Dettagli Recensione

Questa è l'e-mail che ho inoltrato il 23/12/13 a: m.saliti@ausl.fe.it.
"BUONGIORNO,
sono la figlia di Tassinari Elena, ricoverata c/o reparto di medicina interna dal 10/12/ al 16/12/13, letto n. 50 O 51 (non ricordo) - n. cartella clinica 13/19651
vorrei gentilmente una precisazione circa la terapia farmacologica consigliata a domicilio, infatti nella lettera di dimissioni FIRMATA DA DR. PARRO STEFANO non risultano prescritti due medicinali che mia madre prende da anni quali EUTIROX 75 e KERITRNA 10, visto che nella lettera non viene spigato il motivo dell' eliminazione, vorrei essere rassicurata circa l'esattezza della terapia (non vorrei che si trattasse di una dimenticanza) tutto ciò naturalmente l'ho fatto presente al Medico curante, la cui spiegazione non mi ha affatto convinto."

Il giorno stesso, visto che nessuno rispondeva e io non ero per niente tranquilla, mi sono recata in reparto per parlare personalmente con il medico.
DOPO mezz'ora di attesa e dopo aver ascoltato tutti colloqui precedenti, visto che il medico in assoluta mancanza DI PRIVACY riceveva i parenti in piedi di fianco alla guardiola, ho potuto parlare delle mie perplessità, naturalmente ascoltate da tutti quelli che aspettavano; il medico, con supponenza, senza neppure guardarmi in faccia, ha fatto manualmente una rettifica alla lettera di dimissioni e neppure ha cercato di scusarsi o fingere di essere dispiaciuto dell'accaduto e mi ha liquidato come se non fosse successo nulla DI GRAVE, come se fosse una cosa normale. SONO STATA PROFONDAMENTE DELUSA DEL REPARTO E DELLA MANCANZA DI UMANITA' DEL MEDICO, CHE MI HA FATTO SENTIRE QUASI UNA ROMPISCATOLE.