Ortopedia Ospedale Vercelli

 
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Infezione protesi ginocchio

Sono stato ricoverato nel reparto Malattie Infettive del dott. Borrè nel luglio 2020 per infezione di protesi del ginocchio, sottoposto ad intervento chirurgico di espianto eseguito dall'ortopedico dottoressa Laura Ravera. Devo dire che è un reparto molto efficiente, sempre sul pezzo anche in occasione di problemi subentrati durante il mio ricovero e prontamente risolti.
Sono poi ritornato in settembre nel reparto Ortopedia grazie all'interessamento del primario dott. Domenico Aloj. Mi è stato levato lo spaziatore, inserito durante il primo intervento di espianto, e riposizionata una nuova protesi in quanto non c'era più infezione. Anche in questo reparto sono stato seguito e curato al meglio. Premetto che io abito a Reggio Emilia e ho fatto tanti avanti indietro, ma ne è valsa la pena. Ad oggi sto facendo ancora fisioterapia, ma dopo un calvario iniziato ad ottobre 2019, 4 interventi, quasi sempre con le stampelle e coi miei muscoli che hanno quindi patito parecchio, ora deambulo, piano ma si va. La cosa che più fa rabbia è che mi sono fatto operare in un centro Veneto di eccellenza (!!!???).
Ringrazio il reparto infettivo e ortopedico di Vercelli.

Patologia trattata
Infezione protesi ginocchio dx.
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Apprezzamento per una equipe di alto valore

Un ringraziamento di cuore a tutto lo staff medico dal Primario Dott. Domenico Costantino Aloj, ai dott. Andrea Devecchi e dott. Giuliano Viafora e a tutti in un reparto nel quale ho trovato una professionalità e umanità di primo ordine. Domani effettuerò ancora una radiografia, ma il proseguimento della mia situazione è da ritenersi positivo.

Patologia trattata
Frattura metadiafisaria prossimale tibia e perone.
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Professionalità e umanità

Professionalità e grande umanità.
Intervento (approccio conservativo) di debridement con ritenzione dell'impianto protesico (DAIR) riuscito.

Patologia trattata
Protesi ginocchio infetta.
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Equipe ortopedica di grande valore e qualità umana

Un brutto incidente a 68 anni, una vertebra e, soprattutto, un femore semidistrutto che per un anno, pur seguendo i protocolli previsti, non calcificava.
Il quarto ed ultimo intervento fu infine di innesto osseo, a seguito del quale è iniziata una lenta ma visibile guarigione. Ora vado in bici oltre i 50-60 km., anche con parecchi km. di salita, cammino ancora con un po' di zoppia ma sono ad un buon punto. Al 70esimo compleanno mi son prefisso una lunga escursione in montagna!
La squadra del direttore prof. Domenico Aloj è competente, disponibile, mai avara di consigli e spiegazioni, e il risultato si vede. Un reparto così valido ed efficiente in regione, e per me in provincia, è una vera fortuna.
Ancora un grazie ai dottori dr. Aloj, dr. Viafora, dr. Peyrani, dr. Ravera, dr. De Vecchi, dr. Finotto. Spero di non aver dimenticato nessuno, ma voglio risottolineare la fortuna di avere un reparto così valido in zona, e raccomando a tutti di affidarvisi con fiducia, se colpiti dalla sfortuna di un trauma serio.
Qui si è in buone, ottime mani.

Patologia trattata
Frattura persottotrocanterica del femore e frattura vertebra L1.
Voto medio 
 
5.0
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Pulizia 
 
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Grazie!

Volevo ringraziare tutto lo staff del reparto ortopedico, e della sala operatoria, in particolare il Dott. Giuliano Viafora.
Grazie a lui e al Dott. Domenico Aloj, il mio braccio è tornato alla vita di prima. 10 mesi di cure, 3 interventi chirurgici, 2 fissatori esterni, ma alla fine ce l’abbiamo fatta, tutto merito loro.
Il dott. Viafora è stato il medico più umano e paziente che ho incontrato fino ad oggi.
Grazie di cuore.

Patologia trattata
Frattura scomposta dell’omero.
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4.8
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I migliori

Secondo il mio punto di vista è il miglior ospedale ortopedico che abbiamo in Italia. Staff medico efficientissimo, a partire dal professore ad andare a tutta la sua equipe. Ho avuto un bruttissimo incidente con varie fratture, di cui una complicatissima a tibia, perone e caviglia della gamba sinistra, con perdita di vari centimetri di osso e infezione bruttissima.. Quindi allungamenti della stessa gamba con suture plastiche ecc. Sono stato curato da tutto il personale medico in forza in traumatologia e ortopedia al Sant'Andrea di Vercelli, soprattutto dalla dottoressa Laura Ravera, che verso la mia persona è stata la più grande professionista, competente professionalmente, paziente, umana che io abbia mai trovato.

Patologia trattata
Varie fratture in tutto il corpo: mandibola; 3 denti; 3 costole; tibia, perone e caviglia con infezione virale all'osso della gamba sx.
Voto medio 
 
5.0
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
5.0

Grazie di cuore!

Ho iniziato ad avere i primi sintomi nel mese di maggio 2018: lieve arrossamento della pelle intorno all'unghia del I dito del piede. Sono andata da un dermatologo, che opera in un altro ospedale e che non è riuscito a risolvere il problema. Nell'arco di qualche mese, nonostante le terapie antibiotiche prolungate, la situazione sintomatica è peggiorata considerevolmente, tanto che a settembre non riuscivo più a guidare e a camminare. Nel mese di ottobre mi è stato consigliato di consultare il dottor Borrè, stimatissimo infettivologo dell'Ospedale di Vercelli, il quale è riuscito a individuare i batteri responsabili dell'infezione: Stafilococco Aureus e Pseudomonas. Ormai l'infezione era cronica e secondo lui risolvibile solo con un intervento chirurgico. Sono stata operata presso l'Ospedale di Vercelli nel mese di novembre, dal dottor Finotto, che ringrazio tantissimo. Ormai le mie speranze di guarire erano veramente flebili, ma grazie al suo intervento di avulsione dell'unghia e della matrice ungueale poco prima di Natale ho ripreso a condurre una vita normale. Posso anche affermare che il dottor Finotto, oltre ad essere molto competente, riesce sempre a mettere il paziente a proprio agio grazie alla sua cordialità.
Vorrei ringraziare anche il personale della sala operatoria: tutti gentili e disponibili. In particolare ricordo con grande piacere l'infermiera Raffaella che, nel corso dell'intervento, vedendomi particolarmente ansiosa ha saputo starmi vicino con grande umanità.

Patologia trattata
Infezione periungueale alluce piede sinistro.
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Grazie a tutti

Sono stata operata per frattura diafisaria distale radio sinistro e paletta omerale sinistra in questo reparto dal dottor Viafora Giuliano e lo ringrazio per la sua competenza e gentilezza. Ho avuto una brutta frattura e, se non fosse stato per lui, non so come sarei ridotta ora. Grazie anche a tutti gli altri medici e alle infermiere che si sono prese cura di me.

Patologia trattata
Frattura sovracondilica omero sinistro e frattura diafisaria distale esposta radio sinistro.
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4.5
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Complimenti

Sono stata operata recentemente per una brutta frattura al polso e ho apprezzato la disponibilità, competenza e gentilezza di tutti i medici che mi hanno seguita. Il reparto, a mio modesto parere, trovo sia veramente migliorato negli anni.

Patologia trattata
Frattura radio ulnare.
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Grazie

Ho subìto recentemente una tenorrafia ai flessori del primo e quarto dito della mano sinistra, eseguita dalla Dott.ssa Barbara Boniforti. Questo mio breve commento è semplicemente per ringraziarla per la professionalità, la gentilezza e la disponibilità dimostrate. Ovviamente l'esito dell'intervento è assolutamente positivo e sono certa che i miglioramenti proseguiranno nel tempo. Grazie ancora.

Patologia trattata
Recisione tendini.
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Intervento chirurgico per frattura malleolare

Lo scorso agosto ho riportato la frattura malleolare peroneale sinistra.
Sono stata operata dal Dott. Giuliano Viafora. Devo ringraziare lo stesso e tutti i medici del reparto che mi stanno seguendo per la professionalità, la gentilezza e la disponibilità prestate.

Patologia trattata
INTERVENTO DI SINTESI PER FRATTURA MALLEOLARE PERONEALE SX.
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3.3
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Dimissioni a seguito impianto Girdlestone

A seguito indicazioni prima dell'ospedale di Ciriè e poi della lungodegenza di Lanzo Torinese, sono stato ricoverato ed operato di resezione articolare secondo Girdlestone il giorno 8 marzo e dimesso oggi 15 marzo. Raccomandazioni: no carico per 20 giorni sulla gamba operata. Peccato che la gamba buona non mi tenga in piedi causa artrite reumatoide deformante. A causa dei parecchi mesi di immobilità, ora a casa non riesco a fare il passaggio da carrozzina a letto ortopedico. Durante la settimana di ricovero a Vercelli mi hanno detto e ribadito più volte che nel mio caso non è previsto ricovero in una struttura per le riabilitazioni. Ora sono costretto a fare intervenire a domicilio, A PAGAMENTO, sia un fisioterapista per fare qualcosa a letto, sia una OSS che mi aiuti a muovermi dalla carrozzina al letto e viceversa. Completamente abbandonato al mio destino. Peso circa 75 kg e mia moglie da sola non ce la fa ad aiutarmi ad alzarmi. Questo è in sintesi l'epilogo della mia storia. Non sarà colpa dell'ospedale di Vercelli e non intendo certo accusare loro, ma chiedo cosa può fare una persona nelle mie condizioni e se davvero non sia previsto, dopo un intervento come il mio, il trasferimento in una struttura riabilitativa.

Patologia trattata
Ascesso muscolare all'altezza del muscolo iliaco; rimozione della testa del femore in necrosi e conseguente pulizia della parte infetta.
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