Dermatologia Ospedale Maggiore Bologna

A seguito di una prima visita al pronto soccorso del Maggiore di Bologna a causa di alcune macchie rosacee sulla pelle, è stata richiesta una visita specialistica con il dottor La Placa, il quale mi ha visitato senza nemmeno chiedermi di spogliarmi. Dopo esattamente due minuti il dottore mi dice "non so cosa possa essere" le consiglio di esporsi al sole e di applicare del flubason (che si dimentica di prescrivere). A seguito di questa visita decido allora di andare da un dermatologo privato, che dopo una visita accurata mi suggerisce esattamente l'opposto, ovvero di non espormi al sole e non applicare il flubason.
Spero davvero che sia stato solo un caso sporadico.

Oggi ho dovuto accompagnare mia madre ad una visita dermatologica prescritta in nottata dai medici del PS di Bentivoglio.
Dopo la solita attesa della visita, veniamo chiamate dentro l'ambulatorio e vengono sottoposti al medico gli esami effettuati in PS poche ore prima, con allegato un foglio dove vengono richiesti esami approfonditi di intolleranze e allergie che potessero aver causato prurito e successiva lesione della pelle.
Il medico non legge i referti, si alza solo per guardare la schiena a mia madre, poi torna al suo posto, scrive due righe dove viene prescritto un farmaco e la sua sentenza è stata "Signora, il diabete porta ad avere prurito, se lei non si gratta risolve il problema. Oramai è così e non ci può fare nulla, prenda questo farmaco."
Tanti saluti e due ore di attesa buttate nel cesso!!
Non credo possibile che un medico possa prescrivere una medicina senza sapere cosa quel paziente abbia alle spalle. Allergie affermate ad un paio di farmaci, intolleranza al collagene, embolia polmonare e ictus avuti da poco. Alla fine, ignaro di tutto questo, ha prescritto un farmaco che nemmeno sapeva se andava o meno in conflitto con quelli che lei già assume, o se gli effetti collaterali del farmaco potessero andare a interessare zone già colpite.
Inutile precisare che quel farmaco NON LO FARO' MAI PRENDERE A MIA MADRE.
Se ci sarà, in futuro, bisogno del reparto dermatologia, di certo non torneremo all'Ospedale Maggiore.