoimmuni Sistemiche dell'Ospedale Santa Chiara di Pisa. Ottimo centro davvero.
Inoltre un elogio particolare alla mia carissima dottoressa Alessandra Della Rossa che mi ha in cura, estremamente professionale e preparata, estremamente disponibile e estremamente gentile e molto umana.

Per anni ho tribolato passando da un ospedale ad un altro, i dolori si quietavano ma non sparivano, ma soprattutto non riuscivo a capire cosa stesse succedendo al mio corpo. Un fortunato giorno sono finita tra le "braccia" del dottor Cazzato, che mi ha cambiato la vita... Ora sto bene, il percorso è lungo ma io mi fido ciecamente di lui. LUI C'E', c'è sempre; per questo sono serena, perché non sono mai MAI sola. Cazzato è un medico al di fuori degli schemi, sembra quasi si faccia carico dei tuoi dolori! Lui ama profondamente il suo lavoro perchè per lui è una missione. In Italia ci sono troppi pochi medici come lui e io ringrazio DIO di averlo messo sulla mia strada..
GRAZIE MASSIMILIANO.

Ho trovato un nuovo ambulatorio diretto e gestito dalla professoressa Mosca, specifico per il lupus, che ti permette se necessario di soggiornare una settanta circa per fare gli accertamenti richiesti. La professionalità e l'umanità della Mosca è eccelsa, come quella dei suoi collaboratori. Un grazie va a loro e a tutte le infermiere.
Piccolo neo: dopo un disguido, non riesco a prenotare per il prossimo controllo. Chiamando dalla Sicilia non so cosa fare, help!!!

Da circa 4 anni sono un ospite della reumatologia del S.Chiara di Pisa, ho sempre trovato cortesia ed educazione, attenzione ai pazienti e professionalita'. Il reparto, nonostante trattasi di vecchia struttura, e' tenuto ben pulito. Personalmente devo ringraziare tutto lo staff medico e paramedico, in particolar modo la Dr.ssa Chiara Baldini, che mi ha sempre seguito con dedizione e grande umanita', nonostante la distanza tra la Sicilia e la Toscana.
Quindi un grazie di cuore a tutto il reparto, che ha anche a qualche piccolo neo, ma e' proprio minimale e non vale la pena citarlo.
La mia vita e' cambiata molto in positivo grazie alle cure del Santa Chiara, sono un affetto di Siogren, neuropatie e LNH.
Grazie anche alla Dr.ssa Sara Galimberti della Ematologia!!!

Visita prioritaria per mia figlia con patologia d'urgenza refertata dal Pronto Soccorso Cisanello due sere antecedenti all'odierna visita. Sfortuna vuole di esserci imbattuti nella Dottoressa Neri, probabilmente reduce da una pessima nottata. Chi si presenta in Clinica lo fa per necessità ( pagando) e non per il gusto masochista di frequentare l'ospedale. La professione del medico, più di altre, dovrebbe essere una vocazione. Educazione e buon senso, prima ancora di competenza e professionalità sulle quali non mi esprimo dal momento che non siamo riusciti ad avere risposte per la mancanza di alcuni esami. Mi auguro di non avere più necessità di rivolgermi alla Vostra struttura.

Dopo anni di calvario in Sicilia... ho la fortuna, tramite l'endocrinologia di Pisa, di avere una consulenza con il dott. Massimiliano Cazzato! Con le sue terapie la mia vita è diventata vivibile. Nonostante la lontananza da casa, durante il ricovero ti circondano tutti quanti di infinita dolcezza. Grazie di cuore a tutti gli infermieri, gli specializzanti, i medici della struttura che si spendono senza riserve.

Vorrei ringraziare tutti gli operatori del reparto di Reumatologia di Pisa per l'attenzione, la cura e la professionalità dimostrate. Un Reparto molto bene organizzato. Ringrazio tanto e di cuore la Prof. Mosca che mi ha dimostrato sicurezza e professionalità. Ancora grazie di cuore e a presto per i controlli. Siete un gruppo di lavoro fantastico.
Martino Concetta

Sono seguita da oltre 20 anni in questo centro dalla dr.ssa Rossella Neri, medico competentissimo e umanamente splendido. Grazie a lei e alle sue preziosissime cure riesco a fare una vita dignitosa.
In questi tempi sentiamo spesso parlare di malasanità, ma il centro reumatologico del S. Chiara funziona e siamo seguiti con competenza e amore anche dal personale infermieristico: le mitiche Marisa e Daniela e tutte le altre sono veramente insostituibili.
Grazie di cuore a tutti!
Susanna

Ho trovato elevate competenze, gentilezza da parte di tutto il personale. La prima impressione appena entri nel reparto, dato che le stanze sono piccole, e' che sia un porto di mare, in realta' sono ben organizzati e tutti vengono visitati e curati in tempi accettabili. Insomma, un esempio di ottima sanita' pubblica e grande professionalità e competenza.

Frequento la reumatologia di Pisa da 20 anni e la mia esperienza con il reparto è più che positiva. in particolare vorrei sottolineare la competenza e la gentilezza della dottoressa Marta Mosca e la grande disponibilità dell'infermiera Daniela.

Sono in cura presso il reparto di Reumatologia da circa 18 anni; i primi anni niente da dire, le dottoresse Tani Chiara, Linda Carli, Marta Mosca mi hanno sempre ascoltata e accompagnata nella terapia fin dalla gravidanza, ed anche durante un mio ricovero negli anni successivi.
Negli ultimi tre anni caduta verticale: in ogni visita si avvicendano dottori diversi, poco inclini all’ascolto, poco empatici.
Visite frettolose, vanno per tentativi sulle prescrizioni dei medicinali, informazioni inesistenti.
Se hai un problema grave e mandi una email (che ho visto pure, tra l'altro, che dal primo di marzo non sarà più attiva) ti rispondo forse dopo 10 giorni, ma la maggior parte delle volte non rispondono.
Non hai una figura di riferimento vedendo ogni volta persone diverse (alle quali devi raccontare la tua storia dall’inizio), non ti comunicano un cellulare o un numero fisso in caso di urgenza, insomma: sei un numero per loro, non una persona malata.
Molto svilente visto che, passando gli anni, non vai certo a migliorare e i dolori ti distruggono fisicamente e psicologicamente.
Mi sono vista costretta a contattare (a pagamento) un altro specialista, dal quale mi recherò a breve.

Un approccio più empatico non guasterebbe, e per empatia intendo cortesia, quanto meno di un ascolto del paziente, che non dovrebbe essere zittito o rimproverato dai dottori.
Un elogio invece per la dottoressa Chiara Baldini: cortese, competente e sempre attenta ai suoi pazienti.

Tumore scambiato per fibromialgia dopo una visita secondo me molto frettolosa. Ho portato gli esami diagnostici dalla dott.ssa Lippolis a Verona e, dopo che li ha visionati, si è molto meravigliata che avessero fatto una simile diagnosi.
Dopo 20 giorni la vera diagnosi: tumore al polmone 4° grado.

Sono stata in day hospital in quest'ospedale. La competenza delle dottoresse è fuori discussione. Le infermiere però sono poco gentili ed il reparto è decisamente disorganizzato. Fanno arrivare tutti i pazienti alla stessa ora senza neanche dire loro cosa devono fare quel giorno. Tutti i pazienti vengono messi in una stanzina affollata a fare le flebo. La stanzina delle analisi è minuscola. Inoltre, si aspettano tantissime ore quando invece potrebbero fare lo stesso numero di persone prendendo appuntamenti ad orari diversi. Se poi ti succede, come a me, di avere patologie che danno molti problemi ma non mettono a rischio la vita, non gli interessi più molto..
In conclusione: se avete bisogno di una diagnosi, venite. Altrimenti andate altrove.

Premetto che la prima volta 20 anni fa mi ero trovata bene con una dottoressa che ho ritrovato un anno e mezzo fa: brava, molto carina, empatica, umana e competente, mi ha prescritto delle ulteriori analisi pur con diagnosi di fibromialgia ormai da tanti anni, ma che non mi permette di vivere serenamente dai tanti dolori che ho.
Alla seconda visita ho trovato un altro dottore che ha snobbato persino gli esami che la collega mi aveva prescritto.
Dopo un anno, ieri sono tornata ed ho trovato un altro dottore ancora, ed è stata la visita peggiore in assoluto: mi ha fatta sentire una visionaria, sminuendo il dolore che provo quotidianamente, confermando però la diagnosi e la cura a base di miorilassanti (che non mi fanno ormai più niente!). Il dottore ha voluto fare il fenomeno sminuendo ogni mia parola, accompagnando battute sempre rivolte a sminuire il problema. Per finire, mi ha salutata con ADDIO. Sono uscita scoppiando a piangere e con una frustrazione che non si può descrivere.

Vengo ricoverato per essere sottoposto a terapia con farmaco biologico: al di là del fatto dell'aver ricevuta una sola visita, tralasciando l'igiene che non esiste, sorvolando sul fatto che il medico che mi ha fatto entrare ha detto una cosa ben precisa per poi dire il contrario in dimissione, esco dal reparto con nessuna diagnosi, se non una fibromialgia complicata non da un'artrite, bensì da un'ipotetica e gravissima artrosi.
Segnalo inoltre il rifiuto del cardiologo di visitarmi (sono un cardiopatico), poichè privo di documentazione pregressa.
Non ho mai visto niente del genere.

Ho conosciuto il Dott. Cazzato grazie ad una amica e alla prima visita ho riscontrato competenza ed umanità, considerato anche che mi ha visitata di sabato dopo pochi giorni dalla mia telefonata. La diagnosi di fibromialgia è stata confermata dal dottore. Il problema per il quale mi sono recata da lui è il dolore che non mi abbandona mai. Ebbene, sono uscita con Palexia e Medrol, che non hanno avuto effetti se non quello collaterale di allucinazioni uditive. Sono così tornata dal Dr. Cazzato, ma questa volta a Cisanello intramoenia. Sono uscita con la prescrizione di un cerotto per il dolore e in attesa di un ricovero in day hospital per ulteriori accertamenti (che sto ancora aspettando). Ma visto che il cerotto non ha alleviato il dolore, ho così richiamato il Dr. Cazzato per sapere se potevo prendere qualcosa nell'attesa di ulteriori accertamenti. Bene, la risposta è stata che doveva rivedermi perchè per telefono non era possibile dare farmaci. Preciso che il dottore mi aveva vista 2 settimane prima e mi aveva dato solo un cerotto, ma per darmi farmaci per il dolore, mi avrebbe voluto rivedere... Mi domando: perchè non mi ha prescritto farmaci alternativi al momento della visita a Cisanello? Il quadro clinico lo aveva già valutato. Praticamente sono passata da Palexia e Medrol al cerotto. L'episodio si commenta da solo.

Ho accompagnato mia sorella a visita privata dal professore. E' veramente scoraggiante quando, pieni di dolori, con febbricola, non in grado di camminare per miosite (documentata all'elettromiografia) e versamenti articolari vari, ci si sente "presi in giro" durante l'intera valutazione clinica, in quanto si va a concludere con una banale prescrizione di vitamine (già comunque assunte). Se 2 + 2 non risulta uguale a 4, non significa che non ci si trovi di fronte ad un paziente da curare. Competenza e professionalità si attuano nell'afferrare la mano del malato anche, anzi soprattutto, allorquando la situazione si presenti difficile e complessa.

La professionalità e la perizia del Prof. Bombardieri è indiscutibile anche nell'approccio con i pazienti.
Tuttavia il personale assegnato al reparto è poco organizzato, specialmente i Medici in tirocinio sono poco coordinati fra di loro e alcuni poco sensibili alle patologie in trattamento, ossia piuttosto burocratici e formali. I ricoveri dei pazienti sono gestiti da una Capo Sala che decide tutto in primis e che, quando si assenta, chiude l'Ufficio regolarmente, senza possibilità di accesso alla documentazione/carteggio, con tutti i disservizi/disagi del caso; sarebbe opportuno designare una vice in caso di assenze prolungate, ma per i medici in questione non è un problema, ma solo una normale procedura.. Pertanto i tempi di attesa di ricovero sono lunghi circa tre mesi, con tutti i problemi e le acutizzazioni delle malattie riscontrate.. fate voi...
Consiglio comunque il reparto per la parte diagnosi. Per le cure meglio farle a casa con le normali visite periodiche di controllo del prof. in parola...