Ospedale di Canosa di Puglia

Grazie per il grande servizio che svolgete per la comunità; il personale si è sempre rivelato gentile, cordiale e disponibile.
Ringrazio tutta l'equipe del pronto soccorso per le volte che si sono adoperati per tutte le volte che mi sono lussato la spalla, e per tutte le volte che si sono adoperati nel soccorso dei miei cari.
Vorrei ringraziare davvero di cuore il dott. DEL SALVATORE, persona competente, preparata e cordiale, che mi ha dato il coraggio di operarmi e che ha eseguito l'intervento con ottimi risultati; davvero un sentito GRAZIE.

Due parole per chi denigra l'ospedale:
LA MEDICINA NON È UNA SCIENZA ESATTA, CHI SI ADOPERA PER CURARVI CERCA DI METTERCELA SEMPRE TUTTA E COL MASSIMO RISULTATO.
I DOTTORI SONO ESSERI UMANI, POSSONO SBAGLIARE COME TUTTI.
SIAMO TUTTI BRAVI A DENIGRARE L'OPERATO DEI MEDICI... ALLORA SE SIETE CAPACI PROVATE VOI A SALVARE VITE UMANE DOPO ANNI DI STUDI.
LO STATO NON FORNISCE TUTTI GLI STRUMENTI NECESSARI E, NONOSTANTE TUTTO, I DOTTORI SONO Lì A CERCARE DI AIUTARVI.

Un ringraziamento particolare va alla dottoressa De Palma e allo staff di collaboratori che erano di turno nella notte del 24 aprile 2017. Ho portato mio padre ottantenne, cardiopatico in bronchite acuta e, nonostante la tarda ora, la dottoressa De Palma ha subito coordinato tutti i suoi collaboratori con meticolosità, professionalità e gentilezza. In brevissimo tempo mio padre è ritornato nei valori normali ed avevamo a disposizione tutti i risultati delle analisi, nonché il ricovero nella struttura. Complimenti per l'eccellenza.

Desidero ringraziare lo staff del PS di Canosa di Puglia. e in particolare torno a ringraziare la dott.ssa Di Palma: cura e consigli utilissimi che pian piano mi stanno portando a un deciso miglioramento della sintomatologia.
Nonostante la struttura non sia più nuovissima, il PS è bene attrezzato nella sua nuova sede, disponibili per i pazienti anche letti accessibili per chi nell'attesa non riesce a stare seduto o in piedi, cosa di cui io stesso ho usufruito.
Dopo i dovuti controlli e esami del sangue, vengo reidratato e poche ore dopo torno a casa. Grazie anche alle RX effettuate, vengo a conoscenza di una patologia a me sconosciuta, in questo modo ho potuto apportare modifiche al mio stile di vita al fine di migliorare la situazione.
Vorrei avere altre parole per ringraziare la dottoressa e tutto il suo staff, ma nulla sarebbe sufficiente.

Desidero ringraziare lo staff del pronto soccorso di Canosa di Puglia per la prontezza, competenza, umanità del loro comportamento nei confronti di mia madre. Alcuni giorni fa ho condotto in tarda serata mia madre in gravissime condizioni, dispnoica cianotica e sudata. Con grande accortezza veniva estratta dall'auto, le venivano prestate tutte le cure necessarie. Nonostante nelle ore notturne il PS di Canosa possa usufruire di servizi solo in reperibilità, come laboratorio analisi, cardiologia, radiologia, hanno eseguito con la massima celerità possibile. Il sanitario in turno coadiuvato dai parametri provvedevano a stabilizzare le condizioni della paziente anche utilizzando ventilazioni non invasive; al progressivo miglioramento si rendeva possibile il ricovero in medicina per il proseguo delle cure. Il mio ringraziamento più sentito alla dott. Di Palma.

Ringrazio tutto lo staff del pronto soccorso di Canosa di Puglia, in particolare la dottoressa Di Palma, per le cure prestate a mio nonno condotto al p.s in gravissime condizioni. Ci preme segnalare l'umanità del comportamento di tutto lo staff e del comportamento della dott.ssa Di Palma che, nonostante si trattasse di condizione terminale, non hanno tralasciato alcun tipo di intervento e hanno cercato di alleviare la sua condizione di sofferenza.
Maria

Ringrazio tutto lo staff del pronto soccorso di Canosa Di Puglia, ottimi in tutto, mi hanno dato soddisfazione e risultati che mai avevo riscontrato nelle decine di volte in cui siamo finiti nei vari pronto soccorso di svariati ospedali della zona.

Nota di merito importante: dopo tantissimi esami radiografici a vuoto, solo a Canosa, in un ospedale che in provincia si dice sia chiuso e che tutto funzioni male, mio padre ha scoperto di avere un nodulo polmonare e placche cerebrali, quindi grazie al diagnosta e al radiologo che hanno fatto tutto questo e ci hanno fatto prendere una brutta malattia (forse) in tempo.

Ringrazio la dottoressa Di Palma per la spiegazione esaudiente e coincisa data a me e poi a mio padre sul suo status.

Che peccato che questa struttura venga usata poco..

Gentilissimi signori dottori (Dott. Lasala, Dott. Di Lascio, Dott. Giannaccaro, e tutta l'equipe della sala operatoria) vi ringrazio per la vostra grande professionalità e impegno nel curarmi; dopo un lungo periodo di 10 anni di ansia e paura, finalmente mi son tolta questa ernia inguinale e varicocele. Ringraziamo anche gli infermieri per la loro pazienza e disponibilità. Con il vostro aiuto, pazienza e cuore ho superato in modo più semplice e sereno la permanenza in ospedale.
Con tanta simpatia e affetto Vi ringrazio.
Saluti da Gerardo Serlenga e famiglia.

Un meritato plauso allo staff del reparto di ginecologia e ostetricia diretto dal Prof. Belpiede. Vi ho trovato preparazione e cordialità non sempre riscontrate in altre strutture. Un ringraziamento speciale a tutte le infermiere, che svolgono il loro lavoro con pazienza e dedizione. Complimenti.

Gentilissimi signori dottori (Dott. Di Lascio, Dott. Giannaccaro, Dott. Lasala, Dott D'Angelo e tutti gli altri) vi ringrazio per la vostra grande professionalità e impegno nel curare la piccola Roksana. Ringraziamo anche gli infermieri per la loro pazienza e disponibilità. Con il vostro aiuto e cuore Roksana ha superato in un modo più semplice e sereno la permanenza in ospedale.
Con tanto affetto, Roksana e famiglia.

Un grande plauso all'Ospedale di Canosa.
Tutti grandi professionisti, da chi si occupa delle pulizie fino ai primari.
Sono stato curato benissimo e soprattutto in questo periodo non sono mai stato lasciato solo, professionisti di grande umanità.
Grazie di cuore a tutti.

Quando si parla della carente assistenza e professionalità del sud, ci si dovrebbe fermare a riflettere prima di giudicare per sentito dire, o per preconcetto ormai assodato. L'assistenza ricevuta dal momento in cui sono entrata fino alla mia uscita, è stata accurata, chiara, professionalmente perfetta e risolutiva. Grazie di cuore alla dott.ssa Di Palma e al suo collaboratore Giovanni Blasucci per i modi gentili e rassicuranti e per la professionalità dimostrata, per i consigli dati, dall'alimentazione all'attività fisica consigliabile agli esami da eseguire come proseguio della cura; il tutto condito da simpatia e qualche battuta assolutamente rincuorante. Ma soprattutto grazie alla dott.ssa Di Palma per aver insistito fino ad ottenere la normalizzazione della frequenza cardiaca con fermezza, senza ricorrere al ricovero. La sensazione di essere coccolati e assistiti allo stesso tempo ha confermato la grande differenza fra Canosa e Trieste. Grazie ancora.

Entrando in ospedale il giorno 24/11/2020 alle ore 17:15 circa, dirigendomi di sera ai parcheggi auto dell'ospedale, urto contro un palo di ferro non segnalato, non visibile, al buio, posto dalle guardie giurate per preservare la loro macchina in sosta. Lo sposto facendogli osservare la pericolosità del palo, ma le guardie giurate in servizio mi aggrediscono verbalmente con toni preponenti, asserendo che quel palo deve stare lì e basta.
Mi dirigo all'interno dell'ospedale per il ritiro del referto degli esami del sangue, come da loro informativa scritta su modello ritiro esami, fatti oltre 2 settimane prima, e l'operatore mi risponde che non sono pronte e per il ritiro dovevo ritornare un altro giorno. Alla mia domanda su quando dovevo ritornare, mi risponde non lo so. Ebbene, se questo è servizio sanitario mi dispiace, ma siamo indietro di molti anni. Da questi eventi si evince la mancanza di controllo da parte dei dirigenti nei confronti dei dipendenti, che assumono un comportamento prepotente rivolto al loro interesse nonostante la segnalazione di mancata sicurezza. Ma la deficienza assurda è il servizio offerto: non c'è alcun rispetto per i pazienti e clienti costretti a ritornare più volte all'ospedale per un ritiro di esami, quando con una telefonata, una email, un messaggio whatsapp, è possibile avvisare il ritiro degli esami.
Se si chiude un Ospedale è perché i motivi ci sono, meglio un servizio chiuso che male organizzato. Naturalmente in questo ospedale ci saranno anche servizi che funzionano e magari da cui prendere esempio.
Grazie per il vostro ascolto e sono disponibile ad un confronto con un mio umile consiglio.

Ho 30 anni ed ho subìto un intervento ad entrambi i piedi per alluce valgo da un ortopedico di Barletta, che opera all'ospedale di Canosa di Puglia, dott. Puttilli. Mi sono trovata malissimo perché quando ho avuto un problema post-operatorio ad un piede, lui l'ha presa sotto gamba. Adesso mi ritrovo con l'alluce che dista due cm. dal secondo dito. Ho fatto vedere il tutto ad un ortopedico di Bologna e lui mi ha vivamente consigliato di lasciarlo così perché potrebbe essere un rischio rioperare sulla stessa zona. Ho adesso problemi alla schiena e bacino per cattiva postura. Sono costretta ad indossare plantari...