Urologia Istituto Tumori Regina Elena

 
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Recensioni dei pazienti

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Complimenti a voi tutti

Volevo fare i complimenti a tutto il reparto di Urologia del Regina Elena. Entrato per una nefrectomia parziale destra il venerdì mattina, operato in laparoscopia robotica all'ora di pranzo, sono uscito senza nessuna complicanza la domenica alle ore 12.00.
Personale professionale, gentile e molto disponibile.
Grazie di tutto a tutti voi... e un saluto particolare a Federica e Lorenzo.

Patologia trattata
Neoformazione rene dx.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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A due anni dall'intervento

Ottimo reparto.
Altissima competenza.

Patologia trattata
Carcinoma della prostata.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Adenomectomia prostatica transvescicale robotica

Alta professionalità sia dei medici che degli infermieri e dose di pazienza ed umanità fuori del comune...
Un grazie di cuore al dott. Umberto Anceschi ed a tutto lo staff medico; e grazie ancora a Sabrina e tutte le infermiere/i per avermi dimostrato vicinanza e comprensione nei momenti difficili, seppur di breve durata (solo 3 giorni di degenza) grazie alle innovative tecniche chirurgiche.

Patologia trattata
Adenoma di grandi dimensioni ostruttivo con varie ritenzione acuta nei mesi precedenti e ricorso al catetere vescicale con urgenza tenuto per brevi periodi.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Terapia ormonale sperimentale e prostatectomia

Ringrazio tutto lo staff del Dott. Simone Giuseppe per avermi proposto una una scelta per la quale serviva coraggio. Ho percepito subito la sensazione di fiducia che mi veniva trasmessa e ho accettato una cura sperimentale di 6 mesi prima dell'intervento di prostatectomia radicale. Tutto è andato bene, ma prima che sull'aspetto delle competenze mediche voglio evidenziare quelle umane e l'attenzione dei componenti dello staff che ho incontrato.
La mia vita dopo l'intervento è ovviamente cambiata per alcuni aspetti, ma la serenità che oggi sento, mi aiuterà a superare le difficoltà.
Entrare nel reparto di Urologia mi dà la sensazione di essere in una bolla di comfort e stranamente non mi pesa l'idea di doverci andare ogni mese per i prossimi 6 di terapia.

Patologia trattata
Adenocarcinoma prostatico.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Ringraziamenti

Operato il 28 aprile di nefrectomia radicale del rene destro e trombectomia cavale con assistenza robotica, sono stato dimesso il 1 maggio in buone condizioni generali.
Volevo ringraziare di cuore tutto lo staff chirurgico, il personale medico e quello infermieristico. Ho trovato competenza, professionalità, umanità e gentilezza in tutti. Non voglio fare nomi perchè tutti meriterebbero una menzione specifica e non vorrei dimenticare qualcuno.
Ancora grazie. Siete una eccellenza assoluta!

Patologia trattata
Neoplasia renale dx con trombosi cavale.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Grazie Prof. Simone Giuseppe

La mia esperienza con il Prof. Simone Giuseppe e con tutto il reparto è stata positiva.
Dopo pochi giorni dalla visita con lo stesso, sono stato operato.
L’intervento di nefrectomia radicale destra è stato eseguito in laparoscopia robotica ed è perfettamente riuscito.
Non smetterò mai di ringraziarvi...

Patologia trattata
Tumore rene dx.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Un grazie al Prof. Simone e a tutto il reparto

La mia esperienza con il Prof. Simone Giuseppe e con il personale del reparto è stata più che positiva.
Dopo pochi giorni dalla visita effettuata dal primario Prof. Simone, sono stata operata il 6 aprile 2020. In piena emergenza coronavirus, tutta l’equipe dei medici del reparto, anche in un momento così difficile, mantenendo le dovute precauzioni, è stata scrupolosa ed efficiente.
L’intervento di nefrectomia parziale del rene è stato eseguito in laparoscopia robotica ed è perfettamente riuscito.
Ringrazio tutti.

Patologia trattata
Neoplasia rene dx.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Pulizia 
 
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Ottima assistenza

Ho avuto la grazia di essere operato al reparto di urologia, dove ho trovato una pulizia ed un'organizzazione eccezionali.
Il personale è giovane, competente e particolarmente gentile e sempre disponibile.
Una menzione particolare alla dottoressa Maria Consiglia Ferriero, di eccezionale competenza ed umanità, sempre pronta ad accudire il paziente con la massima disponibilità e amore.

Patologia trattata
Neoplasia vescicale.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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5.0

Grazie

Scopro per caso una massa tumorale al rene destro. Corro dal mio urologo Simone Omero, ove sono in cura per ingrossamento della prostata, che mi indica il fratello, il prof. Simone Giuseppe.
Dopo visita e burocrazia, l'intervento di nefrectomia parziale il 18/12/2019. Tutto SUPER BENE, operazione in laparoscopia robotica.
Una famiglia specializzata in urologia.
Grazie a tutto lo staff del prof. Simone Giuseppe.

Patologia trattata
Massa tumorale rene dx.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Neovescica ileale ortotopica

Dopo adeguato trattamento chemioterapico (reparto oncologico), il giorno 20 Novembre 2019 sono stato sottoposto, tramite chirurgia robotica, a complessa operazione chirurgica per la creazione di una neovescica ileale ortotopica. L'intervento, perfettamente riuscito, è stato eseguito dallo Staff Chirurgico guidato dal Primario Dott. Simone Giuseppe coadiuvato dal Prof. Gallucci Michele. Nei successivi cinque giorni di degenza, sono stato assistito dal personale medico ed infermieristico del reparto Urologia con grande professionalità ed umanità.
Un ringraziamento di cuore a tutti, mi sento rinato.

Patologia trattata
Neoplasia vescicale ed iperplasia prostatica benigna.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
5.0

Grazie alla dr.ssa Ferriero

Formulo i miei ringraziamenti alla dott.ssa Maria Consiglia Ferriero per aver dimostrato elevata professionalità e spiccato senso umanitario nel trattamento della mia malattia. Grazie dr.ssa Ferriero.
Nicola Montone

Patologia trattata
Neoplasia vescicale.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Grande reparto di urologia oncologica

Una sola parola: grazie a tutti di tutto, soprattutto al dott. Guaglianone che mi ha operato il 7/6 2018 in modo perfetto (36 ore dopo sono stato dimesso) e alla dott.ssa M. Ferriero per i consigli pre biopsia e la fiducia che mi ha trasmesso dopo la biopsia, rincuorandomi e garantendomi la quasi totale e sicura riuscita dello stesso senza alcuna conseguenza post intervento - tranne la classica incontinenza, che è passata in fretta.
Un ringraziamento anche a tutto lo staff infermieristico con la caposala Sissy su tutti.
GRAZIE.

Patologia trattata
Adenocarcinoma prostatico.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Ottimo il personale di assistenza

Siete una vera eccellenza che date serenità a chi si rivolge a voi. Sono stato operato per una neoformazione renale sinistra il 31 agosto. Ringrazio tutti, dal prof. Gallucci all'ultimo inserviente. SONO SOLO RAMMARICATO DAL FATTO CHE A DISTANZA DI UN MESE NON RIESCO AD AVERE LA RISPOSTA DELL'ESAME ISTOLOGICO, E QUESTA NON E' UN COSA BUONA PER CHI COME ME STA IN ATTESA DI RIVOLGERSI AD UN ONCOLOGO...

Patologia trattata
NEOFORMAZIONE RENALE SX.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
5.0

Grazie....

Sono stata ricoverata il 5/9/2016 e operata per un tumore al rene destro il 7/9/2016.
Tutti meravigliosi: grazie al prof. Gallucci, a Sissy la caposala (eccezionale), e a tutti davvero coloro che sono in questo reparto, mi hanno fatta sentire come la sorella, la figlia, la cara amica di tutti.
Siete eccezionali, che Dio vi benedica.

Patologia trattata
Tumore rene dx.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Il migliore

Ritengo il prof. Michele Gallucci ineguagliabile per competenza e umanità.
Grazie.

Patologia trattata
Stenosi del giunto pielo ureterale.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Grazie di cuore

Ringrazio di cuore il prof. Gallucci e tutto il reparto di urologia. In 2 giorni mi hanno operato e rimesso in piedi.
Infermieri e caposala gentilissimi e cortesi. La professionalità del prof. Michele Gallucci per me è ineguagliabile..
Ringrazio ancora tutti quanti.
Giuseppe da Tropea (calabria)

Patologia trattata
Tumore testicolo destro.
Voto medio 
 
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Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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OTTIMO REPARTO

È IL NUMERO UNO IL GRANDE PROF. GALLUCCI, ED IL SUO STAFF. IL REPARTO POI È FORMATO DA INFERMIERI BRAVISSIMI, SONO MOLTO PAZIENTI CON NOI AMMALATI ESIGENTI. GRAZIE, GRAZIE A TUTTI.
COSTANTINO

Patologia trattata
ASPORTAZIONE VESCICA E PROSTATA.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
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Servizi 
 
5.0

Grazie

Un grazie a tutti, alla vostra grande cortesia e umanità. Poi un grandissimo grazie al dott. Salvatore Guaglianone, un grande della chirurgia. Anche nelle visite di controllo ti fa sentire a tuo agio come un grande amico. Grazie dott. Guaglianone.

Patologia trattata
Prostatectomia radicale robotica.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Al Prof. Michele Gallucci

Nella mia esperienza ho trovato nella figura del professor Gallucci e di tutta l'equipe del reparto, medica e non, altissima competenza professionale. Sono il paziente Capuano Vincenzo, operato il 05.02.2015 di asportazione del rene sinistro.
Devo ora iniziare una Radioterapia di 10 giorni con la dott.ssa Marucci.

Patologia trattata
Asportazione rene sx.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Prostatectomia radicale laparoscopica

Nella mia esperienza posso dire di avere trovato nel reparto di Urologia dell'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma una struttura di eccellenza.

Patologia trattata
Tumore prostatico.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grazie di cuore al prof. Gallucci

Verso giugno del 2011 la mattina presto mi svegliavo continuamente per andare in bagno così, dopo vari incontri, mi sono trovato al regina elena, ho fatto gli esami per la prostata e il primo settembre, avuti i risultati, mi sono recato nuovamente all'I.R.E. Mi hanno anche riscontrato una massa al rene destro da operare con urgenza. Agli inizi di ottobre sono stato operato ed è andato tutto bene, sembra facile raccontarlo, ma avevo una massa di 18 centimetri sul rene destro; adesso aspetto la chiamata per la prostata. Il tutto mi è stato facilitato grazie a mia moglie, che mi ha sempre assistito, e a tutto il reparto urologico, i cui medici e infermieri con scrupolosità hanno svolto il loro lavoro.
Nel reparto abbiamo trascorso 10 giorni io e mia moglie separati a 10 metri di distanza, ma ci sentivamo vicini grazie al personale infermieristico.

Patologia trattata
K rene dx.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Elogio al dott. prof. Gallucci e staff

Sono entrato il 19 Luglio 2012 nel reparto di urologia per essere operato di K prostatico. Ho trovato un ottimo ambiente, con personale infermieristico e staff medico molto gentili e premurosi. Un grazie di cuore va al Prof. Gallucci, che con la sua professionalità e soprattutto con il Suo modo di fare gentile (da padre che cura i suoi figli), ti fa passare quel brutto momento che stai vivendo con parole rassicuranti.
Dobbiamo ringraziare queste persone di esistere, quindi grazie, grazie e ancora grazie.

Patologia trattata
K prostatico.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Prostatectomia radicale

Vista la quantità di percentuali snocciolate in sede di primo ed unico incontro, mi aspettavo che una volta dimesso qualcuno venisse a chiedermi come stavo e se avessi subito, e quali, effetti collaterali; invece niente... Mi sorge quindi spontanea una domanda: ma come le calcolano le statistiche?
Poi, durante le sedute di radioterapia, ho scoperto che prima di operarmi avrebbero dovuto prescrivere una PET, perché se ci fossero state metastasi non mi avrebbero operato.
Detto questo, io non ho le adeguate conoscenze per esprimere pareri.
Certamente é una equipe molto preparata, ma la gestione del mio specifico caso mi ha lasciato un po' perplesso.

Patologia trattata
Carcinoma prostatico.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

La mia esperienza all'IFO

A partire dal 2008, privatamente, presso la Casa di Cura “Quisisana” sono stato in cura dal Prof. Gallucci per un controllo dell’ipertrofia prostatica all’inizio annuale e, successivamente, semestrale.
Ad aprile del 2017, avendo accertato un repentino aumento del PSA, ho effettuato una RM multiparametrica alla prostata. Il Referto è stato: Adenoma centrale; reperti classificati come PI-RADS 3. La successiva biopsia ha evidenziato la presenza di due adenocarcinomi. A completamento dell’indagine, ho effettuato TC Addome/Pelvico e Scintigrafia scheletrica total-body.
Con tutta questa copiosa documentazione, ad agosto 2017 sono stato visitato (privatamente) dal Prof. Gallucci, il quale ha prescritto Decapeptyl (ormoni) e ha proposto di vederci di nuovo a distanza di tre mesi. Gli ho fatto presente che io avrei potuto essere operato in clinica privata., poiché in possesso di un’eccellente assicurazione; di rimando, il Prof. Gallucci ha detto che mi avrebbe operato lui stesso ma all’IFO e, pertanto, ha predisposto la richiesta di pre-ospedalizzazione,.
A novembre 2017 nuova visita privata. Ulteriore prescrizione di Decapeptyl e conferma da parte del Prof. Gallucci che lui stesso mi avrebbe operato all’IFO nei successivi tre mesi.
A metà febbraio 2018 sono stato operato all’IFO con diagnosi istologica di adenocarcinoma acinare Gleason 7 (3+4).
Durante la degenza, l’assistenza del personale al Reparto è stata buona, quello che invece è da rilevare è che i medici (sconosciuti) si sono limitati sempre a “passaggi frettolosi” senza fornire alcuna informazione in merito all’intervento eseguito. Il prof. Gallucci è passato “di corsa” il giorno prima delle dimissioni, limitandosi a dire “domani può uscire”…. Anche dopo le dimissioni, gli “incontri” (non visite) con i medici si sono rivelati superficiali e inutili: nessun consiglio, né tantomeno indicazioni/terapie da seguire (specialmente in merito all’incontinenza!).
Fin qui tutto abbastanza normale… Purtroppo, con sorpresa, ma soprattutto con indignazione, alla lettura della cartella clinica ho potuto constatare che l’intervento non è stato eseguito dal Prof. Gallucci!
Non voglio entrare in merito alla professionalità di chi ha eseguito l’intervento; quello che intendo stigmatizzare è il comportamento del Prof. Gallucci, indifferente al decennale rapporto di fiducia instauratosi tra paziente e medico, che mi ha portato a modificare in senso negativo la mia opinione.

Roma, 31 marzo 2018
Aldo

Patologia trattata
Adenocarcinoma prostatico.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

La mia storia

Verso giugno del 2011 la mattina presto mi svegliavo continuamente per andare in bagno così, dopo vari incontri, mi sono trovato al regina elena, ho fatto gli esami per la prostata e il primo settembre, avuti i risultati, mi sono recato nuovamente all'I.R.E. Mi hanno anche riscontrato una massa al rene destro da operare con urgenza. Agli inizi di ottobre sono stato operato ed è andato tutto bene, sembra facile raccontarlo, ma avevo una massa di 18 centimetri sul rene destro; adesso aspetto la chiamata per la prostata. Il tutto mi è stato facilitato grazie a mia moglie, che mi ha sempre assistito, e a tutto il reparto urologico, i cui medici e infermieri con scrupolosità hanno svolto il loro lavoro.
Nel reparto abbiamo trascorso 10 giorni io e mia moglie separati a 10 metri di distanza, ma ci sentivamo vicini grazie al personale infermieristico.
Continuo la mia storia:
dopo un anno esatto, cioè ad ottobre 2012, vengo operato di prostata. Dopo pochi giorni mi sono ristabilito e sono tornato a casa, tutto andava per il meglio e anche qualche disfunzione, con un po' di cura, migliorava.
Ma a giugno, nei soliti esami di controllo, c'era qualcosa che non andava; ho approfondito e mi ritrovo alcuni frammenti attaccati al pancreas.. Adesso sono in cura, speriamo bene.
Scusatemi se vi ho raccontato in breve la mia storia di tre lunghi anni.
Se il prof. mai leggesse, vorrei una risposta.

Patologia trattata
Tumore rene dx; K prostata.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Gallucci e il suo staff

Si combatte da tempo contro il male alla prostata e si è scoperto ad inizio 2014 un'infiltrazione nel bacino del rene. Si sente parlare molto bene del Prof. Gallucci.
Si prende appuntamento nello studio del Prof. Gallucci, che riceve solo da privato, e si esce dalla visita con l'accordo di esser messo in lista d'attesa per un esame più approfondito (era fine aprile 2014). A giugno ancora nessuna chiamata e si inizia il calvario per capire a che punto della lista si stesse. Si scopre a fine agosto dopo un lungo calvario di telefonate, mail, messaggi senza mai una risposta, che non si è affatto in lista. Immaginate che fulmine a ciel sereno. Inizio settembre: dopo tanto penare si riesce a fissare l'esame (fatto solo settimana scorsa) da eseguire in Ospedale e non in clinica come caldamente raccomandato (perchè, avendo altri problemi di salute, ci si sente più sereni sapendo di esser in una struttura ospedaliera). Esame fatto e prima di esser dimesso si attende che il Professore o qualcuno del suo staff si faccia vivo per dare una qualche idea di come sia andato, ed invece con le pive nel sacco si torna a casa. Si ritira il referto con grandi paroloni, ma nessuno dello staff si è degnato di dire una parola. Ora si è in attesa di una nuova visita 'di controllo' in cui chiedere cosa voglia dire il referto e chiedere come sia andato l'esame. Quale destino ci aspetta, a cosa ci si deve preparare.
Il giudizio finale è di poca professionalità da parte del Professor Gallucci e di tutto il suo staff. Non ho idea se sia stato veramente lui ad eseguire l'esame o qualcuno del suo staff, o un qualunque altro pincopallino, perchè il loro silenzio lascia pensare che possa accadere di tutto.

Patologia trattata
Tumore prostata e rene.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Dimissioni affrettate

Mia madre fa il pre ricovero il giorno 12.10 2017. Il professore Gallucci ci dice "entro il giorno 20 la operiamo subito". Mia madre però è anemica, quindi "non possiamo operarla è anemica". Ok, ma tu ospedale... fai qualcosa per far diminuire questa anemia causata da chemio, flebo, trasfusioni, punture... Invece niente.
Così mia madre, con un tumore alla vescica aggressivo, aspetta 2 mesi, con 0 controlli... Operata il giorno 30 novembre, dimessa con anemia a terra, dimessa che non poteva camminare per un dolore fortissimo ad una gamba.
Poi per dolori atroci al rene, alla gamba e con febbre a 39, viene portata al pronto soccorso del policlinico infezioni, dove le trovano infezione urinaria, anemia bassissima. Insomma, non mi dilungo tanto, ma la signora accanto a mia madre è ancora ricoverata, mentre mia madre con tutte queste patologie è stata dimessa di fretta e furia.
Personale: alcune donne graziose e premurose, altre è meglio che cambino lavoro.

Patologia trattata
Tumore vescicale aggressivo.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Mancanza di assistenza

Ci siamo presentati a visita privata a fine mese di febbraio 2017 dal Prof. Gallucci per un tumore alla vescica, diagnosticato a mio marito. Subito dopo la visita (circa 15 giorni dopo) abbiamo eseguito il prericovero all'Istituto Tumori Regina Elena - il Prof. ci aveva assicurato, vista la patologia, che ci avrebbe chiamato nel giro di 20 giorni/ un mese. Ebbene, siamo a settembre (6 mesi dopo la visita) e mio marito non è stato chiamato! Per fortuna ci siamo ravveduti in tempo e mio marito è stato operato a Catania nel mese di Giugno, dopo avere effettuato 2 cicli di chemioterapia adiuvante (il Prof. non l'aveva consigliata), ma il tempo perso ha compromesso la situazione. Io mi chiedo, come si fa?!! Fino al mese di Aprile ho aspettato e dopo varie telefonate ai vari infermieri che si occupavano del ricovero, mi è stato riferito che fino alla fine di quel mese mio marito non era ancora nemmeno in lista di attesa - e stiamo parlando di un tumore vescicale aggressivo diagnosticato T2.

Patologia trattata
Tumore alla vescica.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Pessima esperienza

A mio padre di 72 anni è stato diagnosticato a luglio 2015 un carcinoma prostatico. Ha fatto la biopsia direttamente all'IFO. A causa di un blocco renale ad agosto gli è stato inserito catetere vescicale permanente. Ad settembre finalmente riusciamo ad avere una prima ed unica visita in clinica privata dal Prof. Gallucci. Il professore riceve solo privatamente in clinica ed opera poi in ospedale all'IFO; per il resto è praticamente irraggiungibile, per un consulto e delucidazioni sul da farsi bisogna elemosinare di essere ricevuti di straforo in ospedale, o riandare privatamente.
Dopo la visita, il prof. Gallucci indirizza subito mio padre per una prostatectomia totale considerato il carcinoma e il forte ingrossamento della prostata. Il professore dà una serie di esami da fare privatamente per iniziare la trafila burocratica per la lista di attesa in ospedale. Presa prima visita in ospedale, fissano il giorno della preospedalizzazione per il 5 novembre, richiedendo ulteriori esami clinici da farsi all'esterno della struttura. Nessuno segue il paziente nel suo percorso. Mio padre deposita gli ulteriori esami fatti nella sua cartella clinica in ospedale in attesa che lo chiamino. Nel frattempo mio padre a causa del catetere che deve essere sostituito ogni 20 giorni, con infezioni e costanti fastidi, finisce tre volte al P.S. in altro ospedale poichè l'IFO non ne è dotato.
Finalmente l' 1 febbraio 2016 viene chiamato dall'ospedale per essere ricoverato ed operato. Il primo giorno del ricovero i medici non sapevano neppure che portasse il catetere... sono tutti caduti dal cielo. Il secondo giorno convocano noi parenti stretti per dirci che lui non è un soggetto operabile con laparoscopia nè a cielo aperto per prostatectomia radicale a seguito delle sue ulteriori patologie (cardiopatico e occlusione dell'arteria carotidea). Prospettano quindi l'ipotesi di un intervento parziale senza anestesia totale, ma non in quell'ospedale perchè non è dotato di unità coronarica. Nel frattempo gli tolgono il catetere e fanno la prova se riesce ad urinare da solo.
Oggi, dopo 5 giorni di degenza in cui non hanno fatto alcun controllo nè accertamento per verificare il corretto funzionamento della vescica senza il catetere, che ha portato per ben 5 mesi (esame ecografico di prostata e vescica, uroflussimetria)- gli hanno solo chiesto se urinava - lo dimettono con prescrizione di terapia ormonale.. quindi ancora diversa da ciò di cui avevano parlato due giorni fa.
Nessun medico si era preoccupato di guardare la cartella clinica di mio padre prima di ricoverarlo per l'operazione. Il prof. Gallucci si è scusato per l'errore fatto.
Morale, siamo punto e accapo dopo 5 mesi di attesa buttati e abbiamo il dubbio che la terapia ormonale sia stata indicata solo perchè l'IFO non ha unità coronarica in caso di emergenza post operatoria.
Martedì mio padre ha una visita con un altro urologo di un ospedale pubblico e ricominciamo la trafila..
Ho intenzione di contattare il tribunale del malato.

Patologia trattata
Carcinoma prostatico.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Patologia renale

Il Prof. Gallucci, a cui mi sono rivolta su consiglio di altri colleghi per un problema di ematuria e trombosi della vena renale destra in mia madre di 85 anni, che non ha visitato la paziente e solo per mettere la UROTAC sul diafanoscopio e dopo conferma della trombosi, mi ha rinviato ad una collega angiologa per una ecocolordoppler, che confermava la patologia. E dopo aver rimbalzato il problema fra di loro senza aiutarmi, per tutta questa perdita di tempo prezioso ha chiesto a mia madre 200 euro.
Questo per dire che non bastano titoli, master e qualifiche, ma anche umiltà, dovere ed empatia.

Patologia trattata
Ca rene.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Delusione e rabbia

Mia suocera operata nell'aprile del 2010 dal professor Gallucci, è rimasta ben 47 giorni in ospedale, di cui 15 in rianimazione, per negligenze dei medici in sala operatoria. E' morta lo scorso 24 luglio in seguito ad una ripresa della malattia, non rilevata assolutamente da colui che era il medico predisposto ai controlli di routine. Controlli blandi e tac mai controllate. Il 4 luglio il dott. Cantiani prescriveva a mia suocera per i dolori il medicinale oki. Dopo 20 giorni sarebbe morta mangiata da quello stesso tumore.

Patologia trattata
Neovescica.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Esperienza super negativa

Non entro nel merito delle capacita' del primario professor Gallucci (l'operazione da lui effettuata ha avuto complicazioni, ma voglio imputarle al caso), non imputo invece al caso la negligenza nell'assistenza e nelle indicazioni dati nel post operatorio. Prescrizioni importanti come i lavaggi vescicali non sono state date, i controlli semestrali blandi ma, soprattutto, non e' stata riconosciuta una ripresa della malattia. Niente da dire invece sugli infermieri ed infermiere del reparto.

Patologia trattata
Asportazione e ricostruzione della vescica.
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