Ospedale di Bazzano

Spesso si parla di malasanità, di scortesia del personale di molti ospedali. Sono stata ricoverata al Dossetti di Bazzano e all'inizio non l'avevo presa bene perché ero lontana da casa. Successivamente ho ringraziato Dio di essere stata portata qui. I medici sono competenti, gentili, disponibili e non hanno fretta di andare, ascoltano i pazienti con attenzione e con il sorriso sulle labbra (e non è poco). Le infermiere e le Oss altrettanto gentili e disponibili, mi hanno accolta con un "benvenuta", sono sempre state cortesi e al primo suono di campanello pronte a chiedermi di cosa avessi bisogno (in altri ospedali arrivano con area scocciata).
Non è da meno il personale delle pulizie, e si mangia anche discretamente.
Grazie infinite a tutti.

Grande professionalità e gentilezza dell'equipe oculistica; un particolare ringraziamento al Dott. Sorrentino Francesco Saverio.

Eseguito in questo ospedale il 2° intervento di cataratta, dopo che il primo l'ho dovuto fare in sedazione profonda in altra struttura, mentre qui a Bazzano non ho avuto questa necessità!
Nonostante la paura, ho trovato in sala operatoria personale veramente amorevole, compreso naturalmente il dottore che mi ha operato.
Un grazie veramente di cuore a tutti!

Medico Dott. G. Fonti, infermiere sig.ra Cabri e sig.ra Zen: grazie per la vostra competenza ed estrema gentilezza. Siete riusciti a farmi superare l'imbarazzo per questo esame non certo semplice con il vostro professionale comportamento. Grazie, grazie.

Ringrazio infinitamente il personale medico per la professionalità, la pazienza e la dolcezza ricevute durante la visita.

All'ospedale di Bazzano ho effettuato una visita cardiologica di controllo, trovando nel cardiologo tanta accuratezza e professionalità.

Ho avuto modo di vedere solo il personale del pronto soccorso. Sono stati tutti gentilissimi, professionali, delicati ma soprattutto bravi. Non mi hanno mai fatto mancare la loro presenza nell'attesa dei risultati. Si è vista la cooperazione che anima il lavoro di queste persone. Affidata ad un medico, sono stata assistita da tutto il personale presente. Velocissimi, per quanto possibile date le tempistiche necessarie alle varie operazioni e al numero di persone da assistere.

Nel dicembre 2018 sono stato ricoverato all’Ospedale di Bazzano e subito trasferito prima al Maggiore e poi al S.Orsola, dove ho subìto un intervento di rivascolarizzazione miocardica mediante il confezionamento di un duplice by-pass aorto-coronarico.
L’intervento è andato benissimo e oggi ho una vita del tutto normale.
Desidero pertanto ringraziare infinitamente il cardiologo dell’Ospedale di Bazzano, Dott. Andrea Pozzati, per la grande professionalità nell’individuazione della mia patologia.
Grazie di cuore!

Un plauso speciale alla dott.ssa Veronica Salvatore, molto professionale, in lei spicca una forte umanita' verso il paziente, disponibile e pronta a seguire gli utenti con molta dolcezza. Fa parte dello staff di pronto soccorso dell'ospedale di Bazzano.
Grazie di cuore!

No posso che parlare bene del pronto soccorso.
Oggi mi sono presentato e nel giro di un’ora sono stato visitato e dimesso.
Pochissima attesa e accoglienza garbatissima.
Il dottore che mi ha preso in carico l'ho trovato molto professionale e cordiale.
Complimenti a tutti.
Poi è chiaro che sempre non sarà possibile essere così solleciti, ma dipende anche dal numero di pazienti.
Ancora complimenti.

Sono stato operato in questo ospedale il 13 maggio 2016 di ernia e devo dire di essere stato trattato benissimo, seguito, aiutato a non soffrire e curato alla grande.
Ho gia' avuto altre esperienze in questo ospedale, sia personali che con un genitore, e sono sempre state positive!
Personale gentilissimo e competente.
Che dire? Grazie mille e continuate così!

Veramente nulla da eccepire. Presso la struttura posso dire di ave riscontrato competenza e professionalità ovunque.

Sono veloci - una sola oretta di attesa come previsto dalla accoglienza - e competenti: in 5 minuti mi hanno aiutato (avevo un corpo estraneo dentro l'orecchio destro) E NON HO NEMMENO PAGATO PERCHE' IL MIO CASO ERA RITENUTO TRAUMA.
Davvero sono stato molto soddisfatto dal pronto soccorso, trovando professionisti cordiali ed un ambiente medico ma familiare.

Competenza assoluta.

Nuova direzione Day Surgery. Mia esperienza personale allucinante: per una banale ernia inguinale ho dovuto subìre altra operazione in Chirurgia d'urgenza al Sant'Orsola di Bologna alle 2.30 del mattino, a causa di una dimissione frettolosa senza visita di dimissione, quando avevo una emorragia interna in atto.
Che dire... essere operato due volte in un giorno non lo auguro a nessuno, soprattutto per incuria!

Dopo una ernioplastica, sono stato dimesso frettolosamente, imbottito di antidolorifici e letteralmente sbattuto fuori senza neanche una visita di controllo in fase di dimissione (era di venerdì).
Morale della favola, una volta a casa ho dovuto chiamare in urgenza una ambulanza. Portato al S.Orsola, in urgenza mi rifanno tutti gli esami (in codice Giallo) e mi ritrovo ad essere RIOPERATO la notte stessa alle 2.00 per una emorragia interna causata dall'intervento a Bazzano.

Mia moglie è stata operata di colecistectomia a cielo aperto, dopo aver constatato l'impossibilità di eseguire l'intervento in laparoscopia, il 20 scorso.
Il 24, pur in presenza di dolore e stillicidio dal drenaggio, è stata dimessa.
Due giorni dopo ho dovuto portarla al pronto soccorso, dove hanno verificato la presenza di liquido in zona operatoria ed è tutt'ora degente con rischio di nuovo intervento. Spero che almeno qualcuno chieda scusa...
Minganti

Ricoverata mia mamma in degenza breve. Dalle 11.00, dopo aver aspettato una ambulanza per ore, mi mandano a casa alle 20.00 circa di sabato chiedendo di comprare un busto con spallacci. Ovviamente dalle 20.00 di sabato fino a lunedì mattina non si trova nulla..
Anziana con Parkinson, braccio ingessato e problemi alla schiena già pregressi, messa in un letto con pannolone.
Finalmente lunedì pomeriggio porto il busto, ma loro me la dimettono senza neanche farle una lastra al polso di controllo (appena arrivati avevamo subito detto che avrebbe dovuto avere un controllo RX). Io sono invalida, la mamma è ferma e bloccata ma a loro serviva il letto. Pessimi su tutti i fronti.

Stamattina mi sono recata presso l'ospedale, precisamente al primo piano ambulatorio 2, per effettuare un tampone molecolare. L'arrivo nella sala d'attesa é stato pessimo. N. 20 persone in fila "tutti muniti di mascherina" per lo meno, a fianco dei corridoi dove sono situati i pazienti in degenza. Penso che la sicurezza sia a un livello molto basso. Aspetto il mio turno cercando di stare davanti all'unica finestra aperta. Tocca a me. L'infermiera (se lo era) é stata molto cortese nell'accomodarmi. Quando ha iniziato a tamponare la narice destro però é stato un incubo. Il dolore massacrante e la forza con cui lo faceva mi sono sembrati fuori da ogni senso di logica, tanto che alla fine ho notato del sangue nell'ampolla dove aveva collocato il tampone appena fatto. Ho iniziato a piangere fortissimo, il dolore si sentiva ancora. L'infermiera ha anche esordito dicendo che se dava così fastidio avevamo fatto bene la procedura. Mi reco giù al piano terra in lacrime e sento del sangue colarmi dal naso. Sono andata avanti così per 10 minuti. 10 minuti di sangue al naso. Ho 35 anni e ho una sopportazione al dolore molto alta, ma sconsiglio vivamente il vostro ospedale per i tamponi molecolari, soprattutto se devono farlo dei bambini.

Dovevo fare un semplice intervento di rimozione calazio.
Mi sono presentato a Bazzano lunedì 11 luglio.
La mattina dopo, come da indicazioni, mi sono tolto il bendaggio e il calazio c'era ancora.
Mi e' stato detto di aspettare 7- 8 giorni, ma nulla e' poi cambiato.
Sono andato al pronto soccorso oculistico del Maggiore nel pomeriggio del 18, non posso dire che l'accoglienza sia stata particolarmente empatica, ma la sostanza non e' cambiata.
Morale: mi dovro' rioperare per asportare questo calazio, con ulteriori oneri economici, per non dire di umore...