Cardiochirurgia Policlinico Tor Vergata

Sono stato operato di sostituzione valvola mitralica, anuloplastica della valvola tricuspide e chiusura diretta di difetto del setto interatriale.
Voglio ringraziare il prof. Giovanni Ruvolo e tutta la struttura medica e infermieristica del reparto per la competenza, disponibilità, professionalità e umanità con cui mi hanno assistito e curato.
Un reparto di grande eccellenza e competenza.

Intervento salvavita del 23 giugno 2009 di ricostruzione dell'arco aortico con protesi.
Specializzando dr. Jacob Zeitani.
Nove ore, aspettative di vita zero.
Ad oggi il paziente è ancora in vita dopo 14 anni.
Onorati di avervi trovato sul nostro cammino!

Sono stato ricoverato d'urgenza in terapia intensiva il 1 agosto 2022 e la mattina del 3 agosto sono stato operato di posizionamento di 4 bypass coronarici.
Vorrei ringraziare tutto lo staff di Cardiochirurgia che ha eseguito l'operazione (5 ore) e tutto il personale medico ed infermieristico del reparto di Cardiologia. Un particolare ringraziamento con affetto all'infermiera Nadia (non conosco il cognome) che al risveglio dall'anestesia ha cercato di alleviare i miei dolori con grande umanità. Grazie di cuore a tutti voi.

Sono stato ricoverato il 17/06 ed ho subìto un intervento con doppio bypass coronarico con successivo trasferimento alla casa di cura Villa delle Querce di Nemi per il trattamento riabilitativo.
Desidero ringraziare, per tutto quanto fatto, tutto il personale del reparto Cardiochirurgia, la dottoressa Claudia Altieri e tutto lo staff medico, tutti gli infermieri/e, tutto il personale OSS, per la loro competenza e dedizione.
Un abbraccio speciale ad Anna e Loris.
Grazie.

Dissecazione aortica trattata con successo al PTV. Sempre al Tor Vergata, intervento di traslocazione del tronco arterioso brachiocefalico ottimamente eseguito dal Dott. Carlo Bassano.
Grazie.

Reparto Cardiochirurgia eccellente ed assistenza ottima.
Trapianto di valvola artica perfettamente riuscito.
Un grazie a tutti, in particolare al Dott. Dario Buioni e Dott. Salvati, alla Dott.ssa Calogera Pisano e Dott.ssa Claudia Altieri, professionisti di grande competenza e gentilezza.
GRAZIE.

Un ringraziamento speciale al Dott. Fabio Bertoldo per la disponibilità, l'empatia e la professionalità e a tutta la sua equipe di Cardiochirurgia del Policlinico Tor Vergata, in modo particolare alla Dott.ssa Laganà.

Mio papa, età 73 anni, diabetico e iperteso, è stato sottoposto il 7 Ottobre 2019 ad un intervento di triplice bypass aorto-coronarico. Eravamo molto spaventati per questa notizia improvvisa, venuta a seguito di un controllo di routine, senza sintomi.
L'intervento è stato eseguito dopo pochi giorni dal ricovero ed è andato bene; a distanza di una settimana è stato poi necessario mettere un pacemaker a scopo protettivo.
A distanza di 5 mesi mio padre ha ripreso le normali attività, mi sembra un miracolo. Ringrazio a nome della mia famiglia il Prof. Giovanni Ruvolo, che ha eseguito l'intervento con il Dott. Nardi. Ringrazio la dottoressa Altieri, che ci ha assistito moralmente e professionalmente con spiegazioni chiare e con tanta dolcezza. Ringrazio tutti i dottori e gli infermieri che hanno sempre avuto una parola gentile, nonostante le grandi difficoltà da gestire in un reparto così delicato. Siete angeli in grado di salvare la vita a chi la vita... ce l'ha appesa ad un filo.
Grazie, grazie, infinite grazie.

Vorrei ringraziare il Prof. Carlo Bassano e tutta l'equipe che la notte del 30 novembre ha operato per 8 ore mio padre di 80 anni senza perdere mai la speranza.
Ricordo l'anestesista che dopo 4 ore è uscita in sala d'attesa per darci gli aggiornamenti ed il suo viso stremato per la stanchezza.
Mio papà non ce l'ha fatta dopo aver lottato 3 giorni in terapia intensiva, ma posso dire che è stato fatto tutto il possibile per lui.
Grazie, grazie e ancora grazie di cuore per la competenza, l'umanità e la vs. professionalità.
Non siete medici, siete Angeli!

Intervento difficile su mio figlio. Sostituzione di valvola aortica infettata. Intervento effettuato dal prof. Carlo Bassano, ottimo professionista, gentile e sempre pronto dare spiegazioni dettagliate.
Grazie dott. Bassano.

21 maggio 2019, h 19.30.
Dopo alcuni giorni di "sala rossa" e ricovero in medicina (reparto anche quello davvero eccezionale), mi viene comunicato che mia mamma di 80 anni deve essere operata d'urgenza al cuore per problemi seri all'aorta. Vista la sua non facile situazione (monorene da decenni, polmonite in corso e diverse altre patologie), il Prof. Carlo Bassano informa lei e me che l'intervento non è assolutamente semplice e che ci sono gravi rischi connessi e all'intervento, e al decorso post operatorio. Per contro, solo una certezza: pochi giorni, forse qualche ora...
Mia mamma con grande ottimismo ha deciso di sottoporsi all'intervento fidandosi ciecamente di quel dottore mai visto ma che, a pelle, avrebbe dato il massimo durante tutto il tempo necessario.
Il tutto non è stato semplice, ma mia mamma sta davvero bene, oltre ogni ragionevole aspettativa.
Ringrazio tutto il reparto, intensiva di cardiochirurgia compresa, che mi ha dato la possibilità di riportarmela a casa.
Ho avuto modo di toccare con mano quanta professionalità e comprensione ci siano da parte di tutto il personale con il quale ho avuto modo di relazionarmi.
Un grazie di cuore e buon lavoro a tutti!

Sono stata operata il giorno 09.05.2019 dal prof. Antonio Scafuri che, grazie alla sua professionalità e al grande amore per il suo lavoro, con unico obiettivo la salute del paziente senza alcun altro interesse, mi ha sempre sostenuta anche con le sue premure e la sua umanità. Tutta l'equipe medica e il personale mi sono stati vicini con grande competenza e attenzione, sostenendomi in qualunque situazione, anche durante la successiva complicanza, risolta con l'intervento del 12.06. Vi ringrazio tutti per il grande contributo che date alla Sanità pubblica, di cui chiunque può usufruire con la garanzia che gli sarà riservato il meglio.
Va detto soltanto che il vitto è da rivedere, affidandolo forse ad altra ditta qualificata.
Ancora un forte abbraccio a tutti voi.

Un ringraziamento a tutta la cardiochirurgia, a tutti uno ad uno, nessuno escluso, dai portantini ai medici dell’equipe, straordinari esseri umani innanzitutto e professionisti impagabili. Uno per tutti voglio ringraziare il Dott. Carlo Bassano che mi ha ridato la vita quel 23.09.2017, eterna riconoscenza. Spero un giorno di poterlo incontrare di persona.
Siete angeli, grazie ancora per tutto quello che sapete fare per noi.

Anche se con molto ritardo, desidero ringraziare le persone che hanno contribuito a ridarmi la vita: quella notte del 23 dicembre 2017 è disceso sulla terra tutto lo staff di Dio, con anche gli angeli custodi che in seguito mi hanno accudito.
Un ringraziamento particolare al dr. Carlo Bassano, che non ho avuto mai l'onore di conoscere di persona, e al Dr. Paolo Nardi, persona impagabile per gentilezza e cordialità.

Intervento sicuramente difficile;sembrava tutto ok ed in effetti le mie due valvole nuove funzionavano anche bene. Purtroppo qualcosa però nell'intervento non ha funzionato: aderenze, coaguli, pacemaker malfunzionante. Può capitare. Non dovrebbe capitare però che nessuno capisca cosa stia succedendo... si pensa a tutto e a di più... anche ad un fantomatico tumore, e passa il tempo ed io sto male, ma tutti mi dicono che il cuore sta bene, che tutto funziona al meglio. Decido dopo due mesi e mezzo di sofferenze in ospedale, di cambiare centro specialistico. Tutto pronto: lunedì trasferimento. Decidono però di fare un ultimo esame invasivo (perchè ..?) una doppia toracentesi in contemporanea. La notte (con le valige pronte) emorragia, crisi respiratoria.. che fare? Aiuto! e la mattina prima mi avevano anche rubato il cellulare dal comodino, così non posso chiamare casa. Avvisateli per favore! Lo fanno quando ormai sono in coma.
Terapia intensiva, incosciente. Mi operano nuovamente e capiscono finalmente, dopo 80 giorni, qualche speranza c'è ancora... Devono mettere la tracheostomia: chiesta giovedì, gli specialisti non sono disponibili fino al mercoledì successivo (!!!). Sette giorni di sofferenza e crisi, poi infezione grave, scompenso, addio: lascio un marito ed un figlio adorabile.
Ciao mondo, grazie a tutti.

Ringrazio il Prof. Ruvolo e la sua equipe per la professionalità dimostrata nell'intervento del 12 giugno 2017 di sostituzione delle valvole aortica e mitralica più sutura del forame ovale pervio.
A tre mesi dall'intervento le mie condizioni fisiche sono ottime. Non avverto nessun problema. Altresì non posso non ringraziare tutti i medici del reparto, ad iniziare dal Prof. Pellegrino, per la loro gentilezza e sensibilità e, naturalmente, per la loro professionalità. Il personale paramedico è eccellente, professionale, gentile, sensibile.
Grazie a tutti di cuore.

Mia madre soffre di una grave patologia chiamata arteriopatia bilaterale ostruttiva. In pratica le arterie diventano sempre più fragili e si ostruiscono. Questo le ha portato alla chiusura delle coronarie al 98% e un conseguente infarto con collasso del polmone. Portata d'urgenza a Tor Vergata, riescono a stabilizzare la situazione facendo scelte ottime, tipo provare ad operarla d'urgenza ma, non riuscendo a causa dell'occlusione delle arterie, hanno deciso di sospendere, di non accanirsi e di monitorarla. Piano piano è migliorata un po' e decidono di farle un doppio bypass, ma prima si prendono qualche giorno per studiare a fondo tutta la storia clinica, molto complessa, di mia madre. L'ha operata il dottor Bassano, specificando che era un'operazione con un rischio di morte abbastanza elevato. Quando è uscito dalla sala operatoria ed ha detto che era andato tutto bene, ha ridato la vita anche a noi!! Il post operatorio si è caratterizzato dalla presenza di infermiere competenti e per la maggior parte molto dolci. Il mio giudizio non può che essere molto molto positivo!

A dicembre del 2016 abbiamo scoperto che mia madre (69 anni) aveva 2 aneurismi, uno all'arco aortico e uno all'aorta ascendente. Inizialmente è stata ricoverata presso il reparto di cardiochirurgia di Tor Vergata, dove il prof. Ruvolo ci aveva consigliato di non operarla perché sarebbe stato molto difficile per lei superare l'intervento a causa del suo quadro clinico troppo complicato: aveva una piastrinopenia immunitaria, alcune arterie ostruite, poco ossigeno nei polmoni e una tiroide molto dilatata che ostruiva la trachea. In lacrime ho pregato il prof. di fare il possibile, non potevamo pensare di portarla a casa e aspettare che morisse da un momento all'altro. Forse mosso a compassione, ha indetto una riunione e dopo qualche giorno mia madre è stata operata alle arterie, con grande successo. In seguito avrebbe dovuto subire un'operazione di riduzione della tiroide, per poi decidere se operare anche gli aneurismi. Tornati a casa, i miei genitori sono stati consigliati da un amico di famiglia di rivolgersi all'European hospital.
Il 27 Marzo mia madre viene operata agli aneurismi e l'intervento riesce, ma lei non si riprende e muore in camera intensiva.
Penso che all'European Hospital manchi tutto il contorno, mentre a Tor Vergata era monitorata H/24 e quasi ogni giorno era visitata dai diversi specialisti (pneumologo, ematologo, ecc...), per questo il prof. Ruvolo ha avuto modo di constatare il quadro generale della situazione clinica e di stabilire che il suo fisico non avrebbe retto un'operazione come quella.
Purtroppo è solo nostra responsabilità quella di aver scelto un’altra strada, probabilmente perché non abbiamo accettato il fatto che non poteva guarire con una semplice operazione.
Ringrazio il prof. Ruvolo per la sua cortesia e professionalità. E’ un vero medico colui che rinuncia a operare per salvare una vita.

All'età di circa 80 anni ho subìto un intervento chirurgico, causa aneurisma dell'aorta, presso la cardiochirurgia dell'ospedale policlinico tor vergata di Roma, diretta dal prof. GIOVANNI RUVOLO, persona meravigliosa, disponibile e veramente competente; un grande chirurgo.
Grazie professore.

Voglio che il Prof. Jacob Zeitani sappia che il mio fratellone è vivo.. che il suo cuore batte nonostante una seria dissecazione aortica nel 2009. Il dottore ci ha permesso di riabbracciarlo ancora, dopo averci preparato al peggio..
Ha ricostruito tutto il suo arco aortico, ed ogni volta che seguo un suo ecocardiogramma, mi sale un nodo in gola a vedere quel cuore che batte cocciutamente... per me è piu' di un miracolo.
Non sono medici, sono ANGELI!

Alta professionalità e assistenza costante. Infondono tranquillità e serenità che in un intervento così complesso sono fondamentali. Dai portantini a tutto lo staff in reparto, l'assistenza è costante, fatta con professionalità e sopratutto con umanità. Sono rimasto meravigliato in positivo del post intervento grazie alle cure e assistenza continua di medici e infermiere, che ringrazio per la loro capacità di assorbire i nostri timori e infonderci tranquillità. Non nascondo che con tutti i casi di malasanità che si riscontrano in Italia, trovare un reparto di cardiochirurgia ad alti livelli e con cardiochirurghi molto professionali, mi ha fatto ricredere sulle negatività legate al sistema ospedaliero. Ringraziare tutta l'equipe che mi ha operato sarebbe riduttivo, non ho parole per esprimere il ringraziamento, ma è al dottor Zeitani che rivolgo il mio più profondo ringraziamento e riconoscimento per l'intervento di sostituzione valvola Aortica e la riparazione della valvola Mitralica. Il miglioramento è stato immediato e dopo tre giorni ero già in piedi e... mi facevo la barba da solo... FANTASTICO!

Ringrazio dal piu' profondo del cuore il Dr. Bertoldo, che ha operato mio padre e al quale va tutta la mia gratitudine per la sua alta professionalità e soprattutto UMANITA'; è l'ECCELLENZA della Cardiochirurgia, è una persona molto semplice e riservata, ma sa infondere tranquillità e ottimismo sia al paziente che ai famigliari quando aspettano con ansia il responso dell'intervento. Grazie di Cuore! Lei é un ANGELO..

Non ci sono parole adatte per ringraziare il dott. Zeitani e la sua squadra per avermi dato una nuova vita, grazie ad un intervento di sostituzione della valvola aorta e sistemazione della valvola mitrale, anch'essa danneggiata. Oltre che ai suoi stretti collaboratori, il mio ringraziamento va a tutto il personale del reparto che mi ha assistito in questo difficile momento della mia vita.

Purtroppo mio padre è morto a 64 anni... Lo ha operato il dottore Carlo Bassano. E' morto dopo 24 ore dall'intervento.. è morto al reparto quando, dopo poche ore di intensiva, è stato considerato fuori pericolo e quindi trasferito al reparto.

Mio padre di 64 anni è stato operato dal dottore Carlo Bassano il quale, dopo l'intervento effettuato e avermi avvertito di possibili complicazioni post operatorie, mi ha dato un numero telefonico su cui chiamare il giorno successivo per informazioni. Dopo una notte insonne vado a Tor Vergata per avere notizie su mio padre e chiamo il numero dato dal professore: era il numero della camera intensiva... mi risponde una donna dicendomi che non poteva dare notizie e che lì non potevo chiamare. Dopo 1000 tentativi riesco ad affacciarmi alla sala intensiva e la donna con aggressività mi caccia dicendomi: ancora lei? Vada via! Poco prima avevo visto il caro dottore Bassano entrare nella sala intensiva, ma a dare notizie su mio padre è uscito un ragazzo, forse dottore, che mi ha tranquillizzato... La storia finisce con mio padre che, dopo essere stato trasferito al reparto, la notte muore..

Ringrazio dal piu' profondo del cuore il Dr. ZEITANI CHE IN DATA 22.08.2014 MI HA OPERATO,, e al quale va tutta la mia gratitudine per la sua alta professionalita', umanita' e sensibilita' dimostrata nei miei confronti. Ringrazio anche l'equipe che ha collaborato con lui e tutto lo staff medico e infermieristico del reparto.
Non dimenticherò mai la grandissima umanità del Prof. Pellegrino, che riesce a sopportare e a infondere a tutti i pazienti speranza e fiducia, e la professionalità dei dott. Bertoldo e Bassano, che con pazienza mi hanno guidato, per molti anni, fino ala delicata operazione.
Un particolare ringraziamento anche ai medici ed infermieri della terapia intensiva di cardiochirurgia per la professionalità ma, soprattutto, per la gentilezza, per l'umanità e le cure amorevoli.
Il reparto di cardiochirurgia del policlinico Tor Vergata è davvero una ECCELLENZA Italiana di cui andare fieri.

Ottimo reparto sotto tutti i punti di vista. Sono semplicemente per me i migliori del mondo.

Hanno salvato mio padre!
Operazione effettuata: 3 by-pass e una valvola (la frazione di eiezione prima dell'operazione era al 15% e insufficienza respiratoria importante)
Tutto è andato benissimo!
GRAZIE al Dr. Jacob ZEITANI, alla sala operatoria e a tutto lo staff. FIDATEVI di LORO!

p.s.: la terapia intensiva non eccelle per simpatia, ma hanno fatto anche loro un buon lavoro!

ECCELLENTE TUTTO IL REPARTO, MA GRANDE PERIZIA DEL PROF. ZEITANI JACOB CHE HA ESEGUITO UN INTERVENTO IN MINITORACOTOMIA PER LA CHIUSURA DI UN LARGO E CONGENITO DIFETTO INTERATRIALE GIUNTO AI LIMITI DELL'OPERABILITA' PER L'IPERTENSIONE POLMONARE IN ATTO. GRAZIE ANCHE A TUTTO L'OTTIMO REPARTO PER L'ASSISTENZA.
CHE DIO VI BENEDICA...
DA GENEROSO PRIMUCCI E TUTTI I SUOI FAMILIARI ED AMICI.

Mi chiamo Quirino, non so se potrei definirmi miracolato o semplicemente fortunato, ma di una cosa sono certo ed e' che il Policlinico Tor Vergata e' una grandissima struttura ospedaliera, all'avanguardia, composta da validi medici, chirurghi e personale. Io, la mia famiglia e parenti possiamo dire solamente un grandissimo grazie di cuore a tutto quello che avete fatto per salvare la mia vita.
Un ringraziamento al prof. Zeitani e a tutto lo staff del reparto di cardiochirurgia. Auguro una Buona Pasqua a tutti.
Grazie di tutto..
Famiglia Onorati

Mi rivolgo al Prof. Chiariello per fargli i migliori auguri e ringraziarlo della sua operazione, con la quale mi aveva garantito altri 14 anni di vita.. Ad oggi ne sono passati 13 di anni (ed io ne ho 87)..: posso ancora andar tranquillo?!!
Un saluto affettuoso e ancora tanti complimenti.
PS: ora sono seguito dal dott. Feo Biagio.

Il 22 ottobre 2011 ho subìto un doppio bypass coronarico e la sostituzione della valvola aortica con bioprotesi- equipe del Prof. Chiariello. L’operazione è perfettamente riuscita: due giorni di terapia intensiva e tre di reparto. Quindi dopo solo cinque giorni dall’intervento sono stato trasferito a Riabilitazione Cardiologia del San Giovanni Addolorata. Purtroppo sono stato sfortunato: un batterio mi ha causato un’endocardite e, dopo un mese circa, sono stato ritrasferito a Tor Vergata, dove sono stato rioperato e mi è stata asportata la valvola protesica ormai infettata, che è stata sostituita da una nuova biologica. Questa seconda operazione è stata effettuata dal dr. Jacob Zeitani; ovviamente questa volta il mio recupero è stato lento, anche perché ho avuto ulteriori problemi infettivi, curati però egregiamente presso il Reparto Malattie Infettive dello stesso Policlinico.
Finalmente dal 13 giugno 2012 sono a casa mia. Ringrazio il Prof. Chiariello, il Prof. Pellegrino e tutta l’equipe. Un sentito e particolare ringraziamento al Dr. Zeitani, che è venuto di persona il giorno di Natale 2012 a posizionarmi un drenaggio toracico. Un grazie anche alle caposale, a tutto il personale infermieristico e ai gentilissimi medici specializzandi.

Grazie a tutti i medici della Cardiochirurgia di Tor Vergata e, soprattutto, al grande chirurgo Dott. Jacob Zeitani che ha fatto un miracolo. Sono arrivata in ospedale con infezione al cuore e tubo valvolato staccato. Non finirò mai di ringraziare Lui, il reparto e tutti i medici e infermieri che vi lavorano. Gina

Al Policlinico di Tor Vergata, al reparto di Cardiochirurgia, ho affrontato un intervento al cuore avvenuto il 17 luglio 2012.
Voglio ricordare che la cardiochirurgia del Policlinico di Tor Vergata è all’avanguardia in campo nazionale e internazionale, diretta dal Prof. Luigi Chiariello che ben coordina un'ottima équipe medica.
Un ringraziamento, oltre allo staff medico, è rivolto anche allo staff infermieristico, estremamente gentile e attento ad ogni esigenza del paziente, esaudendola con pazienza, professionalità, calore e affetto.

Nella mia esperienza mi sono trovata di fronte ad un reparto ottimo sotto ogni aspetto.
Un ringraziamento al dottor Chiariello e a tutta la sua equipe.

Il prof. Chiarello merita tutti gli elogi, mi ha fatto 4 bypass come se fosse una sciocchezza. Sono venuto dalla calabria è mi ha salvato la vita. Grazie anche a tutta l'equipe del reparto, che consiglio a tutti i pazienti. Veramente ottimo il lavoro svolto dal professore. Grazie!
Luigi Buccinà.

A distanza di 6 anni dall'intervento, ho sostituito la valvola mitrale e l'aortica. Oggi ho 59 anni e mi è rimasto un buon ricordo della grande competenza del prof. Chiarello e della sua equipe. Auguro loro sempre il meglio della ricerca nel campo della cardiochirurgia.

Sono arrivato al reparto per procedere ad un intervento di by-pass coronarico a seguito di una precedente operazione angioplastica con applicazione di stent (uno dei quali si é richiuso in brevissimo tempo).
Il primo ottobre sono stato operato dal Dott. Jacob Zeitani, che mi ha riportato a vivere in maniera tranquilla, anche se ancora un po' faticosa per la riabilitazione completa. Sono veramente grato al mio cardiochirurgo e a tutta la sua equipe per l'operato e per aver riacquistato la fiducia di vivere. Per il resto dei miei giorni penserò spesso alle cure che magistralmente mi sono state prodigate e spero con tutto il cuore di poter esternare il mio apprezzamento guardando negli occhi questo grande mago del dottor Jacob Zeitani, che mi ha donato ancora un sorriso di gioia per la vita futura: Appena possibile tornerò' al Policlinico Tor vergata per salutare lo staff che mi ha seguito per alcuni giorni.
Mario Libetti

Ho 51 anni ad aprile ho sostituito la valvola aortica con una biologica (una mia scelta). Dopo tre giorni dall'intervento sei in piedi, dopo 5 ti dimettono (un record) e dopo 2 mesi sei a lavoro e guidi, altro record. intervento perfetto grazie al Prof. Luigi Chiariello, un mago delle valvole. Certo non è una passeggiata, hai fastidi e dolori allo sterno ma è sopportabile (dopo tre mesi sei come prima, anzi, meglio di prima).
L'equipe e lo staff ospedaliero sono fantastici..
Io mi ritengo fortunato di aver scelto questa struttura...
GRAZIE, GIUSEPPE.

Il grazie é di solito la prima parola di ogni paziente nei vostri confronti, ma nel mio caso, sembrerebbe un semplice fonema o, quantomeno una riduttiva espressione. Mi chiamo Manlio De Sandro, 79enne, e sono stato ricoverato, direi meglio catapultato, in regime di esrema urgenza il 7 gennaio 2011 alle 5 del mattino in sala operatoria, dove il cielo ha voluto che mi attendesse già pronto con i suoi validissimi collaboratori il mio Angelo Custode, il Dott. Jacob Zeitani. Pronto soccorso di provenienza l'ottimo San Giovanni, con la precisa diagnosi: dissecazione aortica di tipo A, insufficienza valvolare aortica severa. Prognosi generalmente infausta, per le mie condizioni generali, età, per la rottura spontanea dell'aorta a sternotomia effettuata e per diversi minuti di arresto cardiaco. Nonostante queste severe concomitanti condizioni, Lei Dott. Jacob, non soltanto mi ha trattenuto quaggiù, ma mi ha ricostruito tutto l'apparato, dandomi così la possibilità, a distanza di quasi un anno, di sperare di vedere la nascita del mio secondo nipotino che avverrà tra qualche settimana. La mia gratitudine si estende alla bella e gentile Dott.ssa Silvia de Propris, che si è occupata con pazienza, professionalità e dolcezza, della mia degenza al reparto dopo una lunga e molto tormentata sosta in terapia intensiva (o sala di rianimazione, sono impreciso). Un grazie di cuore va altresì al Prof. Chiarello, al Prof. Pellegrino ed a tutto lo staff medico, tecnico ed infermieristico estremamente gentile ed attento ad ogni esigenza. Siete il mio orgoglio, il solo pensare a Voi tutti mi commuove. Voglio tornare per abbracciarvi idealmente di persona (una prima volta non sono stato fortunato, tutti impegnati o in visita). Sarò prodigo di consigli se qualche paziente vorrà qualsiasi info(339.4792670). Mi prostro davanti a Voi tutti (magari un accenno, data l'età e la protesi che debbo conservare con cura). Grazie di esistere. Manlio De Sandro

L'equipe del Prof. Chiariello é stata eccezionale. La loro costante assistenza ineccepibile. Nonostante mia madre si sia operata con ben due anni di ritardo grazie ad un emerito imb... cardiologo di Colleferro, grazie a Dio è stata salvata dal Prof. Chiariello. Tutti i componenti della Cardiochirurgia di Tor Vergata sono angeli caduti dal cielo apposta per noi, grazie di esistere, se non fosse per voi, le vite di tanti pazienti non verrebbero salvate. Pulizia, cortesia, calore, affetto, non manca nulla a questo reparto. Grazie ancora, se fossero tutti come voi, chissà quanta gente serberebbe un ricordo migliore delle strutture ospedaliere...

Senza dubbio una delle migliori equipe in Europa.

Saro' per sempre grata al prof. Zeitani ed alla equipe del prof. Chiariello, che nel lontano 2003 (non erano ancora stabiliti al Policlinico di Tor Vergata) hanno salvato mio padre e gli hanno dato la gioia di poter spendere ancora del tempo in questa vita con noi figli e con la sua nipotina, venuta alla luce nel 2008.
Nonostante il terribile carattere di mio padre, sempre restio ad ogni tipo di cura e conseguente fonte inesauribile di preoccupazione per noi familiari, una grazia lo fece arrivare all'operazione alle coronarie (triplo by-pass) ancora vivo, operazione che fu un successo.
Ultimamente sta avendo problemi all'aorta, per i quali ci rivolgeremo di nuovo ai nostri angeli.
Se Dio esiste, una delle forme in cui si manifesta e' la straordinaria capacita' di questa equipe.

Ottimo Reparto di Cardiochirurgia a Tor Vergata. Grazie a tutti. Soprattutto ad Dottor Zeitani e al Prof. Pellegrino. Grazie a tutta l'equipe del Prof. Chiariello. Grazie per tutto quello che avete fatto per me.
Calcolate che non volevo farmi operare e rischiavo di morire se non lo facevo.
Grazie ancora di avermi ridato la vita!!!
Gino

Ho 51 anni. Il primo infarto lo ho avuto nel 2004 al miocardio trattato con stent; il secondo nel 2007; il terzo nel 2009. Grazie a questo reparto lo posso raccontare. Ormai non riesco più a capire quando ne sto subendo un altro, i dolori al torace mi sembrano tutti uguali al dolore tipico dell'infarto.
Volevo sapere se esisteva un sistema di controllo che dice quando ci si deve preoccupare e correre in ospedale. Ormai stava diventando quasi un abitudine far spaventare gli altri.
Al mio secondo infarto al miocardio, all'ospedale San Camillo, quando mi dimisero, mi diedero una macchinetta con delle ventose da applicarsi addosso, poi facendo un numero telefonico i medici mi dicevano se era tutto a posto. Questo l'ho fatto per 15 giorni poi l'ho riconsegnata in ospedale.
Io credo che questa macchinetta sia in grado di salvare molte vite. A volte noi che abbiamo avuto questa patologia ci vergogniamo di accusare il dolore forse per non spaventare chi ci è vicino, e questo lo so che è sbagliato ma è cosi. forse lo facciamo per non dover rivedere le loro facce provate dalla preoccupazione per noi quando usciamo dalla sala operatoria. Credo che sia davvero utile sia per voi che per noi. Ancora un grazie a questo reparto se oggi scrivo questo, ancora un grazie a chi di voi leggerà questa lettera e ne parlerà perchè parlandone si cominciano a cambiare le cose. Un uomo fortunato.