Medicina Ospedale Avellino

Oggi mi sono recato presso l'ambulatorio di Medicina interna per sottopormi ad una routinaria visita angiologica- flebologica. Al termine di tale visita esprimo le mie congratulazioni alla prestazione della dr.ssa Francesca Cannavacciuolo per il "modus operandi" caratterizzato da profonda umanità, nonchè da attenzione definibile "maniacale". Un grazie sincero alla "persona" che esercita la professione di Medico.

Al reparto di Medicina interna:
anche se la scrittura non è il mio forte, ho deciso di scrivere per ringraziare il Direttore Dott.ssa Maria Amitrano, tutti i dirigenti medici (ne nomino solo alcuni: dott.ssa Loredana Tibullo, dott.ssa Valeria Iorio, dott.ssa Marianna Mastroianni), il coordinatore infermieristico e infermieri tutti, sempre disponibili, gentili, premurosi e attenti.
Durante la mia vita, svolgendo il lavoro di INFORMATORE SCIENTIFICO DEL FARMACO, ho avuto modo di relazionarmi tanti con il personale medico, ma mai come paziente, fino a quando non mi sono ammalato di COVID.
Il primo ricovero presso il padiglione COVID dal 17/11/2020 al 28/12/2020 - anche qui ringrazio per la loro professionalità tutti i medici che si sono alternati, in modo particolare la dott.ssa Annamaria ROMANO il dott RUSSO e la dott.ssa IORIO (mi ha sempre seguito) - ha rappresentato un momento molto doloroso e difficile della mia vita, che mi ha sottoposto a una dura prova, ma grazie a tutti i medici e infermieri che mi hanno assistito, sono riuscito a combattere e superare la malattia.
A distanza di poco più di 5 mesi è stato necessario un altro ricovero, per broncopolmonite, e non si può spiegare a parole quello che ho provato (il dolore, la paura, il panico…..) ma ho trovato voi, che con la vostra professionalità, caparbietà, competenza e premura mi avete curato nel migliore dei modi, sopportandomi anche emotivamente e spronandomi a reagire e non abbattermi; in modo particolare mi riferisco alla dott.ssa TIBULLO e alla dott.ssa Nunzia ZANCHIELLO, fisioterapista respiratoria che con la sua pazienza e la sua bravura mi ha messo in piedi, facendomi anche rimproveri a seguire i suoi suggerimenti e movimenti.
Oggi sono a casa, non posso che dire grazie dal profondo del cuore a tutto il reparto di MEDICINA, dalla dott.ssa Maria AMITRANO a tutto il suo staff medico.
GRAZIE. GRAZIE. GRAZIE.

Eccellenza, come una cattedrale in mezzo al deserto.
Nel reparto opera secondo me una vera eroina, la dottoressa Loredana Tibullo. Trattamento farmacologico e monitoraggio costante e puntuale del paziente. Gestisce ogni degente con premura e professionalità. Ha a cuore i suoi pazienti.
Grazie dottoressa.

Mia madre, la signora Garofalo Maria Olimpia, colpita da Covid-19 alla fine di ottobre, dopo una pessima degenza all’ospedale di Solofra è stata accolta d’urgenza, in condizioni critiche, alla Palazzina Alpi, dove, fin da subito, ho avuto la fortuna di conoscere l’umanità e la professionalità della dott.ssa Tibullo.
Nel reparto, oltre la dottoressa sopra citata, hanno seguito il percorso di degenza non solo dal punto di vista medico ma anche morale, altrettanti dottori quali Romano, Masiello, Montuori, Loiaco e Sena.
Tutto lo staff medico e paramedico ha dimostrato grandi competenze e assoluta disponibilità. Non è facile trovare tali doti e qualità in un reparto così difficile e complesso.
Guarita dal Covid, a causa di altre patologie, è stata trasferita al reparto di Medicina Interna dove, in particolar modo, la dottoressa e Direttore F.F. Maria Amitrano, conoscendo già la situazione di mia madre, avendola anche essa seguita alla Palazzina Alpi, insieme alla Sua equipe hanno trattato con eccellenza l’ultima fase del percorso di degenza ospedaliera.
Sicuramente ho dimenticato di menzionare qualcuno, ma con queste righe desidero ringraziare tutti e augurare sempre maggiori e meritati riconoscimenti professionali e umani.
Ancora grazie di cuore.

La figlia della signora Garofalo, Liana Cefalo.

Un reparto che ha funzionato nel curare la mia povera mamma, che ora non c'è più.

Iniziando dalle addette alle pulizie, per andare alle infermiere sino ai dottori, devo dire che tutto funzioni al meglio. Sono stati vicino a mio padre con professionalità, sempre presenti notte e giorno con solerzia e tanta pazienza.
Grazie di tutto.
Stanza n13 - Giovanni Fioretti

Ho avuto modo di scoprire per caso con analisi di routine, di essere afflitto da diabete tipo 2. Ho 69 anni. Mi sono rivolto a questo ospedale al reparto di medicina interna (diabetologia) il mese di novembre 2011. Sono stato e sono seguito dalla Dottoressa E. Spagnuolo. Quest'ultima, a mio giudizio ed in assoluta franchezza, ha dato prova di essere una persona carica di umanità, professionalmente preparatissima e disponibilissima a dedicare attenzione alle problematiche del paziente. Posso dire in conclusione di essere fortunato. Ennio Guerriero.

Un plauso al personale infermieristico che si fa in 4 per far fronte a tanti pazienti (troppi), con grande cortesia e buona volontà, capeggiati dalla caposala, vecchio stampo e concreta. Per il resto... personalmente siamo stati "appoggiati" in questo reparto, per cui non posso dire altro. Traspariva l'impressione di essere fortemente sottodimensionati. Personale medico "sfuggente", tranne la dott.ssa Lombardi, molto disponibile ed esaustiva.