Chirurgia Vascolare Policlinico Sassari

In data 19\01\2015 sono stato sottoposto ad un intervento presso le cliniche universitarie di Sassari per stenosi dell'arteria carotide destra. L'intervento si è concluso con esito più che positivo, il decorso post-operatorio è stato normale. Sono stato dimesso in data 24\01/2015. Pertanto ringrazio fortemente il dott. Boatto e il dott. Mancino per la professionalità e l'umanità che hanno con i pazienti,. Un grazie anche a tutto il personale del reparto di chirurgia vascolare.

In data 16/12/2014, presso le cliniche universitarie di San Pietro nel reparto di chirurgia vascolare, sono stato sottoposto ad un delicato intervento per aneurisma all'aorta addominale sottorenale.
L'intervento si è concluso con esiti favorevoli ed in data 22/12/2014 sono stato dimesso in condizioni fisiche più che soddisfacenti.
Ringrazio di cuore il responsabile Dr. Boatto, le Dottoresse Casu, Tucconi, Andria, i Dottori Piredda, Mancino, Cicarello, l'anestesista ed il radiologo, per la competenza e l'alta professionalità dimostrate sia in sala operatoria che in corsia, per la loro umanità, cordialità e disponibilità nei confronti dei pazienti e dei loro familiari.
Un vivo ringraziamento anche per tutto il personale paramedico.

Vorrei ancora una volta ringraziare tutto il reparto nella persona del prof. BOATTO, della dott.ssa. CASU e del dott. PIREDDA, unitamente a tutte le infermiere, perchè con la loro professionalità e competenza continuano a seguirci nel decorso della riabilitazione; e in modo particolare grazie a loro abbiamo potuto trascorrere il Santo Natale insieme ai nostri cari.
UN GRANDE GRAZIE DA TUTTA LA NOSTRA FAMIGLIA.

Ho avuto un trattamento eccezionale su tutto, compreso l'intervento. Non potevo essere trattato meglio. Mi congratulo con lo staff tutto e lo ringrazio.

SI ESTENDE IL MIO GRAZIE A TUTTI GLI OPERATORI DELLA CHIRURGIA VASCOLARE DI SASSARI, DIRETTA DAL DOTT. BOATO C/O LE CLINICHE DI S. PIETRO. NEL MESE DI LUGLIO SONO STATA RICOVERATA C/O LA DIVISIONE VASCOLARE DOPO AVER ESEGUITO DIVERSI CONTROLLI SIA CARDIOLOGICI CHE ECOGRAFICI, DAI QUALI è EMERSA UNA DIAGNOSI DI STENOSI SERRATA CAROTIDEA DESTRA. IL DECORSO PRE E POST OPERATORIO è STATO REGOLARE E POSITIVO E RINGRAZIO TUTTI LORO PER AVERMI RASSICURATO E INFORMATO SULL'INTERVENTO CHIRURGICO "TEA". RINGRAZIO PER IL LAVORO CHE PRESTANO CON ATTENZIONE E ACCOGLIENZA, RAGGIUNGENDO OTTIMI RISULTATI E DANDO A NOI PAZIENTI LA CERTEZZA DEL LORO VALIDO AIUTO.
GRAZIE! TALIA.

In data 23 settembre 2014 sono stata ricoverata nel vostro reparto per intervento chirurgico di revisione della crosse safeno-femorale (secondo tecnica di LI), interruzione previa legatura di una perforante di dodd ed una di cockett, varicectomia complementare.
Vorrei ringraziare il primario dott. Boatto e tutta l'equipe medica formate in prevalenza da giovanissimi medici per l'eccellente lavoro fatto.
Ringrazio inoltre il personale infermieristico, che con la presenza e indubbia professionalita' ha contribuito a rendere meno sofferente la mia breve degenza.

In data 28 luglio 2014, a seguito di una consulenza presso il reparto di Chirurgia Vascolare, vengo a conoscenza dopo un esame ECD arterioso degli arti inferiori, di avere un'aneurisma all'arteria Poplitea destra di grosse dimensioni, con associata parziale trombosi di parte, il tutto grazie alla professionalità e bravura del medico di turno Dott. Roberto Mancini, il quale consigliava un immediato intervento chirurgico, ma poichè nel mese di agosto l'assessorato alla Sanità Regionale toglie posti al reparto di Chirurgia Vascolare, avrei dovuto essere trasferito al Brotzu di Cagliari per eseguire il mio intervento.
Senza indugio riferivo al Dott. Mancini che l'intervento lo avrei fatto presso la loro struttura al momento che riapriva. Ed infatti mi sono rivolto quindi al Reparto di Chirurgia Vascolare dell'AOU di Sassari, diretto dal pregiatissimo Dott. Renzo Boatto, chirurgo di indubbia fama e competenza in campo internazionale e con migliaia di interventi chirurgici effettuati. Giovani sì, ma già con tantissima esperienza. A cose fatte, devo ammettere di aver scelto non bene, ma benissimo, infatti dal 2 a domani 20 settembre 2014 sono stato ricoverato ed assistito con cura. E' doveroso il mio personale riconoscimento ed eterna gratitudine anche da parte della mia famiglia al Preg.mo Dott. Renzo Boatto, che mia ha donato con la sua maestria una seconda vita, a tutta la sua giovane èquipe, in primis: al valente Dott. Franco Piredda, alle Dott.sse M.Antonietta CASU e Maria Giovanna Andria, al Dott. Marco Usai, al Dott. Ciccarello Sandro, ed a tutte le infermiere. Tutti mi hanno curato ed assistito amorevolmente, sempre con un sorriso ed una parola di conforto e rassicurazione, a me ed alla mia famiglia.
Persone Meravigliose e di grande umanità.
Grazie di cuore.
Giuseppe Favarolo

Ricovero in Chirurgia vascolare.
Sono stato ricoverato nel reparto tre anni fa per intervento di safenectomia alla gamba sinistra e recentemente lo stesso alla gamba destra, entrambe le volte in day hospital. Professionalità, disponibilità gentilezza e pulizia sono gli elementi che colpiscono immediatamente.
Un ringraziamento vero a tutto il personale che mi ha seguito e curato nei due ricoveri.

Un mese fa tramite un eco-addome mi è stato diagnosticato un'aneurisma all'aorta addominale sottorenale del diametro di 45 mm.; pertanto sono stata ricoverata nel reparto di Chirurgia Vascolare del Policlinico di Sassari diretto dal Dottor Renzo Boatto, il quale dopo avermi elencato i pro e i contro dell'intervento, mi ha trasmesso tanta di quella fiducia e serenità da affrontare tranquillamente l'operazione.
Con immensa riconoscenza ringrazio il Dottor Renzo Boatto, la Dottoressa M.Antonietta Casu e tutta l'equipe medica e infermieristica per la squisita umanità e disponibilità.
Ora mi trovo già a casa e tutto procede per il meglio!
Grazie di cuore..
LEONARDA MUNDULA

Grazie a tutto il personale medico e infermieristico, come sempre attento e preparato nella cura dei pazienti, nonchè nella gentilezza con gli stessi.
Un grazie di cuore a tutti.. BRAVI.

Sono Antonio Faedda, compirò a settembre 89 anni.
Il 9 luglio 2014 sono stato operato dall'equipe del dott. Boatto di aneurisma dell'aorta addominale sottorenale del diametro di 71 mm.
Ero a conoscenza del problema da gennaio 2013, ma tutti, considerata l'età, mi sconsigliavano l'intervento.
Solo dopo una visita specialistica effettuata presso il reparto diretto al dott. Boatto, e precisamente con la dottoressa Casu, ho capito la gravità del problema e ho accettato fiducioso e senza alcun dubbio la soluzione che mi veniva proposta.
Sono stato accolto dal primo momento con cortesia e disponibilita', e in ogni fase del ricovero informato, rassicurato e incoraggiato.
Con immensa riconoscenza ringrazio dottor Boatto, la dottoressa Casu, dottor Piredda, dottor Mancino, dottor Usai e altri di cui non conosco il nome, per avermi, con la loro competenza, sicuramente allungato la vita.
Grazie anche a tutto il personale paramedico... è un reparto di persone straordinarie!!!!

Nello scorso mese di dicembre, all'età di 68 anni, mi è stato diagnosticato un aneurisma dell'aorta addominale sottorenale del diametro di 45 mm. Senza nessun sintomo premonitore. Intuendo la gravità della malattia, mi è crollato letteralmente il mondo addosso.
Premetto che ho sempre creduto nella preparazione, nello studio continuo e nell instancabile applicazione e ricerca che guida l'operato dei Medici Universitari.
Senza indugio, quindi, mi sono rivolto al Reparto di Chirurgia Vascolare dell'AOU di Sassari, diretto dal Pregiatissimo Dottor Renzo Boatto. Chirurgo di indubbia fama e competenza con esperienza trentennale, suffragata da numerose pubblicazioni scientifiche riconosciute in campo internazionale e migliaia di interventi chirurgici effettuati. Ben coadiuvato da un' équipe di giovani medici chirurghi. Giovani si ma già con tantissima esperienza.
A cose fatte, devo ammettere che avevo scelto bene.
Infatti, lo scorso 16 giugno sono stato operato con intervento OPEN (ogni giorno di ritardo mi sarebbe stato fatale) e dopo (8) giorni di degenza, la mattina del 23 sono tornato a casa.
E' doveroso il mio riconoscimento ed eterna gratitudine al Dottor Renzo Boatto che mi ha donato con la sua maestria una seconda vita, ed a tutta la sua giovane équipe: in primis al valente Dottor Franco Piredda, alla Dottoressa M. Antonietta Casu, al Dottor Roberto Mancino, alla Dottoressa Andria, al Dottor Marco Usai ed altri di cui mi sfugge il nome; agli Anestesisti ed a tutto il Personale Infermieristico. TUTTI mi hanno curato ed assistito amorevolmente sempre con un sorriso ed una parola di conforto e rassicurazione. Persone meravigliose e di grande umanità.
Grazie di cuore a Voi Tutti. Non vi dimenticherò mai.
Stefano Sau

Un grande ringraziamento al dott. Boatto e al suo staff medico e paramedico per il grande supporto, fatto di grande professionalità e umanità, che danno verso tutti i pazienti come se fossero i loro familiari. Unico punto nero del suo staff paramedico è una infermiera (Alessandra) quale lei nella sua presunzione si reputa, che non sa dove stiano di casa educazione, garbo. sensibilità verso pazienti e familiari. Spero che tutto ciò venga letto anche da lei e la renda più umana. Ancora un sentito ringraziamento dal cuore e un grande abbraccio a tutto il reparto.
Letto 46.

Un profondo ringraziamento al Dott. Boatto in seguito all'intervento per aneurisma dell'aorta addominale sottorenale e delle arterie iliache che mi ha ridonato la vita; da non dimenticare la professionalità della sua equipe e dell'intero reparto di chirurgia vascolare del Policlinico di Sassari, per la disponibilità e gentilezza dimostratami .

Desidero ringraziare il dott. Boatto con tutta la sua equipe per la sua professionalità e competenza dimostrate nell'intervento fatto a mio marito, arrivato a Sassari in condizioni disperate. CI SONO STATI VICINI tutti prima durante e dopo l'intervento, con delicate parole, gesti affettuosi e con il loro dolce sorriso. UN grande GRAZIE dalla mia famiglia.

Recentemente mio padre è stato curato presso il reparto diretto da dott. Boatto e sono felice di avere l'opportunità di condividere la nostra opinione ed esprimere la nostra gratitudine, cosa di cui sentiamo l'esigenza, come credo capiti a molti pazienti e familiari che si trovino nella medesima situazione.
La scelta, presa d'accordo con il neurologo, di osservare il decorso della stenosi con l'assunzione di una di una terapia farmacologica prima del risolutivo intervento chirurgico, ci ha offerto la possibilità di interagire e rimanere in contatto con il reparto per quasi un anno, facendo di noi dei critici attendibili, ritengo. Vedo che si richiede un giudizio su assistenza, pulizia e servizi che, pur essendo molto più che adeguati, non possono rendere l'idea della straordinarietà di questa piccola divisione.
Per quanto riguarda la competenza, non avendone noi alcuna nel settore, possiamo solo intuirla ma, avendo vissuto la nostra esperienza e inevitabilmente percepito quella dei nostri - chiamiamoli così - compagni di avventura, tra l'altro essendo stati testimoni di un caso assolutamente eccezionale, siamo in grado di affermare con convinzione di essere stati nelle mani di un'equipe medica con una preparazione di altissimo livello: grazie alla chiarezza delle loro precise informazioni, da parte nostra non c'è mai stato un attimo di incertezza, paura o dubbio di sorta. Ma ancora tutto questo non basta a comprendere il perché questo reparto sia davvero così straordinario. Ciò che colpisce maggiormente è lo spessore umano: la disponibilità, la capacità di ascolto, la comprensione e condivisione dei naturali timori la gentilezza e la pazienza. I sorrisi. Credo sia questo il vero tratto distintivo, ciò che rende questo posto così sorprendente. E' un grande reparto perché oltre che da grandi medici - e paramedici - è formato da grandi uomini e da grandi donne. Vederli a lavoro è stato insegnamento e fonte di ispirazione. Un'esperienza che noi non dimenticheremo e di cui saremo sempre grati.
Michele Pira.

Ringrazio di cuore il primario del reparto dott. Boatto e la sua equipe a nome di mio padre, che ha subìto un intervento delicatissimo. Arrivato in condizioni disperate per la rottura di un aneurisma addominale, è stato salvato da medici eccellenti, competenti e disponibilissimi. Grazie a nome della mia famiglia.

Il Dott. Boatto e la sua giovane equipe medica sono sempre disponibili con grande professionalità e con estrema cortesia e gentilezza. Lo stesso vale per il personale Paramedico, che offre le sue prestazioni sempre con un piacevolissimo e confortante, meraviglioso sorriso, capace da solo di alleviare mille dolori.
Una degenza pari a un soggiorno in Hotel 5 stelle.

Esprimo a nome di mio padre (che ha subìto l'intervento) e della mia famiglia, un ringraziamento al Prof. Boatto e alla sua giovane equipe medica e paramedica per la competenza e la cordialità prima e durante la degenza.

Dopo tre interventi penso di poter dare un giudizio obiettivo sul reparto. Grazie di cuore al Dott. Boatto, alla sua equipe ed al personale per la professionalità, la disponibilità e la gentilezza eccellenti in ogni fase della degenza.

Desidero ringraziare il Dottor Boatto, i medici e tutto il personale per l'alta professionalità, competenza, disponibilità e umanità dimostrate in occasione del ricovero e intervento di mio fratello Giovanni Musina.

Esprimo un vivo ringraziamento per la eccezionale professionalità dimostrata da tutta l'equipe medica e paramedica, non disgiunta da un'altrettanta eccezionale cordialità e disponibilità.
Voglio porgere un particolare ringraziamento al Primario del Reparto Dott. Boato.
Un fraterno Saluto, Sergio Atzeni

L'equipe di questo reparto è stata semplicemente eccezionale: hanno evitato l'amputazione dell'arto.

Ottima disponibilità da parte di medici e infermieri. Unico inconveniente: la qualità e scarsa varietà del cibo offerto, che non tiene conto delle varie patologie dei pazienti.

Felice e orgoglioso di questa città, dove in un ospedale pubblico c'è uno dei migliori centri per l'emergenza della chirurgia vascolare. In cambio di un sorriso e una stretta di mano, l’equipe, magistralmente diretta dal dott. R. Boatto, con la validissima collaborazione dei dottori F .Piredda e A. Casu, si prodiga ad assistere pazienti con le varie patologie vascolari. Le dottoresse A.G. Tucconi e M.G. Andria, nella loro giovane età, hanno acquisito quella esperienza che fa ancora il reparto più grande e di completa affidabilità, riuscendo ad incutere nel paziente e nei suoi familiari fiducia e sicurezza. Non tralascio i dottori Mancini e Ciccarello, con i quali poco ho avuto a che fare, ma ho visto anche in essi grande umanità. Lo stesso dicasi del personale infermieristico e di tutta l’equipe.
Grazie di cuore a tutti.
P.S.: al D.G. dell’AOU chiedo cortesemente di dotare il reparto di qualche monitor e qualche termometro in più, così si evita che gli infermieri vengano sottoposti a continuo lavoro nel misurare manualmente la pressione del sangue e la temperatura, di coloro che sono stati sottoposti ad intervento chirurgico, ogni ora del giorno e della notte..

Operazione eseguita dal dott. Boatto, persona preparata, disponibile e gentile, così come tutto il personale del reparto, dove sono stato per 5 giorni per l'intervento e il post operatorio.

Sono stato ricoverato per eseguire una angioplastica nel mese di Novembre 2014. Ringrazio vivamente il Dott. Mancino che, nonostante la giovane età, ha dimostrato di essere un medico competente e molto umano (mi ha fatto smettere di fumare!). Un ringraziamento anche alla Capo-Reparto, la Dr.ssa Casu, per la sua gentilezza e disponibilità (a volte non tutti i medici hanno queste doti) ed infine ma non per ultimo ringrazio il Dott. Boatto per come gestisce il reparto e che ha trovato il tempo per venire a salutarmi il giorno delle dimissioni.

Dalla mia esperienza personale:
A gennaio 2019 faccio la visita con lo specialista per un problema alla safena ad entrambi gli arti inferiori (varici); il medico mi dice che c'è urgenza, che dobbiamo operare al più presto, e senza fare l'ecodoppler (motivo: non c'era).
Senza prescrivere un medicinale, solo una calza, mi manda via. Passano i mesi, trovo lavoro, mi reco all'ospedale e chiedo come mai ancora non mi avessero chiamato per l'intervento; l'infermiera mortificata cerca il mio nominativo... inesistente. Lei si adopera subito per mettermi in lista, ma la blocco per dirle che ora è tardi, devo iniziare a lavorare e comincia a fare troppo caldo. Quindi chiedo se possibile posticipare ad ottobre, così da poter sbarcare ed essere libero dagli impegni e mi viene detto sì.
A maggio 2019 vengo contattato per le analisi della pre ospedalizzazione, ma io rispondo che ero d'accordo col reparto che avrei fatto l'intervento in ottobre. Loro erano all'oscuro di tutto, si scusano e prendono nota.
A settembre 2018 mi reco a reparto per dare la mia disponibilità e la segretaria del reparto addirittura si ricorda di me e mi mette nuovamente in lista.
Ad ottobre il 4 vengo chiamato per le analisi pre ricovero; finito in mattinata, mi reco a reparto per capire quanto avrei dovuto attendere da lì all'intervento e la risposta di un dipendente in segreteria (no la donna dell'altra volta) è che nessuno lo sa e dovevo aspettare e basta. Contrariato vado via.
Novembre 5, dopo numerose telefonate fatte al reparto per conoscere la data dell'operazione ed avergli spiegato che per me rimanere ad aspettare senza poter lavorare e con la degenza di circa un mese che mi aspettava cominciava ad essere un vero problema, la risposta fu questa:
caro signore le dobbiamo dire la verità , non abbiamo possibilità di operare perché abbiamo bloccato tutto fino al 2020 per assenza del primario e mancanza di personale. A me è caduto il mondo, addosso questa era una cosa che sapevano benissimo anche prima!
Per la cronaca, sono ancora con il problema ad entrambe le gambe.