Dettagli Recensione

 
Ospedale Policlinico Agostino Gemelli di Roma
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

organizzazione pessima

Questo intervento vuole sottolineare l'incapacità, direi, cronica della struttura di endocrinologia dell'ospedale Gemelli di Roma ad organizzare in maniera efficiente il proprio ambulatorio. I pazienti impiegano mezza giornata, facendo una doppia coda, per accedere alla visita che richiede non più di 15-20 minuti in media. Recentemente è stato tentato, per un breve periodo di tempo, un "esperimento" di prenotazione telefonica, ma era praticamente impossibile telefonare nell'unica ora dedicata al servizio, affollattissimo, che quindi è stato sospeso (chissà quando!). Purtroppo non è stata prevista alcuna comunicazione in merito(il numero dedicato continua ancora a squillare a vuoto). Tra l'altro la struttura non è contattabile in alcun modo: i numeri telefonici e l'email presenti sul sito non funzionano.

Ritengo che sia ora che queste strutture siano gestite in modo da rispondere in maniera efficace alla loro missione che - è opportuno che i loro dirigenti ricordino - è quella di rendere un servizio PUBBLICO.

Spero che questa nota arrivi a chi di dovere per sollecitare una qualche opportuna riflessione.

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da Antonio
22 Febbraio, 2011
sono un paziente in cura presso il reparto di endocrinologia del Policlinico Gemelli da circa tre anni. Ho un nodulo alla tiroide da circa 30 anni (dettagli visualizzabili nella mia cartella clinica). Contrariamente all'atteggiamento terapeutico assunto fino allo scorso anno, nel corso dell’ultima visita (16/2/2011) mi è stata prescritta la terapia di Eutirox da 75 mg ed il controllo ridotto da un anno a 8 mesi. La gentile dott.ssa che mi ha visitato, di cui preferisco non fare il nome, (devo però aggiungere molto svogliata e poco propensa alla spiegazione della nuova situazione), dopo un consulto (credo con il prof. Pontecorvi), mi ha informato della necessità di iniziare la terapia. Ora, ragionando un po’, presumo che mi sia stata prescritta la terapia in virtù del fatto che da ottobre 2010 ho iniziato ad assumere le statine per il colesterolo (Totalip 10 mg), in quanto mi è stato riscontrato un Blocco di Branca sx omofasico e che queste possano influire sul regolare funzionamento della tiroide e non per i valori relativi a FT3, FT4 e TSH che sono praticamente identici a quelli dello scorso anno. Inoltre, la dott.ssa, ancora senza spiegarmi il perché, mi ha consegnato un foglio in cui era evidenziato che non dovrò MAI assumere la soia e che a colazione dovrò evitare cereali, cibi integrali, fette biscottate, ananas, pompelmo, calcio, ferro, integratori alimentari e multivitaminici. A questo punto chiedo se le mie supposizioni sul perché mi è stata prescritta la terapia, sono valide, in caso contrario, chiedo se ci sono altre motivazioni e perché dovrò evitare dalla mia alimentazione i cibi elencati. Al contempo, non nascondo che spero che magari il primario intervenga sul giusto atteggiamento che un medico debba avere con il paziente, cioè quello di motivare ogni cosa con la dovuta chiarezza e non di comunicare solo cose in modo sbrigativo, svogliato e superficiale. Grazie per la gentile attenzione e per le eventuali risposte. Infine, segnalo che dopo una attesa di quasi 3 ore la visita è durata non più di 10 minuti.
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Inviato da Alfredo Pontecorvi
22 Mag, 2012
Caro Antonio,
leggo solo ora, perchè segnalatami da una mia collaboratrice, la sua recensione e le propongo volentieri un incontro per valutare la sua situazione clinica nonchè fornirle le necessarie spiegazioni che giustamente richiede.
Chiami pure lo 06-3015-4165 e fissi un appuntamento con me riferendosi a questa conversazione elettronica.
Cordialmente.

Prof. Alfredo Pontecorvi
Inviato da Cristina
20 Luglio, 2012
Una settimana al telefono e nessuna risposta:

reparto di endocrinologia, numeri per prenotare inesistenti oppure sempre occupati; il centralino è scortese, senza nemmeno sapere cosa cerchi ti indirizza ad un altro numero al quale non avrai mai risposta. E' impossibile prenotare una visita in questo posto disorganizzato e con personale inappropriato o maleducato.
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Inviato da tiziana
27 Gennaio, 2015
Sono entusiasta che il Prof. Pontecorvi in qualita' di responsabile abbia risposto a questo paziente e che gli abbia dato un'altra opportunita' per chiarire le insoddisfazioni. Non e' da tutti. Complimenti Professore per l'umilta' e per aver accettato la critica e per aver voglia di aiutare questo signore.
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Inviato da Barbara Serafini
24 Febbraio, 2015
Potevi fare domande..
Inviato da Maria
18 Mag, 2016
Ho 31 anni, mi è stato diagnosticato l'iposurrenalismo secondario. La mia famiglia fa molta difficoltà ad accettarla, così per non sentirli più ho prenotato la visita dal dott. Pontecorvi. Il Professore non ha proprio preso in considerazione le mie analisi, ma me le ha fatte ripetere fidandosi solo dei referti del Gemelli. Una notte sono stata molto male e la mattina seguente ho chiamato il reparto per cercare di parlare non dico con lui, ma almeno con qualcuno del suo staff, e invece i miei tentativi tutti vani perchè non erano autorizzati a passare le telefonate... Aggiungo che il Prof. alla visita non ha fatto nulla, nemmeno firmato la ricetta con cui prescriveva le analisi, nemmeno ha acceso il pc, ha fatto tutto la sua assistente.
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Inviato da laura
19 Agosto, 2018
Puoi fare le domande che vuoi... non ti rispondono perchè praticamente non ti ASCOLTANO.
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