Urologia Ospedale Martina Franca

I miei complimenti allo staff medico del reparto Urologia, molto preparato e molto umano, dote quest'ultima per me e gli altri pazienti molto importante.
Non da meno il resto dello staff, gli infermieri, sempre disponibili a darti una mano, i portantini e tutti gli altri.
Grazie a tutti e complimenti.

Personale medico e paramedico ottimo! Preciso che la mia guarigione è parziale in quanto le dimissioni sono state recenti.

Due anni fa ho rischiato di perdere un rene... ne ho passate tante e ho avuto dolori allucinanti, ma quando sono salita dal pronto soccorso al reparto urologia, ho incontrato un angelo: un medico urologo che non solo ha capito subito il problema, ma si è subito dato da fare per potermi far star bene. Il suo nome è Antonio Balestra!!! Medico di alta professionalità, disponibile a qualsiasi ora, umile a contatto con la gente, sorridente.. Se dovesse andar via dal reparto di Martina Franca, lo seguirei lo stesso! Medici come lui molto rari!!!
Ad ogni modo il mio ringraziamento va a tutto staff del reparto, mi sono sentita a casa nel periodo di Natale, non è stato facile!
Grazie di cuore al reparto di Urologia e grazie infinite al Dott. Antonio Balestra.

Ho dovuto sottopormi a due interventi urologici e in entrambe le occasioni ho trovato personale altamente qualificato sia nel personale medico che paramedico.
A loro vanno tutta la mia stima e i miei ringraziamenti. Cito per tutti, scusandomi per eventuali omissioni, i dottori Dott. Raguso, Dott. Donato Barnaba, Dott. Giovanni Sallustio.

Dottori molto preparati e disponibili. Tutto il personale sia OSS che infermieristico è molto gentile e competente.

Niente da dire, bravi tutti, coscienziosi, preparati e soprattutto umani.
Un ringraziamento a tutti Voi.

Non lo sapevo ancora, ma avevo visto già alcuni anni fa che il Dott. Donato Barnaba sarebbe arrivato ad essere il primario di urologia. Uomo molto professionale ed umano. Complimenti.

Tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019 ho dovuto subire una serie di ricoveri e di conseguenti interventi chirurgici per patologie renali nel reparto di urologia dell’ospedale di Martina Franca.
Nel corso di tali ricoveri, ho avuto conferma dell’elevata efficienza di tale reparto il cui management è attualmente affidato al dott. Donato Barnaba coadiuvato dai suoi colleghi dottori: dr. Lorenzo Larocca, dr. Antonio Balestra, dr. Tommaso Masciandaro e dr. Arturo Cavaliere.
L’efficienza del reparto di Urologia, oltre alla scontata bravura del personale medico, è caratterizzata dall’elevata professionalità di tutte le altre figure lavorative che concorrono al buon andamento dei servizi.
Ma la sola professionalità non sarebbe sufficiente a giustificare la mia piena soddisfazione e gratitudine per questi indefessi lavoratori, se alle capacità professionali non si aggiungessero le loro doti umane, non sempre riscontrate in altri nosocomi in cui sono stata ricoverata.
La loro gentilezza, comprensione, disponibilità e presenza, che si prolungava oltre il normale turno previsto, mi hanno profondamente colpita è commossa.
Sono i servizi sanitari, come quelli che ho ricevuto presso il reparto di urologia di Martina Franca, che fanno apprezzare e rivalutare il Servizio Sanitario offerto dalla Regione Puglia.
Ringrazio di cuore, ancora una volta, tutto il personale di quel reparto, dal primario all’ultimo inserviente, per come si sono presi cura di me come persona e non solo della mia patologia.
Grazie! Grazie! Grazie!

Loredana Copetti

Reparto funzionante sotto ogni aspetto. Medici competenti, non abbandonano i pazienti e sono sempre pronti ad intervenire.
Staff infermieristico abbastanza preparato.
Servizio pulizie ottimo.

Ci siamo ritrovati in ospedale dopo una cistoscopia col dottor Barnaba, che ci dice di dover asportare il papilloma alla vescica visto con l'esame. Il giorno dopo, senza saper nulla dell'intervento (e senza una preparazione mentale a ciò che ci aspettava), alle 8.00 ci siamo presentati in ospedale per il ricovero e l'intervento. L'intervento è andato bene grazie al medico competente, ma il resto è tutto dire...: per una settimana siamo stati praticamente abbandonati nel reparto di urologia... e ogni dottore di turno aveva una sua idea. La conclusione di tutto arriva con le dimissioni: il dottor Balestra sulle dimissioni ha scritto che vi è stato un intervento di asportazione di tumore maligno (senza neppure aver operato il paziente, poiché paziente del dottor Barnaba) e inoltre, senza avere l'esito dell'esame istologico, ha asserito che doveva sottoporsi ad ulteriore intervento più radicale del primo... (??).

Presso l'Ospedale di Martina Franca, reparto di Urologia, ho subìto un intervento di prostatectomia radicale in laparoscopia. Sento il dovere di esprimere la mia gratitudine al dottor Balestra, che ha eseguito l'intervento con estrema professionalità, oltre allo staff medico, a cominciare dal primario Dott. Grossi e al personale infermieristico, i quali hanno mostrato professionalità e gentilezza.
Grazie, grazie di cuore.

Martina Franca non è soltanto una rinomata e ridente località della Puglia ma, soprattutto, un centro di riferimento per la sanità pugliese che, aihmè, riserva pesanti carenze quasi in ogni dove.
I fatti: l'8 giugno 2017, presso il reparto di urologia dell'ospedale di Martina franca, ho subìto un intervento di prostatectomia radicale in laparoscopia.
Sento il dovere di esprimere la mia gratitudine in primis al dottor Donato Barnaba che ha eseguito la intervento con estrema professionalità, a tutto lo staff medico, a cominciare dal primario dottor Grossi e al personale infermieristico al completo per la sua grande umanità.
Grazie, grazie di cuore.
Consiglio, quindi, caldamente questo ospedale, in bocca al lupo a tutti!!!
Un plauso particolare al dottor Giuseppe Pranzo (reparto di Endoscopia Digestiva) per la sua enorme disponibilità.

Roberto Furlò

Staff medico d'eccellenza, di grande esperienza e competenza, coadiuvato da collaboratori molto professionali che garantiscono un'ottima assistenza.
Un encomio particolare a tutti i dottori, nessuno escluso, coadiuvati da una impeccabile capo sala, che con un impegno eccezionale riescono a garantire una mole di interventi sicuramente importante.
Grazie a tutti,
Orazio Zizzi

Oggi è stata dimessa mia madre, Caterina Mongelli. Ad aprile 91 anni.
Affetta da ematuria macroscopica, viene accolta, sabato scorso, nel reparto di urologia con grande professionalità e responsabilità. Lunedì in sala operatoria per il suo primo intervento chirurgico. Anestesia spinale, viene operata con esito positivo e rientra in stanza dopo circa due ore, perfettamente cosciente e senza fastidi e dolenze. Tutto perfetto grazie alla perizia di chi era in sala operatoria. Un grazie a tutti gli operatori del reparto, medici, infermieri, la infaticabile caposala e il personale ausiliario. Un ringraziamento particolare al dott. Grossi per la prima visita ed al generoso dott. Balestra quale autore dell'intervento chirurgico. Ringrazio anche, se operanti "dietro le quinte", l'anestesista e il personale della sala. Peccato che gli enti preposti non investano su strutture e professionisti di questo livello. Risonanza magnetica multiparametrica, dotazione di laser moderni (Thulep e simili), biopsia "in fusion" e robot da Vinci dovrebbero essere, almeno questi, in dotazione di ogni reparto di qualità, come quello di Martina Franca.
Vito Pichillo

Mi sono operato alla prostata affrontando un intervento impegnativo. Il dr. Balestra a cui mi sono affidato ha eseguito l'intervento con successo, impegnando tutta l'attenzione e la maestria di cui e' dotato, coadiuvato dal dr. Barnaba, bravissimo anche lui. Oltre alla precisione e competenza professionale di tutti i medici del reparto, ben gestiti da un bravo primario come il dr. Grossi, si aggiunge la serietà, la gentilezza, la competenza e l'amore professionale di tutto il personale infermieristico, a cui va il mio personale ringraziamento, esteso anche a tutti gli altri operatori che hanno collaborato e che mi sono ignoti. Concludo scoprendo che le eccellenze nella sanità le abbiamo nel nostro territorio e non è necessario rincorrere luoghi comuni, spesso fonte di stress e disagi.

Nei giorni scorsi mi sono operato di ernia inguinale, primo intervento a cui mi sono sottoposto, mi sono affidato a una equipe di urologi e chirurghi e sono rimasto sorpreso e grato della grande professionalità che ho trovato in questi medici: Dott. Barnaba urologo e Dott. Minardi chirurgo.
Inoltre mi è doveroso ringraziare tutto il blocco operatorio, dall'anestesista Dott. Pasculli ai vari infermieri e ausiliari, nonchè il reparto di degenza, dove tutto il personale ha evidenziato competenza professionale e gentilezza.
Un ringraziamento a parte merita Mimmo, ausiliario del reparto di urologia, per la sua profonda simpatia e premura. Speriamo che in futuro i politici non ci privino di queste eccellenze, chiudendo l'ospedale per delocalizzarlo in altre città per scopi puramente campanilistici.

MIO PADRE IL 22 APRILE 2013 HA SUBìTO L'INTERVENTO PER ASPORTAZIONE DELLA VESCICA E CONFEZIONAMENTO DI VESCICA ORTOTOPICA DOVUTO AD UN CANCRO: INTERVENTO DIFFICILE, MA ESEGUITO PERFETTAMENTE GRAZIE ALLA BRAVURA DEI MEDICI. INFATTI NON FINIRò MAI DI RINGRAZIARE TUTTA L'EQUIPE DI UROLOGIA! IN PARTICOLARE RINGRAZIO IL DOTT. GROSSI PER LA BRAVURA, LA COMPETENZA, L'EDUCAZIONE E IL COSTANTE MONITORAGGIO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE DEL PAZIENTE DURANTE LA DEGENZA. PIù DI TUTTI VOGLIO RINGRAZIARE IL DOTT. D. BARNABA IL QUALE E' BRAVISSIMO, PROFESSIONALE E MOLTO, MA MOLTO UMANO! PENSATE CHE LA VIGILIA DI NATALE MIO PADRE E' STATO MALE ED IO HO TELEFONATO AL NUMERO PRIVATO E LUI MI HA RISPOSTO MOLTO GENTILMENTE CONSIGLIANDOMI LA TERAPIA (EVENTO RARO IN UN MEDICO SPECIALISTA!)!... PER NON PARLARE DEI CONSIGLI CHE CI HA DATO SUCCESSIVAMENTE, SENZA OBBLIGO DI VISITA IN STUDIO... GRAZIE DI CUORE DOTTOR BARNABA! LEI E' UN MEDICO COME TUTTI DOVREBBERO ESSERE E CI RITENIAMO FORTUNATI AD ESSERCI RIVOLTI A LEI! UN GRAZIE ALL'ANESTESISTA DOTT. PASCULLI, ALLA PROFESSIONALITà DELLA CAPOSALA, DEL PERSONALE INFERMIERISTICO (EFFICIENTISSIMI) E DEL PERSONALE AUSILIARIO, CHE NON SI E' MAI RISPARMIATO NEL DONARE UN SORRISO O UNA PAROLA DI INCORAGGIAMENTO! TANTE VOLTE SI FANNO LUNGHI VIAGGI DELLA SPERANZA, MA BRAVI MEDICI SONO QUI, NELLA NOSTRA "GRANDE REGIONE" E IO VE LI CONSIGLIO!

Presso il reparto ho riscontrato grande professionalità, tecniche di avanguardia (intervento per un cancro alla prostata eseguito con 4 buchi) ed assistenza ottima. Un grazie al Primario, agli aiuti ed al personale infermieristico tutto.

Un enorme grazie per la competenza, abilità e disponibilità dell'equipe e del primario, dott. Saverio Grossi, nel trattare la patologia di cui ero affetto con estrema competenza e velocità.
Di sicuro affidamento sia il primario che tutta l'equipe.

Il reparto è dotato di 2 eccellenti figure mediche quali il Dott. Barnaba e il Dott. Larocca; la stessa cosa non la posso dire del responsabile, che ho trovato maleducato. Se andate in questo reparto, affidatevi ai medici prima menzionati.

Di domenica sera vado al pronto soccorso per un gonfiore al testicolo, dove dopo l'ecografia mi hanno consigliato di tornare il lunedì che potevo far visita con l'urologo. Così lunedì mattina ritorno e mi mandano su ad aspettare che i dottori tornassero dalla sala operatoria per poi visitarmi. Bene, una attesa di ben 2 ore e 40 minuti. Ma non era un problema, perché mi interessava capire come risolvere il testicolo gonfio. Salito il dottore, mi chiamano per la visita, e da lì già noto la faccia di questo dottore innervosita, però ho pensato che magari avrà avuto una brutta mattinata ad operare. Mi chiama sul lettino per farmi l'ecografia e mi diagnostica una epididimite acuta con tumefazione della coda dell'epididimo, dicendomi che devo subito curarla perché rischiavo di perdere il testicolo. Mi assegna degli antibiotici ad ampio spettro intramuscolari, cortisone come antinfiammatorio, più protezione dello stomaco. Mi segna anche una ecografia dopo un mese. Basta, nient'altro. Finita la terapia assegnatami, 8 giorni di puntura Rocefin, 4 giorni di cortisone 1 pillola e 4 giorni mezza pillola, e altri 4 giorni 1/4, l'epididimo che si era leggermente ridotto, ritorna a farmi male e rigonfiarsi. Ciò significa che la terapia datami quel giorno non era servita a nulla. Per chi non lo sa, l'epididimite viene in genere per due motivi: o per malattie sessualmente trasmissibili, o per forti traumi. Il dottor Masciandaro non mi aveva neanche lontanamente accennato di andare a fare un controllo per malattie sessualmente trasmissibili, o chiesto se avessi problemi nell'urinare e domande di vario genere. Così la sua diagnostica e la sua terapia sono state inefficaci perché il reale problema dell'epididimite acuta in questione è la clamidia (60% dei casi di epididimite sorge a causa della clamidia, malattia sessualmente trasmissibile). Il Rocefin non risolve la clamidia. Penso di non aver tralasciato alcun dettaglio.
Grazie per l'attenzione.