Ospedale di Budrio

Mi sono recato all'ospedale di Budrio per un intervento di ernioplastica.
Sono stato accolto con cortesia, mi hanno messo subito a mio agio e rassicurato, infermieri e personale meravigliosi.
Un ringraziamento speciale al Dott. Giovanni Giorgetti per la sua enorme competenza e umanità.
Grazie di cuore.

Reputo buonissimo il servizio, una buona alternativa al Pronto Soccorso generale. Quando sono arrivato ho aspettato solo un'oretta, prima di essere visitato. I medici e gli infermieri sono stati molto gentili.
Grazie di tutto.

Un ospedale eccellente con personale competente e gentile.
Sono stata operata di colecistectomia e sono molto soddisfatta sia dell'intervento che del post operatorio.

Volevo complimentarmi con l'equipe del servizio Endoscopia, in particolare con la Dott.ssa Lovaglio e il personale infermieristico, per la professionalità e l'umanità prestatemi durante l'intervento.
Grazie mille.

Volevo ringraziarvi tantissimo. Purtroppo viviamo in un mondo in cui non sempre c'è umanità. Ho avuto tante esperienze, anche nel sociale, e voglio dirvi che voi siete tra quelli che cambiano il mondo e che perseverano dimostrando umanità e sentimenti. Oggi ho fatto una colonscopia, ero davvero preoccupata, ma tra la sedazione, l'umanità appunto, l'empatia e la sensibilità che vi caratterizzano, è stata una passeggiata.
Siete grandissimi e vi sto pubblicizzando! Grazie infinite.

Ringrazio il dipartimento di Radiologia e Tac.
Ho trovato dei professionisti dotati di grande umanità.
Ringrazio tutto il reparto e la dottoressa che, molto scrupolosa, ha voluto approfondire la mia storia clinica prima di redigere il referto.
Grazie anche per avermi accolto nonostante il mio errore di orario. Un esempio di buona sanità!

Da anni ormai sono ricoverato presso il Day service dell'ospedale di Budrio a causa di una immunodeficienza primitiva (genetica) e patologie conseguenti, ricevendo infusioni di immunoglobuline, medicazioni e cura di ulcere dovute ad infezione dei tessuti molli.
Tra qualche giorno Rosanna andrà in pensione, felice per lei ma dispiaciuto di perdere l'assistenza, la disponibilità, la grandissima capacità professionale di questa infermiera che lavora con passione e amore; un esempio per tutti. Grazie Rosanna per aver alleviato le mie sofferenze, per avermi rincuorato, curato e coccolato. Un abbraccio affettuoso.

Sono stata ricoverata per una forma importante di colite, accompagnata da dissenteria, febbre, nausea, vomito.
Grazie a tutti, mi sono sentita coccolata e curata a dovere.

Infermieri e OSS davvero straordinari.
Tanta, tanta, tanta umanità.
Ho trascorso molto tempo presso il reparto per mio nonno.
Se potessi darei 10 stelle
Grazie di tutto cuore.

Come da titolo, ricovero in day hospital per intervento chirurgico. Da sottolineare la stupenda gentilezza di tutti gli operatori, specie quelli della sala anestesia pre operatoria. Come ho avuto modo di dire direttamente agli interessati... ho trovato una gentilezza disarmante che fa solo bene sia a chi lavora che alla struttura. Complimenti sinceri.

A distanza di pochi mesi (settembre 2022) dalla mia degenza nel reparto al 2° piano, desidero ringraziare vivamente tutti, dottori, infermieri ed amministrazione degenze.
Prima non mi è stato possibile farlo. Si sono tutti contraddistinti, per serietà, professionalità e amore nei confronti del prossimo, oramai una rarità..
Grazie dal più profondo del cuore.

Personale gentilissimo, caposala Nicoletta e Marika due persone dal cuore nobile.
Comunque tutto lo staff è davvero stra disponibile.
Dottor Carusi competente e preciso nel descrivere la patologia.
Voto 10 a tutto il personale.

Ho fatto la visita con il dott. Arcangelo Troccoli svariati anni fa ed ho continuato a prendere appuntamento solo con lui come fisiatr; a mio avviso è un medico molto competente e preparato. Spero di poter contare sulle sue competenze per molti anni ancora.

Il 19 ottobre ho eseguito una colonscopia in sedazione cosciente per una pregressa polipectomia. Ho trovato in questo ospedale un'equipe perfetta per gentilezza competenza e capacità. Sono stato sedato e praticamente non ho avvertito alcun dolore. Il post intervento su lettino mi ha permesso di recuperare rapidamente.
Grazie ancora a tutta la squadra, ce ne fossero così!

Sono stata sottoposta ad alloplastica, ernioplastica inguinale, plastica diretta di ernia crurale.
Un reparto meraviglioso guidato dal bravissimo dott. Geco Vincenzo.
Dottori presenti e competenti, infermieri e OSS sempre disponibili e sorridenti! Servizio impeccabile!

Dopo un mese durissimo e pericoloso di ricovero in isolamento, presso l'Ospedale Maggiore e Villa Erbosa di Bologna per Covid grave, con polmonite interstiziale, grazie alle cure premurose e puntuali delle due equipe mediche, e di tutto il personale infermieristico e OSS che hanno messo in atto le migliori cure possibili, perfino anticorpi monoclonali, sono finalmente risultato negativo, con grande gioia e soddisfazione per tutti. Dopo ulteriore Tac ai polmoni effettuata al Maggiore per scongiurare eventuale presenza di embolia, sono stato ricoverato nel reparto di Medicina interna al secondo piano dell'ospedale di Budrio.
Qui ho trovato ulteriori affetto e cure, in una camera bella e spaziosa. Desidero quindi ringraziare di cuore in primis la Dott.ssa Barbara Facchini e tutto lo staff medico; inoltre ho trovato personale infermieristico molto gentile e premuroso, come tutto il personale OSS d'altronde.
Il mio ringraziamento di cuore a tutti voi per la vostra professionalità e dedizione.
Paolo Prestigiacomo - Letto 15.

Ho eseguito ieri una colonscopia in sedazione. Complimenti all'equipe medico infermieristica per la competenza, accoglienza e gentilezza dimostrate.
Grazie.

Dovendo effettuare la 3° colonscopia della mia vita, ho scelto nuovamente di recarmi presso l'ospedale di Budrio perchè, in entrambe le precedenti occasioni (la prima nel 2005 e la seconda nel 2013) mi sono trovata molto bene.
Questa volta oltre alla colonscopia ho dovuto affrontare anche la mia prima gastroscopia in giornate diverse.
Confermo ancora una volta la gentilezza, disponibilità, competenza e cortesia di tutto il personale medico ed infermieristico.
Ho chiesto la sedazione per la colonscopia (con biopsia) che mi è stata fatta senza alcuna opposizione. E' comunque una sedazione, non una anestesia generale per cui sono rimasta intontita ma sveglia sentendo un pò di dolore ma il tutto era comunque sopportabile.
Anche per la gastroscopia avevo chiesto la sedazione ma le infermiere mi hanno tranquillizzata sull'esecuzione dell'esame e ho deciso di non effettuarla. L'esame è stato un po' più lungo perchè è stata effettuata anche la biopsia, ma non ho sentito dolore. Il personale è stato sempre accanto a me supportandomi sempre con infinita gentilezza.
Contenta e soddisfatta di questo ospedale e di questo reparto, in cui il paziente non viene trattato meramente come un numero ma come una persona con le sue paure e i suoi problemi.
Grazie di cuore...
Elisa Zuffi

Per probabile laparocele sono stato indirizzato per una visita al dottor Vincenzo Maria Greco, responsabile del programma Week Surgery dell'ospedale Sant'Orsola di Bologna, con sede operativa presso l'ospedale di Budrio.
Già durante la visita ho avuto modo di apprezzare piacevolmente l'approccio del dottor Greco nei confronti dei pazienti, la sua preparazione, la sua capacità di confrontarsi con il paziente nell'illustrare la diagnosi e le soluzioni del caso, l'analisi delle problematiche e della complessità dell'intervento, pur senza mai assumere atteggiamenti "terroristici".
Il 26 febbraio, dopo la preparazione di rito, ho raggiunto l'ospedale di Budrio per un intervento chirurgico di alloplastica retromuscolare con separazione posteriore delle componenti con tecnica TAR secondo Rosen richiesta per la risoluzione di un laparocele mediano con diastasi dei muscoli retti M1-5 W2.
Operato nella seconda mattinata del 26, sono stato dimesso dall'ospedale nel successivo 30 marzo.
I quasi 5 giorni pieni di ricovero mi hanno, da una parte confermato la mia più che positiva impressione sul responsabile dottor Greco, che, dopo aver effettuato l'intervento chirurgico, assiduamente segue in prima persona l'evolversi della situazione e il decorso postoperatorio di tutti i pazienti, e dall'altra la grande professionalità cordialità e disponibilità di tutto lo staff del Week Surgery di Budrio: personale medico, paramedico ed ausiliario senza eccezione alcuna. Reparto piacevolmente accogliente ed organizzato.

Ho avuto il grande piacere di essere operato dal Dott. Greco, persona preparata e competente. Mi ha risolto un problema che mi portavo dietro da tanto tempo con una semplicità ed una cortesia encomiabili.
Intervento chirurgico di alloplastica, con tecnica TAR secondo Rosen ed ernioplastica inguinale destra. Inoltre tutto il personale si è prodigato affinchè non vi fossero problematiche e la mia degenza fosse il più confortevole possibile.
UN GRAZIE DI CUORE A TUTTI, sono rinato grazie e voi.

Sono rimasto piacevolmente colpito dalla cortesia e dalla competenza del personale medico ed infermieristico. Dall'accettazione, all'intervento fino alla dimissione, ho sempre trovato persone competenti e disponibili.
Grazie!

Avevo il terrore di dovermi sottoporre ad un intervento chirurgico, ma non è stato così. Infermieri e dott.ssa Baccarini mi hanno fatto sentire a mio agio sempre, sia prima che durante che dopo, e li ringrazio. Una equipe davvero esperta che ti dà sicurezza e tranquillità, che non guastano mai, soprattutto quando devi operarti.

Piccolo interventino di asportazione di cisti sebacea. Volevo ringraziare il chirurgo che mi ha operato, la dott.ssa Baccarini, e tutto il suo staff per la grande professionalità e gentilezza dimostrate.

Nel mese di novembre mi reco a Budrio per la prima colonscopia della mia vita e, non avendone fatte altre prima, posso dire di aver trovato personale educato e professionale. Il problema invece sta diventando il ritiro del referto inerente un piccolo polipo asportatomi e analizzato. Come da indicazioni, chiamo per sapere se l'esito é pronto per essere ritirato e qui incomincia la confusione, chiamo nei giorni indicati sul foglio rilasciatomi dopo l'esame, ma mi dicono che i giorni sono cambiati e di richiamare; nella seconda chiamata mi dicono che il referto é pronto e che posso ritirarlo, ma quando vado il referto non c'è, dicono che probabilmente é stato spostato in un ufficio che in quel momento é chiuso. Allora mi invitano a richiamare qualche giorno dopo, lo faccio e la persona con cui parlo e a cui racconto del mancato ritiro, mi dice che non sa, ma che posso passare la sera stessa per effettuare il ritiro. Io lo faccio, ma anche questa volta il referto non c'è, mi invitano nuovamente a chiamare il giorno dopo.
Quindi domani richiamerò e magari sarà la volta buona, ma non ci conto ed ho la sensazione che verrò rimbalzato ancora. Per il momento non sono soddisfatto alla luce di cinque chiamate e tre viaggi (minimo) per ritirare un referto.

Competenti, efficienti, professionali e gentili; è quasi un sogno sapere che un posto così esiste e funziona!!! Bravissimi tutti! Un grazie infinito, siete una luce per tutti!

Mi stupisco veramente per il comportamento del medico endoscopista che ha indicato la porta ad una signora! Per familiarità, ogni 4 anni faccio la colonscopia e mi son trovata bene tanto la prima volta nel 2009, quanto nel 2014, sotto tutti i punti di vista. Dolore più, dolore meno, sono riuscita a farlo senza sedazione. Forse quel medico era di cattivo umore quella mattina e capisco il disappunto della signora. A gennaio 2015 ho avuto bisogno di fare una gastroscopia ed avevo paura. Mia figlia mi aveva detto che per lei erano stati 5 minuti d'inferno! Una gentilissima e bravissima infermiera mi ha spiegato molto bene come si svolgeva l'esame e mi ha completamente tranquillizza. Mi hanno dato, com'è nella prassi, lo spray che desensibilizza la gola. E' andata benissimo, non c'era proprio motivo di avere tanta paura. Mi sono trovata bene col medico e gli infermieri.
A proposito, è bravissimo l'infermiere che, sotto la sorveglianza medica, ha eseguito l'esame. Si chiama Galozzi Massimo. Complimenti e grazie.

Di recente, mi sono sottoposta ad una pancolonscopia presso l'Ospedale di Budrio. L'esame, di per sé, è notoriamente invasivo, ragion per cui ci si deve necessariamente attendere di provare fastidio e un po' di dolore. Ciononostante, non posso che esprimere una valutazione più che positiva per quanto concerne sia la gentilezza e la cura che gli infermieri ed il medico mi hanno riservato, sia la competenza del medico, la sua abilità e delicatezza nel condurre l'esame. Peraltro, è stato il medico stesso a procedere con la sedazione non appena si è accorto che avevo un "pancino piccolo" (dunque, più sensibile al fastidio e al dolore), come lui stesso ha affermato.
Dopo l'esame, non dimenticherò mai la cura e la gentilezza delle infermiere, che mi hanno aiutata a rivestirmi e a tirarmi su, congedandomi con una carezza dopo un quarto d'ora di osservazione (giusto il tempo di smaltire la sedazione).
Grazie di cuore.

Gentilissimi, sabato u.s., dopo circa 24 ore passate al Pronto Soccorso del Maggiore, mio padre è stato ricoverato in Medicina Generale all'Ospedale di Budrio. Al suo arrivo abbiamo apprezzato la professionalità, l'attenzione e la gentilezza del medico presente e degli/delle infermieri del turno che ha accolto, visitato e curato mio padre al meglio.
Durante il turno di notte PERÒ il personale in servizio ha tolto il telefono a mio padre SENZA il suo consenso e ha iniziato a trattarlo come se non fosse un uomo in grado di intendere e volere. Mio padre, che pur anziano è presente a sè stesso, si è ribellato a questo atteggiamento ed ha preteso ed ottenuto le dimissioni dalla dottoressa presente, che non ha compreso la situazione. Siamo quindi dovuti andare in piena notte a riprenderlo ed ora è a casa, con tutto quello che dal punto di visita medico comporta..
Peccato!! L'impressione e l'esperienza iniziale del reparto erano state ottime, ma la dignità degli anziani non è negoziabile.

Fino a qualche tempo fa meritava 5 stelle, purtroppo ultimamente il livello di competenza è calato.

Sono rimasta sbalordita della scortesia delle infermiere sia alla reception che in camera! Il paziente è stato trattato con estrema sufficienza, senza mai rivolgergli lo sguardo ed in monosillabi.
L'atteggiamento delle infermiere è stato ritenuto per nulla professionale anche dall'altro paziente presente in camera.
Per fortuna che si trattava di un intervento di "poco conto". Pessima impressione.

Infermiere molto gentili, medico pessimo. Mi reco a fare la colonscopia per la seconda volta nella mia vita. Dopo un'ora di attesa finalmente entro e dopo essermi spogliata e sdraiata sul lettino, attendo un'altra mezz'ora il medico. Chiedo della sedazione e mi dicono che non la fanno perché intanto non cambia niente. Finalmente arriva il medico e inizia l'esame con introduzione della sonda alla velocità della luce e inizia la corsa... Io mi lamento per il dolore e lui subito mi dice che se non sopporto l'esame lo interrompiamo subito perché non può essere fatto l'esame senza la mia collaborazione. Io chiedo qualche secondo e lui, scocciato, dopo due secondi riparte.. Dopo poco il dolore è insopportabile e senza nessuna assistenza decido di terminare l'esame. Medico maleducato e poco incline ad aiutare il paziente con un esame così delicato.

Esperienza al CAU del territorio, inaugurato all'ospedale di Budrio il 1 novembre.
Tenere persone in sala d'attesa 4 ore con una affluenza inferiore alle 10 persone, è ridicolo. Non penso questa sia la soluzione per una sanità pubblica migliore.
Il numero di personale impiegato è adeguato, ma non si è avuto riscontro positivo sull'efficienza.
Speriamo migliori col tempo.

Colonscopia: dal 2004, per motivi di familiarità (senza mai essermi dovuta lamentare, Ospedale Bellaria veramente valido)) sono soggetta a controlli ogni 4-5 anni.
Esperienza negativa in questo reparto: sedazione minima; mi sono resa conto che (a differenza di altri ospedali) non hanno camere a disposizione dei pazienti per il dopo anestesia, pertanto mi hanno sedata il minimo causando dolore e, nonostante le mie urla di sofferenza con preghiera di cessare l'esame, al medico non gliene è fregato nulla!
Dopo tre giorni, ancora ne porto le conseguenze, con forti dolori addominali.

Oggi mi sono recato per fare una visita fisiatrica all'ospedale di Budrio dal dott. Troccoli - preciso che ho gravi problemi di deambulazione e sono distante 40 km., quindi arrivarci è già stato un problema, ma sono rimasto molto deluso dalla visita e dalle risposte alle mie domande ed alla fine sono tornato a casa senza il rinnovo delle calzature perché mi ha detto che era cambiata la legge; invece la legge non è ancora in vigore.

Ho fatto la colonscopia due ora fa ed è da un'ora che grido furiosa con il mio medico di base, amici e parenti. Non sono mai stata trattata così male.
Ho chiesto la sedazione a tre persone diverse, addirittura chiedendo di NON VOLER RICORDARE l'esame, il che significa sedazione seria. Mi hanno fatto un'iniezione che mi ha fatto solo girare un po' la testa, che neanche mezza birra... L'aria era dolorosissima a tal punto che hanno dovuto terminare l'esame prima. Nell'esito hanno scritto che nonostante la sedazione ho avuto un ATTACCO di PANICO. Bugia dalle gambe corte poiché: 1) ne ho avuti e so bene come sono e questo non era panico, era proprio tanto male. 2) se fossi stata davvero sedata, come avrei potuto avere un attacco di panico?
Così mi ritrovo ad aver fatto una preparazione fastidiosa e impegnativa ad aver sofferto e speso soldi inutilmente. E mi tengo il male al fianco. Dovevo fare altri esami, ma li annullo tutti. Preferisco morire per causa mia che per causa vostra.

Oggi, come ogni 28 giorni in quasi 5 anni, mi sono recata all'ospedale di Budrio - ambulatorio infermieristico- dove effettuano servizio di punture, medicazioni eccetera. Premetto che mi sono sempre trovata bene, ma oggi pomeriggio questa simpatica infermiera si è rifiutata di farmi la puntura di Decapeptyl, solo perché ho cambiato il tipo di puntura che fino al mese scorso era Enantone, dicendo che non me la poteva fare perché mancava la richiesta del medico! Ora io avrò sbagliato perché non avevo questa richiesta, ma dato che deve essere fatta in modo regolare e non si dovrebbe saltare, poteva benissimo farmela (dato che la richiesta per l'Enantone c'era) e il giorno successivo avrei portato la richiesta...
GRAZIE!

Io ho fatto negli anni passati 2 colonscopie, 1 non sedata ed 1 sedata. Ieri a Budrio ho chiesto di ESSERE SEDATA, ma ho sentito lo stesso dolore delle due volte NON SEDATA. Mi sono lamentata per il dolore, il medico non mi ha risposto, non ha rallentato l'ispezione, non mi hanno massaggiato il ventre (come facevano nell'altro ospedale per muovere l'intestino). Al termine io ho ribadito il dolore sentito e la risposta del medico (che ho visto solo di spalle) è stata: FORSE NELL'ALTRO OSPEDALE LE DAVANO UN ANTIDOLORIFICO E NON IL BUSCOPAN. Ma quale è il rispetto per il paziente?
Resto in attesa di risposta.

In data 12/05/2014 mi sono recata per effettuare l'esame di colonscopia. Bene, ho fatto la mia preparazione il giorno prima, convinta che tutto andasse bene, avendo richiesto specificamente la sedazione, sapendo che è un esame a parte imbarazzante, ma oltretutto fastidioso. Comunque, quando arriva il mio turno, entro, e da li il panico!!! L'infermiera gentilissima mi spiega l'esame, ma io nulla, comincio ad avere una agitazione esagerata. Allora l'infermiera mi porta dal medico per tranquillizzarmi e cercare di poter comunque fare l'esame. Il medico arriva e mi dice (testuali parole) NON VUOLE FARE L'ESAME? PER ME SE NE PUÒ ANCHE ANDARE.... Là è LA PORTA D'USCITA!!! E LA PROSSIMA VOLTA CI PENSI PRIMA, INVECE DI FARCI PERDERE DEL TEMPO!!!!

In data 19/12/2013 mi sono recato presso la struttura ospedaliera di Budrio per una visita oculistica. Nella sala d'aspetto le persone che aspettavano il proprio turno si lamentavano della dottoressa per i suoi modi di fare non proprio consoni per il ruolo che copre, al limite della maleducazione. Nel mio caso specifico, durante la mia visita, la dottoressa continuava col suo cellulare la conversazione non so con chi, lamentandosi dei suoi turni di lavoro. Io ho sopportato per diverso tempo questa situazione, poi sono letteralmente sbottato, dicendole che non è normale che mentre visita rimanga al telefono, facendole notare che mi stava visitando gli occhi! Risposta? "mi succede spesso di stare al telefono mentre visito". Questa è l'oculista dell'ospedale di Budrio.