Senologia Policlinico Siena

Nel centro sono stata sottoposta a visita ed esami strumentali, presentando una situazione che, per età ed interventi pregressi, non è di semplicissima lettura.
Ho trovato un eccellente livello di competenza, una facilitazione nella comprensione del percorso di indagine, una gentilissima e rispettosa assistenza davvero non comuni e questo ad ogni livello, non solo da parte del dottor Andrea Stella, che è dotato di una professionalità ed umanità davvero speciali.

Caro dottor Stella, se non fosse esistito avremmo dovuto inventarlo!
Il suo sorriso rassicurante è la nostra forza!!
La sua competenza è la nostra sicurezza!!
Uomo di grandissima umanità e capacità, riesce a mettere a proprio agio anche in momenti critici della vita.
Sono veramente soddisfatta di averlo trovato sulla mia strada.
Grande professionalità e incommensurabile umanità.

A seguito di una mammografia eseguita con la chiamata del percorso di screening, mi sono state riscontrate delle microcalcificazioni sospette. Il Dr. Stella mi ha presa in carico e mi ha accompagnata nelle indagini radiologiche e istologiche, fino alla scoperta di un carcinoma infiltrante duttale. Lo ringrazio moltissimo per il suo lavoro, la sua professionalità, scrupolosità e soprattutto umanità. Mi ha seguita con ogni accortezza e mettendomi sempre a mio agio, ascoltandomi e dedicandomi tutto il tempo di cui ho avuto bisogno, dandomi sempre spiegazioni esaurienti.
E' un uomo, prima che un medico, che mette a disposizione il suo tempo e la sua vita per la cura degli altri. Ringrazio anche tutto il suo staff completamente al femminile che, oltre a essere preparato, riesce a mettere a proprio agio i pazienti, con un sorriso.

Ottima valutazione, dalla segreteria per gli appuntamenti fino ai radiologi. Da alcuni anni sono inserita nel protocollo di prevenzione in questo ospedale. Ho incontrato persone altamente competenti, medici e assistenti. Il mio cancro non si vedeva e non si sentiva, è stato stanato con determinazione, segno di conoscenza e esperienza. Tutti sono professionalmente preparati e, tranne qualche caso isolato, umanamente confortanti. Parliamo comunque di persone, ciascuno può avere la sua giornata storta. Malgrado l'altissimo numero quotidiano di pazienti, il servizio è qualitativamente impeccabile; i tempi di attesa a volte ci sono, a volte no, e comunque sono in linea con qualsiasi altro reparto di qualsiasi altro ospedale in regioni italiane dove la sanità funziona, e purtroppo ci sono anche regioni dove non funziona così bene, e questo sarebbe opportuno ricordarlo. Il percorso di cura che mi è stato assegnato era ben organizzato ed è stato osservato puntualmente. Non mi sono mai sentita sola e a distanza di un anno continuo a non sentirmi sola, poichè ci sono controlli assidui e attenti. Pur rispettando il parere di chiunque, mi dispiace molto leggere l'opinione della persona che mi precede nel commento e, conoscendo ormai un po' tutti gli operatori, non riesco neanche a capire in chi si sia imbattuta per aver avuto un'esperienza così negativa.

Niente, ma proprio niente, da ridire, tutto davvero ok! Grazie.

Mi reco ogni anno da Firenze a Siena per il controllo del seno, in 50' fanno mammografia, ecografia e visita con spiegazioni. Danno subito il cd e tengono una copia dei risultati nella mia cartellina. E' un ottimo servizio, associato ad una grande competenza e ad un atteggiamento estremamente scrupoloso.

ESPRIMO IL MIO PARERE ESTREMAMENTE POSITIVO, SONO STATA OPERATA AD UN TUMORE AL SENO, CHE MI E' STATO SCOPERTO DURANTE UN CONTROLLO IN SENOLOGIA. RITENGO TUTTO IL PERSONALE CHE MI HA SEGUITO NEL PERCORSO PRE E POST OPERATORIO, COLORO CHE MI HANNO SEGUITO PER CHEMIO E RADIO, IL CHIRURGO E TUTTI QUANTI, DEGLI ANGELI CHE MI HANNO SALVATO LA VITA, GRAZIE! MI SONO SENTITA DA SUBITO IN BUONE MANI.
ADESSO STO PREPARANDOMI PER LA RICOSTRUZIONE.

Il personale sanitario del reparto di Senologia diagnostica di Siena non è stato capace di tenere sotto attenzione una situazione che si delineava fin dall'inizio critica. Malgrado le avvisaglie e la prevenzione quasi semestrale che effettuavo, sono finita nelle situazioni peggiori. Se la prevenzione salva la vita, nel mio caso l'ha messa a rischio. Per salvare la vita la prevenzione dev'essere fatta in modo scrupoloso. Pessima esperienza la mia, ho trovato poca serietà. Fossi in voi mi farei delle domande...

Ho trovato un nodulo al seno con l'autopalpazione ad agosto del 2013, dopo che avevo fatto la regolare ecografia di controllo annuale nel precedente mese di gennaio. Preoccupata, ho preso un appuntamento in intra-moenia per fare un'ecografia urgente.

Per mesi i medici di senologia che mi hanno vista, mi hanno detto di stare tranquilla, perché quel nodulo era sicuramente un nodulo benigno.

Ecografia di agosto: il Dr. Stella mi ha detto che senza alcuna ombra di dubbio si trattava di un fibroadenoma poiché era perfettamente rotondo (altri medici dopo mi hanno detto che sono perfettamente rotondi anche parecchi carcinomi), mi ha detto che a volte i fibroadenomi crescono e quindi mi consigliava o di fare una microbiopsia, o di fare il controllo dopo 4 mesi. Ho chiesto se c'erano dubbi di malignità (caso nel quale avrei fatto sicuramente la microbiopsia) e mi è stato garantito di no.

Ecografia di dicembre (dopo 4 mesi): la Dr.ssa Giusti mi ha confermato che si trattava di un fibroadenoma, ma siccome era cresciuto parecchio, mi ha suggerito di controllarlo di nuovo dopo non più di altri 4 mesi. Ho preferito chiedere che mi venisse asportato perché tra l'altro il nodulo mi faceva male e mi dava parecchio fastidio. A quel punto sono stata inserita in lista per l'intervento in via ordinaria NON urgente, senza che mi fosse fatto un ago aspirato o una microbiopsia per valutare il tipo di intervento da fare.

Visita chirurgica a gennaio 2014: il Dr. Neri mi ha visitata e non ha suggerito di fare altri accertamenti prima dell'intervento, il nodulo era cambiato al tatto, adesso era molto stabile e radicato al petto, non più mobile come all'inizio, ma lui mi ha rassicurata dicendo che dovevo stare tranquilla perché il fatto che il nodulo mi facesse sempre più male era la prova che si trattasse di un fibroadenoma.

Sono seguiti due mesi di mie telefonate per sapere quando mi avrebbero operata, perché nessuno mi aveva detto nulla, alla fine sono riuscita ad avere una data e insistendo sono riuscita a farmi anticipare dall'11 aprile al 28 marzo. Ero davvero preoccupata perché il nodulo continuava a crescere a fare male e a essere sempre più fermo e stabile (successivamente altri medici mi hanno detto che questo è un chiaro segnale che non si trattava di un fibroadenoma, perché altrimenti sarebbe rimasto molto mobile sotto le dita).

L'intervento è stato di banale nodulectomia, solo un mese dopo con il risultato istologico in mano, dove era scritto che si trattava di un carcinoma duttale NAS (80% di aggressività), mi hanno detto che invece sarebbe stato il caso di fare una quadrantectomia con asportazione anche dei margini di sicurezza. La cosa più triste è che mi hanno solo saputo dire "dalle ecografie non si sarebbe mai detto", nemmeno la soddisfazione di uno "scusa" mi hanno dato!

Non è questa la sede nella quale voglio fare polemica e sorvolo sul fatto che i medici dovrebbero essere più scrupolosi e dovrebbero fare tutto quanto in loro potere per ridurre al minimo le possibilità di errore... tanto più che in tutto quel tempo ovviamente il tumore non è mica stato fermo! Ha lavorato ed è andato avanti, anzi, a dire il vero è andato "indietro" e dal seno si era aggrappato al muscolo del petto (ecco perché lo sentivo così radicato al tatto), lo aveva oltrepassato e aveva aggredito i linfonodi della catena mammaria interna. Il resto dei problemi che mi sono stati causati da questa lentezza nell'intervenire sono ancora in fase di controllo, ho appena finito di fare le chemioterapie, mi attende un nuovo intervento chirurgico (che farò OVVIAMENTE in un'altra struttura), avrò da fare successivamente le radioterapie e poi si vedrà...

Per quanto mi riguarda, il reparto di senologia di Siena mi ha creato un gran bel problema, se si fosse intervenuti prima sicuramente la cosa avrebbe avuto conseguenze ben minori, lo sconsiglio vivamente!!!

Medici non in grado di comunicare correttamente con le pazienti, scarsa puntualità agli appuntamenti, nessuna chiarezza sui protocolli terapeutici. Sarete trattate come bambine incapaci di intendere e di volere. Superficialità e approssimazione.

Il personale è di rara scortesia e insensibilità. I tempi di attesa lunghissimi, i medici sono inadeguati a compiere procedure delicate. Personalmente sconsiglio questo reparto.