Policlinico Universitario Campus Bio-Medico
Recensioni dei pazienti
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Ortopedia: ringraziamento al dr. Umile Longo
Mi chiamo Anna Pietramala e voglio ringraziare pubblicamente il dottor Umile Longo per la sua professionalità, la sua competenza, la sua umiltà, il suo modo garbato di trattare le persone che, come me, attraversano un momento poco felice della loro vita. Il dottor Longo non abbandona mai i suoi pazienti, neanche dopo l'intervento, li segue a distanza. Io, non abitando a Roma ma a diverse centinaia di chilometri, ho avuto sempre l'impressione che il dottore Longo fosse con me.. perché per qualsiasi quesito lui c'è sempre stato, sempre disponibile e con tanta professionalità. Inoltre il Campus Biomedico è una realtà italiana d'eccellenza, sono bravi e professionali anche gli infermieri, l'anestesista e tutto il personale paramedico.
Ringraziamenti reparto Urologia
Mi chiamo Dino Valentini e sono stato ricoverato in Urologia il 10/12/2014 e dimesso il 24/12/2014. Mi sono affidato alle cure del dott. Flammia:
ricoverato il 10 e operato il 12 dopo le analisi rapidissime di routine, sono stato sottoposto a cistectomia radicale con confezionamento di neovescica ortotopica. Intervento riuscito benissimo senza nessuna complicanza. Desidero ringraziare il dott. Flammia e tutta la sua equipe per l'alta competenza e professionalità.. Ho avuto un'assistenza senza eguali (vista la mia passata esperienza in altra struttura). I miei parenti venivano informati ogni giorno dal dott. Flammia del mio decorso post operatorio (senza mai aver bisogno di rincorrerlo). Infermieri eccellenti.. e cosi' ogni altro operatore sanitario. Alle mie dimissioni, quando ne ho avuto necessità, sono stato seguito e consigliato telefonicamente dal dott. La Vaccara, sempre cortese e disponibile. Ora proseguo il percorso dei controlli e mi sono affidato alle cure dell'oncologo dott. Vincenzi. Sono consapevole della mia malattia, ma sono molto sereno e positivo..
Intervento chirurgico ortopedico in artroscopia
Sono stata operata dal dott. Umile Giuseppe Longo, che mi ha asportato importanti calcificazioni alla articolazione scapolo omerale che mi avevano bucato un tendine e lesionato il bicipite. Mi ha ricucito il tendine lesionato e messo il bicipite in condizioni di permettere la funzionalità del braccio. Dopo l'intervento non ho sentito alcun dolore e nell'arco di pochi giorni sono stata in grado di usare nuovamente il braccio per alcuni movimenti principali (10 gg. dopo l'intervento, per un'importante emergenza familiare, già riuscivo a guidare!).
Un grazie al prof. Buscarini
Sono stato sottoposto presso questa struttura ad un intervento di prostatectomia radicale robot-assistita, eseguita dal primario del reparto di Urologia, prof. Buscarini. Intervento lungo, ma perfettamente riuscito e con effetti collaterali assai limitati rispetto a quelli segnalati da alcuni amici e conoscenti che erano stati operati altrove con il sistema tradizionale "a cielo aperto". Non credevo fosse possibile, come mi aveva anticipato il Professore, che, dopo appena 24 ore dall'intervento, avrei potuto lasciare l'ospedale e tornare a casa camminando sulle mie gambe (certo con un senso di stanchezza, ma in piedi sulle mie gambe!) e che non avrei mai avvertito dolore nei giorni successivi all'intervento.
Anche l'atteggiamento umano e rassicurante del Professore mi ha aiutato, trasmettendomi un senso di fiducia e di rilassatezza, utile per affrontare al meglio le difficili prove che qualche volta la vita ci impone.
La mia esperienza è stata quindi molto positiva, e posso senz'altro affermare che il Campus, ed in particolare il suo reparto di Urologia, sono un fiore all'occhiello nel quadro disastrato della sanità romana.
Day surgery
Mia moglie ha subìto un piccolo intervento (ernia ombelicale insorta in seguito a gravidanza con diastasi dei retti addominali) in Day Hospital, come paziente solvente. L'intervento è riuscito benissimo, anche per la competenza della dottoressa che ha prestato particolare attenzione all'esito estetico, facendo di più di quanto strettamente necessario per la riparazione dell'ernia. Ottima impressione.
Dissezione dell'arteria carotide
Grande professionalità del Prof. Di Lazzaro.
Circa un anno fa, a seguito di forti mal di testa, mi sono recata per una visita dal Prof. Di Lazzaro il quale, dopo pochi minuti di colloquio, mi ha fatto fare una tac, dove si confermava la sua ipotesi: dissezione dell'arteria carotide interna. Nella stessa giornata sono stata ricoverata e seguita per tutti i giorni del ricovero dal professore e dalla sua attenta equipe. Durante questo anno più e più volte mi sono recata presso il Campus Bio- Medico ed ho sempre avuto risposte alle mie domande, sono stata indirizzata presso altri centri per ulteriori accertamenti, ma il Prof. Di Lazzaro si è sempre interessato alla mia patologia consigliandomi in maniera corretta. Devo ringraziare con tutto il cuore gli angeli del Reparto di neurologia (non faccio nomi poiché rischio di dimenticare qualcuno) che con la loro professionalità, attenzione ed umanità hanno fatto in maniera di accompagnarmi verso la guarigione.
Grazie ancora,
Gaia Grassi
ORTOPEDIA: Professionalità, Competenza e Umanità
Causa un Problema alla Cartilagine di condropatia rotulea alle mie ginocchia, ho conosciuto al Campus il Dott. Papalia Rocco e parte dei suoi collaboratori tirocinanti (con molta voglia di ascoltare e capire). Ho preso un appuntamento celermente per far presente le mie problematiche e ho riscontrato molta competenza ed una gran voglia di curare i pazienti, non per forza ricorrendo ad un intervento chirurgico, cosa da me apprezzata e per la quale sto seguendo ogni sua indicazione.
Sono agli inizi del mio percorso, vedremo, ma sono molto fiducioso, dato che oltre alla grande competenza, ho riscontrato molta umanità ed un sorriso che a chi soffre.. non guasta mai riceverlo. Grazie Dottore.
Seconda volta al Campus, Otorinolaringoiatria
Sono stata operata la prima volta a Gennaio 2010 al naso, devo dire che ti fanno proprio sentire a tuo agio, dal momento in cui fai l'accettazione per il ricovero fino all'arrivo in camera. Giovedì dovrà ricoverarmi di nuovo e vado tranquilla in quanto so come funziona il tutto. Un grazie al mio medico, dott. Greco, che è fenomenale e ti fa sentire a tuo agio.
Ginecologia
Grazie Prof. Roberto Angioli.
Dico solamente che ho 91 anni compiuti!
MI HANNO RIDATO LA VITA
Racconto brevemente la mia storia... Mi chiamo BARBARA, ho 28 anni e una grande passione per la corsa; il 1 agosto di 2 anni fa feci la mia prima visita senologica in questa struttura... vedevo il mio seno deformato ma nel mio paese mi avevano diagnosticato una mastite... Feci la mia prima visita al Campus con il dott. Primavera, il quale mi fece ripetere immediatamente l'ecografia e 2 aghi aspirati. Il giorno seguente venivo chiamata per tornare da lui, il quale mi avrebbe comunicato il referto degli esami svolti: CARCINOMA DUTTALE INFILTRANTE, NON OPERABILE IN QUANTO TROPPO ESTESO... Il mio mondo era crollato all'improvviso... non avevo più ragione di vivere... e mi aspettava un ciclo di 8 chemioterapie prima dell'operazione... Da quel preciso istante ho capito che non avevo davanti dei medici, ma degli amici, delle persone che sono state la mia seconda famiglia, che mi hanno dato la forza di combattere e di andare avanti, medici preparatissimi nel loro settore e con un cuore e un'umanità inestimabili... A febbraio dell'anno scorso ho subìto l'intervento di mastectomia totale e loro, i medici, che ormai erano diventati i miei amici, mi hanno aiutata ad accettare il mio corpo cosi come si presentava... Sono stata sottoposta a trattamento radioterapico e anche lì ho trovato persone spettacolari... Ho avuto poi il piacere di conoscere la dott.ssa Cagli Barbara, amica e chirurga plastica eccezionale.... Ho subìto il primo intervento ricostruttivo 15 giorni fa...npiano piano sento di aver vinto la mia battaglia, ma il ringraziamento più grande va a tutto lo staff del CAMPUS BIOMEDICO, che mi ha dato una seconda possibilità di vita...
BARBARA LIBERATI
Cardiochirurgia
Ottima struttura sotto ogni punto di vista. Un piccolo appunto: l'abuso del cellulare (dare più ascolto a chi si ha davanti rispetto a chi ti chiama al cellulare...).
Otorinolaringoiatria
Consiglio vivamente quest'ospedale! Sono stata operata alle tonsille, lo scorso dicembre, e devo dire che mi sono trovata benissimo.. sono davvero dei professionisti in tutti i sensi! Sanno metterti a tuo agio e non ti lasciano mai sola, sono sempre gentili e disponibili! A mio parere è una delle pochissime strutture ospedaliere che davvero funzionano!
Eccellenza in Chirurgia Toracica
Mia madre ha scoperto presso il Campus Bio Medico, nel corso di una campagna di screening gratuita, di avere un adenocarcinoma del polmone. Ricoverata prima per la biopsia, poi è stata operata dal Dott. Pierfilippo Crucitti di lobectomia polmonare toracoscopica. Dopo 5 giorni era a casa, guarita. Ora si reca ai controlli.
Struttura di eccellenza.
Struttura meravigliosa, personale di eccellenza
Nell'importanza e urgenza del mio intervento, ho riscontrato nell'Urologia del Campus estrema professionalità e tempestività e grandissima umanità, gentilezza e attenzione alla persona.
Sono grata per questo,
Barbara Lorini
Ospedale a misura di uomo
Sono venuto a conoscenza di tale ospedale in quanto vi ci sono stato trasferito dall'ospedale Grassi di Ostia; prima non ne conoscevo nemmeno l'esistenza. Cosi ho potuto constatare di persona l'efficienza della struttura, la competenza dei Medici e l'educazione del suo personale.
Complimenti vivissimi, cordialmente. G.Sichera
Ortopedia
Cortesia, disponibilità, assistenza medica é tutto quello che trovo all'interno del Campus Biomedico.
Non resta altro che Ringraziare Il Dott. Papalia Rocco per tutto quello che ha fatto e continua a fare.
Lesione cartilaginea.
Cardiochirurgia
La mia esperienza presso il reparto di cardiochirurgia del Campus Bio-Medico è stata ottima, ho trovato tutto eccellente, dalla competenza medica all'assistenza fornita dal personale infermieristico.
Cardiochirurgia dr. Musumeci: tutto benissimo
Sono stato operato (31/05/2011) di plastica alla valvola mitrale presso il reparto di cardiochirurgia del Policlinico Campus Biomedico dall'equipe diretta dal Prof. Francesco Musumeci. Un plauso alla Dott.ssa Caporali, al Dott. Bergonzini e al Dott. Lusini. Sono rimasto molto ben impressionato dalla grande umanità di tutto il personale medico e paramedico. E che dire degli ausiliari: angeli del reparto (danno dignità a chi in quel momento non può!!!). Consiglio vivamente di rivolgersi a questa struttura in occasione di interventi cardiochirurgici.
Grazie.
Nicolò Clemenza
struttura meravigliosa
A 60 anni, invalida al cento per cento, disperavo di trovare una struttura dove oltre alla competenza professionale avrei trovato personale umano e sempre disposto ad ascoltare i bisogni del paziente. Invece tutto questo esiste al Bio Campus di Trigoria. Benchè la mia guarigione completa appare ancora lontana, ringrazio con tutta l'anima i professor Persico e il medico responsabile dottor ENRICO Maria Zardi, oltre al dottor Margiotta che con gentilezza e grande senso dell'umorismo sono riusciti a sollevarmi dallo stato depressivo nel quale ero precipitata a causa della malattia. Il 16 marzo tornerò per un controllo, sicura di trovare la migliore assistenza medica che, unita alle doti umane del personale medico e infermieristico, rendono questa struttura unica e inimitabile.
Bianca Cerri
Intervento ginecologico
Personalmente presso il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma io mi sono trovata bene! Ho subìto un intervento chirurgico ginecologico per l'asportazione di un mioma uterino e di cisti ovariche. Sono stati tutti molto gentili e professionali. Mi sento di consigliare la struttura in caso di bisogno, in particolare l'unità di Ginecologia ed Ostetricia!
Gestione infezione post-operatoria
Efficienti in sede, ma una volta dimessi, con Vac o aggeggi vari ancora attaccati, si è abbandonati a sé stessi. Impossibile contattare i numeri telefonici di riferimento offerti. Altamente sconsigliato ad anziani senza un accompagnatore h/24.
Epatologia
Mio marito ha eseguito una ecografia al fegato PRIVATAMENTE. L'appuntamento era per le 12.00, orario del referto 12.43.
Premesso che quando si eseguono questi esami non si dovrebbero dare orari così a lungo, perché si è a digiuno da parecchie ore, chiedo alla dottoressa Terracciani Francesca quanto ancora ci sia da attendere, segnalando che mio marito era a digiuno dalla sera prima e iniziava ad avere giramenti di testa.
Mi sento rispondere che anche lei era a digiuna e che non siamo bambini.
Gentilissima dottoressa, se lei era digiuna è stata una sua scelta, quella di mio marito no (e i giramenti di testa non sono prevedibili).
Medina D'urgenza
Primario Prof. Travaglino in ascolto, attento, interessato, competente ed in continua valutazione dei propri medici.
Medici in affiancamento molto dispersivi, poco organizzati e dotati di sintesi, ad esclusione di Dott.ssa Navralin e Dott. La Rocca, talvolta però troppo di corsa.
Poca pragmaticità e ottimizzazione.
Un servizio prenotazioni da terzo mondo
Al telefono non rispondono, sul sito non c'è mai disponibilità per le visite in regime SSN, allora mi decido ad andare di persona agli sportelli, aperti solo di mattina. Ho preso il numero alle 9.04 e sono stata chiamata alle 12.21. Praticamente, per avere un appuntamento a DICEMBRE, sono stata sequestrata per 3 ore e 17 minuti. E ho pure pagato un salasso di parcheggio. Il Campus a quanto pare si occupa solo di chi È RICCO, non è per i comuni lavoratori. Infatti chiamavano solo i numeri per le prenotazioni in intramoenia...
Insoddisfazione
5 visite private in 5 mesi e tutte con un ritardo di 1 ora e più. Forse l'ospedale guadagna sul parcheggio visto che non è possibile usare nessun parcheggio gratuito. È inaccettabile che i ritardi non vengano comunicati, non si ricevano le scuse e si paghi il parcheggio comprensivo del ritardo... oltre al tempo che ci viene tolto per arrivare in orario compreso il tempo per l'accettazione. È doveroso rispettare gli orari. La direzione dell'ospedale deve intervenire. Bell'ospedale, comodo da raggiungere del raccordo, ma con questi tempistiche le positività svaniscono.
Otorino - ipoacusia.
Visite intramoenia
Dopo 4 visite intramoenia con due dottori per patologie importanti, le comunicazioni sono poi state solo attraverso email. Risposte incomplete. Impossibile comunicare con una email le complicanze ed i chiarimenti sulle cure..
L’otorino è stato inoltre evasivo con i miei genitori anziani.
Alzheimer.
Intervento al menisco
Mi hanno ricoverato il giorno 16 novembre; dopo 10 ore a digiuno e dopo che mi sono preparata per andare in sala operatoria, hanno rimandato l'intervento. Avevo fame ma non mi hanno portato manco la cena, mi sono addormentato digiuno, fino alle 19.00 del giorno successivo.
Dopo 2 ore dall'intervento non mi hanno portato né acqua né cibo! Infermieri pessimi, solo due di loro erano carini e basta. Ho chiesto un bicchiere d'qua per prendere la medicina, l'infermiera mi ha detto in modo brusco "noi non ce l'abbiamo l'acqua" e se ne è uscita dalla stanza.. Ogni volta che chiamavo, loro venivano dopo 20 minuti. Personalmente, mai più al Campus!
Struttura all'avanguardia, ma ci sono molte pecche
Ho voluto far passare tempo prima di dare un giudizio, per non essere influenzato dalle emozioni - premetto che ho lavorato per 32 anni in varie strutture ospedaliere del Lazio. Posso dire che la struttura è molto ben progettata, ma poi la parte umana e organizzativa del centro, non sempre l'ho trovata all'altezza.
Il parcheggio è SEMPRE a pagamento con tariffa oraria, fare una visita ambulatoriale costa più di parcheggio che di ticket, perchè la direzione del Campus ha fatto chiudere un parcheggio libero posto accanto alla struttura.
Le carrozzine all'ingresso sono una buona cosa, ma POI SE LE STESSE SONO ANCHE IN USO PER LA DIMISSIONE DEI PAZIENTI, NON POSSO ASPETTARE UN'ORA E QUARANTACINQUE MINUTI PER RIUSCIRE A PRENDERNE UNA PER PRELEVARE DAL REPARTO IL PAZIENTE.. Forse ai reparti ne dovrebbero essere assegnate di loro, 8-10 carrozzine per tutta la struttura mi paiono insufficienti, soprattutto al mattino con TUTTI i vari servizi attivi.
Altra nota dolente: personale molto cordiale, disponibile e anche preparato, ma (controllato di persona) NON SI PUO' IN UN REPARTO ONCOLOGICO, DOVE I SECONDI SONO ESSENZIALI, ATTENDERE 37 MINUTI PRIMA CHE VENGANO A RISPONDERE AI CAMPANELLI DI CHIAMATA POSTI SUI LETTI.. NON E' SUCCESSO UNA VOLTA, MA SISTEMATICAMENTE TUTTE LE VOLTE CHE SUONAVA UN CAMPANELLO DI EMERGENZA, ALMENO 15 MINUTI DI ATTESA MINIMI, A TUTTE LE ORE, GIORNO E NOTTE. LA MIA "CRONOMETRAZIONE" DEL TEMPO DI ATTESA E' STATA FATTA ALLE ORE 23.15.
Ultima nota negativa, la camera mortuaria, di cui purtroppo ho avuto necessità: è gestita in appalto, nel momento in cui ho declinato l'invito ad usufruire di loro affiliati per il servizio, ha iniziato tutta una serie di boicottaggi con gli orari di apertura e, MALGRADO FOSSE CHIARAMENTE ESPOSTO UN ORARIO CONTINUATO DI APERTURA, ALLE ORE 13.00 CHIUDEVA PERCHE' I DUE ADDETTI DOVEVANO ANDARE IN PAUSA INSIEME (FORSE AVEVANO PAURA DI PERDERSI?).
FACCIO QUESTI APPUNTI PERCHE' RITENGO CHE I TEMPI DI ATTESA PRIMA DI RISPONDERE ALLE CHIAMATE DEI CAMPANELLI, NON SIANO IMPUTABILI SOLO AL PERSONALE, MA E' MIA IMPRESSIONE CHE SIA STABILITO DA COMUNICAZIONI ORGANIZZATIVE INTERNE.
LA DIREZIONE SANITARIA POI, OLTRE A SAPERE SICURAMENTE DI QUESTE "DISPOSIZIONI INTERNE", NON PUO' NON ESSERE AL CORRENTE ANCHE DEGLI ORARI ACCOMODATI DELLA SOCIETA' CHE HA LA GESTIONE LA CAMERA MORTUARIA, CHE RITENGO DEBBA ESSERE AL SERVIZIO DEI PARENTI NELLA GESTIONE DEL LUTTO, E NON I PARENTI A GESTIRE IL PROPRIO LUTTO IN BASE ALLE ESIGENZE INOPPORTUNE ED IRREGOLARI DEL PERSONALE INTERNO.
Pessima esperienza
La sgarbatezza è praticamente ovunque, dall’accettazione a tutti i vari settori.
Infermieri poco pazienti.
Tutto è troppo difficoltoso.
Non ho mai avuto un trattamento simile in nessun’altra struttura ospedaliera, nemmeno in quelle più fatiscenti.
Il giorno della ospedalizzazione, dopo aver girato per tutto l’ospedale, ci è stato negato il ricovero poiché non avevano esito del tampone Covid-19. Il tutto venendo da fuori a circa 200 km. di distanza.
Mai più.
Unica nota positiva è che i medici sono competenti.
Peccato per la troppa gioventù incapace di assistere chi davvero soffre.
Operazione cuffia dei rotatori
Prima visita con il dott. Francesco Franceschi a pagamento, quindi molto celere avere l'appuntamento. Dopo venti giorni ho l'appuntamento per la preospedalizzazione. Come sto per tornare a casa, mi chiamano per dirmi che l'indomani alle 7.00 di mattina mi sarei dovuta trovare lì per operarmi. Arrivo alle 6.45 e mi chiamano per mandarmi in camera. Dopo mille sollecitazioni alle 18.00, finalmente mi operano alle 19.30 (senza neanche farmi il tampone per il covid). Quando mi hanno portata in sala operatoria ho chiesto più volte del dott. Franceschi, che però non ho visto nè prima di operarmi, nè al risveglio, né la mattina dopo per la visita e dimissioni.
Dopo 15 giorni vado per medicazione e desutura e ancora non lo vedo; mi tolgono i cerotti e i punti senza una visita riguardo la meccanica della spalla... Pensare che ero stata indirizzata da Franceschi per una amicizia in comune, e certo questo non doveva essere una raccomandazione, ma almeno magari un riguardo... Quindi come conclusione: MI AVRA' OPERATA IL DOTT. FRANCESCHI? Spero almeno di vederlo alla prossima visita, quando dovranno darmi il piano terapeutico per la fisioterapia.
Visita urologica privata
In data 6/5/2019 ho effettuato una visita privata e, sinceramente, dopo aver pagato 202 euro mi aspettavo un trattamento migliore - proprio per questo avevo richiesto un consulto superiore. Dopo un breve sunto del mio problema, portavo con me la diagnosi di altri 4 urologi che non ha neanche visto, ha visionato velocemente l'esame urodinamica e su un foglio di carta a penna ha scritto 6 righe. Il tempo nello studio è stato di 15 minuti, senza avermi visitato, fatto una ecografia, come avviene in tutte le visite che per prevenzione faccio ogni anno. Mi ha rilasciato un foglio scritto a penna, quando adesso anche nelle ASL utilizzano il PC e rilasciano un referto con cartellina, un referto di questo tipo, rilasciato al Campus Biomedico... Il lettino delle visite, che ho solo visto, quando sono entrato aveva ancora il lenzuolo di carta utilizzato dal precedente paziente. La cosa che mi ha dato più fastidio quando il dottore si è alzato, dopo 15 minuti, perchè era scaduto il tempo a mia disposizione. Eppure la mia era una patologia seria, avevo anche detto di avere un dolore vicino all'inguine, non ha ritenuto di visitarmi, forse perché sono in carrozzina ed avrebbe perso troppo tempo.
Senologia oncologica
Mi sono recata al Campus Biomedico due volte dopo essere stata in cura al Gemelli per 4 anni per un carcinoma del seno.
La prima visita con la dott.ssa Grilli è stata soddisfacente, tanto che ho potuto contattarla anche in seguito per alcuni consigli.
Dopo quasi un anno sono tornata per il mio controllo annuale e, a parte l'attesa che ci può stare.. la visita (se così può chiamarsi la trascrizione degli esami) è stata pressochè nulla... nel senso che oltre a guardre gli esami da me portati, non sono stata neanche visitata, nè il seno nè la pressione, nulla. A questo punto mi domando se sia utile tornare qui una volta o due l'anno per far trascrivere solo gli esami, o se le stesse cose le può fare il mio medico di base, oppure il mio ginecologo.
Francamente non mi sento soddisfatta.
Il miglior ospedale di Roma? Non credo proprio
Il finale è stato il decesso.
Assistenza nulla.
Una emorragia cerebrale evidente già dalla mattina, ha provocato per mancanza di attenzione la morte.
Il personale avvertito la mattina alle 8.00, si è presentato alle 2.00 del pomeriggio.
Sono senza parole.
Il genere umano vuole arrivare su Marte, ma non si riesce nemmeno ad avere la prontezza per le emergenze negli ospedali.
Degenza III est: infermiere meravigliose
Caposala e infermiere del reparto 3° est sono le migliori! Competenti professionali gentili e premurose.
L'umanità di fronte ad un malato terminale?
Mio padre, 76 anni, approda in questa struttura dopo un calvario di due anni fatto di operazioni e sedute di chemioterapia. E' in fase avanzata di malattia ed è evidente che i trattamenti che verranno fatti avranno il solo scopo di allungare una vita giunta al suo termine. Mia madre, anziana a sua volta e diperata, lo accompagna in questa ultima triste avventura. Non discuto sui trattamenti che sono stati proposti ed effettuati, nè sulla qualità della struttura. Ho anzi parole di assoluto apprezzamento per il reparto di radioterapia e per tutto il personale (a partire ovviemente dal Primario). Voglio invece sottolineare come il medico che ha "seguito" (volutamente fra virgolette) mio padre in oncologia, ci abbia dato un esempio veramente pessimo di frettolosità, mancanza di umanità e soprattutto totale indifferenza verso una situazione psicologica, oltre che medica, di dolore e di enorme difficoltà. Il fastidio mostrato alle telefonate di chiarimenti di fronte a referti tragici e le visite con aria "scocciata", costituiranno una parte dei ricordi tristi di questi anni di malattia. Mio padre si è aggravato improvvisamente il 25 dicembre. Nessuno ha risposto al telefono, nessuno ha richiamato. Mio padre è mancato il 31 dicembre. Aveva appuntamento con il medico per il 15 gennaio. Nessuno ha chiamato per sapere come mai non si è presentato. Nessuno ha chiesto nulla su che fine avesse fatto il "paziente".
Ricovero per polmonite
Mia madre, ricoverata da quasi un mese per polmonite, è caduta dal letto perché è stata lasciata con le sponde abbassate dal personale dell'ospedale. A seguito della caduta ha avuto arresto cardiorespiratorio, coma, terapia intensiva e dopo 2 giorni è morta. Quando ho scritto all'URP e parlato con i medici, hanno fatto pietosi tentativi per discolparsi. Consiglio a chiunque abbia parenti anziani ricoverati, di non lasciarli mai da soli.
Nutrizione parenterale
Ricovero di mia figlia. Medici competenti, ma pessima assistenza da parte di infermieri che ho trovato maleducati e nervosi. Le hanno fatto prendere 6 batteri dal Pic, forse non sanno come gestirlo, non le veniva mai fatto il lavaggio e la chiusura con il tappino.
Ha rischiato grosso e ci è voluto un anno per riprendersi, grazie ad altre strutture ospedaliere.
Pronto soccorso
Siamo entrati al pronto soccorso con mio nipote alle 20.50 per due tagli sulle dita abbastanza profondi. E' stato medicato subito, ma poi attesa infinita per mettere 3 punti di sutura.
E per fortuna che era gestito bene, che era una eccellenza.. Vergognosi.
Ho cambiato struttura
Non l'ho trovato un buon ospedale, almeno per la reumatologia.
Ora mi curo altrove, dopo aver perso inutilmente 5 mesi.
Pessima assistenza in Medicina
Vorrei solo far presente le enormi lacune del personale della struttura. Maleducazione e scarsa attenzione verso i pazienti. Ho una mia parente ricoverata in Medicina: suona il campanello e non arriva nessuno; il medico prescrive una terapia e questa non viene eseguita per distrazione degli infermieri; la mia parente deve restare a digiuno le consegnano il pranzo e la trattano anche da stupida quando fa presente l'errore; il medico, nel giro visite, passa, saluta e se ne va senza dar un minimo di aggiornamento sulla situazione. INSOMMA, UNA VERA DELUSIONE.
Gestione percorso tumore prostatico
Dopo una biopsia prostatica mi viene diagnosticato un tumore maligno della prostata. Per essere seguito dalla struttura mi suggeriscono una visita privata con il dott. Papalia, urologo. Visita di 10 minuti con la promessa che la struttura mi avrebbe seguito gratuitamente. Ho ricevuto 2 mail con una terapia (la prima errata) e poi sono praticamente stato abbandonato. Impossibilitato a parlare con qualcuno malgrado ripetute chiamate, mi sono rivolto altrove, nello specifico all'ospedale Fatebenefratelli sulla Cassia, dove la dottoressa Verna mi ha salvato dal peggioramento del cancro.
Per quella che è stata la mia esperienza, non consiglio il Bio-Medico, pur avendo pagato per farmi seguire.
Intervento ernia inguinale
Un plauso all'organizzazione, ma l'intervento di riparazione di ernia inguinale è stato un incubo: l'anestesia locale non è stata sufficiente e quindi il dolore è stato indicibile...
Mai più in questa struttura.
Referto tampone molecolare
Tampone fatto il 12 gennaio 2022, oggi 16 gennaio ancora senza risultato. Com’è possibile?
Chiusi in casa senza cure.
Altro che 24/48 ore!
Caro SSN...
A mio figlio non hanno svolto tutte le analisi, nonostante io le avessi pagate. Mi hanno rimborsato solo dopo mesi a seguito di mie continue lamentele.
In Allergologia, dopo aver fatto la prima visita con il SSN, ora per il controllo delle suddette analisi da mesi non sono più disponibili le visite allergologiche, ne' con il SSN, nè con "tariffa amica". Chissà invece perchè in intramoenia a 102 euro si ha subito disponibilità. Lo schifo più assoluto.
Ahimè, ci speravo che fossero "eccellenti"
Angioplastica sofferta e lunga, con continue reiniezioni del contrasto. Io sono allergica al mezzo di contrasto, si sono dimenticati, in premedicazione, le ultime dosi di cortisone, e nessun antistaminico..
Inseriti 2 stent, si sono fatti anche il cinque per il successo (dimessa al 5° giorno con Troponina a 1500). Sono entrata con 40-37 FE, ne sono uscita con 35. Fatti numerosi esami ecocardio subito dopo, la Troponina si è attestata a 150, non scende più. (trattavasi di micro infarti in costanza di angioplastica di lunga durata, l'intervento di accesso e inserimento del catetere è stato affidato ad uno stagista che non compare nella cartella clinica, col medico strutturato che dirigeva da monitor). Non ho nomi da ringraziare, o forse dovrei? Chissà... Ora posso richiedere l'aggravamento della mia invalidità: da 85 potrei salire a 100? E i medici legali sono esigenti.
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