Dettagli Recensione

 
Ospedale Santa Marta di Rivolta d’Adda
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Si può sbagliare... l'importante è riconoscerlo

Sono la stessa persona che ha scritto l'ultima recensione.
Ovvero non lo sono più dentro, la "rabbia" che provavo quando l'ho scritta è svanita. Non rinnego niente di quanto ho scritto, ho solo raccontato degli episodi realmente accaduti. Li ho descritti come una fotografia, vera ma pur sempre una fotografia, quando il Dott. Cerizza insieme alle operatrici ci avevano fatto notare e rilevare la differenza tra il fotografare ed il vivere una situazione, ho capito ed ho scritto un momento molto bello della mia vita
- la prima era una foto la seconda era vivere - ho capito ma l'ho ristretto a me.
Non ho condiviso con gli altri il mio stato d'animo - vivo da sempre in una maschera, molto molto difficile sbarazzarsene.
Ho un grandissimo difetto giudico gli altri.. per me ho sempre trovato mille e una scusante. Come dice la mia miglior amica "predichi bene ma razzoli male".
Oggi ho ricevuto una telefonata, completamente inaspettata, dalla mia Riferente a Rivolta (non avendo risposto al tel. in quanto non avevo sentito, ha chiamato il Noa, il quale per Legge non ha potuto dare notizie se non dire che l'avevo contattato). Mi ha richiamato ed abbiamo parlato a lungo.
Mi ha fatto un grande piacere sentirla Dott.ssa Battistini - ho messo il nome, se violo qualche legge sulla privacy oscuratelo.
Sapere che si è preoccupata per me.. non può immaginare quali sentimenti abbia provato.. Oltre a mia figlia, mai nessuno se ne è interessato. Inclusa la persona che mi ha accompagnata.
Un sentito grazie, e non escludo di tornare a finire il mio percorso, se mi volete. Sicuramente più forte di quando sono entrata, e questo grazie a Voi.
Anna
P.s.: mi è molto più facile scrivere che non parlare.
Oppure parlare al telefono.
In entrambi i casi riesco a togliere la corazza.

Patologia trattata
Depressione.

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1  
 
Per Ordine 
 
Inviato da Giuliana
06 Novembre, 2014
Cara Anna, la rabbia è un sentimento e come tale è giusto esprimerlo. Io invece ho provato e provo tanta gioia ed entusiasmo quando ripenso al mese trascorso a Rivolta nel reparto di Alcologia. Certo, non è stato facile e ho provato anch'io momenti di sconforto quando non capivo cosa mi stava succedendo e rimettevo in discussione persino il mio carattere, oltre che il mio passato. Però non mi aspettavo certo che riuscire a superare una dipendenza sarebbe stato facile, ma ho deciso di lottare e lotterò ancora per riuscire a vincere. Se tu avessi avuto la forza ed il coraggio di continuare il percorso terapeutico, avresti ben compreso che dovevi fidarti di tutta la preparatissima equipe di medici, educatori ed infermieri che ogni giorno della settimana (inclusi sabato e domenica) si dedicano anima e corpo ad aiutare persone come noi, come me e te. Pensa a quante persone hanno aiutato a vincere le loro dipendenze... pensa a quanto bene hanno fatto e fanno. Beh come dicevo, se ti fossi fidata e non ti fossi arresa scegliendo di andare via, oggi te lo assicuro proveresti la gioia che provo io. Per me Rivolta è stata una esperienza di Vita che mi ha dato molto di più della forza di lottare per superare la dipendenza. Ecco, credo che la telefonata che hai ricevuto ti abbia aperto gli occhi ed il cuore sulla umanità (che è però riduttivo) dei medici che operano a Rivolta. Io posso solo augurarti di riuscire a finire il percorso scegliendo di partire con una forte determinazione.. ne vale davvero la pena.
1 risultati - visualizzati 1 - 1