Malattie infettive Policlinico Bari

E' da parte nostra doveroso ringraziare Medici e Personale del comparto della U.O. di Malattie infettive. Ci hanno colpito la squisita umanità e la grande attenzione rivolta al paziente, oltre alla professionalità.
Hanno curato mio cognato quasi fosse un loro familiare.
Un ringraziamento particolare alla dottoressa Cecilia Fico e al dottor Gaetano Brindicci. Encomiabili.
Grazie di cuore.

Ho avuto esperienza indiretta di questo reparto, poiché a febbraio vi è stata ricoverata mia madre Loporchio Vincenza. Scrivo perché lei me lo ha fortemente richiesto.
Personale competente, sempre disponibile e dotato di grande umanità. Purtroppo a causa del COVID nessun parente poteva accedere alla struttura, ma devo essere grata agli infermieri e medici perché non hanno mai fatto mancare attenzioni e calore, che solo dai familiari possono arrivare. Mia madre è stata sottoposta tempestivamente ad una serie di accertamenti che hanno escluso gravi patologie, non hanno lasciato nulla al caso, anche il sintomo più banale... Per questo un grande ringraziamento va alla dottoressa Cecilia Fico, medico di grande umanità che trasmette calore e serenità ai suoi pazienti. Insomma, al sud c’è anche una buona sanità e va ringraziata.
Unici nei: la scarsa pulizia e la mancanza assoluta di rete internet e TV.

Ho avuto il piacere di conoscere due medici bravissimi, che incarnano un sapere medico d'eccellenza ed una bontà e nobiltà d'animo animo elevatissime. Il dottor Gaetano Brindicci e la dottoressa Carmen Rita Santoro. La mia mamma alcuni anni fa viveva una situazione particolarmente preoccupante per la sua salute. Sono stata accolta con grande cura da questi due giovani medici e, grazie alla passione che pongono nell'agire professionale, ho preso atto della "mission" profusa nello scopo di aiutare il prossimo. Prendersi cura di un paziente richiede conoscenza, empatia, pazienza, ascolto, vicinanza, attenzione... Ho trovato questo e molto altro in loro. Grazie tante carissimi dottori.

Ottimo l'approccio e la degenza; mi sono subito sentito rassicurato dalla premura e competenza dei medici che si sono susseguiti nel seguire e monitorare la patologia in cui sono incappato. Sono grato a tutta l'equipe medica, al prof. Angarano, alla prof.ssa Monno, al dott. Carbonara e al dott. Signorile in particolare, nonchè a tutto lo staff infermieristico, sempre attento e puntuale nella somministrazione della terapia assegnatami e nei controlli di routine. Grazie a tutti, di cuore.

L'ANNO SCORSO, CIRCA A NOVEMBRE, MIA MADRE E' STATA RICOVERATA NEL REPARTO DI MALATTIE INFETTIVE E DEVO DIRE SIA UN BUON REPARTO, CON MEDICI MOLTO BRAVI COMPETENTI E SOPRATTUTTO UMANI. SICCOME LA MIA FAMIGLIA E' DI PESCARA ED ERAVAMO A BARI PER CASO DICIAMO, MIA MADRE HA AVUTO UN MALORE E DALLA TAC EVIDENZIARONO UN FOCOLAIO AI POLMONI, COSI' L'HANNO RICOVERATA IN QUESTO REPARTO. TRA I MEDICI NE RICORDO UNO IN PARTICOLARE, UNO SPECIALIZZANDO CHE SI CHIAMA MARCO E CHE E' NATIVO DI PESCARA CHE HO AVUTO L'OCCASIONE DI CONOSCERE. PERO', SICCOME NON MI RICORDO IL COGNOME E VOLENDOLO RINGRAZIARE PER L'AIUTO CHE CI HA DATO, CHIEDEVO SE QUALCHE ALTRO PAZIENTE IN QUESTO REPARTO L'AVESSE CONOSCIUTO E ME LO FACESSE SAPERE VIA MAIL stefy.pescara@live.it
GRAZIE MILLE, STEFY.

Sono tanti anni che sono seguita da questo reparto. Ho conosciuto tanti medici, tutti competenti, alcuni meno determinati o forse solo demotivati perché avevano altre aspirazioni, ma coloro che hanno avuto una continuità nel tempo, sono stati perfetti. Garbati, gentili, premurosi e attenti. Cosa dire di più: se dovessi stare male, solo in questo reparto vorrei andare.
Grazie a tutti, medici e personale sanitario, che incontro sempre con piacere e simpatia. Ragazze disponibili, nei limiti delle possibilità, e pazienti più dei pazienti stessi.
Mi auguro che la sanità pubblica in Puglia ritorni ad essere una eccellenza come tanti anni fa, e che il governo faccia dei concorsi affinché i talenti che escono dall'università restino tra noi e non vadano lontano, come sempre più spesso accade.

Anche io sono stata una paziente delle Malattie Infettive del Policlinico di Bari. Il personale, fatta qualche eccezione tra medici e paramedici, è disponibile e preparato. La caposala citata da altro commentatore e gran parte del personale sono persone che amano il loro lavoro; tutti hanno il loro giorno no ed è davvero impensabile non considerare questo presupposto.

Consiglieresti questo reparto ad altri pazienti?? Se sei affetto da una malattia infettiva (come anche altre patologie) è inutile girovagare per l'italia o, peggio, andare all'estero. Bisogna sempre "sperare" di essere in mani competenti, essere "pazienti" e rispettare il lavoro di chi è lì dopo aver fatto un giuramento nel rispetto della vita altrui, e farsi rispettare come essere "umano". La vita li dentro non è come "grey's anatomy".. ma col rispetto reciproco e la comprensione del dolore di chi si trova in determinate situazioni, si possono risolvere molti conflitti deleteri ai fini del benessere del paziente e del lavoro svolto dal personale ospedaliero. Una citazione di encomio alla caposala, infermieri/e, assistenti e futuri dottori, al Dr. Carbonara, la Dott.ssa Monno, ed Eliana.. che fanno del loro meglio. E non è poco.

Nella mia esperienza ho trovato complessivamente una buona struttura, caratterizzata soprattutto da grande competenza medica.

Ci sarebbe tanto da dire al negativo, ma su tutte mi soffermerei sulle due caposala. La loro indisponenza, la maleducazione e la scarsa professionalità dimostrata sono un esempio al negativo di come non dovrebbe essere un'infermiera.
Il personale medico, a differenza delle due caposala, è competente.

Reparto Covid senza medici, se non saltuariamente; personale poco preparato e per nulla professionale. Ti svegliano di notte per chiederti di partecipare ad un fantomatico screening per mezzo di tamponi rettali. Ma non dovrei esserne informato precedentemente e di giorno? Mi sembra tutto surreale..

A differenza del precedente commento, posso solo dirvi che la preparazione dei medici del reparto è all'altezza di un policlinico come quello di Bari (lascio a voi l'interpretazione). In base alla mia personale esperienza, il mio encomio va solo ad alcuni infermieri, alla prof.ssa Monno e ad alcuni specializzandi e medici strutturati. Discorso diverso per le caposala, in particolare la D.G., autentica maleducata e arrogante.
E a pensarla così siamo in tanti.