Dettagli Recensione

 
Ospedale Niguarda di Milano
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

GRAZIE

A settembre del 2016 ho scoperto di essere affetta da piastrinopenia autoimmune e dopo il ricovero sono stata presa in carico dalla Ematologia, in particolare dalla dott.ssa Cantoni, ottimo medico dal punto di vista professionale e umano.
Sono molto all'avanguardia e seguono i pazienti con dedizione passo per passo. Anche il day hospital è ottimo, con personale specializzato e in grado di far sentire i pazienti a "casa". Non potevo capitare in posto migliore.

Patologia trattata
Piastrinopenia autoimmune.

Commenti

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Inviato da Roberta
25 Novembre, 2017
Buonasera,
io sono affetta dalla stessa malattia e da marzo sono in cura con cortisone che mi ha gonfiato tantissimo; a livello psicologico sono spesso traballante...
Vorrei provare anch'io al Niguarda.
Lei mi può dire qualcosa di piú riguardo alla sua cura?
La ringrazio tanto.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Donatella Preite
06 Dicembre, 2017
Ultimo aggiornamento:
06 Dicembre, 2017
Buonasera, all'inizio ho fatto 6 cicli di cortisone. Poi ho sospeso per vedere come avrebbe reagito il sistema immunitario. Prendevo il cortisone per quattro giorni, due boccettine al giorno ogni tre settimane circa. Dopo due mesi erano di nuovo basse e abbiamo fatto il prelievo del midollo e come terapia le infusioni di gammaglobuline in day hospital. Comunque dopo un po' si abbassavano. Ho fatto qualche altro ciclo di cortisone al bisogno, ma la mia dottoressa, dopo i sei cicli iniziali, preferisce sospenderlo e, nel caso, usarlo poco. Ora sono sotto osservazione perché non reagisco ai medicinali in quanto le piastrine aumentano o diminuiscono indipendentemente dall'uso.. La mia dottoressa proverà un altro medicinale se le piastrine scenderanno sotto le 30000 dopo più emocromo. Ad ogni modo mi ha anche prospettato come ultima ipotesi di togliere la milza se anche questo farmaco non dovesse dare grandi risultati. Vorrebbe provarlo, sospenderlo dopo un po' e vedere senza come reagisce il sistema immunitario. Nel frattempo ho fatto anche i vaccini in previsione dell'intervento.
Ad ogni modo volevo precisare che il cortisone preso così, a cicli, non dà grandi effetti collaterali. Non mi sono gonfiata, avevo solo un po' di bruciore di stomaco, insonnia la prima notte.
Quello di Niguarda è un ottimo centro.
Oltre al prelievo del midollo ho fatto anche la cinetica delle piastrine, un esame in medicina nucleare che dura una settimana e serve per determinare il ciclo di vita delle piastrine. È da questo esame che è risultato che la mia milza distrugge le piastrine.
Spero che quanto ho scritto le sia utile.
Inviato da Gianni
30 Gennaio, 2018
Buongiorno a voi, ho la stessa patologia da luglio 2017, sono seguito dall'ematologia di Brescia. Più o meno è lo stesso iter applicato al Niguarda. Credo che i centri di riferimento importanti operino con lo stesso criterio. Scrivete se ci sono soluzioni.
In bocca al lupo.
Inviato da Antonina Valenti
05 Gennaio, 2020
Buonasera, le scrivo da Palermo.
A mio padre 4 anni fa hanno diagnosticato piastrinopenia autoimmune e linfoma non Hodgkin. Dopo tante terapie, immunoglobuline, revolade, nplate, mio padre continua ad avere piastrine a terra, non più di 8.000.
Mio padre ha 71 anni ed è monorene, l'anno scorso ha avuto una pielonefrite con gravi conseguenze, insufficienza renale.
No splenectomia.
Lei come sta? Cosa mi consiglia a questo punto in base alla sua esperienza personale?
Saluti da Antonina Valenti
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