Dettagli Recensione

 
Ospedale di San Benedetto del Tronto
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Parto

Premetto che ho 21 anni, la data del mio ciclo non era sicura perché l'arrivo di un bimbo non era programmato. Dalla 40esima settimana ho iniziato a fare i tracciati, il liquido era anche troppo per essere alla 40esima settimana, a detta di qualche ginecologo. Il bambino stava bene, ma a 41+4 hanno deciso di indurmi il parto. Era il 26 dicembre 2014, arrivo in reparto alle 7.00 come mi avevano detto di fare, verso le 8.30 vengo ricevuta dalla ginecologa che mi dice che un'induzione può durare 30 minuti come può durare una settimana, quindi mi dice "sai che sei entrata oggi, ma non sai quando uscirai!"- Si fa uno stick ogni 6 ore per un massimo di 3 stick! Belle parole per una donna incinta -.-"! Vabbè, sta di fatto che mi fanno il primo stick alle ore 9.00 di mattina, dopo mezz'ora iniziano le Contrazioni. Regolari ogni cinque minuti. Alle 15:30 mi fanno il secondo stick e iniziano contrazioni regolari ogni minuto. Poi di punto in bianco le contrazioni non avevano cause e quindi decidono di farmi uno spasmex. Alle nove di sera dovevano farmi il terzo stick, ma il ginecologo appena arrivato dice di aspettare due ore ancora. Alle 23.00 arriva una donna che in ventisei minuti si dilata completamente e partorisce naturalmente.. Io ho avuto un momento di sconforto, ma con me c'era solo il mio compagno che non sapeva come tranquillizzarmi. Le ostetriche passavano dicendomi devi farti male, mentre io chiedevo disperatamente aiuto. Erano passate più di tre ore ma ancora non mi avevano fatto nessuno sticker. La mattina verso le 5.30 arriva il dottore e dice all'ostetrica, "ci siamo scordati di fare lo stick a questa ragazza", poi si riprende e dice "eh abbiamo avuto da fare!". Le contrazioni nel frattempo continuavano ogni minuto. Appena fatto, erano le 6.00 e alle 7.00 è cambiato il turno. A questo punto le contrazioni sono tornate senza pause e quindi decidono verso le 9.00 di farmi altri 2 Spasmex e io lì chiedo l'epidurale, ma subito mi viene detto che devo pagare € 950. Alla nostra risposta che non era un problema, ne sorge subito un altro, visto che avrei dovuto fare un colloquio alla 32sima settimana che nessuno mi aveva mai detto di fare. Alle ore 9:30 dopo 25 ore di contrazioni regolari, 6 ore di vomito e solo 2 centimetri di dilatazione, chiedo di farmi un taglio cesareo. Ero stremata. Da quando ho chiesto il taglio Cesareo, la ginecologa è scomparsa e diceva che non poteva venire; poi veniva due minuti, mi faceva la visita e scompariva ancora dicendomi di aspettare ancora mezz'ora. Nel frattempo continuavano queste contrazioni senza pause e dal dolore io continuavo a vomitare a ogni contrazione. Per far arrivare la dottoressa ho dovuto alzare un lettino della sala travaglio con una mano. Arrivata la dottoressa, sulle carte che mi ha fatto firmare per il taglio Cesareo, ha scritto che il taglio veniva fatto per paura del parto???? paura del parto? Dopo 26 ore di contrazioni? Sta di fatto che mio figlio è nato il 27 dicembre alle ore le 11:17 con taglio cesareo. Dopo quest'esperienza sicuramente, anche essendo sambenedettese, al prossimo figlio preferirò andare a partorire in Ancona o comunque non a San Benedetto.

Patologia trattata
Parto.

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