Riabilitazione neurologica San Raffaele Pisana Roma

Riabilitazione neurologica San Raffaele Pisana Roma

 
2.4 (3)
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Il reparto di Riabilitazione neurologica dell'Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico San Raffaele Pisana di Roma, situato in Via della Pisana 235, svolge attività di riabilitazione neuromotoria, che riguarda il trattamento di soggetti con menomazioni del sistema nervoso centrale o periferico, dovute ad accidenti vascolari (ad esempio l’ictus), degenerazioni (ad esempio il morbo di Parkinson), infiammazioni (ad esempio le encefaliti), malattie auto-immuni (ad es. la sclerosi multipla e la poliradicolonevrite), tumori benigni operati (ad esempio i meningiomi), traumi cranici. Fanno parte dell'equipe i dirigenti medici Dott. Marco Franceschini, Dott. Carlo Damiani.

Recensioni dei pazienti

3 recensioni

Voto medio 
 
2.4
Competenza 
 
3.3  (3)
Assistenza 
 
2.7  (3)
Pulizia 
 
2.0  (3)
Servizi 
 
1.7  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
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Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Ricovero per riabilitazione neuro-motoria

Sono stata ricoverata dopo intervento di stabilizzazione vertebrale.
Buona la struttura. Più che buono l'iter riabilitativo.
Grazie.

Patologia trattata
Crollo vertebrale.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

La pulizia è molto carente

Forte puzza di urina nelle stanze e a volte persino nella sala d'aspetto al quarto piano.
Molto severi negli orari di entrata e uscita.
Tutto mirato al contenimento dei costi.
Avvisano già in fase di entrata di possibili infezioni che contraggono gli anziani - forse se pulissero...

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Uno sfacelo

Non si riesce ad instaurare alcun rapporto con il personale medico e infermieristico, i pazienti a volte sono abbandonati nei loro letti, sporchi di feci e, per mancanza di guanti, gli infermieri non intervengono. Cibo inappropriato, considerando ciò che i loro stessi logopedisti asseriscono. Regolamenti assurdi, impediscono ai FAMILIARI O ALLE BADANTI DI DAR DA MANGIARE AGLI AMMALATI.
MANCANO I PRESUPPOSTI PER UN RAPPORTO DI FIDUCIA E LE REGOLAMENTAZIONI REGIONALI IMPEDISCONO IL TRASFERIMENTO AD ALTRE STRUTTURE.

Patologia trattata
ICTUS.