Ospedale Fratelli Crobu di Iglesias

Una struttura eccellente. Chi l'ha fatta chiudere non merita parole!

Sono stata ricoverata verso la fine degli anni '50 per più di un anno. Non ho molti ricordi della mia infanzia, ma ho molto in me il ricordo del periodo trascorso nell'istituto.
Ho fatto anche la prima comunione durante il periodo di degenza e ne conservo gelosamente alcune foto sia della cerimonia che della signorina "Marcella"; di lei ho un bellissimo ricordo e certamente la presenza di personale come lei ha contribuito molto ad alleviare la mancanza della famiglia per noi bambini.

All'età di sei anni, accusavo febbre. Da una visita risultò una macchia polmonare che confermò una adenopatia al polmone destro. Il ricovero avvenne anche per mio fratello Pinuccio. di due anni. Il posto era immerso nel verde e si respirava aria buone. Si giocava con l'altalena e si mangiava bene. Fra i pazienti c'era molta amicizia. Rimasi al Crobu un anno. Ricordo pure che si studiava. Io facevo la prima elementare. Ad andare via per primo fu mio fratello, ma subito dopo andai via pure io. Ricordo di una puntura che mi fecero all'altezza del polmone destro. I medici erano bravissimi, ne ricordo uno, il dott. Perra. Quando fui dimesso il peggio era passato, anche se rimasero delle tracce della malattia, che non cambiarono il buon esito finale.
Un peccato che questa unità ospedaliera sia stata chiusa. Anche se la tubercolosi è stata praticamente quasi debellata, la struttura poteva servire per altre patologie importanti. Un vero peccato.

Ricordo dell'infanzia.
Anche io come la Signora Rossana, sono stata ricoverata dal 1959 al 1962, affetta da adenopatia polmonare, era proprio piccola; ho sofferto tanto il distacco dai miei cari; oggi, nonostante la sofferenza provata, mi rendo conto di quanto fosse evoluto quell'ospedale. Penso che già da come era allora, a giorno d'oggi sarebbe stato al top. Senza nulla togliere, naturalmente, a quello attuale. La recensione che ora potrei dare probabilmente non è attinente alla realtà attuale, in quanto adesso non è lo stesso ospedale, essendosi ulteriormente evoluto ed ampliato come gamma di servizi offerti e specialità.
Se fosse possibile vorrei avere qualche contatto con le persone che allora erano presenti.

Sono stata ricoverata in questo istituto circa 30 anni fa, ero una bimba: in seguito ad una pleurite, si era resa necessaria la permanenza in questo luogo che è, più che altro, una colonia. Ci sono stata più di un anno, ho anche frequentato la scuola, ho conseguito la 1° media. E' stata un'esperienza che mi ha segnato la vita, ora con la maturità dell'età posso dire che quel luogo è una struttura eccezionale, si fanno tante attività e non percepisci di essere malata ma in vacanza,; certo, sei lontana da casa e dai famigliari, che possono però venirti a trovare ogni 15 giorni. Ah, dimenticavo: ho anche fatto la 1° comunione, ricordo tutto di quel periodo, cosa mangiavo, cosa cantavo, i giochi, la domenica a messa, i nomi delle SI, delle suore, dei medici e del parroco. Tornerei volentieri in visita.