Clinica Città Studi Milano

 
4.3 (189)

Recensioni dei pazienti

189 recensioni

 
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4.3
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Grazie a tutti

Operata di protesi al ginocchio, desidero ringraziare tutti, sia del reparto chirurgia ortopedica che di fisioterapia, per la competenza e la disponibilità. Non è mai mancato un sorriso. UN grazie particolare alla dottoressa Marina Boeri che mi ha seguito nel passaggio dalla chirurgia alla riabilitazione. Ero molto depressa ed ha saputo tranquillizzare con la sua competenza e accarezzare il mio cuore con la sua gentilezza e disponibilità.
Parlando con altre sue pazienti, so che la mia è opinione largamente condivisa.

Patologia trattata
Protesi ginocchio.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ablazione transcatetere - dott. Augello

Mio marito è stato operato la settimana scorsa.
Non posso dire che sia guarito perchè è troppo presto, ma per ora sta bene ed è molto contento di aver finalmente fatto l'intervento, dopo anni di malori.
Il dott. Giuseppe Augello è semplicemente fantastico. E' un ottimo medico, molto preparato, disponibile, gentile, rassicurante. Il giorno dell'intervento e i seguenti è venuto varie volte al giorno in camera per verificare le condizioni di mio marito, e una volta dimesso lo ha addirittura chiamato al cellulare.
Anche gli altri medici del suo staff sono molto bravi, nel suo reparto ti senti veramente assistito nel migliore dei modi.
Siamo assolutamente soddisfatti e consigliamo a chiunque, ahimè, ne avesse bisogno, il reparto di elettrofisiologia dell'ICCS diretto dal dott. Augello.

Patologia trattata
Fibrillazione atriale.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Intervento di protesi al ginocchio

Terminato l'iter derivante dall'intervento di protesi al ginocchio sostenuto lo scorso 23 febbraio 2016 presso la Divisione diretta dal Dottor Castelnuovo, e trascorse ormai due settimane dal rientro tra le mura domestiche, ritengo doveroso esternare con serena obiettività la più sentita riconoscenza per un'esperienza che merita di essere raccontata e da definire semplicemente ottimale.
Non in ordine di importanza e con i limiti che derivano dalle mie caratteristiche di semplice utente, partirei dalla qualità che ho potuto rilevare.
Innanzitutto l'efficacia dell'intervento che oggi mi vede in lento, progressivo miglioramento nella deambulazione e più generalmente per una fisicità in evidente e netta ripresa.
Ne deriva la personale percezione e quindi convinzione di una qualità tecnico-scientifica e quindi professionale di rilievo strettamente legata alla capacità degli operatori di migliorare lo stato di salute sia a livello interventistico che a livello riabilitativo.
Ho potuto constatare la qualità dell'assistenza che concorre a migliorare non solo lo stato di salute ma anche la soddisfazione dell'utente.
Il tutto in un contesto di qualità relazionale, ambientale ed organizzativa evidente e riscontrabile.
In un periodo storico in cui la medicina viene sempre più percepita dagli stessi medici come fin troppo riferita a freddi algoritmi e obblighi amministrativi ho potuto personlmente verificare un apprezzabile riferimento empatico, una sintonia con i pazienti, un'empatia non sempre prevista o attuata.
Riferendomi quindi a indicatori quali personalizzazione e umanizzazione dell'assistenza e in particolare le prestazioni alberghiere va segnalato che ad esclusione di un affanno qualitativo nella accettabilità del cibo erogato, mi ritengo pienamente soddisfatta della mia esperienza presso l'Istituto Città Studi e in particolare presso le divisioni coinvolte.

Ulteriore nota generale positiva, e quindi distintiva, la sistematicità nell'approccio preventivo delle malattie con la onnipresente comunicazione circa l'importanza del lavaggio delle mani.
Un sentito e cordiale ringraziamento allora ad una struttura che, se ha fatto parlare di sè per passati episodi negativi, diversamente rappresenta oggi una certezza milanese e di più lombarda.
Un sentito e cordiale ringraziamento agli uomini e alle donne che hanno concorso a tutto questo.

Patologia trattata
Gonartrosi valga del ginocchio.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Adenocarcinoma prostatico

Non posso che parlare bene di quanto ho ricevuto presso la Clinica Città Studi. L'operazione a cui mi dovevo sottoporre non era semplice, la paura non era poca, ma per fortuna mi sono imbattuto in una ottima equipe (personale infermieristico compreso) che mi aiutato molto e trattato altrettanto bene.
Dopo 6 mesi ho dovuto sottopormi a radioterapia in quanto i valori del PSA si erano alzati (evento che mi era stato già proposto in fase di prima visita), mi hanno proposto la Casa di cura San Pio X dove ho fatto il ciclo di Radioterapia, e anche qui mi sono trovato molto bene.
Probabilmente l'assistenza sanitaria non è dappertutto carente.
Ringrazio quindi il Dr. Raber e tutto il Reparto di Urologia.

Patologia trattata
Asportazione Adenocarcinoma prostatico.
Punti di forza
Assistenza a fronte di qualunque necessità molto buona.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Intervento ernia del disco L4-L5

Operato dal Prof. Giovanni Broggi, ho riscontrato in lui massima serietà e disponibilità; ho trovato molto preparati e cordiali anche tutti del personale di sala operatoria. In generale molto consigliato.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Ernia discale L4-L5.
Punti di forza
Equipe chirurgica.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Addominoplastica

Un ringraziamento di vero cuore all'equipe di chirurgia plastica Testa, Garassino, D`Addetta, Lecciso, per aver fatto un lavoro magnifico e per aver realizzato il sogno di una vita. I dottori sono dotati di eccezionale empatia, professionalità e umanità.
Operata il 10/10/2014, oggi, dopo soli 7 giorni, sono in forma e felice piu' che mai.
Grazie!!!

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Addominoplastica in ex obesa.
Punti di forza
Clinica ben organizzata e personale efficiente.
Degenza di neanche tre giorni, operata all'orario indicato e perfino le visite ambulatoriali hanno attese brevi.
Punti deboli
x me nessuno ,
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Pronto soccorso e neurologia bravissimi

Grazie a tutti per un servizio e cura splendidi ed efficaci.

Patologia trattata
Incidente motorino.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Grande equipe orto-trauma

Desidero ringraziare di cuore a nome mio e della mia famiglia l’equipe orto-trauma del 3° piano di via Jommelli ed in particolare il dott. Scarabelli, il dott. Giordano, il dott. Ragni e tutti gli altri di cui non ricordo il nome, per l’altissima professionalità, la grande umanità e la squisita cortesia dimostratemi in occasione di un mio serio trauma che ha comportato (in un’ottantenne) l’innesto di una protesi della spalla.
Ringrazio anche tutto il personale di ortopedia del 3° piano, sollecito e competente e, non ultimo, il personale del pronto soccorso, che il mattino del 28 marzo ha accolto me e la mia famiglia con competenza ed umanità, fornendoci tutte le spiegazioni necessarie con grande chiarezza e nel contempo rassicurandoci e dedicandoci tutto il tempo necessario.
Grazie a queste persone, il vostro ospedale ha fatto onore alla sanità italiana.
Ancora grazie, Marcella Pilli

Patologia trattata
Frattura pluriframmentaria spalla sinistra e conseguente innesto di endoprotesi.
Punti di forza
L'equipe medica.
Punti deboli
il cibo.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Sempre ben seguita

Bene! Sono ancora seguita a distanza di mesi dall'intervento. Ho avuto esigenze diverse e sono stata ben accolta ed ascoltata sempre.

Patologia trattata
Morbo di Buerger, chirurgia cardio-vascolare con angioplastiche e terapie piede diabetico.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Bene: serietà e cortesia

L’ICCS di Milano si presenta efficiente e cortese fin dal primo impatto con l’ufficio pre-ricoveri, dove una gentile signora di nome Paola gestisce con professionalità, simpatia e cortesia il gran numero di pazienti che ogni giorno necessita del suo aiuto.
Il reparto di urologia ha personale preparato, efficiente e di notevole disponibilità professionale e umana (molto spesso una buona parola, un sorriso, possono aiutare quasi quanto un buon medicamento).
Mio malgrado sono stato ospite dell’Istituto per nove giorni e ho potuto apprezzare il lavoro fatto dal primario Raber, dal prof. Rigatti, dal dott. Inneo.. dai capi sala, dagli infermieri, insomma, dall’intera equipe che ha provveduto alle mie cure.
La struttura è ben organizzata; pulizia e discrezione sono all’ordine del giorno; forse il servizio pasti potrebbe essere migliorato (ma una clinica non è notoriamente posto dove pensare di ingrassare).
Che dire: se tutta la sanità della Lombardia riflette le caratteristiche riscontrate all’ICCS, fanno bene i lombardi ad andarne orgogliosi.
P.S.: molto comoda la presenza di Villa Xenia (bed and breakfast a pochissimi metri dall’Istituto), ove mia moglie ha potuto soggiornare in una struttura pulita, dotata di parcheggio e con prezzi accessibili.

Patologia trattata
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Patologia trattata
Asportazione Gist esterno al retto in contatto con prostata.
Punti di forza
Competenza e cortesia.
Punti deboli
Mal funzionamento dell'impianto di aspirazione del bagno.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Chirurgia plastica post obesità

Mi chiamo Rina, mi sono operata di diversione bilio-pancreatica secondo Scopinaro il 12 agosto del 2010 ad Aosta, partendo con un peso di 167 kg.. Grazie alla DBP, oggi peso 77 kg., sono un'altra persona.
Ma come potete immaginare perdere cosi tanto peso lascia dei ricordi ben visibili.. ammassi informi di pelle che ti ricordano ogni giorno com'eri purtroppo... ed è qui che è entra in gioco l'equipè del dottor Reho.. Una equipe di chirurghi plastici che ci ridanno la voglia dopo anni di riguardarci allo specchio e di sentirci donne.. bellissimo!!
Il 24 luglio è iniziata la mia ricostruzione con l'addominoplastica e grazie al Dottor Toffanetti e al Dottor Gherardi oggi mi sento un'altra persona, mi hanno tolto quello che per me era diventato un incubo: il grembiule.. un grembiule di ben 5 kg. di pelle che li ha fatti tribolare non poco.
Grazie a loro oggi mi sento meglio, sono più sicura di me.. Diciamo che sono salita ancora di un gradino; la scalinata è ancora lunga per arrivare in cima.. ma ora so che ho trovato chi mi aiuterà a percorrerla con serenità e fiducia..
Grazie a tutti voi, siete UNICI!!

Patologia trattata
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Patologia trattata
Addominoplastica post intervento bariatrico.
Punti di forza
professionalità, competenza, sensibilità e anche molto autocriticità, che al giorno d'oggi è raro.

Punti deboli
I pasti: dovendo noi ex obesi quasi tutti fare più spuntini, sarebbe carino ci fosse per noi questa possibilità..
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Chirurgia ricostruttiva post bariatrica

Mi chiamo Pacelli Sonia, pesavo 127 kg. e grazie ad un by pass gastrico ho perso circa 70 kg.
Inutile dire che la mia pelle mi inorridiva forse più della mia obesità, ho seguito il lavoro del dott. Reho e la sua equipe per 2 anni grazie alle esperienza di altri, e mi sono convinta a mettermi nelle sue mani, non solo perché può operare presso l'istituto città studi, in regime di convenzione, ma anche perchè tutti i pazienti mi hanno parlato della sua umanità e tutti i suoi collaboratori sono all'altezza di questa fama.. Quando in prima visita l'ho incontrato, ho finalmente capito di aver trovato la risposta a tutte le mie necessità, mi ha spiegato nei dettagli il piano di interventi che dovevo affrontare, con calma e pazienza. Sono stata operata il 30.07.2012 dai dottori Ferrario e Toffanetti e sono ancora sotto controllo medico; mi sono sempre sentita accolta da tutta l'equipe, tutti sono sempre stati gentili e disponibili per consigli medici. A volte carichi di lavoro, trovavano sempre un ATTIMO... e questo non si trova ovunque.
Anche il personale di sala operatoria, per quanto breve sia stato il nostro incontro, mi ha sostenuta emotivamente, visto che è un momento per il paziente carico di tensione, ed ho trovato personale estremamente gentile ed attento.
Mi auguro di cuore che i miei medici possano continuare ad esercitare la loro professione per tutti e che questo ramo della medicina non diventi solo per alcuni (utenti paganti), perché noi ex obesi abbiamo bisogno di TAGlIARE il passato..
Questo corpo imperfetto, nonostante l'impegno per dimagrire, rimane devastato, la pelle eccedente ci rimanda una immagine ancora imperfetta e il nostro cammino rimane ad un PASSO.
Non chiudete questa porta..
Io ringrazio di aver avuto questa occasione, sia di aiuto per eliminare il mio disagio fisico, sia di aver incontrato medici così straordinari che non smetterò mai di ringraziare.

Patologia trattata
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Patologia trattata
Chirurgia estetica/ricostruttiva post bariatrica.
Punti di forza
Umanità, sensibilità, professionalità,
Punti deboli
In reparto purtroppo non ho avuto la stessa cura; direi che il 65% del personale infermieristico si dovrebbe ricordare che i pazienti sono umani! Personale il più delle volte scontroso verso il paziente, scocciato di essere continuamente interrotto, poco disponibile a migliorare la degenza del paziente.
É da migliorare anche il cibo!
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Chirurgia plastica ricostruttiva post obesità

Mi chiamo Michela, due anni fa sono stata operata di bypass gastrico ed ho perso ad oggi circa 42 kg.
Ho dunque intrapreso il difficile e delicato percorso ricostruttivo, rivolgendomi a questa clinica.
Sono stata ricoverata più volte presso il reparto di chirurgia plastica per effettuare degli interventi di chirugia plastica ricostruttiva post obesità.
Sono sempre stata seguita nel migliore dei modi, sia da parte dell'equipe del Dr. Reho, che da parte di tutto il personale, sia nel periodo del pre ricovero, che nel delicato e a volte difficile post intervento.
Competenza, professionalità e soprattutto attenzione alle nostre esigenze e al nostro vissuto personale, rendono la degenza, anche se a volte difficile per via degli interventi abbastanza complessi, meno pesante sotto ogni aspetto.
Mi sono affidata a questa equipe con serenità ed estrema fiducia, e ne sono stata ampiamente ripagata; non finirò mai di ringraziarli!

Ambiente pulito, vitto migliorabile.

Patologia trattata
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Patologia trattata
Chirurgia ricostruttiva post chirurgia bariatrica.
Punti di forza
Attenzione alle esigenze del paziente, professionalità e competenza.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Chirurgia plastica ricostruttiva post bariatrica

Salve, sono Bincoletto Loretta, ex obesa. Ho perso grazie ad un bypass gastrico 42 chili, sono rinata ma mi sono ritrovata con un corpo devastato, difficile da accettare forse ancora piu' di prima. Mi sono messa alla ricerca di qualcuno che mi potesse "sistemare" per riuscire a far finalmente pace con me stessa. Girando nel web sono capitata nel forum di amici obesi, dove ho trovato tanta gente come me, con il mio stesso vissuto. Tante esperienze, tanti medici, da uno dovevo iniziare. Qualcuno di cui potermi fidare e che, non nascondiamoci, lavorasse anche in convenzione. Mi sono rivolta al Citta' Studi di Milano, dove ho trovato il dottor Andrea Reho e la sua equipe. Mi sono sentita accolta, capita e considerata. Mi hanno, dopo aver ascoltato le mie neccessita', consigliato per un piano ricostruttivo completo. Mi sono trovata gia' due volte nelle mani di questa splendida equipe, carica di professionalita' e umanita'. Ho trovato un ambiente familiare e pulito, gentilezza e disponibilita' nel personale, qualcuno di poco simpatico c'e', ma non riesce a rovinare il lavoro degli altri. Particolare lode va al personale della sala operatoria, posto pieno di incertezze per tutti ma dove ho trovato ancora maggior calore e competenza. Due interventi riusciti senza nessuna complicazione e ora sono in attesa del terzo per novembre 2012. Mi sento di consigliare con il cuore questa struttura, che ti accompagna per tutto il percorso (anche medicazioni e controlli post intervento) in regime di convenzione.

Patologia trattata
Obesità.
Punti di forza
Umanita' e professionalita'
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Chirurgia ricostruttiva post bariatrica

Sono Dionigio Prodi e, come altri che mi hanno preceduto nei commenti, mi sono rivolto a questa clinica per restituire al mio corpo una dignità. Mi sento di raccomandare questa struttura perchè, oltre ad una organizzazione efficientissima, sono stato accolto da un calore che in diversi anni ho avuto difficoltà a percepire in una struttura ospedaliera. Nel maggio di quest'anno ho effettuato una dermolipectomia all'addome e sono stato seguito con immancabile professionalità da tutta l'equipè del dott. Reho, che mi ha accompagnato alla data dell'intervento con continui incoraggiamenti. L'assistenza post operatoria è stata eccellente, non solo da parte dell'equipe, ma anche da parte del personale infermieristico ed assistenziale, che con grande umanità è stato in grado di alleggerire il decorso post operatorio che, per chi l'ha provato, sa che non è di facile gestione. Ora sono in lista per una torsoplastica, ma l'esperienza fatta a maggio mi incoraggia notevolmente e con grande serenità mi riaffido a loro, perchè ho totale fiducia di chi, con grande professionalità ed umanità, svolge un mestiere così delicato.

Patologia trattata
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Patologia trattata
Dermolipectomia addominale.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Esperienza più che positiva

Sono stata operata il 6/4/2012 di dermolipectomia alle braccia e mi sono trovata benissimo con la meravigliosa e piena di sensibilità equipe di chirurgia plastica (in primis il Prof. Reho) e con il personale infermieristico.
Mi sono affidata a loro per l'estrema fiducia che mi trasmettevano e sono stata pienamente ripagata.
Ottimo il sistema anche di prenotazioni.. mai code troppo lunghe e personale gentile e disponibile anche agli sportelli.
Per me merita il massimo dei voti.

Patologia trattata
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Patologia trattata
Chirurgia plastica ricostruttiva post obesità
Punti di forza
Personale medico competente, umano, disponibilissimo.
Personale in reparto gentile, professionale e presente.
Reparti luminosi, camere pulite.
Punti deboli
Vitto un pò monotono... ma è poca cosa.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Chirurgia plastica ricostruttiva post bariatrica

Sono Marina Biglia, ex grande obesa, presidente della più grande associazione di pazienti obesi in Italia, Insieme Amici Obesi, sorretta da un forum di auto aiuto sul web, composto da quasi 13.000 malati.
Ricoverata due volte nel reparto di Chirurgia Plastica dell’Istituto Clinico Città Studi di Milano, la prima ad ottobre 2011 per brachioplastica e la seconda nel marzo 2012 per lipectomia addome, in seguito ai visibili danni, lasciati sul mio corpo, di una dimagrimento di oltre 50 chili.
Ci tornerei altre mille volte. E non solo. Centri come questo sono da raccomandare caldamente, perché il mio desiderio è che strutture attente, che pongano veramente il malato al centro del loro mondo, siano da appoggiare e da portare come esempio, affinchè ne sorgano ovunque, basate sugli stessi principi umanitari e scientifici
Credo in questa struttura, credo nella persona che l’ha fatta nascere e crescere, il dott. Andrea Reho, il responsabile che la dirige, un medico di grande onestà, umiltà e professionalità, che presta fede, con cocciuta caparbietà, a principi da molti dimenticati. Primo fra tutti la passione e l’amore per il lavoro che esercita. E che ha saputo, con entusiasmo, far crescere una squadra di giovani medici che viaggiano sulla sua stessa linea d’onda.
Solo così, con centri come questi, si creano le giuste condizioni nelle quali il malato si senta veramente tutelato ed assistito e non solo un nome su una cartella clinica. I pazienti in cura sono ex obesi, persone che, per anni, hanno assaggiato l’umiliazione dell’atteggiamento di molti membri del personale sanitario, pronti a giudicarli e, molto spesso, a non comprenderli e a denigrarli. Sentirsi in un’oasi protetta, dove il solo interesse è puntato verso la guarigione, verso la totale chiusura del cerchio, rassicura e fa sentire unici e veramente pronti a rinascere.
Sono qui per lasciare il mio grazie personale, nella serena speranza che molti altri malati come me possano fare altrettanto, perché non si può solo parlare e, giustamente lamentarsi, di mala sanità, ma si deve anche elogiare, e a ragion veduta, chi ha le caratteristiche opposte.
Ci tengo anche ad evidenziare la pulizia e la decorosità dell’intero edificio e delle camere, nonché la cortesia del personale, dall’accettazione alla sala operatoria. Tengo in, particolar modo, a ringraziare il caposala Nico, nella divisione di Chirurgia e il personale della sala operatoria, estremamente rasserenante, nel momento, non facile per il paziente, degli istanti che precedono l’intervento chirurgico. Grazie, specialmente, al professor Giuseppe Sala, che mi ha regalato tutta la sua attenzione per un sonno ed un risveglio per nulla traumatici e che si è anche incredibilmente premurato, nei giorni successivi, di verificare, personalmente, le mie condizioni di salute.
In questo panorama idilliaco vedo, a parer mio, un unico neo, dato dalla scarsa attenzione al vitto, considerando che molti ex obesi hanno subito interventi chirurgici gastrorestrittivi o malassorbitivi e, pertanto, debbano seguire regimi alimentari particolari, che non vanno assolutamente ignorati.

Patologia trattata
Obesità e suoi postumi.
Punti di forza
Professionalità, umanità e cortesia.
Punti deboli
Alimentazione.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Degenza in Day Hospital per ginecologia

Mi sono trovata bene nell'assistenza in day hospital presso il reparto di ginecologia per un intervento in isteroscopia (asportazione di polipi dalla cavità uterina).

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Isteroscopia.
Punti di forza
Ho trovato personale competente, cortese ed efficiente.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Chirurgia generale

Ricoverato in day surgery, ho trovato la clinica ben organizzata ed il personale efficiente ed educato, molta pulizia (2 volte al giorno passano a pulire), operazione perfetta e senza nessun dolore post operatorio. Ed ho fatto tutto in regime S.S.N.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Ernia inguinale diretta dx.
Punti di forza
Dottori ed infermieri efficienti, cortesi e competenti.
Clinica molto pulita.
Punti deboli
I dottori si vedono solo alla prima visita e in sala operatoria, anche se devo dire che gli infermieri non te ne fanno sentire la mancanza.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Otorinolaringoiatria

Dalla prima visita e alle seguenti, fino al ricovero, sono stata seguita da personale competente e che mi ha spiegato nei dettagli in cosa consisteva l'operazione e sono stata bene informata sul da farsi del post ricovero. La struttura è molto bene organizzata e pulita.
Per quanto mi riguarda, posso avere solo che un parere positivo.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
poliposi nasale
Punti di forza
pulizia; personale tutto molto competente e disponibile
Punti deboli
se proprio..: difficoltà nel parcheggiare
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Embolizzazione varicocele pelvico

Sono stata trattata in questa clinica per un intervento di embolizzazione percutanea di varicocele pelvico. Dopo tanti anni e tanti specialisti che ho visitato per questo dolore in fossa iliaca destra e sinistra che si irradiava all’inguine, associato anche a disturbi minzionali, gambe pesanti e dolore ai rapporti, finalmente ho incontrato il Dott. Lupattelli. Professionale, serio e di una grande umanità. L’intervento è stato indolore e in pochi giorni sono tornata alla mia solita routine con una qualità di vita migliorata. Lo consiglio fortemente a chi come me combatte con questi dolori cronici. Ringrazio il dottore ancora infinitamente per l’estrema disponibilità e umanità con cui ha gestito il mio caso.

Patologia trattata
Vericocele pelvico.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Prericovero oculistico

Stamattina avevo appuntamento di prericovero, in vista di intervento di cataratta all'occhio destro. Non hanno preso in seria considerazione l'indicazione dell'oculista del San Raffaele, dove chiaramente esprimeva la necessità di un intervento, anche se non urgente.
Loro, nonostante i parametri della visita evidenziassero un cambiamento del visus dell'occhio destro, che da 3,75 era passato a 1 - e quindi in base a ciò secondo il parere dell'oculista della prima visita l'intervento doveva effettuarsi comunque - per l'oculista chirurgo invece l'intervento poteva farsi piu' avanti, perche' bastava che modificassi la gradazione della lente. Non mi ha neppure visitata e non ha nemmeno preso in considerazione il fatto di rimettermi in lista. Mi sono davvero sentita accantonata, come se la mia cataratta non contasse, perche' tanto ci vedo. Ma cosa mi deve succedere, non devo vedere assolutamente, prima di prendermi in considerazione??!

Patologia trattata
Calo visus, annebbiamento vista.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Opinioni degenza Urologia

Sono stato ricoverato per 3 giorni, ho subìto una uretrotomia endoscopica + TURP.
Devo complimentarmi con tutti per la dedizione, la gentilezza e la competenza dimostratemi.
Ho riscontrato una particolare attenzione e gentilezza nell'equipe di anestesia e devo essere grato della competenza dei chirurghi, soprattutto del dottor Immeo, che ha saputo risolvermi un problema imprevisto.
Sono grato anche al personale del reparto degenza, in particolare al dottor Giuseppe Di Paola per la premura e gentilezza dimostratami.

Patologia trattata
URETROTOMIA ENDOSCOPICA E TURP.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

ACCETTAZIONE PRONTO SOCCORSO

Ho portato ieri mattina ore 9.30 mia madre -90 anni- al pronto soccorso per precedenti forti dolori altalenanti sotto il costato lato destro. Accettazione rapida in codice verde, poi dalle ore 9.30 alle ore 13.30 circa siamo rimasti in attesa senza alcun tipo di intervento/ assistenza. Sono riuscita a ottenere una sedia a rotelle per garantire un minimo di comfort e poter gestire l'infinita attesa. Nel pomeriggio si sono avvicendati visita, esami e referti, con tempi piuttosto dilatati, per procedere al ricovero verso le ore 20.00. 10 ore trascorse su una sedia con una persona di 90 anni è stata un'impresa veramente sfinente. Consapevole dei termini di trattamento in codice verde, chiedo se non sia possibile erogare al paziente qualche piccolo servizio di assistenza per rendere l'attesa accettabile.
In generale, per nostra esperienza passata in Clinica, competenza, cortesia e pulizia di buon livello.

Patologia trattata
Diagnosi di Colecistite.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Intervento ulcera perforata

Rivedere le competenze in un ospedale che si dice competente.
Come per il Sig. Coppola, anche mio padre è stato trattato presso la Chirurgia dell'ex Santa Rita ed operato dal primario Della Valle. Le complicanze sono state tantissime, tanto che mio padre per la severa malnutrizione e le infezioni, dopo sei mesi ancora non riesce ad uscire per la sua passeggiata. Abitiamo vicino all'ospedale e siamo stati portati in urgenza presso il pronto soccorso, dove è stata fatta la diagnosi di ulcera perforata. Il primario ha fatto l'intervento con il medico di Coppola e purtroppo non è andato bene. Pareri di chirurghi di altre strutture ci hanno detto che la tecnica non era corretta. Avendo avuto molte esperienze positive in questo ospedale in altri reparti, ho cercato un colloquio con i chirurghi. Il Della Valle mi parlava in uno studio senza guardarmi. Alcuni amici infermieri dell'ospedale, alla mia volontà di parlare con la direzione sanitaria, mi hanno sconsigliato di farlo.
C. Verderame

Patologia trattata
Ulcera perforata urgente.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Colecistectomia

Dopo due episodi di dolore all'altezza della bocca dello stomaco, ho deciso di contattare il dott. Farhad Nehchiri presso l’ICCS di Milano il quale, alla prima visita senza fare alcuna ulteriore indagine, avendo a disposizione un solo esame della cistifellea che mi ha fatto fare il mio medico curante, in cui veniva diagnosticato un calcolo (di colesterolo) di qualche centimetro, ha deciso che era da asportare. Premetto che nel corso della stessa visita si evidenziava anche una piccola ernia ombelicale, anch’essa da sistemare. In breve, nel giro di pochi giorni non avevo più la colecisti. Dopo l'intervento non solo ho ritrovato la mia ernia ombelicale, ma anche una diastasi che non mi risultava avessi prima dell’intervento; inoltre ho riavuto gli stessi dolori che un gastroenterologo, da me consultato, ha detto che erano imputabili ad una forte gastrite che poi ho curato in modo soddisfacente. Niente più dolori. Ora io mi chiedo: era proprio necessario asportare un organo di una certa importanza senza fare alcun ulteriore esame per stabilirne la funzionalità? Alcuni medici mi hanno detto che era doveroso approfondire prima di intervenire. E' stata una fretta ingiustificata. Ora, bene o male, gli spasmi sono passati, ma resta il fatto che senza colecisti non è più la stessa vita di prima. Come si fa ad ovviare a tutto ciò? A me non sembra difficile, è sufficiente che qualcuno accerti che il chirurgo abbia eseguito tutti i controlli ed esami necessari per stabilire se sia opportuno procedere a qualsiasi tipo di intervento e che il tutto sia fatto secondo coscienza.

Patologia trattata
Colecistectomia.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Intervento di bendaggio gastrico

Sono stata sottoposta ad intervento di bendaggio gastrico il 9/1/14 e devo dire che e' andato tutto ok. Sono però rimasta delusa per quel che riguarda la posizione della valvolina. Premetto che nel colloquio con il chirurgo avevo espressamente chiesto dove venisse posizionata la valvola (ho avuto modo di informarmi che, se posizionata vicino lo sterno, dava parecchio fastidio e dolore), ma il chirurgo in questione mi disse (molto seccato) che sarebbe stata posizionata appena sotto la costola..... Indovinate dove l'ha messa? Proprio vicino lo sterno. Considerando che ovviamente ho un seno piuttosto abbondante, per me e' un problema.. Sicuramente ci sara' la soluzione, pero' era meglio forse evitare un altro intervento..

Patologia trattata
Bendaggio gastrico.
Punti di forza
Assistenza, pulizia, personale (gentile ed educato).
Punti deboli
Cibo pessimo, persino una comune minestrina.... (però si può soprassedere..).
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

INTERVENTO POLIPO ENDOMETRIALE

Ho effettuato un intervento chirurgico per la rimozione di un polipo endometriale. Sono andata in clinica ca. 1 mese prima dell'intervento per fare tutti i controlli necessari. Arrivata al colloquio pre-intervento, nel quale mi avrebbero dovuto spiegare come avrebbero effettuato l'operazione, la ginecologa mi lascia un foglio esplicativo da firmare (aveva fretta di andare via) e da leggere a casa. Con la firma accettavo quanto la Dott.ssa mi aveva spiegato sull'intervento in fase di colloquio. Peccato che non l'abbia fatto !!!! Dopo l'intervento (in day hospital) sono rimasta in stanza con una flebo in un braccio fino a circa le ore 18.00, senza ricevere la visita di un medico. Alle 18.00 passa un'infermiera, meravigliata fossi ancora a letto con la flebo che mi autorizzava ad andare a casa con la consegna di una lettera... Sul foglio rilasciato trovo scritto che mi han fatto un raschiamento quando invece la mia dott.ssa mi aveva parlato di laser. Non è passato nessun medico in stanza a fare controlli o informarmi sull'intervento (sono stata dimessa con una lettera...). Non è passato nessuno per informarmi quali sintomi mi sarei dovuta aspettare e cosa avrei dovuto o non dovuto fare. Globalmente il giudizio sulla professionalità dei medici è molto negativo in quanto non ho ricevuto informazione nè pre-intervento, nè post-intervento. Saluti

Patologia trattata
.
Patologia trattata
POLIPO ENDOMETRIALE.
Punti di forza
CAMERE PULITE.
Punti deboli
PERSONALE POCO DISPONIBILE.
MANCANZA DI ASSISTENZA ED INFORMAZIONE DA PARTE DEI MEDICI.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Ricovero mamma

Mia madre di 89 anni è stata ricoverata lo scorso giugno in questo ospedale. Quando è stata ricoverata, un po' camminava e si muoveva.
Dopo due settimane, al momento delle dimissioni, aveva piaghe da decubito e aveva i piedi fasciati. È insomma tornata peggio di prima.
Si poteva evitare di trattenerla 15 giorni peggiorandole le condizioni di salute.
Pessima esperienza.

Patologia trattata
Rimodulazione medicine.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso

Esperienza completamente negativa dal punto di vista umano. Mio padre è stato portato al pronto soccorso la sera del sabato 12/09, verso le 22.00, con forte mal di testa e problemi di contrazioni alla muscolatura del viso, e fino alle 11.00 del mattino successivo è rimasto completamente a digiuno e, più grave ancora, senza alcuna somministrazione di farmaci che alleviassero il forte mal di testa. Inoltre, probabilmente essendo anziano, gli hanno fatto indossare una mutanda assorbente dove secondo gli infermieri avrebbe dovuto fare i suoi bisogni. Mi sorge una domanda, in caso di anziani autonomi che, come mio padre, chiedono di urinare in un pappagallo: perché porre tanta resistenza a questa richiesta? Mio padre è stato riportato a casa con sintomi peggiori di quelli che accusava prima dell'entrata in pronto soccorso, balbuzie e tremori in tutto il corpo, e senza aver iniziato la terapia che il neurologo gli aveva prescritto la mattina prima di dimetterlo, perché, a detta dell'infermiera che ha risposto al telefono alle nostre richieste di delucidazioni in merito a tutto questo, il farmaco prescritto non l'avevano!!!!! Rimandate a casa una persona senza un farmaco che voi stessi avete prescritto e trattate le persone con una tale indifferenza in un campo dove la persona, sia essa giovane o anziana, dovrebbe essere al centro della vostra attenzione. Non ci sono parole in merito.
Una figlia.

Patologia trattata
Mioclonie (paziente con anamnesi di micro emorragie che hanno causato una crisi epilettica).
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Chirurgia

Mia madre e' stata ricoverata per sospetta neoplasia all'ilo biliare. Diagnosticata tramite esami di diagnostica per immagini, con successivo esito negativo in biopsia, dopo l'inserimento di stent biliari per fare rientrare i valori, muore dopo nemmeno un mese per sepsi.

Patologia trattata
Neoplasia.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Tumore del colon

Mio padre, 85 anni, veniva ricoverato a fine agosto presso questo ospedale di Milano, per anemia, presso la Medicina Interna del dottor Pizzocri. Qui veniva sottoposto a diversi esami, tra cui una gastroscopia (che dava un quadro normale) ed una colonscopia, che mostrava un tumore del colon. Il medico del reparto proponeva un intervento chirurgico e chiamava il referente per la chirurgia oncologica. Si presentava a noi un medico, dottor Neciri, che si qualificava come grande esperto, nonché vice-primario di chirurgia. In sintesi, mio padre veniva operato in settembre da questo Neciri. Dopo neanche un giorno veniva riportato in sala operatoria e sempre lo stesso chirurgo ci diceva che aveva un'ulcera dello stomaco bucata. Da qui veniva trasportato in terapia intensiva, dove dopo pochi giorni mi veniva comunicato che erano presenti feci in addome ed il papà doveva essere rioperato. Dopo la terza operazione, sempre con il dottor Neciri che ogni giorno diceva che andava tutto bene, il papà veniva tracheotomizzato e moriva cosi in terapia intensiva senza neanche capire cosa gli fosse successo. Solo ora capisco perché diverse persone, anche nel cortile dell’ospedale, non parlavano bene della chirurgia. Ma proprio leggendo recensioni in questi giorni su casi simili, sembra che lì tutti ne siano informati, anche direzione sanitaria.
Da ringraziare la rianimazione, ove tutti i professionisti hanno fatto e cercato di salvare il papà.
L. Tumolo

Patologia trattata
Tumore del colon.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Frattura femore e patologie varie

Lo scorso anno mia mamma è caduta rompendosi il femore e procurandosi una preoccupante ferita alla testa. Chiamo subito il 118 (premetto che era una donna di 86 anni con patologie cardiovascolari e BPCO); viene indirizzata alla clinica Città Studi (ex Santa Rita) come da disposizione data alla ambulanza del coordinamento del 118. Ho chiesto al personale della autolettiga se potevano invece andare al Policlinico, in quanto la mamma da anni era in cura presso di loro con buoni risultati. Gli operatori mi hanno informata che al Policlinico ortopedia non c'è, e che comunque avevano ricevuto disposizione per Città Studi. Al P.S. dopo un attesa di circa mezz'ora, con la mamma che continuava a perdere sangue dalla testa, una persona presente ha sollecitato il personale del pronto soccorso ad intervenire. Le sono stati messi diversi punti di sutura ed ora si prospetta l'operazione al femore tra 2 giorni.
Tutto ok mi dice il medico dopo l'intervento.
Il giorno successivo al mattino mi reco in clinica, trovo la mamma in forte sofferenza e alcuni farmaci molto importanti, come i salvavita, inutilizzati sull'armadietto; quindi chiedo all'infermiera il perché, mi dice che loro non sono riuscite a somministrarli, di provare io - ma una telefonata potevano anche farla se avevano bisogno della mia collaborazione! Dopo 15 giorni è stata dimessa con piaghe da decubito, catetere e cattive condizioni fisiche.
A casa arriva l'infermiera della ASL per valutare una eventuale possibilità di cure domiciliari, ma giudica molto gravi le condizioni della mamma. Esclude tale possibilità compilando anche una relazione in tal senso. Due giorni dopo le dimissioni della Città Studi, a seguito di una grave crisi respiratoria, la mamma è stata d'urgenza ricoverata al PS del policlinico con l'intervento del 118. Il pronto soccorso mi comunica che la situazione è molto grave, ma che avrebbero fatto comunque il possibile non assicurando però risultati positivi. Dopo tre settimane di ricovero la mamma è deceduta.
Confermo che al policlinico l'hanno assistita con estrema attenzione e grande professionalità. Ogni ospedale dovrebbe offrire la migliore cura ai degenti. Purtroppo non è sempre così.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Frattura femore.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso e ortopedia

Il 118 ha trasportato mio padre presso il pronto soccorso dell'ex santa Rita, e 24 ore dopo l'hanno ricoverato in ortopedia 3° piano per una frattura scomposta al bacino e per un'ulcera diabetica piede sinistro (dopo 24 ore era tutto orinato addosso...).
Pessimo il pronto soccorso nella stanza BUNKER per l'osservazione e pessimo il trattamento in reparto. Il piede diabetico è stato medicato la prima volta dopo 3 giorni e sono 4 giorni che ci prendono per i fondelli dicendo che il paziente verrà operato al piede (che hanno fatto peggiorare con il loro menefreghismo).

Patologia trattata
.
Patologia trattata
LIEVE FRATTURA BACINO;
PIEDE SINISTRO CON ULCERA DIABETICA.
Punti deboli
tutti, anche il cibo lascia molto a desiderare; pochissimi infermieri professionali.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso

Circa un mese fa, per un malore, il 118 mi ha trasportata al pronto soccorso della clinica Città Studi; dopo il Triage, le mie condizioni sono migliorate e quindi non mi lamento delle quattro ore di attesa, ma della maleducazione dell'infermiera. Mentre mi eseguiva il prelievo venoso per gli esami, il telefono è squillato, mi ha lasciata con la siringa in vena che cadendo mi ha provocato una fuoriuscita abbondante di sangue e nei giorni seguenti faticavo a chiudere il braccio per via di un grosso ematoma. Il tutto senza un minimo di scuse da parte sua. Anzi, non mi ha neppure dato un pezzo di cotone per pulirli dal sangue. Purtroppo non ho preso il nome della gentile sig.na, che chiaramente ha sbagliato mestiere, visto che ci ha trattato tutti come "pezze da piedi". Vorrei solo dirle che se non riesce ad essere empatica, per lo meno cerchi di essere EDUCATA e PROFESSIONALE
Auguro alla sig.na, dato che la vita è una ruota, nel momento del bisogno di trovarsi ad avere a che fare con un'infermiera al suo pari!!!!

Patologia trattata
Malore.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

TROPPO FUMO E POCO ARROSTO

HO PERSO LA GAMBA SX PER LA INFEZIONE OSPEDALIERA DA GERMI MULTIRESISTENTI.

Patologia trattata
INFEZIONE PIEDE POST TRAUMA.
Punti deboli
MOLTA SUPERFICIALITA' NELLO SCAMBIARE UN PIEDE TRAUMATICO PER UNO DIABETICO - TERAPIA INSULINICA INUTILE, ANZI, CONTROPRODUCENTE PER STIMOLAZIONE ECCESSIVA DI GLUCAGONE E INNALZAMENTO GLICEMIA.
ECCESSIVA SUPERFICIALITA' NEL POST-OPERATORIO CON MEDICAZIONI INUTILI SENZA CERCARE LA CAUSA DELLE CALLOSITA' CON CUI CICATRIZZAVA IL PIEDE, MENTRE ALLA BASE C'ERA UNA OSTEOMIELITE DEL MONCONE.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Ortopedia: medici competenti, infermieri no

Nel reparto ortopedico c'è un grande divario tra la competenza e la professionalità di medici, fisiatri e fisioterapisti e la qualità del servizio di assistenza infermieristico, che a sua volta si distingue in pessimo per le prestazioni a carico del Servizio Sanitario Nazionale e molto buono in caso di prestazioni solventi.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Protesi d'anca.
Punti di forza
Chirurghi e fisiatri del reparto ortopedico.
Punti deboli
Assistenza infermieristica e OSS.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Stroke unit

In base alla mia personale esperienza, non consiglio un ricovero in tale struttura.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
ischemia cerebrale
Punti deboli
assistenza scarsa, medici poco disponibili, infermieri poco competenti e scortesi, tranne un paio. Caposala no comment.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Intervento al ginocchio

Intervento di meniscectomia. Ottima esperienza per quanto riguarda l'assistenza e l'attenzione in reparto (tutto il personale è professionale, cordiale, disponibile e simpatico) e in sala operatoria (Dott.ssa Brivio, bravissima, alla mano e cordiale).
Pessima organizzazione in fase di accettazione/ricovero. All'ingresso persona scorbutica mi spedisce all'altro indirizzo, nonostante mia, educata, insistenza (al telefono mi erano state chiare e precise indicazioni). Con stampelle e borsa per ricovero, sotto il diluvio universale, vado all'altro indirizzo dove, dopo attesa con numerino di mezz'ora, mi dicono che era giusto dove mi ero recata precedentemente. Di là, a fatica, la persona di cui sopra si convince. Mi manda all'ufficio ricoveri dove, ugualmente, non hanno le idee chiare su chi deve farmi pagare e nel frattempo perdono di vista la mia richiesta di accettazione.. Con molto ritardo, nonostante mi fossi recata con largo anticipo all'Istituto, arrivo in reparto dove, finalmente, mi sembra di essere in un posto normale. Da lì tutto perfetto, niente da dire.

Patologia trattata
MENISCECTOMIA.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Servizi ed assistenza voto zero

L'Homepage del sito ufficiale per prendere appuntamenti è VERGOGNOSA; ancora peggio l'assistenza telefonica: terzo mondo.
Un vero peccato.

Patologia trattata
Polmonite.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Colonscopia

La scorsa settimana sono stata sottoposta ad una colonscopia presso questa struttura privata, che opera anche in regime di accreditamento con il SSN, ed è stata un'esperienza da dimenticare.
Sono stata accolta da un'infermiera che, dopo essersi accertata che avessi eseguito la corretta preparazione ed aver espletato le pratiche burocratiche di rito, mi ha introdotto nella sala di endoscopia. Qui un'infermiera mi ha invitata a spogliarmi e a sdraiarmi sul lettino (negli ospedali pubblici si viene accolti dal medico endoscopista che, dopo un breve colloquio con il paziente finalizzato a conoscere la sua situazione clinica, cerca di rassicurarlo e lo informa sulle modalità di esecuzione dell'esame) .
L'infermiera ha poi proceduto alla sedazione e, quando ormai mi stavo intontendo, si è palesato
l'endoscopista, che mi ha investito verbalmente gridando: "questo esame non le serve! venite (chi?) qui ad INTASARE il reparto di endoscopia". Ho cercato di spiegargli i motivi per cui l'indagine era stata richiesta, ma non mi ha lasciato parlare.
Sono stata tentata di scendere dal lettino e mandarlo a quel paese, ma non ero nelle condizioni fisiche per farlo: mi sono limitata a dire che non si puo' trattare cosi' un paziente che si sottopone ad un esame tanto invasive e delicato...
Alla fine la colonscopia è stata fatta, ed è stata dolorosissima!!!
Complimenti al reparto di Endoscopia della Clinica Città studi di Milano e soprattutto complimenti a chi negli ultimi venti anni ha sistematicamente perseguito una politica di distrazione di fondi pubblici dagli ospedali pubblici a favore di strutture private.

Patologia trattata
Recenti problemi intestinali ed enorme familiarità tumore colon retto.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

PRONTO SOCCORSO

Pessima esperienza perchè è mal gestito e porta lunghissime code di attesa. Vi è solo una stanzetta dove mettono malati di ogni specialità che urlano dai dolori, e imprecano per la negligenza presente, mascherata da iniziale gentilezza che serve a far rimanere ore e ore il paziente in attesa (e guadagnare sulla prestazione?).

Patologia trattata
Gonfiore gamba.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza in Pronto Soccorso

Il giorno 13/12 alle ore 9.00 mia madre (87 anni) è stata portata con ambulanza al pronto soccorso della Clinica Città di Studi, dopo aver fatto una brutta caduta in casa. Le avevano assegnato un codice verde e ci hanno lasciato 10 ore in sala attesa (mia madre su una sedia a rotelle). Più volte abbiamo fatto presente che la mamma con il passare delle ore lamentava sempre più dolore. Nessuno l'ha mai guardata. Ci hanno sempre risposto che c'erano codici gialli più urgenti di lei e nessuna previsione di quando l'avrebbero visitata.
In 10 ore nessuno ha mai accolto le nostre richieste di darle un'occhiata. Magari un po' di ghiaccio o un antidolorifico l'avrebbero perlomeno aiutata a sentire meno dolore.
A quel punto ce ne siamo andati. Arrivati a casa, abbiamo visto che la mamma aveva dei brutti lividi sul torace. Privatamente abbiamo fatto fare RX torace ed abbiamo scoperto che ci sono 3 costole con fratture scomposte e un versamento pleurico.
Lascio ai lettori la valutazione del servizio.

Patologia trattata
Trauma toracico.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Preparazione e tentativo colonscopia

Mia nonna di 90 anni è entrata qui che stava bene e solo per fare una colonscopia di controllo, ma ne è uscita morta e adesso di seguito spiegherò perché.
Iniziano a farle la prima preparazione per la colonscopia (consenso fatto firmare a lei) chiedendo a noi famigliari di farle bere la soluzione diuretica. Primo tentativo non andato a buon fine per la presenza di feci e quindi decidono di tenerla nuovamente a digiuno e di farle un'altra preparazione nell'arco di tre giorni. Nel frattempo mia nonna si debilita molto e, quando provano anche col secondo tentativo, fallisce, quindi provano con un terzo con l'ausilio di clistere ecc., ma mia nonna perde forze e nella notte, talmente debole, ha una crisi respiratoria dalla quale non si riprenderà più e ci lascerà due giorni dopo. Ringrazio solamente la ragazza che prendeva i parametri del diabete e l'infermiera Mora e riccia che ha pianto insieme a noi. Per il resto, ricordo solo dottori scocciati a cui dava quasi fastidio facessimo domande.

Patologia trattata
Preparazione e tentativo colonscopia.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Pronto Soccorso

Un giorno di attesa per sentirmi dire che mia nonna, caduta a 92 anni, non aveva niente e sarebbe stata dimessa il giorno successivo. Peccato sia stata lasciata in una stanza del pronto soccorso tutta la notte su un lettino non idoneo e sporca di urina perché, nonostante i ripetuti richiami, nessuno si è preoccupato di cambiarla. La mattina successiva arriviamo alle 8.30 per le dimissioni e ci dicono solo di attendere. Altre due ore... per ora. Sono incinta e non sto bene. Non ho trovato alcuna comprensione da parte del personale ed anche la puzza della sala d’aspetto ha contribuito a rendere queste attese un inferno.

Patologia trattata
Caduta in casa.
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