Dettagli Recensione

 
Ospedali Riuniti di Jesi
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringraziamento

A 75 anni la prima esperienza in ospedale. Nella notte fra il 5/6 marzo mi rendo conto del mio cuore impazzito che produce un embolo polmonare. Il terrore delle prime ore e i disagi stimolano i pensieri sul senso della vita e sulla facilità di giungere alla resa dei conti. Data l’ora, la necessità dei trasferimenti e dei controlli, mi portano a pensare ai recenti “titoli” dedicati alla malasanità. Ma, appena sistemato su un letto all’UTIC di Jesi, mi sento un personaggio particolarmente importante e privilegiato per le cure e le attenzioni che tutto il personale mi riserva. Mi sento in imbarazzo e lo dichiaro, ma i loro interventi sono delicati, agiscono con cura e con un sorriso affabile che commuove. Fermo a letto, in pericolo di vita, tutto il personale mi tratta come una persona speciale sia per le premure e sia per l’interesse verso il mio stato d’animo. Il mio itinerario di cure è proseguito fino al 23/3/12 con vari esami, coronarografia, applicazione di un “pacemaker” temporaneo e poi il definitivo che, credo, mi allungherà la vita. Mi sento in dovere di rivolgere un doveroso ringraziamento a tutto quel personale che, con amorevolezza, cordialità e competenza, mi ha seguito e sostenuto durante il ricovero trovando soluzioni adeguate alle mie esigenze sanitarie, fisiche e psicologiche con efficienza, preparazione e perfetta organizzazione. Mi sono commosso più volte nell’osservare tanta spontanea dedizione che somigliava ad un autentico amore per il prossimo. GRAZIE! Ranieri Rubisse, Cingoli.

Patologia trattata
Cardiopatia ischemica e turbe di eccito-conduzione con embolia polmonare.

Commenti

 
 
Per Ordine