Dettagli Recensione

 
Ospedale San Raffaele di Milano
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Il reparto senza parole

Un ricovero rapidissimo per studiare un'aorta toracica malata in un uomo di 72 anni gravemente iperteso, monorene, già operato a quella addominale e alla carotide destra... Tutto è veramente molto veloce.
Entriamo in reparto e scopriamo che qui pochissimi operatori possono beneficiare dell'uso della parola:
Nessuno si presenta ne' per nome né per qualifica
Nessuno ti informa sull'organizzazione del reparto (atto necessario per potersi "conformare", e non voglio esagerare nel dire anche "rassicurare"!)
Nessuno ti dice chi siano i tuoi riferimenti
Nessuno si siede con te e i tuoi familiari a spiegare quale sia la situazione a conclusione delle indagini, le opzioni d'intervento possibili, la tecnica scelta, i rischi nel loro dettaglio (se non dietro pressante richiesta), la preparazione, gli operatori che ti opereranno.
La rilevazione della pressione, pur essendo quest'ultima uno dei due punti cruciali di questa malattia, avviene saltuariamente e "segretamente" (gli infermieri miei colleghi lo sanno che esistono le "rianimazioni aperte" da 20 anni?!?!?).
Io mi chiedo se il burn-out o la fama possano "punire" a tal punto l'elevata professionalità da amputare le competenze comunicative di un professionista della salute... Che peccato: essere bravi e non riuscire a tradurlo in parole!!!! In compenso, dopo cinque giorni, ho incontrato un operatore che sa sorriderti mentre ti guarda negli occhi: devo ancora scoprirne il nome e il ruolo, ma almeno c'è!!!

Patologia trattata
Aneurisma arco aortico.

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