Dettagli Recensione

Anche io l'ho vissuta al tuo stesso modo e mi ha segnato la vita..

Ciao sono M.Assunta, io ci sono stata dal 1970 al 1971, ho fatto la 5° elementare; mi ricordo di suor Lucetta e di Pia.
Se qualcuno si ricorda di quel periodo mi farebbe piacere, grazie.

Salve,
io ci sono stato, avevo 5 anni e vi sono rimasto per 14 mesi - ora ne ho 51... Chissà se ci siamo incontrati.

Sono stato ricoverato al Crobu dal Settembre 1970 al Giugno 1972. Quando entrai avevo 3 anni e ne uscii a 5. Per me fu un inferno, primo per il distacco dalla mia famiglia, poi per il trattamento che subivo. Ricordo ancora le notti passate chiuso in bagno perché mi ero fatto la pipì addosso; per non parlare della pessima usanza, quando si usciva in giardino, di tenermi, per punizione e per tutto il tempo, accovacciato senza potermi muovere mentre tutti gli altri giocavano. Arrivavo al punto di non sentire più le gambe e spesso, tenuto così sotto il sole, mi veniva la febbre altissima. Stendiamo un velo pietoso sul mangiare. Ringrazio ancora il giorno che un ritardo alla visita da parte dei miei genitori e la mia impazienza, portarono una suora a schiaffeggiarmi davanti a mio padre. Così io sono uscito poco tempo dopo. Un trauma che mi ha segnato per anni.

Io sono stata ricoverata alla fine degli anni '50, ora ho 69 anni.
Ho provato tanta tristezza nel leggere tanti commenti negativi, soprattutto dei bimbi ricoverati negli anni '70. Probabilmente col passare degli anni le cose sono molto peggiorate. Io devo dire di avere dei buoni ricordi, soprattutto del personale. Mi piacerebbe scambiare foto se qualcuno è stato ricoverato come me alla fine degli anni '50.

Ciao, io mi chiamo Bonaria e insieme a mia sorella Rita siamo state in questo istituto nell'anno 1974 ed eravamo fra le rosse, ti ricordi per caso?

Ricordo benissimo, avevo 8 anni, ci sono stata 15 mesi. Ero gracile, mi ammalavo di polmonite bilaterale e pleuriti. Ho frequentato la 3° elementare e ho fatto la prima comunione... Avevo il vestito di ogni giorno con in più un velo bianco. Ricordo la cioccolata che ci davano solo la domenica; ricordo il cibo che spesso cercavo di ingoiare senza respirare per non sentirne il sapore disgustoso; ricordo la sveglia al momento della misurazione della temperatura (mi colpivano in testa per svegliarmi..). Ci portavano via ogni cosa, caramella, biscotti, regali...