Ospedale di Vizzolo Predabissi

Sono praticamente di casa in questa struttura nei reparti di Oncologia, Pneumologia, Ortopedia, Allergologia e Pronto Soccorso e non ho nulla da eccepire nei confronti del personale medico, infermieristico ed OSS.
Tutti sono molto professionali ed attenti alle esigenze dei pazienti e non si può certo pretendere che intervengano allo schioccare delle dita, in quanto la struttura necessita di più personale, ma quello presente è molto preparato.
Riporto l’esperienza di mia madre relativa a protesi al ginocchio messa all’età di 73 anni.

Ero soggetto ad un singhiozzo persistente che durava ormai da 14 giorni e non mi lasciava respirare, tanto che sono stato costretto a recarmi al pronto soccorso di Melegnano e successivamente sono stato ricoverato per accertamenti al terzo piano - medicina B dello stesso Ospedale.
La mia patologia ne ha subito trovato beneficio grazie allo staff medico, che mi ha assistito con competenza e signorilità e che ringrazio. Un Ringraziamento lo rivolgo anche al personale infermieristico e a tutti coloro che nel suddetto ospedale prestano la loro opera a favore dei pazienti ivi ricoverati.

Sono stata ieri e poi sono tornata oggi per alcune visite presso il pronto soccorso.
In generale i medici sono gentili e competenti.
Il lato vergognoso sono le infermiere del pronto soccorso, arroganti e scorbutiche, senza alcuna delicatezza o rispetto per il malato.
Ti chiamano urlando la tua patologia tra gli altri nei corridoi e poi all'accettazione mi hanno chiesto: ma perchè è venuta qui?
Scusi.. gliel'ho appena detto..!
Ciliegina sulla torta: non mi hanno dato il referto di uscita. Mio marito è così dovuto tornare di nuovo. VERGOGNA

Ho mia mamma ricoverata in questo ospedale e mi ci sto trovando benissimo, gli infermieri e le infermiere sono tutto molto bravi e carini, ma di dottori neanche l'ombra.. Questa mattina ho beccato in corsia la dottoressa R., che era di turno, ma alla mia cortese richiesta di notizie ad otto giorni dal ricovero, mi ha risposto molto villanamente che lei non aveva tempo. A parte i modi.. mi chiedo: se è di turno, perché non mi ha dedicato un minuto??
Peccato, perché per colpa di questa persona, non riesco a dare un bel 10 a questo reparto.

Mi sono procurato la frattura di un polso. Recatomi in questo ospedale, ho avuto modo di verificare l'alta professionalita' e la gentilezza del personale tutto, sia tecnico che infermieristico!
In base alla mia esperienza, una struttura valida per assistenza e competenza.

Sono stato ricoverato per 11 giorni nel reparto Covid.
Volevo elogiare tutto il personale per il trattamento, anche umano, che hanno nei confronti di noi pazienti.
Questa dovrebbe essere sempre la Sanita' Pubblica.
GRAZIE.

Sono stata oggi in questo ospedale per effettuare raggi X alla mano ed ho trovato una radiologa professionale ed allo stesso tempo molto simpatica e gentile, che alla fine mi ha fatto anche gli auguri per il mio compleanno (che cade verso la fine di questo mese) dicendomi che anche lei era nata il mio stesso giorno e mese. Queste piccole cose rendono un ambiente ospedaliero migliore.

Premetto che la segnalazione riguarda una visita c/o il Pronto Soccorso di Vizzolo Predabissi, per mio figlio (età 5 anni) disabile a causa di problemi Neurologici (tra i quali Epilessia) che coinvolgono il sistema motorio.
Dopo essere stati accettati c/o il Pronto Soccorso Pediatrico in data 21/02/15 ed aver atteso circa 4 ore, il bambino è stato visitato regolarmente ed è stato effettuato il prelievo ematico. Alla dimissione, la Dott.ssa di turno (ometto il nome, anche se ne sono in possesso) rilasciava regolare referto medico ed impegnativa per poi effettuare la registrazione c/o il centro prelievi in data 23/02/15, confermando che il sangue era già stato prelevato e non sarebbe stato necessario portare il bimbo per la data del 23/02/15. Quando in data 23/02/15 effettuo la registrazione per procedere poi con le analisi, vengo a scoprire (dopo diverso tempo passato in attesa) che non sono più disponibili le provette con i prelievi effettuati in data 21/02/15. Giusto per completezza, tengo a precisare che già nel periodo di Ferragosto 2014 ci eravamo recati c/o la medesima struttura e dopo aver atteso 4 ore, il bimbo non era stato ancora visitato, a detta loro, per carenza di personale, pertanto ce ne siamo andati senza nessun controllo.

Lo staff del reparto psichiatria nel suo complesso lavora molto bene.
Unico neo, l'efficienza generale del servizio. Un movimento più fluido sarebbe gradito.

Scandaloso: 17 ore di attesa.
Appena entrato, rilasciato con lastra alle 1.30 di notte con visita la mattina entro le 10.00. Arrivato alle 9.30, sono uscito dopo 13 ore per avere il referto.
Questo è accaduto a mio cognato il 9/10 di Giugno - ovviamente senza assistenza, nè acqua, che abbiamo fornito noi portandola da casa, assieme a degli antidolorifici. Stessa sorte per tutti i presenti.
Personale all'accettazione, maleducato, molto maleducato.

Tamponamento, oltre 9 ore in PS senza neanche una visita, ancora in attesa fino a chissà che ora. Non è assolutamente pieno e non sanno darmi una tempistica, né cure nel mentre. Ovviamente non sono l'unica in questa situazione, è assurdo, non capisco perché nessuno faccia niente.

Scandaloso, 6 ore in pronto soccorso, soprattutto vuoto, dalle 21.00 alle 3.00 del mattino per visitare un bambino con un taglio profondo.
Fate davvero pena.

Diverse carenze igieniche riscontrate in fase di degenza, tipo mancanza di acqua calda nei bagni, in particolare nelle ore pomeridiane, o addirittura mancanza completa (in alcune ore) di acqua nei bagni.
Pulizie eseguite giornalmente ma molto superficiali, assistenza carente, in particolar modo da personale paramedico non dipendente direttamente dalla struttura.
Accettazione del Pronto Soccorso spesso a livelli poco cortesi.

Inadeguato al massimo il pronto soccorso. Carenza di personale?? Non lo so, di certo è che lasciare dei pazienti in attesa per 4- 5 ore dopo un incidente, è scandaloso.

Lunedì 26 Gennaio 2015, recatici al pronto soccorso pediatrico, restiamo in attesa un tempo relativamente breve con una bambina che era stata ricoverata presso lo stesso ospedale per convulsioni febbrili il giorno di Santo Stefano e dopo 6 giorni rimandata a casa apparentemente guarita; peccato che a distanza di 20 giorni si sia ripresentato lo stesso problema con febbre alta con punte a 39. Ma il problema è che per tutta la giornata di ieri, nonostante tachipirina e nurofen, la febbre non sia mai scesa, da qui la decisione di recarci al pronto soccorso. In tutto l'ospedale c'è una sola pediatra che si è dovuta recare in sala parto per ovvi motivi che capisco benissimo; ma la mia domanda è: possibile che ci sia una sola pediatra in ospedale? Inutile dire che non era possibile aspettare un tempo indeterminato e ci siamo recati presso un altro ospedale dove si sono presi cura di mia figlia e hanno provveduto immediatamente a cercare di risolvere il problema, visto che la febbre rimaneva costante a 39. Sono esterrefatto di quanto successo, anche perché se nello stesso momento fosse arrivata una urgenza di un bambino/a con delle problematiche gravi, chi si prendeva cura di lui/lei visto che l'unica pediatra era in sala parto? Non vado oltre, una cosa è certa: se dovessi avere ancora bisogno di recarmi al pronto soccorso, non andrò sicuramente al Predabissi di Vizzolo.

E' inaudito e inaccettabile che in un pronto soccorso in provincia di Milano dopo 7 ORE di attesa per una tendinite acuta al ginocchio (dolore che non si augura nemmeno al peggiore dei nemici), nessuno si occupi di te e sia necessario lasciare la sala per recarsi in un altro ospedale. VERGOGNATEVI.

Sono l'accompagnatrice del mio compagno, che doveva essere visitato in Urologia essendo stato portato in P.S. con ambulanza domenica 3 c.m. per ostruzione delle vie urinarie. Sono stata in attesa 6 ore circa ed ho avuto bisogno quindi di servirmi dei servizi igienici, ma li ho trovati o senza spazzolino, o con sciacquone non funzionante, o senza carta igienica o carta per asciugarsi le mani; in uno (maschile) serratura rotta, ma non potendone più mi ci sono servita pregando che nessuno entrasse. In tutti assenza totale di disinfettante.
Per essere un ospedale...
Premesso ciò, gli hanno poi con con professionalità inserito un catetere, da tenere per 6 giorni, e assunzione di antibiotico. Visita successiva fissata per l'11.10 per decidere su eventuale intervento di riduzione della prostata.
Il medico urologo è stato gentilissimo, e così pure gli infermieri.