Cardiologia Sacro Cuore Don Calabria

Ho avuto modo di avere un intervento crioablazione a fine settembre 2020:
sono una vera chicca, un vero fiore all'occhiello del Veneto per professionalità, competenza, capacità, assistenza, a cominciare dal Primario.
Suggestivo il tutoraggio dei "vecchi infermieri" verso le nuove leve: la tenerezza di una famiglia! => risultato: splendidi in tutto, tanto che la Regione dovrebbe saperle queste cose!
NB: sono un medico anch'io, e per questo più esigente ed osservatrice!

Difficile fare nomi, in quanto è stato tutto perfetto e professionale. Medici, infermieri, tecnici, segreteria, personale addetto a mensa e pulizie, tutti gentilissimi, preparati, disponibili e fantastici.
Ad ogni modo, la mia esperienza inizia con il paziente dott. Francesco Castagna, che individua il problema e mi prescrive degli esami, eseguiti in parte dal preciso dott. Alessio Marinelli, con Nicola e Valentino, ed infine conclusi con l'intervento da parte del grande dott. Alessandro Costa! In sala operatoria è stata una piacevole e tranquilla esperienza!
La dott.ssa Anna Anselmi infine ha pazientemente gestito la degenza in ospedale.
Il dott. Castagna mi ha sempre comunicato che il mio caso era gestito in Equipe, e cosi è stato in maniera eccellente, pertanto inevitabilmente il ringraziamento va a tutti.
Grande Team e dimostratosi di successo.
Il mio lavoro è simile, ma in settore alberghiero, come direttore percepisco la professionalità e passione che tutto il Team ci mette nel gestire e soddisfare i pazienti.
Motivo di orgoglio del dott. Giulio Molon e del Centro Don Calabria.
Che altro aggiungere se non augurare a tutti un buon proseguimento di operato e successo nelle risoluzioni dei casi.
GRAZIE DI CUORE!
Nicola Terlizzi

Grande professionalità e competenza, unite ad infinita umanità.
Sono stata ricoverata nel reparto di Cardiologia il 7 ottobre scorso per un esame elettrofisiologico e conseguente ablazione.
Devo ringraziare di cuore il Dott. Alessandro Costa per la sua grande professionalità e competenza, unite ad una infinità umanità. Non ho mai sentito finora un Dottore che, quando lo ringrazi per il suo operato ti risponda "No, sono io che devo ringraziare il paziente"... Mi ha veramente commosso! Una grande PERSONA, di cui l'Ospedale Sacro Cuore- Don Calabria deve essere fiero!
Ringrazio anche tutta la sua equipe per la gentilezza e premura dimostrate durante l'esame, ma anche medici tutti, infermieri e segreteria.
Grazie, grazie di cuore. Un abbraccio a tutti.

Grazie al dott. Alessandro Costa e a tutti i medici, infermieri e dipendenti del reparto di cardiologia.
Grande professionalità e gentilezza.

Sono Federico Ruggiero e risiedo a Modena; dal 1996 sono seguito per la mia malattia cardiaca dal Prof. Barbieri e da svariati anni "frequento" il reparto di Cardiologia di Negrar.
Desidero ringraziare tutto il reparto perchè ancora esisto e vivo grazie a Voi, che mi avete curato in modo eccellente in tutte le circostanze in cui ho avuto bisogno. In modo particolare e speciale ringrazio il Prof. Barbieri e i dottori dott. Molon, dott. Costa e dott. Canali.
Ancora GRAZIE. GRAZIE. GRAZIE.

Questa mattina presso il reparto di cardiologia ho effettuato un'endoscopia cardiaca. Ringrazio di cuore la dott.ssa Cecchetto Antonella e tutta la sua equipe per l'ottima prestazione, ma ancor di più per l'aiuto e l'umanità dimostrate in sede d'esame.

Circa due settimane fa, su consiglio del mio Cardiologo di fiducia, il quale mi aveva riscontrato un PFO da piccoli esami fatti, sono stata visitata dal Dott. Guido Canali per avere la massima certezza e l'esito è andato a buon fine; il medico stesso mi aveva tranquillizzata perchè il mio problema è di natura congenita e non devo preoccuparmi, non avendo disturbi attinenti al caso. Scrivo in quanto volevo ringraziare lo staff paramedico (particolarmente la Sig.ra Alessandra se non erro) per la cortesia, e lo stesso dottore per la sensibilità e la grande disponibilità prestatami, nonchè per sua massima capacità.

Fatta crioablazione 5 mei fa (febbraio 2021), sono stato operato dal Dott. Giulio Molon.
Risultato eccezionale e le maledette F.A. (fibrillazioni atriali) sono sparite completamente.
Un sentito ringraziamento al Dott. Molon e a tutto lo staff del reparto
Cardiologia, nonchè al personale tutto, che si sono dimostrati molto cortesi e gentili.

Al Dott. Molon
Lei mi ha fatto fare il viaggio da Bolzano a Negrar per verificare se poteva ridurre il gonfiore esagerato dovuto ai postumi dell'impianto di defibrillatore sottocutaneo, su mia richiesta.
Dopodichè, accertato che non ci fossero edemi, ha detto che era tutto normale e mi ha lasciato con questa specie di terza tetta sotto l'ascella, che tra l'altro mi impediva di indossare il reggiseno.
Ora a Roma, per un controllo cardiologico, il medico che mi ha visitato è rimasto sconcertato dal fatto che non si sia ridotto l'edema. E' intervenuta (è una luminare di chirurgia) in modo rapido e semplice aspirando il liquido stagnante con una siringa da 50 cc. per ben 4 volte, eliminando l'antiestetico e fastidioso gonfiore (totale tempo 3 minuti) e meravigliandosi del fatto che non sia stato FATTO in occasione della visita a Negrar.
Mi chiedo: le costava molto farlo???
Mi avrebbe evitato una serie di inconvenienti e veri e propri fastidi fisici.

Desidero ringraziare tutto l'equipe del reparto di Emodinamica, con particolare riferimento al Dott. Guido CANALI, per l'estrema competenza e professionalità dimostrata. Una vera Eccellenza di cui qui a Verona dobbiamo esserne fieri. Un saluto sincero ed un forte abbraccio.

Ringrazio il dottor Giulio Molon e tutto lo staff per la professionalità e disponibilità con cui sono stato seguito durante il mio ricovero presso il Sacro Cuore di Negrar. Un abbraccio..

Mi chiamo Sergio DALL’OSTO, 83 anni, già ricoverato più volte e sempre riconoscente all’equipe del Prof. Barbieri che mi ha rimesso in piedi quando tutti, io in primis, mi davano per spacciato.
Per questo motivo mi limito ad una protesta specifica, spero unica, relativa a quanto successo questa mattina nell’ambulatorio di cicloergonometria presso il quale avevo appuntamento dall’anno 2011.
Dopo essere stato regolarmente depilato, attrezzato con pomata ed elettrodi vari, dopo misurazione della PAOS (120-70) venivo accomodato (per modo di dire) sul cicloergometro, naturalmente a petto nudo e pronto all’uso, dove rimanevo circa mezz’ora ad aspettare che qualche esimio laureato si facesse vivo: attesa inutile. A questo punto, presumibilmente la pressione era già salita a livelli di guardia ed io, che non sono una statuina inerte, mi sono sentito preso in giro.
Perciò me ne sono andato.
Premettendo che tutto può accadere: ritardi, contrattempi, disgrazie, ecc., nell’epoca dell’invasione dei cosiddetti telefonini, sarebbe logico che un soggetto pensante si facesse vivo avvertendo il paziente e i suoi collaboratori disoccupati, del ritardo e di quanto si riteneva opportuno fare.
Conclusione: sarebbe bene ricordare che nessuna laurea, titolo di studio o incarico anche di prestigio concede la libertà di essere maleducati.
Ovviamente esame cicloergometrico, ECG e visita cardiologica sono andati in fumo… speriamo senza conseguenze.
Sergio DALL’OSTO