Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Forlì-Cesena
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Linfoma NH

Ora che non c'è più, la rabbia mi fa essere più lucida di quanto non lo sia stata in tutto il percorso del babbo.
Ora che mio padre non c'è più, mi hanno detto che noi familiari possiamo usufruire di un servizio gratuito dallo psicologo. Adesso..... ma quando c'era mio babbo dove eravate...?
Mia sorella e mia madre non sanno ancora di che cosa sia morto il babbo.
La nostra è stata una esperienza allucinante, con un paziente modello come mio padre, che non chiamava neppure le infermiere quando aveva bisogno per non disturbare..

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Linfoma non hodgkin.
Punti di forza
mio padre ha creduto molto nelle parole della dottoressa e lo ha spinto a crederci e ha fare le cose fatte bene; ma non erano quelle le cose da fare, perche' quando non si hanno gli strumenti adatti per affrontare una malattia, bisogna avvertire almeno i familiari e non mettere il paziente nell'ambito dello studio, perche' lui era mio padre.
Punti deboli
la tossicita' della terapia l'ha fatto crollare (ma i medici con cui hai a che fare non l'ammetteranno mai).
Dove erano quando per ore aspettavo la loro disponibilita' e mi davano il contentino di corsa nel corridoio dicendomi "è una malattia molto aggressiva, non si puo' parlare di prognosi". Ma chi mi ha spiegato cosa significasse l'aggressivita' della malattia e cosa poteva succedere?? Chi ci ha mai spiegato che cosa sia un linfoma? Ce lo siamo andati a studiare da soli....
La sospensione brusca del cortisone dopo mesi di somministrazione puo' provocare anche crisi depressive e di ansia, cio' che e' successo a mio padre, che l'ha superata grazie alla nostra presenza costante giorno e notte, fino a quando la dott.ssa decide che lui deve rimanere da solo di notte e gli da' la pastiglia per dormire. Ma che sensibilita'!!! E quella pastiglia aveva comunque controindicazioni su persone con grave insufficienza respiratoria, cioe' ciò che aveva mio padre e che a lui provocava agitazione e allucinazioni. Dimesso con problemi di deambulazione con due fogli di farmaci da prendere a casa in orari e tempi diversi e un programma di visite e terapie in day hospital sempre lungo, nessuno ci ha dato una mano!!

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1  
 
Per Ordine 
 
Inviato da gae
01 Ottobre, 2016
Purtroppo anche noi abbiamo sperimentato la difficoltà a colloquiare coi medici (siamo arrivati ad aspettare cinque ore una dottoressa inseguendola tra stanze dedicate e bar.... vedendocela passare sotto il naso..).
Altro punto negativo, le cosiddette "stanze sterili", che in realtà tutto sono meno che sterili, il rispetto per la tentata sterilità in realtà è poco rispettato da alcuni del personale, nonchè vi è una certa disorganizzazione nel passaggio di consegne per le terapie, nonostante l'alto indice di informatizzazione.
Ci sarebbe da dire molto altro, senza con ciò voler fare di ogni erba un fascio.
Da non sottovalutare l'autentica invasione di zanzare nel periodo estivo, che com'è noto non sono solo fastidiose, ma trasmettitrici di malattie, considerando poi la presenza di pazienti tutti con difese immunitarie bassissime a causa delle terapie..
Un plauso al servizio di portierato nella hall, fatto di persone gentili e per lo più disponibili, nonchè ai meravigliosi volontari.
1 risultati - visualizzati 1 - 1