Gastroenterologia San Giovanni Addolorata Roma

 
4.5 (7)

Recensioni dei pazienti

7 recensioni

 
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4.5
 
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5.0
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5.0

Ottimo

Sempre disponibili, anche se purtroppo il personale infermieristico è pochissimo, educati, competenti e molto umani; mai una parola fuori posto neanche con me che purtroppo ho avuto parecchie crisi di ansia. Poverini, essendo così pochi - un infermiere ed un OSS per turno e continui campanelli che suonano, fanno il possibile. Per me che avevo provato l’inferno della gastro al San Camillo, è stato come essere in paradiso trovarmi qui.
Un medico veniva tutte le mattine e mi visitava, poi ripassavano la visita con la dottoressa Maria Giovanna Graziani.
Complimenti.

Patologia trattata
Diverticoli.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Colonscopia

Da quasi sette anni, dopo un intervento di resezione intestinale per un tumore del colon, eseguo periodicamente colonscopia di controllo, sempre affidandomi alla notevole professionalità e disponibilità del dottor Riccardo Urgesi.
Consiglio dunque lui per la competenza e anche la struttura, che è molto ben organizzata.

Patologia trattata
Colonscopia di controllo.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Colonscopia

Presso l'ospedale San Giovanni-Addolorata di Roma mi sono sottoposto in data 19.2.2020 a colonscopia in intramoenia. Avevo tanta paura di eseguire tale esame diagnostico a causa di familiarità (polipectomia). Faccio i complimenti al dott. Alessandro Vitale e allo staff; mi hanno accolto con cortesia e professionalità. Sono stato edotto sulla maniera in cui sarebbe stata eseguita la colonscopia in sedazione cosciente. Credetemi, non ho sentito nessun fastidio e praticamente i 60 minuti (in cui sono stato sedato + effettuazione colonscopia) sono volati.

Patologia trattata
Colonscopia.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Colonscopia

Mi sono spttoposta a colonscopia in intramoenia. Mi sono trovata bene sotto tunti i punti di vista, in particolare sono rimasta colpita dal dottor Riccardo Urgesi per la sua attenzione alla componente emotiva, per la chiarezza nel fornire informazioni e anche per la puntualità, che può sembrare un aspetto marginale, ma che è fondamentale per questi tipi di esami che in molte persone generano ansia.
Unica pecca: non sono mai riuscita a contattare il reparto telefonicamente per chiedere qualche chiarimento.

Patologia trattata
Problemi intestinali da approfondire.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Colonscopia perfetta

Oggi (30 giugno 1917) ho dovuto sottopormi ad una colonscopia presso il reparto di Gastroenterologia del S. Giovanni di Roma. Competenza, grande professionalità da parte del dottor Vitale e delle sue assistenti, unite a gentilezza e affabilità. Quando il servizio sanitario funziona in questo modo, si tira davvero un sospiro di sollievo. Grazie.

Patologia trattata
Anemia sideropenica.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Ottima professionalità

Colonscopia eseguita in sedazione. Gentilezza e competenza professionale ai massimi livelli. Complimenti.

Patologia trattata
Colonscopia.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
3.0

Esperienza da dimenticare

Sono stata al San Giovanni ben 25 giorni per dei calcoli alla colecisti. Il reparto di Gastroenterologia non ha letti e sono stata appoggiata in un altro reparto dove c’era un unico bagno per tutta la corsia; la pulizia era inesistente e gli infermieri non avevano indicazioni chiare dai medici (che erano in un altro reparto) per cui ad esempio sono stata lasciata digiuna e senza flebo per quasi 24 ore. Dal primo giorno mi avevano detto che dovevo essere sottoposta ad ERCP per pulizia delle vie biliari, ma le sedute sono programmate solo di lunedì e a volte saltano, quindi per non tenermi troppo tempo digiuna mi hanno fatto mangiare (dopo circa una settimana di ricovero) causandomi un peggioramento ed una pancreatite di cui nessuno del reparto di Gastroenterologia mi ha mai parlato. Sono riuscita a fare la ERCP solo dopo grandi proteste di mia madre con il primario e minacce di chiamare le autorità, dopo ben 18 giorni di ricovero (e di digiuno e vomito almeno 3 volte al giorno)... Guardate il caso, dopo le minacce hanno programmato una seduta straordinaria il giorno successivo e una colangio-RM dopo mezz’ora... Poi per fortuna mi hanno passata in Chirurgia (verrò operata di colecistectomia) e lì devo dire che sembrava un altro ospedale: rapidi, disponibili e puliti.

Patologia trattata
Colecistite con calcolosi biliare e parziale ostruzione del coledoco.
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