Chirurgia Ospedale Santarcangelo Di Romagna

Fiore all'occhiello della nostra Sanità italiana.
L'equipe del reparto di Senologia chirurgica che mi ha operata è stata fantastica: medici e infermieri competenti, professionali e attenti alla persona e non solo al "paziente".
Questi medici ti seguono, ti supportano, ti consigliano e ti affiancano in ogni momento del percorso di diagnosi e di cura. Un grazie particolare al Dott. Federico Cattin, che ha messo in campo non solo le sue competenze e la sua professionalità, ma che ha mostrato di saper curare anche gli aspetti emotivi legati alla relazione col paziente. Abilità assai rara che pochi medici possono vantare di avere.
Complimenti e grazie a tutti!

Grazie: un'equipe straordinariamente semplice e professionale, vero lavoro di squadra, infermieri bravissimi.
Per i chirurghi che ho visto - dr. Federico Cattin e dr. Frisoni, nonchè l'umano e bravissimo dr. Tommaso Fogacci - ho solo elogi. Nei mesi trascorsi da voi mia mamma è stata curata e rassicurata.

Eccellenze mediche - e qui cito il dottor Gianluca Frisoni - ma anche infermieristiche, accompagnano con tanta capacità e umanità il percorso di un paziente, rendendolo meno difficile.

Il dott. Domenico Samorani è un eccellente chirurgo che fa l'impossibile e salva le vite umane.

Io dico un immenso Grazie al Dott. Domenico Samorani ed alla sua èquipe!!
Grazie al Dott. Luca Fabiocchi, al Dott. Gianluca Frisoni, al Dott. Tommaso Fogacci, agli anestesisti, agli infermieri e a Grazia che con competenza, professionalità, sensibilità, sorriso e attenzione ti tengono sempre per mano, in silenzio, non ti lasciano mai.
Questa è la Sanità che meritiamo e che mi fa stare serena!
Grazie!

Ringrazio di cuore tutta l'equipe del reparto di Chirurgia senologica diretta dal dott. Domenico Samorani, per la competenza, la professionalità e l'umanità con cui sono stata curata.
Solitudine e smarrimento dovuti all'impossibilità di avere vicino un parente a causa delle restrizioni Covid, sono stati alleviati dalla costante presenza gentile, oltre che professionale, delle infermiere.
Il mio ringraziamento speciale va al dott. Tommaso Fogacci, che è prontamente intervenuto per fermare l'emorragia che ho avuto, evitandomi così di tornare in sala operatoria e che mi ha costantemente seguita nel post operatorio e nel periodo successivo all'intervento. Grazie di cuore.

Dal primo incontro si respirano competenza, attenzione, delicatezza e comprensione dello stato psicofisico di chi si accinge a trattare un tumore al seno.
Infermieri, assistenti, staff medico e primario sono vicini, amichevoli, disponibili, instancabili a rassicurare, spiegare, accogliere ogni peculiarità. Grazie per questa espressione di buona sanità al servizio dei cittadini. Infermiera top signora Manuela: ironica e super prodiga.
Bravissimi tutti.

Ringrazio di cuore tutto lo staff del reparto di Chirurgia, ma soprattutto chi mi ha seguita da vicino in tutti gli step, e sono stati tanti. Grazie dott. Domenico Samorani, dott. Tommaso Fogacci, dott. Federico Cattin e un grazie speciale al dott. Luca Fabiocchi, che negli ultimi due anni mi ha supportata e sopportata.
Grazie di cuore.

Ringraziamo il dottor Foschi Mauro e tutta l'equipe di medici e infermieri della Chirurgia dell'ospedale Franchini di Santarcangelo per la professionalità e assistenza date al paziente Paolo Grossi.

Medici meravigliosi, dottor Federico Cattin persona disponibile, gentile e capace di metterti a tua agio con grande sensibilità.
Un elogio anche al primario dott. Domenico Samorani e ai medici dott. Tommaso Fogacci e dott. Gianluca Frisoni.
Infermiere gentilissime!

Sono stata operata a luglio di carcinoma al seno. All'interno del reparto tutto funziona alla perfezione, dai medici agli infermieri. Inoltre c'è una umanita' difficile da trovare altrove. Ti senti una persona, non un numero.
Voglio ringraziare il dr. Domenico Samorani che mi ha operata ed in particolar modo il dr. Tommaso Fogacci e il dr. Federico Cattin. Grazie, siete in grado di supportare il paziente al di là della sua malattia.

Bravissimi tutti, dai chirurghi alle infermiere.
Pazienza, disponibilita', umanita', capacita'di farti sentire veramente bene nonostante la paura che hai dentro.

Indescrivibile la pazienza e umanità che hanno tutti coloro che lavorano in questo ospedale, a partire dalle infermiere, in particolare "Mara" se non sbaglio, donna capace di farti sentire bene prima di una chirurgia; senza togliere niente a tutte le altre!!! Un ringraziamento speciale va al chirurgo Dott. Frisoni Gianluca che ha saputo fare bene il suo lavoro, anche lui mettendomi a mio agio (e non é cosa semplice dato che sono un 12 aprile strano...). La mia impressione è stata quella di essere in mano a degli angeli con un cuore immenso!!! Grazie per quello che fate e come lo fate, molti ospedali dovrebbero prendere esempio da voi.

Bravissimi i medici, molto presenti e dotati di molta pazienza con noi ricoverati. Nel mio caso un plauso di cuore al dott. Frisoni e un grazie di cuore anche al dott. Fogacci e ai due infermieri presenti la notte del mio intervento. Grazie a questi due angeli, alla loro prontezza e pazienza, si è riusciti a capire che avevo una emorragia.. Seguita subito dalla chiamata ai medici, nonostante l'ora tarda, che mi hanno salvato la vita.
Grazie.

La notte del 4 agosto 1982, trent'anni fa, avevo 11 anni ed ero al mare. Dopo tre giorni di sofferenza un pediatra del luogo mi diagnosticò una sospetta appendicite. Fui ricoverata con l'ambulanza all'ospedale di Santarcangelo, dove mi visitò il Dott. Silani. Dalle 23.30 all'una e trenta del mattino fui sottoposta ad un intervento di asportazione dell'appendice e ripulitura del peritoneo, intervento che, se avesse tardato qualche ora, avrebbe comportato la mia morte. Di quell'esperienza porto ancora la cicatrice di 10 cm. sotto l'ombelico e tanti ricordi. Sono stata a Santarcangelo qualche giorno fa, in una sorta di pellegrinaggio, e per rivedere la signora che era ricoverata nella mia stanza e che mi fece da baby sitter quando i miei si alternavano per curarmi (avevo due sorelle piccole). Mi è stato detto che il Dott. Silani è tornato in questo ospedale e vorrei ringraziarlo per avere salvato la vita alla bambina che ero. Venne a trovarmi prima di partire per le ferie. Mi dissero poi che era stato operato d'urgenza di ernia. Quell'estate non andò bene ad entrambi.

Non hanno riconosciuto un carcinoma in situ da uno infiltrante e così mia moglie ha dovuto fare la dissezione ascellare allo IEO di Milano.
Mia moglie era andata un sacco di volte a lamentare gonfiore e male al braccio (tutto dimostrabile) ma loro non hanno mai indagato abbastanza. I referti dello IEO evidenziano inoltre una ripresa della malattia trattata chirurgicamente in precedenza, quindi qui non si parla di sfortuna.