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Il 26 giugno scorso è nato il piccolo Jacopo e avevamo scelto con cura l'ospedale in cui andare a partorire: dovevamo andare alla Margherita a Firenze oppure, in caso non fosse possibile all'ultimo minuto, alla Gruccia. Ed è stato così purtroppo, ma per fortuna :-)
Avevo i liquidi ridotti e non potevamo più partorire alla Margherita, per cui mi hanno consigliata di indurre il parto ma mi hanno lasciato il tempo per pensarci, visto che mi vedevano incerta. Alla fine mi hanno ricoevarato e mi hanno spiegato per filo e per segno cosa mi sarebbe successo e, visto che eravamo nel cambio turno, il gentilissimo dott. Alamanni mi ha rispiegato tutto nuovamente prima di procedere all'induzione, che comunque hanno iniziato nel modo più blando possibile. Ogni volta che passava dal corridoio si fermava in stanza per sentire se stavo bene, così hanno fatto le ostetriche. Il parto non è stato difficile ma, anche se lo fosse stato, loro sarebbero state presenti come hanno fatto con la signora che era in camera con me. Anche per l'avviamento dell'allattamento è stato così: ogni volta che mi vedevano allattare si fermavano per chiedermi se avessi bisogno di qualcosa e se tutto andava bene. Di notte, se il bambino piangeva per più di un paio di minuti, arrivava subito una infermiera del nido e mi consigliava cosa fare... Insomma, io non ho mai suonato il campanello, loro erano già lì a darmi consiglio. La visita medica al mattino era sempre accurata e era chiaro che fra loro ci fosse grande armonia, dal momento che ogni medico che passava era accuratamente stato informato sui dettagli: gli avevano riferito dettagli divertenti del parto e scherzavamo su quanto era grosso il mio bambino e su quanto veloce fosse stato il parto; insomma: competenti, organizzati, ben strutturati e pediatri compresi per l accuratezza delle informazioni e per l'attenzione e la cura nel sostenere l'allattamento al seno, non sempre facile per le mamme!!!
Inoltre ci sono delle sale parto pochissimo medicalizzate e noi abbiamo partorito in una camera carinissima, dove io e mio marito abbiamo poi passato il resto della notte nel lettone abbracciati al piccolino, che già poppava. Hanno anche una bellissima vasca per il parto in acqua, che però non abbiamo potuto usare perchè non hanno fatto in tempo a riempirla.
Davvero un grazie enorme a tutte e tutti, il piccolo Jacopo e io siamo stati molto bene.