Dettagli Recensione

 
Ospedale Oncologico Maurizio Ascoli di Palermo
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Semplicemente...grazie!!!

Voglio dire che ho sempre cercato un modo per rendere pubblica la mia esperienza, che non e' quella di malasanità, come purtroppo siamo abituati a subire, ma di medici competenti e soprattutto umani, che fanno di tutto (nonostante le carenti strutture e l'assenza delle istituzioni) per far vivere in maniera meno trumatica possibile al paziente che si imbatte nel cancro, questa gia' di suo drammatica esperienza. come mai un reparto cosi' importante non ha la sua unità di chirurgia, ma deve appoggiarsi alla ginecologia oncologica? dovendo anche spesso (noi pazienti) sentirci dire da qualche infermiera del reparto che siamo delle ospiti (che nulla ha a che fare con le infermiere di chirugia mammaria, mi riferisco alla dolce Angela, sig.Paola e le altre di cui non ricordo il nome, non me ne vogliano per questo) che dire di dottori come l'instancabile Francesco Lo Sardo,o del disponibilissimo Alessandro Medici, o dei simpaticissimi e portatori di allegria Caterina Maggiore e Vincenzo Glorioso, un team di medici e infermieri vincenti, che fanno la differenza!!! GRAZIE  A TUTTI PRESTo verro' a trovarvi!!! ps:naturalmente il mio ringraziamento va anche al dottor Mesi, non perche' ultimo meno importante!!

Patologia trattata
Quadrantectomia dx per K mammario infiltrante g2, con conseguente svuotamento del cavo ascellare.

Commenti

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Inviato da anna maria
17 Settembre, 2016
Io mi sono rivolta alla struttura del Civico Ascoli di Palermo quando mi sono trovata al seno un noduletto. In breve tempo, tra ecografia e mammografia, si scopre che non era un noduletto tranquillo, ma misurava appena 1 cm. e tutti mi dissero - direttore e senologa - di stare tranquilla; poi mi sottoposero all'ago aspirato, causandomi un grosso ematoma perché il noduletto era piccolo per cui era difficile trovarlo con l'ago. Va bene, ma la cosa più allucinante fu che per sapere l'esito del prelievo ho dovuto aspettare più di un mese e dopo varie insistenze da parte mia, finalmente dal reparto di oncologia viene fuori questo esito dal patologo: l'estrazione era insufficiente per cui non si poteva dare un esito. Conclusione: il Direttore del reparto di senologia Mascolino mi propose di levare il nodulo, esaminarlo e poi, eventualmente se era positivo, sottopormi allo scavo ascellare. O prendere o lasciare, questo è stato il risultato, tutto detto verbalmente e con voce alterata.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Antonella
29 Mag, 2019
Da 20 anni mi sottopongo a prevenzione per familiarità di carcinoma presso il Civico di Palermo dal dott. Mesi.
Negli ultimi due anni spuntano microcalcificazioni nella mammografia, ma alla mia richiesta di cosa fare mi dice di pregare che non si riuniscano. Ebbene dopo 6 mesi mi si forma il carcinoma e vengo a scoprire che esiste l'esame del Mammotome stereotassico per controllare le microcalcificazioni!!! Mai prescritto tale esame!!!
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