Villa Aurora di Reggio Calabria

Prof. Antonino Inferrera professionale, serio, scrupoloso, professionista di prim'ordine.
Clinica veramente eccezionale; personale unico, dotato di dolcezza e delicatezza nel seguire il paziente, oltre che di professionalità e attenzione.

Intervento di TURP - Resezione Transuretrale della Prostata.
Ottimo tutto, soprattutto la gentilezza del personale e la pulizia della struttura.
Grazie.

Mia mamma e' stata ricoverata in questa clinica dopo intervento chirurgico all'ospedale Riuniti causa frattura femore.
Ho trovato il cibo spesso non adeguato alle esigenze del paziente, molte volte ho dovuto provvedere io stesso a mie spese al vitto.
Il personale paramedico generalmente è stato abbastanza cortese e disponibile, invece il personale medico piuttosto insofferente e poco disponibile.

Sono stata operata dalla dottoressa Mariaclaudia Basile e dal dottor Rosario Idotta.
Professionalità, efficienza e cura verso ogni paziente.
Personale gentilissimo e super qualificato.
Grazie mille.

Sono stata operata oggi di polipectomia a Villa Aurora dalla dottoressa Basile. Non ci sono parole per descrivere la sua professionalità, l'efficienza con cui svolge il suo lavoro e la cura che ha verso ogni singola paziente...
Personale altamente qualificato.
Grazie ancora di tutto.

Non posso che ritenermi soddisfatta dell'assistenza prestata in clinica da tutti i suoi operatori e dal dottor Foti, che ha saputo gestire la situazione in cui si trovava mia nonna, dopo una brutta caduta con conseguente frattura del femore, in modo ottimale sia dal punto di vista clinico che psicologico. Assistenza continua, ambiente pulito e dotato di tutto ciò che può servire al paziente e, soprattutto, competenza e grande gentilezza nei confronti dei pazienti stessi, ma anche dei familiari.
Struttura assolutamente meritevole.

Lasciati al proprio destino tanto da non avere nessun tipo di supporto dal personale nemmeno per cambiare il bambino o per un consulto medico!! Nonostante i 105€ al giorno, loro non ti forniscono nulla... nemmeno una tovaglia per asciugarti la faccia o quantomeno un asciugatore. La mamma, con il bambino appena nato da qualche ora e con tutti i traumi post-parto, deve alzarsi dal letto e cambiarlo perché il personale non ne vuole sapere. Avevamo dimenticato di portare le salviettine (credendo che il bambino lo cambiassero loro) e non ce ne hanno fornita nemmeno qualcuna momentanea.. sono dovuto scappare di corsa a comprarle, altrimenti loro lasciavano il bambino tranquillamente sporco!!! Medici e infermieri che latitano e non passano nemmeno per chiedere se tutto sta andando bene. Per non parlare del fatto che mia moglie stava per partorire in stanza perché la ginecologa l'hanno avvertita all'ultimo secondo ed è arrivata quando mia moglie aveva già quasi partorito!!! E tante altre cose.. Lasciamo perdere va... meglio pagare una ostetrica e partorire in casa. Tanto in caso di complicazioni loro non possono fare nulla, ti devono portare per forza in ospedale!

Ho qui ricoverata madre in data 08.01.2015 per riabilitazione post frattura femore. Reparto lungodegenza, in quanto mi viene riferito 1) non vi è posto al reparto riabilitazione, 2) al reparto riabilitazione si può stare solo per un tempo massimo di giorni 30 (e chi ci vuole stare? Nemmeno 20 giorni!!! Assolutamente), 3) mi viene riferito dal direttore della clinica che i due reparti sono in realtà accorpati. 4) Idea mia: vuoi vedere che la Azienda Sanitaria Provinciale paga di più per i lungodegenti che non per i riabilitandi?

Grazie alla professionale e indiscussa opera del dottor Antonio Foti, il mio papà, Carmelo Canale, ha recuperato tutte le attività fisiche, cerebrali, cardiache che erano state gravemente danneggiate da un coma ipoglicemico, un ictus e un infarto subacuto. Con grande meticolosità nelle ricerche, il dottor Foti ha saputo individuare i problemi che mettevano a serio rischio la sopravvivenza di papà, riuscendo così a mutare una situazione clinica da disastrosa che era, sotto ogni aspetto, a positiva, ottenendo dunque risultati inaspettati e concreti, risanando anche quelle che erano o potevano essere individuate come patologie psichiatriche, instaurando con il paziente un rapporto di grande umanità.

Buona assistenza durante la permanenza in reparto. Complimenti e grazie.

Reparto lungadegenza sconsigliato vivamente, pessima esperienza.

La lungodegenza nella clinica, soprattutto dopo Ictus di pazienti anziani, è da sconsigliare.
I Pazienti vengono messi a letto, in una condizione che difficilmente potrà aiutare il ristabilimento delle funzionalità motorie.
Poca fisioterapia.