Ginecologia oncologica Ospedale Palermo

 
3.8 (19)

Recensioni dei pazienti

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Riconoscimento

Il Prof. Vito Chiantera è la meravigliosa dimostrazione di come dovrebbe essere svolta questa professione.
Una persona eccellente nel suo ambito e nel contatto umano.
Nonostante il teratoma fosse di dimensioni importanti, è riuscito a salvare l'ovaio e la sua funzionalità ad una ragazza di 24 anni.

Patologia trattata
Teratoma ovarico.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
5.0

Carcinoma ovarico endometrioide

Sono stata operata dal professore Chiantera nel 2016 all'età di 43 anni. Intervento di asportazione dell'utero, dell'ovaio e di una parte dell'omento.
Prima di operarmi ha voluto il quadro clinico al completo (infatti sono stata ricoverata parecchie volte) perchè voleva capire se al momento dell'intervento dovevano operare accanto a lui altri chirurghi. Mi hanno tolto le ovaie grandi, 48 centimetri, praticamente un bambino. Non ha trovato metastasi e tutta l'equipe ha deciso di non fare chemio, anche se era un secondo stadio.. Ogni tre mesi facevo Tac e controllavo i marcatori, fino ad oggi che li controllo ogni anno. Sto bene, ho ripreso la mia vita e spero che questo commento possa aiutare chi sta passando un momento come il mio.

Patologia trattata
Carcinoma ovarico endometrioide.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Intervento asportazione neoplasia ovarica

Prof. Vito Chiantera, grandissimo professionista. Talento eccezionale. Non ci sono parole che bastino per esprimere la mia gratitudine. Grazie per tutto quello che ha fatto per me.

Patologia trattata
Neoplasia ovarica.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Eccellenza medica

Il professore Vito Chiantera è un'eccellenza di cui la Sicilia può e deve menar vanto. Lo collaborano ragazzi in formazione che sono dotati di una sensibilità speciale, tra questi la Dottoressa Giusy Lo Balbo. Tra gli strutturati è da segnalare la lungimiranza del Dott. Giulio Sozzi e Dott. Antonino Abbate.
Personale infermieristico poco sensibile, forse per stanchezza. Personale OSS poco aduso a trattare con pazienti: ritengo necessari corsi di formazione mirati. Un merito particolare va riconosciuto alla caposala, gentilissima, preparata e disponibile, signora Prestifilippo.
Un'altra nota va fatta al personale che si occupa, trascurandoli molto, della pulizia e del cibo.

Patologia trattata
Processo carcinomatoso metastatico, primitivamente ovarico.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grazie al dott. Chiantera oggi sono mamma

Sono una delle donne miracolate ad aver conosciuto il dott. Vito Chiantera. Sono stata operata da lui a Campobasso nel 2009 per una endometriosi severa di 4° grado. Altri medici mi avevano detto che non avevo speranze di diventare mamma... Ero al mio terzo intervento, quando finalmente la mia ginecologa volle a tutti i costi che fosse lui a operarmi. Quando lo conobbi mi disse che i miracoli esistono. Ed è vero... Non ho più avuto bisogno di nessun intervento dopo il suo e oggi sono mamma di due bimbi.
Grazie con tutto il mio cuore, infinitamente grazie.

Patologia trattata
Endometriosi.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
5.0

"Grande" prof. Vito chiantera e staff

Grazie infinite al "grande" giovane di 43 anni "genio" .
In questi anni bui, il mio "genio" preferito è stato colui che mi ha salvato la pelle con 1000 difficoltà, problematiche e complicazioni, il prof Vitochiantera, eccelso primario all'ospedale civico di Palermo reparto di ginecologia oncologica.
Un uomo di soli 43 anni che, con estrema competenza nel mio caso disperato, ci ha messo testa, mani e cuore, il resto l'ha lasciato fare al Signore.
Supportato dal suo magnifico staff di infermieri e medici giovani preparati, svegli, veloci, educati e disponibili, dott. Giulio Sozzi, dott. Mariano Catello Di Donna, dott. Noemi Ceresi, dott. Antonino Abbate, dott. Carla Cicero, dott. Giuseppe Cucinella etc.. sono tanti e dal grande medico dr. Mario Vallone, prima che medico, uomo di cuore, con immensa passione per la sua missione/lavoro, pazienza, gentile, disponibile, attento.
I medici bravi ci sono, per fortuna non tutti vanno via per non tornare, molti restano o ritornano nel proprio territorio per svolgere la propria passione, quel mestiere spesso stancante, mestiere triste dico io, perché vedi negli occhi la disperazione, il dolore, la malattia più brutta ma anche artefici della rinascita, tutti loro, ti regalano una seconda vita, ti regalano la voglia di sorridere di nuovo, ancora. Ti regalano la voglia di fare altri progetti futuri, ti regalano tantissimo. Uno ad uno, ti regalano la vita.
Grazie a loro, io sono VIVA!

Patologia trattata
K cervice.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringraziamento

Mia moglie è stata operata dal Prof. Chiantera il 23.12.2015 presso la Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso a causa di un maledetto carcinoma ovarico diffusosi al peritoneo. Non finirò mai di ringraziarlo per averle salvato la vita, l'intervento è durato 10 ore. Oggi, a distanza di 3 anni e 2 mesi, devo dire che è veramente un luminare (premesso che avevamo sentito un'altra campana presso lo I.E.O. di Milano, entrambi ci hanno detto le stessa cosa e abbiamo optato per il Prof. Chiantera e alla sua equipe e abbiamo optato bene).

Patologia trattata
Carcinoma Ovarico diffuso al peritoneo.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ringraziamento

Sono la sorella della sig.ra Antonia, operata il 1 giugno 2017. Scrivo per ringraziare ancora la professionalità del reparto e in particolare del prof. Chiantera, che ha creduto nell’intervento, durato 12 ore. Voglio precisare che per lo stato avanzato del tumore, altri medici consultati, anche fuori dalla Sicilia, avevano sconsigliato l’intervento, il che significava attendere a breve la fine, anche perché si trattava di un tumore chemioresistente. Il prof. Chiantera invece, nonostante la difficoltà dell’intervento e gli elevatissimi rischi durante e post intervento, che ci ha rappresentato, forse anche troppo crudelmente, ha deciso di intervenire e mia sorella ha accettato. Oggi è qui, dopo 1 anno e mezzo, tra terapia farmacologica, visite ed esami vari, è in vita, in discrete condizioni. Questo grazie alla grande e vera fede di mia sorella e al grande prof., che ci ha creduto.

Patologia trattata
Carcinoma ovarico avanzato.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Professionalità e spirito di servizio

Sono il marito della signora Apollonia, già ricoverata presso il vostro reparto e operata lo scorso 12 febbraio dai bravissimi medici dello staff del prof. Vito Chiantera. Si è trattato di un intervento laparoscopico di isterectomia radicale per carcinoma dell'endometrio. Dico subito che siamo stati consigliati benissimo, guidati in particolare dalla nostra figliola Margherita, allorquando eravamo alla ricerca di un centro di ginecologia oncologica all'avanguardia in grado di poter risolvere la delicata e complessa situazione nella quale era venuta a trovarsi mia moglie. Infruttuose si erano rilevate in precedenza le consulenze con diversi ginecologi di Trapani. Infine l'incontro, a dir poco benedetto, con il prof. Chiantera. Ulteriori visite di controllo post operatorie hanno confermato l'ottima riuscita dell'intervento e oggi possiamo parlare con fondate speranze addirittura di guarigione confortati dalla evoluzione clinica, che pare tutta orientata il tal senso.
Un vivo ringraziamento, scevro assolutamente da vuota piaggeria, va a tutto il reparto, medici, paramedici e personale amministrativo per la professionalità, l'umanità, la serenità e lo spirito di servizio con cui vengono attenzionate tutte le degenti.
Sensibilità e disponibilità che ci hanno aiutato non poco in un periodo decisamente triste per la nostra famiglia a causa del precario stato di salute di mia moglie. Mi permetto, allora, insieme ai miei cari di stringervi tutti in un ideale abbraccio, augurandovi le migliori fortune.
Stefano

Patologia trattata
Carcinoma dell'endometrio.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

PROFESSIONALITA' ED UMANITA'

Era fine gennaio del 2017, quando al Policlinico a mia figlia di 27 anni veniva diagnosticato un adenocarcinoma della cervice uterina. Dove vado ci siamo chiesti: Roma o Milano? A Palermo invece mi fu consigliato da tutti i medici che interpellai, vai dal Prof. Chiantera: coro unanime. E così mia figlia la affidammo a questo medici: a marzo laparoscopia e a metà settembre intervento.
Non sono un medico per giudicare l'operato del Prof. Chiantera; di certo posso dire che l'ho visto prodigarsi per mia figlia con tutto il suo sapere e con il cuore, consultandosi più volte anche all'estero, dove ho saputo essere ben accreditato. Dopo le terapie pre-operatorie da Lui disposte e l'intervento chirurgico, l'esame istologico ha dato esito negativo. Durante la degenza mia figlia è stata ben assistita, anzi coccolata. Ringrazio il Prof. Chiantera per l'umanità, oltre che per il suo sapere, che ha profuso nel seguire il caso di mia figlia. Delizioso anche il suo staff medico: un grazie particolare alla Dr.ssa Dessole che ha dato a mia figlia, oltre un'eccellente assistenza medica al reparto, una grande e dolce affettuosità e disponibilità, anche dopo il ricovero; non da meno il Dr. Petrillo, pronto a rispondere ad un fiume di domande postegli da mia figlia. E grazie per la professionalità e l'affettuosità anche alla Dr.ssa Pitruzzella, al Dr. Di Donno ed a tutti, ma proprio tutti i giovani medici del reparto, dei quali, non me ne vogliano, non ricordo i nomi.
Sento il dovere inoltre di evidenziare i sacrifici che ho visto fare al Prof. Chiantera ed al suo staff: vederli entrare a reparto alle 8 del mattino e ritrovarli ancora lì alle 9 della sera ed anche oltre.
Eccellente il servizio infermieristico: assistenza sempre prontissima e professionalità e, soprattutto, piena di umanità. Nel reparto non è consentito ai familiari, se non in casi particolari, di soffermarsi la notte: ed è giusto perchè non è proprio necessario, essendo il paziente sempre "vigilato" dal personale di servizio. Ringrazio per tutto la Caposala e tutto il suo validissimo staff.
Mia figlia continuerà ad essere seguita con stima e fiducia dal Prof. Chiantera.
Mi auguro che chi ne ha competenza politica ed amministrativa faccia quanto dovuto, affinchè Palermo non debba perdere questo Polo di eccellenza e non fare riprendere ai siciliani i viaggi della speranza verso il nord Italia.
Grazie Prof. Chiantera, grazie a tutti i suoi collaboratori.

Patologia trattata
Adenocarcinoma della cervice uterina.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Reparto eccellente

Mia sorella è stata operata dal prof. Chiantera per un tumore di origine ovarica in stato avanzato. Un intervento a cui il grande prof. ha creduto, nonostante i potenziali elevatissimi rischi durante e post intervento. Mia sorella, a conoscenza di tutto, ha deciso di mettersi nelle mani del Signore prima e poi nelle mani del prof. e insieme hanno compiuto un prodigio. E' uscita viva dopo 12 ore di intervento devastante (tolti tantissimi organi), tre giorni di rianimazione e poi è stata trasferita in reparto; un post operatorio, come detto dai medici, incredibile. Solo dopo 15 giorni dall'intervento mia sorella è pronta per lasciare l'ospedale. Certo, ancora il viaggio è lungo e faticoso, ma potrà continuarlo grazie alla sua forza, all'aiuto del buon Dio e alla grande professionalità (nascosta dietro l'aspetto burbero) del prof. Chiantera e della sua equipe medica e infermieristica.
Grazie di vero cuore da parte di Antonia e della sua famiglia.

Patologia trattata
Tumore ovarico avanzato.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Eccellenti Dr. Acquaro, medici e paramedici

Sono stati 4 anni di continua assistenza e costanza fino poi ad arrivare alla soluzione migliore: asportazione utero. Sono passati 2 mesi dall'intervento e sono una nuova donna, piena di vita, insomma, sono rinata. Un grazie particolare al dott. Acquaro, splendido, umano ma soprattutto professionale, e a tutta l'equipe che mi ha assistita. Grazie a tutto il reparto di ginecologia oncologica senza esclusione alcuna.

Patologia trattata
iperplasia endometriale.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Medici per Davvero!

In tutto il reparto concentrazione assoluta sul paziente, competenza, costante studio, umiltà, umanità, lavoro di gruppo! Queste persone mi hanno salvato la vita una prima volta e poi hanno costruito la mia gravidanza, fino a farmi partorire, in condizioni veramente difficili, una bambina sana. Per me saranno sempre parte della mia famiglia.
Francesca Turano Campello
Ugo Madia
Adriana Madia

Patologia trattata
Hellp Syndrome.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Intervento su carcinoma ovarico

Donna di 60 anni che giunge per ascite. Viene richiesta TC, negativa. Allora si richiede RMN con mdc, che riscontra una massa all'ovaio e versamento in cavità peritoneale. Ricoverata presso il Civico, ci viene detto che deve subire un intervento per asportazione della massa. Dopo una settimana di ricovero ancora non si sa perché non viene operata e subentra un quadro di versamento pleurico con conseguente toracentesi per la rimozione del liquido in cavità pleurica. Finalmente il giorno seguente si decidono ad operare, ma dopo un'ora di intervento esce il Prof. C. che ci dice che la massa non è asportabile e che vi è carcinosi peritoneale. Quindi preleva solo dei campioni e richiude. Per avere un istologico passano 45 giorni e dopo questi 45 giorni non abbiamo avuto neanche una diagnosi. Per cui richiediamo i campioni, che poi inviamo all'istituto oncologico di Milano, dove dopo neanche 8 giorni ci mandano il referto con il tipo di tumore. Purtroppo la chemioterapia è stata iniziata troppo tardi, per cui mia madre dopo poco tempo muore.
Non si capisce perché al sud le cose non debbano funzionare come al nord. Il tutto purtroppo è successo nel periodo Covid, dove si era anche limitati negli spostamenti e non poter assistere la propria madre da vicino perché non si poteva entrare in ospedale è stato deleterio.
PS: mia madre fino alla comparsa dell'ascite non aveva mai manifestato nulla.

Patologia trattata
K ovarico.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Pessima collaborazione e organizzazione

Per quanto riguarda la competenza e la bravura del primario professor Vito Chiantera, niente da eccepire. I suoi collaboratori, specialmente il dott. Petrillo e la dott.ssa Delsole, li ho trovati pessimi a livello di umanità.
I migliori in tutto sono il dott. Didonna e il dott. Paci.
Per quanto riguarda la pulizia, in sala operatoria e in reparto c'è da rabbrividire, peccato per un reparto di recente costruzione.
Una cosa importante: nessuno deve restare di notte col familiare ricoverato, nonostante l'assistenza sia pessima.

Patologia trattata
Tumore.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
3.0

Intervento carcinoma ovarico

Io non so cosa sia veramente accaduto e probabilmente non lo saprò mai... e se c'è qualcuno che ha una colpa o no.. Mia madre viene ricoverata per intervento di rimozione di carcinoma ovarico IV stadio. Complicazione, una flebite. Prima pensano di dimetterla, poi invece decidono per l'intervento così come era programmato. Io da quel momento non l'ho più vista, è rimasta in rianimazione 45 lunghi giorni, ogni giorno una telefonata fredda come se io fossi un muro e non un essere umano, mi sentivo dire sua madre è grave e chiudere la cornetta.. Ogni giorno in rianimazione è un giorno in meno alla vita, sicuramente tutto giusto, ma un supporto psicologico per i familiari, saper dire le cose... Mia madre sembra riprendersi dopo 10 giorni e poi invece è subentrata una infezione. Quel giorno alle 13.00 circa mi dicono che il professore non la vuole operare, alle 19.00 invece mi chiamano: intervento d'urgenza, pensano ci sia una perforazione intestinale (invece no, era solo l'infezione che puzzava di marcio..). Resta con addome aperto, sedata e portata in sala operatoria ogni 3 giorni.. Ma come fa un corpo a reagire a tutto questo? Sta d fatto che un intervento va bene quando la paziente esce dall'ospedale, quando il post operatorio va bene, così per me invece, da ignorante in medicina, l'intervento è andato male. Pure mio figlio di 9 anni mi chiede: ma se il dottore ha tolto tutto il tumore, la nonna di cosa è morta? Io non so rispondere. Ringrazio il dott. Abbate perchè mi ha saputo trasmettere fiducia, a modo suo cercava di essere preciso e dettagliato nelle spiegazioni; ringrazio inoltre la dottoressa Palma.

Patologia trattata
K ovarico.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Carcinoma ovarico avanzato

In questo reparto il 31 marzo 2017 è stata operata mia madre, il suo nome era Maria. E' stata operata per un carcinoma ovarico in stato avanzato. Per motivi che non sono riuscita a capire, perché non mi hanno dato nessuna spiegazione, il prof. Chiantera assieme al suo staff non li ho più rivisti dopo l'intervento. Mia madre dopo 9 giorni muore e io fino ad oggi non ho pace perché pensavo di allungarle la vita facendo questo intervento abbastanza complicato.
Mi dispiace ma in questo reparto con il prof. Chiantera, bravissimo nelle sue competenze, lamento l'assenza di rapporti umani.

Patologia trattata
Carcinoma ovarico.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Tempi di attesa lunghissimi

Si premette che il seguente commento non ha l'obiettivo di giudicare la prestazione fornita dal reparto di ginecologia oncologica dell'Ospedale Civico di Palermo, quanto di avvisare i pazienti sui tempi di attesa estremamente lunghi. Nel mese di marzo, in occasione di una visita privata, il Prof. Chiantera aveva riscontrato una formazione ovarica sospetta per eteroplasia I stadio e consigliato un intervento laparoscopico di annessiectomia con esame istologico estemporaneo. In data 30 luglio la paziente non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione dall'ospedale su una data per l'intervento.
In un altro ospedale di Palermo, nell'arco di una ventina giorni, hanno invece fissato visita e intervento, il quale ha poi identificato nell'eteroplasia un carcinoma ovarico con relativa carcinosi omentale. E' lapalissiano aggiungere che nel caso avessimo atteso la chiamata da parte dell'Ospedale Civico, le conseguenze ad oggi sarebbero ben più gravi ed estese.

Patologia trattata
Eteroplasia I° stadio.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Marito di paziente

Siamo quasi al cinquantesimo giorno di ricovero di mia moglie.
Operata egregiamente da uno dei migliori chirurghi oncologi che abbiamo a Palermo, forse il migliore in Europa, secondo il mio parere, ha avuto un decorso post operatorio molto difficile e rischioso. Ha preso in sala operatoria una polmonite (e ne è passato di tempo prima che io capissi, o meglio me lo dicesse qualcuno) con versamento pleurico, e per questo è stata oggetto di un bombardamento di antibiotici incredibile.
Ha accusato e accusa ancora nausea e vomito e ad oggi non di sa da che cosa è causato.
Ha fatto una TAC encefalo da cui si è scoperta una metastasi tra cervello e cervelletto, e adesso stanno creando un mezzo casino per organizzare una risonanza magnetica: è passata un'altra settimana, siamo quasi a Natale dal 13 di novembre e mia moglie è ancora li.
Da sottolineare che il personale infermieristico e scarso e poco professionale, dimenticano terapie importanti come le punture di cortisone ed altro; non c'è un medico turnista nei pomeriggi di sabato e domenica in tutto il reparto. E tra l'altro non fanno rimanere nessuno dei parenti, né la notte né tantomeno di giorno, per compagnia e alleviare la noiosa solitudine dell'ammalato.

Patologia trattata
K ovaio.
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